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Trovati 2450 commenti di Azar Rudif
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«Il futuro è incerto ed ignoto per definizione e deve rappresentare solo un progetto, un sogno che vivrà nel futuro. I conti, dobbiamo farli nel presente e con il presente che, spesso, non è il sogno che avevamo nel passato, ma questo non ha importanza.
Ciò che ha importanza è sempre il sogno per il futuro a venire.» |
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Inserito il 21/05/2020 da Azar Rudif alla poesia "L’amaro sapore del nulla" di Michelangelo La Rocca |
«I luoghi della maledizione non hanno equilibrio.
Ciò che ci circonda non trova equilibrio, ma tende all’equilibrio. Questa tensione, questo altalenare genera confusione ed una oscillazione che chiamiamo indecisione, ma in realtà si chiama vigliaccheria. Vigliaccheria imposta da chi costruisce i nostri percorsi mentali.
Ed allora, rimane solo la ribellione!» |
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Inserito il 07/06/2019 da Azar Rudif alla poesia "Poesia maledetta" di Fil78 |
«Versi che ben rappresentano quel momento che arriva ed occorre ripassare la storia, la propria. Una storia di eventi belli e brutti, ma tutti appartenenti alla stessa storia e nessuno può essere perso o cancellato.
Ormai, è stato scritto e vissuto in quel modo e come tutti gli altri eventi è causa ed effetto di altri eventi e non esiste modo di riscriverlo. Bisogna solo lasciarlo in custodia al tempo.» |
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Inserito il 25/02/2019 da Azar Rudif alla poesia "Scampoli di vita" di carla composto |
| «Prima o poi la nostra via interseca quella del Destino. Quello è il momento di saper svoltare e seguire il Destino, oppure sfidarlo.» |
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Inserito il 25/02/2019 da Azar Rudif alla poesia "Note d’eterno" di Danilo Tropeano |
| «bei versi dedicati all’inverno ed alla caccia, quella caccia che serviva per sopravvivere e non per sterminare gli animali» |
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Inserito il 24/02/2019 da Azar Rudif alla poesia "Ostiachi" di toshiro |
| «oppure l’amore è solo il risultato di una delle tante reazioni chimiche del corpo umano, mentre la ragione rimane il regista invisibile di tutte le nostre azioni.» |
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Inserito il 21/02/2019 da Azar Rudif alla poesia "Bilancio" di Luca Falangone |
«Forse il silenzio potrebbe essere una soluzione, ma il silenzio non risolve.
Come risolvere le incongruenze tra anima e ragione se non con la violenza di una scelta univoca? Se ci si arrende, si è vinti dall’indifferenza.
LA soluzione è solo quella non dell’indifferenza, ma di una ragionata scelta di annullamento delle relazioni umane perché ognuno è unico e non collegabile a nessuno, al limite è sommabile.» |
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Inserito il 21/02/2019 da Azar Rudif alla poesia "Il dubbio" di Rasimaco |
| «L’attesa di una nevicata, del bianco che sveli una direzione da prendere o una via segnata da qualcun altro. Comunque, una soluzione alla propria stasi sul bordo di una vita fatta di colori, ma che adesso ha bisogno di un solo colore per potersi vedere.» |
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Inserito il 21/02/2019 da Azar Rudif alla poesia "L’attesa" di Saverio Chiti |
«hum!
Il male è una scelta così come il bene per il semplice motivo che non esiste una via di mezzo.
Il perdono o la maledizione sono solo un’invenzione della mente umana che crede di poter modificare gli eventi, ma in effetti modifica solo il senso dei propri pensieri che sfuggono, così, la realtà dell’immodificabilità degli eventi e della loro posizione cronologica.
Se vogliamo la realtà dobbiamo estraniarci dall’essere umano e dall’essere umani.
Pienamente d’accordo con l’ultima strofa.» |
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Inserito il 21/02/2019 da Azar Rudif alla poesia "La banalità del male" di hy ju |
| «Versi sul tempo di riordinare il puzzle della propria vita. Questo riordinare fa tornare, inevitabilmente, in contatto con ciò che ci è esterno e ci fa ritrovare una collocazione. Ci si risente vivi, forse, ma in realtà si sta solo evitando di perdere il contatto per quella voglia che ci spinge sempre a inserirci nella nostra realtà, forse.» |
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Inserito il 21/02/2019 da Azar Rudif alla poesia "Ricominciare" di Arisa Greco |
«La libertà è quando sottrai un istante al tempo e ti nascondi allo spazio.
Come sia possibile è un mistero simile al senso del leggero mistero che alimenta questi versi.» |
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Inserito il 02/02/2019 da Azar Rudif alla poesia "Siamo ladri" di Gentiana Marika |
| «La vita è una sequenza di eventi legati da una "certa" logica, ma tutto può succedere anche se sempre nell’ambito di una sequenza logica. L’importante è sapere che ogni cosa fa parte di questo vivere.» |
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Inserito il 28/12/2018 da Azar Rudif alla poesia "Tutto può succedere" di Pino Tota |
«La spada, per ora, è il simbolo della strada da percorrere e servirà un’ultima volta.
Qui ed ora si conservi il senso di questi versi di profonda sensibilità verso un disegno perduto, ma che un arcobaleno potrebbe indicare. Complimenti!» |
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Inserito il 24/12/2018 da Azar Rudif alla poesia "Riflessi" di armando mondin |
| «Non credo ad un destino tiranno, ma una serie di possibilità che possiamo scegliere e vivere. Il meccanismo di questo vivere, come espresso nell’ultima strofa, rimane un mistero, ma questo vivere potrebbe, anzi è una favola meravigliosa.» |
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Inserito il 24/12/2018 da Azar Rudif alla poesia "Il destino" di zani carlo |
| «Il più grande impero è quello che nessuno può invadere ed è tanto immenso che non basterebbero tutti gli eserciti di questo mondo per riempirlo. Solo l’imperatore può uscirvi o entrarvi, mentre chiunque altro non potrà neanche vedere l’unica porta che è sempre chiusa» |
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Inserito il 15/12/2018 da Azar Rudif alla poesia "Per Dinastia" di Aldo Messina |
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| «effetti di un sistema di comunicazione il cui linguaggio è molto delimitato e costretto in uno schema comunicativo che oltre al pettegolezzo non va, né va oltre il tentativo di conquistare spazi di consensi contando vuoti pollici all’insù» |
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Inserito il 14/12/2018 da Azar Rudif alla poesia "Connessione" di Francesco Soda |
«L’Infinito è una irrazionalità della logica e può essere la fusione degli opposti come dell’Anima con la Ragione e se una cade l’altra può raccoglierla.
Versi di ispirazione personale, ma legati ad una "sensazione" che sa di universale.» |
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Inserito il 14/12/2018 da Azar Rudif alla poesia "I codici dell’infinito" di RossodiSerasiSpera |
«I falchi sono i custodi dei segreti dell’Aquila (si dice).
I libri sono un dono che viene fatto a chi è capace di leggerli con gli occhi del falco.
Un falco che deve essere "libero" e difatti, in questa poesia, quando compare il falco compare anche la parola libero.» |
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Inserito il 05/12/2018 da Azar Rudif alla poesia "Il falco" di armando mondin |
| «Il freddo è il buio portano alla mente pensieri di nebbia che nessun Sole può fugare. Solo il Tempo potrebbe essere una cura.» |
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Inserito il 04/12/2018 da Azar Rudif alla poesia "La Tristezza" di Massimiliano Zaino |
| «La ricerca di un nome seguendo un percorso di immagini che rappresentano i sentieri dell’anima: il desiderio, la passione, la dolcezza, il corteggiamento, la verità ... sono le 5 strofe di questa splendida poesia.» |
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Inserito il 29/11/2018 da Azar Rudif alla poesia "Ho cercato il tuo nome" di Moreno Tonioni |
| «Le rivoluzioni nascono quando si tira troppo la corda o per fame.» |
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Inserito il 28/11/2018 da Azar Rudif alla poesia "Anno zero" di Wilobi |
| «Guardando il mondo dai confini dell’Universo, tutto appare come un grande circo, come un gioco effimero destinato a scomparire. Se questo Universo non ci basta più, bisogna attraversarne i confini. Ottima visione, leggermente dominata dalla nostra conoscenza della parte malsana della Creazione, ma che condivido.» |
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Inserito il 28/11/2018 da Azar Rudif alla poesia "Sospeso" di marco vallefuoco |
«Versi sul perché della nostra esistenza e sulla nostra "posizione" all’interno della Creazione.
Forse la risposta è nella nota dell’autore o, forse, nella seconda strofa. L’importante è rimanere sulle onde dell’armonia che percepiamo.» |
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Inserito il 07/11/2018 da Azar Rudif alla poesia "Su questo granello di sabbia" di Marco Forti |
| «La morte vista come immobilità del tempo capace di fermare il presente ed il passato, ma è solo uno dei tanti passaggi della nostra esistenza: la morte nasce con la nostra esistenza e termina creando un’altra vita. Versi che portano un messaggio importante.» |
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Inserito il 07/11/2018 da Azar Rudif alla poesia "La stanza" di Clara Gismondi |
«I ricordi come tempeste latenti nell’anima possono anche tornare in superficie e soffiare dolorosamente.
Ma, forse, è il momento migliore di spiegare le vele dell’Anima e ripartire senza guardarsi indietro ed approdare su lidi migliori, tanto il passato non si cambia, ma il futuro possiamo costruirlo.» |
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Inserito il 07/11/2018 da Azar Rudif alla poesia "La porta dei Ricordi" di Jibi |
| «bella descrizione di una Varsavia come di un paese da favola o delle favole.» |
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Inserito il 05/11/2018 da Azar Rudif alla poesia ""Varsavia"" di Stefano Drakul Canepa |
| «La perdita dell’innocenza non è causata dalla "ragione" che rimane l’unica arma in grado di farci comprendere gli errori. Piuttosto, sono le deviazioni dalla ragione, dalla razionalità, che stanno modificando il mondo e lo fanno seguendo la direzione dettata da una volontà umana indirizzata verso il proprio compiacimento.» |
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Inserito il 05/11/2018 da Azar Rudif alla poesia "Innocenza - Spunti da film 3" di Marco Forti |
| «Però l’alchimista non dedica nulla all’umanità. Agisce solo per il suo mondo ed il suo mondo è vuoto.» |
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Inserito il 19/09/2018 da Azar Rudif alla poesia "Alchimista" di Paolo Delladio |
| «più della sua esistenza o meno, sarebbe interessante conoscere i motivi della Sua esistenza: "Perché esiste"?» |
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Inserito il 19/09/2018 da Azar Rudif alla poesia "Punti di vista" di Alephso |
| «Non è facile agire secondo giustizia ed è sempre di difficile comprensione, ma esiste una giustizia che abbia identico valore per tutti?» |
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Inserito il 19/09/2018 da Azar Rudif alla poesia "Di te distratto" di Poeta Mario Arena |
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