«Veemente, lacerante, ben esprime il profondo malessere d'una passione totalizzante e malsana, vissuta al limiti estremi del vivibile, in cui, l'amore, che pur fa sorridere l'anima, diventa schiavo d'un desiderio carnale che annienta, distrugge, violenta e diventa ossessione. Qui la passione, che esprime già etimologicamente passività, cioè incapacità di sottrarsi al suo giogo, diventa possessione in un connubio inscindibile tra Eros e Tanatos.» |
Inserito il 23/08/2012 da Grazia Longo alla poesia "Prima che io possa odiarti intensamente" di poetapercaso |
«vedo molta attinenza con la mia poesia ... pubblicata il 24 febbraio 2010
Fammi suonare
tra le tue dita
sarò quel che tu vorrai.
Liuto, cetra, arpa, lira
sarò ogni strumento
tra le tue dita.
Accordami ...
per te sarò musica divina
sarò la vita tra le tue dita.
una coincidenza?» |
Inserito il 30/03/2012 da Grazia Longo alla poesia "Musica privata" di Fiammetta Campione |
«"Ancora nell'anima ti respiro e ancora ti cerco e ti voglio in un letto pieno di silenzio metto a tacere il mio orgoglio e la mia mano scivola lenta sul mio corpo abbandonato e accarezza il mio desiderio -intatto e immutato- nel ricordo di te piacere rubato." da "La mia mano scivola lenta"» |
Inserito il 06/08/2011 da Grazia Longo alla poesia "Carezze intime" di Elisa Maffezzoni |
«No, non sei un soldato, sei un poeta, con un'arma in mano per far la pace e non la guerra!» |
Inserito il 15/05/2011 da Grazia Longo alla poesia "Un soldato, un uomo " di Gianpiero De Tomi |
«Tagliente affilata lama di rasoio, strappa le parole dalla gola e lascia il sapore del sangue sulla lingua ...» |
Inserito il 04/05/2011 da Grazia Longo alla poesia "Malalingua" di Patrizia Ensoli |
«La bellezza d'un amore vero ... anche se la storia è finita, è stato amore vero, intenso, delicato, e, a testimonianza di ciò, l'esortazione a non piangere lacrime di pentimento, ma gocce dorate d'amor nutrite ... il tutto in una bella forma poetica che echeggia vagamente di dolce stil novo ...» |
Inserito il 23/04/2011 da Grazia Longo alla poesia "Melodia d'infinito" di Gianpiero De Tomi |
«Dichiarazione d'amore, ricca di slancio e di passione che reca la freschezza degli anni più verdi, con quella velata, tenera, "goffaggine" che rende ancor più vibrante il messaggio dell'anima ...» |
Inserito il 23/04/2011 da Grazia Longo alla poesia "Cosa sei" di mario calzolaro |
«Languida dolcezza, sciolta in musica d'anima, poesia che racchiude il mistero della vita in un alternarsi di suggestioni contemplative, che trovano la musicalità della natura nel silenzio dell'attimo sospeso, mille vite narrate con uno sguardo, e poi ... sciabordio d'onde e, tra gli argenti e l'oro del tramonto, la chiusa finale, la sintesi estrema: Il giorno che muore nel canto della sera, a condensare l'eterno avvicendarsi delle ombre e delle luci, dell'inizio e della fine, della continua trasformazione che caratterizza l'esistere.» |
Inserito il 23/03/2011 da Grazia Longo alla poesia "Muore il Giorno" di mario calzolaro |
«Componimento, di grande intensità e profondità poetica, dal quale emerge la capacità d'amare oltre il "fare", nell'Essere. L'essenzialità della forma, senza artefatti, senza ricerca di parole, senza effetti speciali, esalta la sacralità dell'esperienza amorosa sublime, eccelsa, divina, "senza prove, né conferme".» |
Inserito il 23/03/2011 da Grazia Longo alla poesia "Quando si ama" di Dino Borcas |
«tutta una vita, dentro ad un amore, o tutto l'amore dentro ad una vita, in un attimo, vivido, senza un prima e un dopo, istantanea serbata dall'emozione, indelebile ed abbagliante flashback che oscura ogni altro bagliore ...» |
Inserito il 22/03/2011 da Grazia Longo alla poesia "Temporale e bevo un caffè " di Luciano Tarabella |
«Amore delicatissimo e sublime, versi preziosi, come perle, infilate, ad una, ad una, in un gioiello di poesia: è l'Amore d'un Poeta vero...» |
Inserito il 15/03/2011 da Grazia Longo alla poesia "Affinché domani " di Nunzio Buono |
«Pochi versi, che raccontano tutto nei graffi che diventano parole, un testamento d'anima, toccante, profondo, vissuto fino in fondo, fino alla nostalgia del vuoto, malgrado la consapevolezza ...» |
Inserito il 26/02/2011 da Grazia Longo alla poesia "Vani e Vuoti" di Melarancia |
«stile essenziale, effetto dirompente, in silenzio notturno, anima urla, reclama conoscenza d'un Amore e arriva dall'abisso buio e silenzioso in un mare di stelle. E' poesia!» |
Inserito il 26/02/2011 da Grazia Longo alla poesia "Vorrei conoscere" di Melarancia |
«spesso ci si vive accanto senza neanche cominciare a conoscersi, senza ascoltarsi, senza capirsi, senza neanche provarci e questo è il risultato: un'occasione persa, una non- vita nella vita ... che tristezza infinita ...
Non c'è sempre tempo e questo lo dovremmo pensare da subito e per sempre ...
"Vivi prima i tuoi giorni migliori, potresti non fare in tempo a viverli tutti.
Lascia per ultimi i giorni peggiori, per ... lo stesso motivo!"
Copyright©2011 Grazia Longo- inedita
Tutti i diritti riservati - All rights riserved» |
Inserito il 22/02/2011 da Grazia Longo alla poesia "L'ostacolo oltre il cuore " di Luciano Tarabella |
«una ricerca continua, instancabile, infinita. Una ricerca all'esterno di qualcosa che portiamo indelebile nella memoria, senza tempo, nei fotogrammi dell'anima, la ricerca del volto amato nella luce, nella vita ... struggente trasfigurazione dell'amore interiorizzato, indelebile, immortale.» |
Inserito il 18/02/2011 da Grazia Longo alla poesia "Il tuo Volto" di mario calzolaro |
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«In questi versi finalmente Amore, frutto di maturità, figlio unico d'un percorso esistenziale: amore che tutto comprende, anima e corpo... Amore e la sua voce, che supera la barriera del silenzio e dell'assenza e diventa fiato dell'essenza ...» |
Inserito il 10/02/2011 da Grazia Longo alla poesia "La Voce Tua" di mario calzolaro |
«... ancora echi che mi appartengono, enigma ... fitte trame ... silenzio popolato da suoni misteriosi ... onde ...» |
Inserito il 09/02/2011 da Grazia Longo alla poesia "Voci " di Midesa |
«Stupiamoci, indignamoci ... ancora, se siamo vivi ...» |
Inserito il 09/02/2011 da Grazia Longo alla poesia "Hanno rotto Tutankamon " di Luciano Tarabella |
«interiorizzare per vivere il sempre anche del ... mai ...» |
Inserito il 04/02/2011 da Grazia Longo alla poesia "Pensieri" di mario calzolaro |
«Nessun silenzio è uguale ad un altro silenzio, poiché ogni silenzio ha i colori dell'anima che lo ascolta, in silenzio.» |
Inserito il 03/02/2011 da Grazia Longo alla poesia "Il Silenzio" di mario calzolaro |
«Qui le parole sono splendide perle, infilate una dietro l'altra, con mani sapienti, in un monile che incanta ...» |
Inserito il 01/02/2011 da Grazia Longo alla poesia "Vorrei esserti stata poesia" di carla vercelli |
«Continua la sfilata di questi personaggi da bozzetto! Caricaturali? Mah! forse la realtà supera la ... poesia!» |
Inserito il 31/01/2011 da Grazia Longo alla poesia "Ir sedentario accanito" di Luciano Tarabella |
«i poeti possono dire quel che pensano come i giullari questo li rende speciali in ogni tempo e in ogni luogo ... grazie!» |
Inserito il 21/01/2011 da Grazia Longo alla poesia "Cronache dalla Palude " di mario calzolaro |
«Quanta tenerezza in questi versi che rievocano la stagione dell'amore ... il primo amore non si scorda mai e viviamo tutta una vita per ritornare al primo batticuore ... era l'amore in cui eravamo innamorati di noi stessi, è questo che li rende incancellabili ... Lo stile velatamente dissacratorio non fa che esaltare la dolcezza, struggente goffaggine così adolescenziale che incanta.» |
Inserito il 14/01/2011 da Grazia Longo alla poesia "Anfiteatro " di Luciano Tarabella |
«Che richiamo perentorio, senza incertezze, senza calcoli ... uno slancio che non può essere disatteso. Fosse anche l'ultimo volo, a capofitto, fino a distruggersi, basterebbe per esser certi d'aver vissuto davvero, d'aver vuotato il calice della vita fino in fondo. Che bella malattia, che dolce veleno! Emozione che travolge, passione che brucia, febbre dalla quale non si vorrebbe guarire mai ...» |
Inserito il 14/01/2011 da Grazia Longo alla poesia "Vieni con Me " di mario calzolaro |
«niente catene, neanche d'oro, niente fantasia, solo realtà in un volo ...» |
Inserito il 13/01/2011 da Grazia Longo alla poesia "Catene d'Oro " di mario calzolaro |
«Quanta solitudine d'anima in questo pseudodialogo, apparentemente squinternato, che non è neanche un monologo con se stessi!
Sorriso amaro, tra note d'alcool, mero alibi per essere quel che resta di se stessi.» |
Inserito il 13/01/2011 da Grazia Longo alla poesia "Santa Cristina " di Luciano Tarabella |
«Dolcezza che scioglie l'anima, in questi versi si percepisce la delicatezza d'un amore che si confonde con gli odori d'una carnalità sublimata, intensa eppur lieve: immaginare con tale levità, l'amata che dorme, indifesa, senza maschere, senza artifizi, ha un sapore d'antico, struggente e romantico ... è un respiro d'anima che lascia una scia luminosa dentro.» |
Inserito il 06/01/2011 da Grazia Longo alla poesia "Folle sussurro d'amore" di Gianpiero De Tomi |
«alla fine del giro non resta che ritrovare il sorriso del fanciullo che c'e' dentro di noi ... e niente poteva accompagnare questa riflessione meglio del grande immenso professore!» |
Inserito il 04/01/2011 da Grazia Longo alla poesia "Un Mondo Migliore " di mario calzolaro |
«una poesia descrittiva che diventa un'unica metafora. Rievocazioni longitudinali che attraversano tappe generazionali. Un romantica regressione all'infanzia, un ritorno furtivo e solitario al mondo incantato del "parco della luna" e una lacrima che è sulla faccia della maschera più struggente della commedia dell'arte: Pierrot!» |
Inserito il 21/12/2010 da Grazia Longo alla poesia "Al Luna Park" di mario calzolaro |
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