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Trovati 699 commenti di Cristiano De Marchi
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«Basta... d'imperativo presente... tutto è qui aggiunto, deposto, avuto e finito... L'infinito e l'eterno stanno altrove, dove risiedono i sogni, dove risiede l'ultimo e intimo significato d'amore. Tra il poeta e la poesia scorre il fiume del presagio, scorrono le acque avverse nelle quali s'infrangono le speranze. D'imperativo presente vivono questi versi depositati inerti "sull'altra riva"...» |
Inserito il 06/10/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Sull’altra riva" di Antonio Biancolillo |
«Scoperta e diagnosticata circa 2000 anni orsono, questa definita "Poetaria" sviluppa il suo divulgarsi in tutto il mondo... pare che l'epicentro sia stato identificato nell'antica Grecia e poi divulgatosi in ogni luogo. Consiglio 40mg. di "POESINA" in capsule da assumersi ogni giorno o a libero arbitrio a seconda dell'esigenza. Non ha controindicazioni accertate, ma rende l'anima libera di vagar ove si vuole!» |
Inserito il 03/10/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "La Poetaria" di Ventola raffaele |
«Nel tempo d'ottobre nascono e si rincorrono i ricordi, mentre si plasmano i colori d'autunno sulle impavide carezze di un'anima sola. Belli i tempi, bellissime le immagini che con grande e delicata naturalezza accompagnano i desideri avvolti nel brivido di un primo inverno... Con tanta originalità si dipingono gli istanti!» |
Inserito il 27/09/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Tempo d'ottobre" di Maria Luisa Bandiera |
«La "bellezza" struggente del ricordo... quando inizia l'autunno, quando i pensieri si dirigono al fatuo destino, quando tutto si rivolge alla sera. Quando i nonni sono angeli senza ali, quando i morti tornano a rivedere il cielo... Quando la poesia distrugge silente l'anima e le foglie del ricordo diventano lacrime. Da conservare!» |
Inserito il 22/09/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Cadevano le bombe come foglie" di Davide Ghiorsi |
«Piacevole l'osmosi creata in questi versi, piacevole è l'adagio con cui si plasma il ricordo, il sogno... Una poesia dipinta con i colori d'inizio autunno che dolcemente si pone nell'animo del lettore. Pura e delicata introspettiva "osservando il cielo"...» |
Inserito il 19/09/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Osservo ... il cielo" di carla composto |
«C'è un immenso universo nel quale perdersi cercando di stabilire un contatto, c'è una galassia colma di pensieri rimasti a fluttuare nel vuoto. Ci sono molteplici sentimenti che si eclissano come lune baciate dal sole, c'è uno stile originale tra "macerie di stelle" e versi eleganti.» |
Inserito il 17/09/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Macerie di stelle" di Rosanna Peruzzi |
«Passaggi temporali nel prosieguo di un'intera vita, caratterizzati da "spiragli e ferite"... passaggi che costruiscono giorni fatti talvolta di tempo infame. Una nuova proposta interessante regalata dal poeta che analizza con estrema serietà e decisione il lato oscuro della vita.» |
Inserito il 15/09/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Giorni di pietra" di Pagu |
«E' con semplice e umana sensibilità che argomenti così intensi e delicati diventano grandi e possenti macigni appoggiati sulle nostre spalle e sulle nostre coscienze. Quando tacciono le stelle si percepiscono solo i rumori del silenzio dipinto sui volti di chi non possiede più nemmeno il cielo...» |
Inserito il 12/09/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Quando tacciono le stelle" di Davide Ghiorsi |
«Il senso del nulla che morte ci propina... talvolta ci abitua ma mai ci convince. Sono versi che racchiudono quel sottile senso d'impotenza racchiuso nel nostro destino che sempre ci attende... forse per un eterno abbraccio. Da leggere.» |
Inserito il 08/09/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "L’abbraccio col nulla" di Sara Acireale |
«E' molto interessante il messaggio dato da questi versi. Noi spettatori solitari ma presenti, destinati a seguire regole che talvolta vorremmo tralasciare... Vero, c'è tempo per tutto, per valutare ogni occasione che questa nostra grande "casa" ogni giorno ci offre.» |
Inserito il 08/09/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Arcadia" di zani carlo |
«Essere comete che transitano velocemente sopra i nostri sguardi, pensierosi e attoniti.
Lasciamo scampoli di ricordi che forse si... rimpiangeremo, portandoci però nell'anima la forza immensa d'aver vissuto o forse solo sognato.» |
Inserito il 08/09/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Rimpianto e gioia" di Pagu |
«E' molto interessante l'aspetto psicologico di questa poesia, che, come tale, esprime un valore supremo al pensiero della poetessa. Il cambiamento radicale porta al rimettere in discussione un baluardo che fin qui è stato... Quando stacchi la barca dal porto affronti il mare che all'apparenza appare sempre calmo. La scelta è drastica ma imprescindibile... forse.» |
Inserito il 22/08/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "A me la pioggia!" di Anna Di Principe |
«Una lettera che rende preziosa un'amicizia, sapere di aver accanto un'energia positiva che sprona e guida lasciando aperta la porta del cuore. Libera è la mente, libero il pensiero, libero deve essere l'abbraccio che porta ogni pensiero a dire ... ma tu ci sei, sempre! Da leggere e anche da imparare.» |
Inserito il 22/08/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Libera è la mente" di Ventola raffaele |
«Mi soffermo sul titolo estremamente efficace di questa poesia, si, la vita è un istante disperso nell'eternità, di un momento talvolta non vissuto, aggiungo io. Invitanti figure poetiche e di forte ispirazione arricchiscono le metafore complemento puro della narrazione poetica.» |
Inserito il 12/08/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "La vita è un attimo disperso nell'eternità" di Pagu |
«Evidenzio ottimi "movimenti" di pensiero, definiti tra originalità e saggezza poetica... è la poesia che genera il poeta o il poeta che genera la poesia? I respiri oscillano tra elementi naturali e vitali. Lettura da meditazione!» |
Inserito il 12/08/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Gradazione di respiri" di Rita Stanzione |
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«Il tempo, si questo effimero conteggio "stabilito" nel vibrare di un atomo di Cesio... Una riflessione che appassiona, un sottile e intenso pensiero che filosoficamente e realisticamente porta l'attento lettore a valutare l'immensità di ciò che ancora non conosciamo. Lodevole il ragionamento e la sintesi di una bella poesia!» |
Inserito il 12/08/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Esistenze" di Maria Luisa Bandiera |
«Interessanti e sempre ricchi di spunti poetici questi percorsi che l'autore ci propone. Percorsi, riflessioni, visite d'introspezione che delineano uno stile particolarmente unico. Una ricerca di completezza tra gli ostacoli di una vita talvolta banale e assurda dove si nascondono gli errori della nostra esistenza.» |
Inserito il 06/08/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Negligenze esistenziali" di Pagu |
«"Aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt." -Abbiamo davanti agli occhi i vizi degli altri, mentre i nostri ci stanno dietro- disse Seneca. Eccellente e intelligente provocazione, da leggere e soprattutto da conservare!» |
Inserito il 04/08/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Blasfemia di un poeta!" di Luciano Capaldo |
«Una riflessione che racconta tanto, forse tutto... fanno meditare i versi, le rime curate e la musicalità della poesia. Brava la poetessa nel descrivere sensazioni reali ed effimere come luminarie... Le oche starnazzano e sono sempre preferite ad una realtà vetusta.» |
Inserito il 02/08/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Preferisco le oche" di Dorella Dignola |
«La parte che ci completa, la parte che riconosciamo o dobbiamo riconoscere, che sia sogno o estrapolata "realtà virtuale"... Nel cammino ove l'amore sfoggia alibi simili e quasi uguali, il poeta amplia un concetto quasi filosofico e intenso, ricco di spunti che, come sottolinea in chiusura solo la sua anima può ricordare.» |
Inserito il 02/08/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Così uguale" di Antonio Biancolillo |
«...Credere ancora nelle parole, nel potere infinito, per poi ascoltar il cuore che batte sempre forte colmato da infinite emozioni. Un atteggiamento positivo e propositivo che ogni poeta, ogni scrittore, celebra nei versi di una poesia. Tanta e proficua musicalità!» |
Inserito il 02/08/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Credici ancora uomo... (nello stupor delle intenzioni)" di Pagu |
«Il cielo nel quale ci perdiamo ogni volta che osserviamo le stelle... e non capiamo, non comprendiamo, forse perché pensiamo di essere unici. Un insieme di singolarità che ci ospita, e noi siamo tutti atipici come le stranezze che compongono l'insieme dello spazio. Cerchiamo tanto di far parte del Tutto, vogliamo esprimerci, senza renderci conto di essere lontani anni luce dalla perfezione, siamo esseri "paleolitici" annientati dall'egoismo, si l'egoismo d'essere uomini.» |
Inserito il 29/07/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "C’è così tanto spazio" di Maria Luisa Bandiera |
«Ebbene sia, sia quell'intervallo tra il vero e il falso ove tutto si può dire e pensare. Ma l'atto è fine a se stesso come un film proiettato all'infinito, ovvio che nell'insieme dei fatti nulla ha più senso. Ebbene ben accetto l'arrivo di una pausa! Almeno spero...» |
Inserito il 27/07/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Entr'acte concesso" di Lia |
«E' un istante immortalato, si... fotografato nel momento stesso della morte. Il verbo usato è drastico, quasi infinito istantaneo. La realistica immagine dona "maggior pregio" a versi che restano nel tempo, in silenzio, come tramonti che inesorabilmente giungono agli occhi di chi non vuol vedere, o forse finge di non vedere...» |
Inserito il 25/07/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Si posa lo sguardo" di carla composto |
«Un urlo "sommesso" di speranza e sprono! Svegliati, risali, lasciati amare... il percorso destinato per l'irragionevole godimento d'emozioni. Quanta energia, quanto vero entusiasmo...» |
Inserito il 13/07/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Svegliati in albe nascoste" di carla composto |
«Certo, non v'è bellezza in un fiore che non nasce... ma l'attesa e il sapere fa ancor più sentita l'aspettativa. Interessante e originale lettura amalgamata e disegnata sullo stile ormai inconfondibile del bravo poeta. Incanti da conservare!» |
Inserito il 13/07/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Casa dei perduti incanti" di Pagu |
«E' semplicemente limpida l'atmosfera statica e gravida di questa poesia, un discorso "puro" verso il destino ove non esistono altre parole... Da conservare!» |
Inserito il 13/07/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Non avrò nulla da dire" di Michele Prenna |
«Verità, assoluta verità... raccontata poeticamente, descritta delicatamente. Poi le illusioni volano con il vento, respinte solo da una società lasciata allo sbando, mentre le voci silenziose dei singoli abbandonano ogni flebile speranza. Ottima la chiusa!» |
Inserito il 12/07/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Volano illusioni col vento" di Sara Acireale |
«Echi e ricordi imprigionati nel passato che scava lentamente e lentamente riaffiora... inebriati nel rosso d'un vino uguale al sangue. La poesia è l'unghia disegnata sul vetro, mentre il poeta diventa maestro.» |
Inserito il 08/07/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Echi di voci velate" di Elisabetta Randazzo |
«Dell'essere o non essere, trasportato dal sottil destino, che pagina è vuota talvolta voluta per caso, o scritta per tanta esperienza. Sono versi che s'adagiano silenziosi sull'anima del lettore attento... e si "muovono". Bravo il poeta e tanto bella la sua poesia!» |
Inserito il 07/07/2016 da Cristiano De Marchi alla poesia "Mi fermerò dove la sera canta" di Pagu |
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699 commenti trovati. In questa pagina dal n° 669 al n° 640.
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