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 Le 535 poesie in esclusiva dell'argomento "Comicita'"
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 | Delicato chiusi il vano,
quando entrai col bollettino.
Era piccolo il locale, tanta gente...
e fu evento:
Torti nasi ai fazzoletti ed unanime il disgusto! ...
E fu allora che anch’io colsi
di che stampo e quali danni:
fragranti, le mie…leggi…
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| Sono perplesso
ma non reo confesso
sicuramente un poco fesso
quando commosso e genuflesso
seduto sul cesso guardo il riflesso
che traspare dal fosso.
Sarò forse lesso
ma non un depresso
la verità è che sono all’osso
e cerco nel dosso…leggi…
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| Addio montagne verdi, ma non tanto
che mi guardate torve e un poco rame,
io deggio andare là dove l’ascanto
mi sbuggerà la turpa ed avrò fame
di voi e delle cose, che frattanto,
avrò lasciate morze e zappatame.
Che dire delle fratte e del…leggi…
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Che peccato! Molto dopo
che Leopardi scrivesse
"l’infinito"io sono nato:
ho pianto, ho riso,
studiato, ed ho amato.
Sposato, ho procreato.
Ho goduto, ed ho lavorato.
Ho mangiato, bevuto,
ed ho viaggiato.
Poi ho suonato,
cantato ed ho…leggi…
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Stasera finalmente
uscirò con il mio amore
gli farò una sorpresa
l’aspetterò inginocchiato
con in mano una rosa
declamando versi d’ardore,
solo così capirà quanto l’amo!
Mi preparo, mi faccio carino
davanti ai suoi occhi sarò un figurino.
E’…leggi…
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 | “In colonia sono l’ultima arrivata
e da allora sono sempre incolonnata:
la stessa vita tutti i giorni in fila,
portar pesi disciplinatamente,
la noia di colleghe tutte uguali;
testosterone nei paraggi? Niente...
Ma io vagheggio un dì di…leggi…
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| Finalmente comprendo
- fuoriporta una gita -
perché così breve sia vita
...tutta questa precoce moria
a futura memoria
un destino… leggi… |
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La Domenica è sempre così,
a pensar che domani è già Lunedì,
è un ciclo continuo,
la stessa routine ogni dì.
Purtroppo è così,
la sera quando vado a dormì
imposto la famosa sveglia
che fa "chicchirichì".
La mattina quando mi alzo per…leggi…
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Nell’Ottocento, quando ancora usava
combinare svariati matrimoni,
c’era un brav’uomo solo che cercava
in qualche donna pregi alquanto buoni.
Si rivolse a un sensale (ben lucrava
quell’individuo con cotal lavoro),
per veder se per caso si…leggi…
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Risuona ancora, dentro la mia mente,
quella battuta (avevo venti anni)
che una ragazza, particolarmente
di spirito dotata, in quegli anni
in cui ci sembra arridere la vita
fece, rendendo fila più gradita.
Lunga era coda in…leggi…
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 | Cuando llegas a viejo
¡te mandan a callar!
y tu, haciéndote el tonto
los dejas relinchar
.
Es que se olvidaron
todo lo que tu hiciste
lo mucho que trabajaste
en los años que pasaron
.
Comprabas esto y aquello
arreglabas todo lo roto
cuidabas…leggi…
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| Avevo una simpatica collega
nei primi anni del mio insegnamento;
con lei avevo fatto un poco lega,
perché giovane, bella e di talento.
Veniva da campagna presso Roma,
ma abitava in paese casertano:
innamorata era del suo idioma,
poco capiva il…leggi…
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 | Affilata quanto daga
la tua lingua non è paga
di sputar sentenze a iosa
e sentiste con che foga!
Materiale non le manca
fende a destra come a manca;
nella critica sei un asso
nessun tenti il tuo sorpasso!
Tutto ciò potrà…leggi…
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| Sai quel bello
che toglie il respiro
quei raggi di sole
che accendono gioie
e candeline di torte
che regalano anni,
quell’armonico arcobaleno
che ruba lo sguardo
come la traccia di confine
tra cima e infinito;
di quando a…leggi…
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| Per tutta la giornata era piovuto:
oltremodo il giardino era bagnato,
della graziosa villa cui un saluto
intenso Giove pluvio avea mandato.
La padrona di casa incaricava
sempre quel suo figliolo d’annaffiare
con cura ogni fiore che lei…leggi…
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| Deciso ...
di bravino ci s’accontenta,
quel bravo ma non troppo,
par ‘essere il contrario
solo…leggi…
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Taci! Sei tu o il gracidare dei ranocchi?
Ti faccio un regalo, se mi tocchi!
Non vai in palestra, non usi le molle?
Non trovo il tanga, con questa pancia molle!
Birichina, birichina: non vedo segno del costume;
balena finalmente, un antro senza…leggi…
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C’era una signorina che tornare
doveva a casa da una tal balera;
era rimasta lì sempre a ballare,
scambiando ormai la notte per la sera.
A causa delle amiche andate via
da molto tempo, si sentì perduta,
perché venti chilometri la via
era lunga,…leggi…
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Era una sera buia, tempestosa,
e quel rappresentante di commercio,
dopo giornata lunga e faticosa,
tra le montagne s’era quasi perso.
Il morso della fame era opprimente,
ché a mezzodì mangiato non aveva;
vide una trattoria ben confacente
al caso…leggi…
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Mentre nuove generazioni
di "Anna Karenina" in blue jeans
sotto le mura di un nero castello
in rovina
si moltiplicano come fiori
e non si disperano
né si gettano più sotto al treno
le "Bocca di rosa" clonate…leggi…
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 | E’ un’ardua impresa scrivere un sonetto
metrica occorre conoscere bene
sinalefe utilizzo con rispetto
vocali estreme unite, notabene.
Così se decidessi, maledetto
di tuffarmi e drogarmi nelle vene
scoprendo che non sono poi un inetto
poetizzerei…leggi…
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| Il barista di quel bar
un caffè proprio indecente
mi servì; mi misi a far
lamentela assai veemente:
"Sono alquanto disgustato
di ciofeca che ho bevuto;
uno schifo lei mi ha dato:
si vergogni, gran cornuto! "
"Del caffè dir ciò non osi,
ché…leggi…
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| Faceva volentieri tanti viaggi
per incontrare i sudditi, quel Sire,
guardando bene tutti, nei paraggi,
coloro che l’amavan riverire.
Un giorno vide assai ben noto volto,
che proprio tanto al suo rassomigliava:
ne rimase colpito, un po’…leggi…
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È una classe variegata
questa quinta affamata,
tra un sonetto e una canzone,
tiran fuori un calzone.
Oh perbacco miei fanciulli
è difficil concordare
Dante, Bacco e i trastulli,
evitate di mangiare!
Vero cibo è la… leggi… |
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Era alquanto piacevole l’odore
dei polli nello spiedo collocati,
e pregustar faceva il buon sapore
di essi nelle bocche sistemati.
Non poté trattenersi un tal signore,
che a passar si trovava nei paraggi,
dal fermarsi e annusare con vigore
del…leggi…
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 | Vergo versi per chi
amor non ha trovato
infelice ...consumato,
vittima talvolta di pietà
o vergogna, come fosse
da stigma colpito.
L’esaltazione dell’amore
trova l’apice in febbraio
ma lui, il non amato, sol si sente
va in cerca del suo…leggi…
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| che d'amor
si parla troppo
è assodato
in genere le parole
dell'amato
son le stesse
con il rosso delle rose
disegnato
passando sotto i ponti
sopra i muri
scritto in caratteri cubitali
dentro messaggi subliminali
d'amor s'ode il… leggi… |
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| Pregia di avere
un difetto convesso,
donna elegante
di sciocca risposta,
chioccia che espelle
bianche uova di carta
che scricchiola e scrocchiola
ad ogni risata.
La carta ridente scomposta stropiccia,
contagia e diffonde musica…leggi…
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| Gelidi i giorni
sbuffi di cavallo la notte
Orde di parole
imbuti di mistiche frasi
Il dilemma più grande
in fondo al centro tra i cuscini
Capo e coda di una storia
rossa carne sul camino
e ora la scelta domanda
se sì…leggi…
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E quando giù a Teano
avvenne il grande incontro
il re e Garibaldi
si strinsero la mano.
Alle camice rosse
Emanuele disse:
" io vi ringrazio tutti.
di cuore. Grazie Mille! "
Rivolto poi a Giuseppe:
"son certo e in…leggi…
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 | Mi ha preso la tecnologia
povera me, come farò
è diventata una mania
e non so se guarirò
Mi sta girando la testa
salto di qua e di là
ora apro una finestra
poi la chiudo, e voilà
Ora mi appare un messaggio
poi…leggi…
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535 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 31 al n° 60.
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