Autore Topic: Vedere la poesia da un'angolo di verso  (Letto 24095 volte)

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mp47pasquino

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Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #30 il: Mercoledì 10 Settembre 2008, 10:15:18 »
Grazie Zima, sono io che devo ringraziare te che hai permesso di violare la tua poesia, io non sono d'accordo conte quando dici che quasi ti vergogni per averla scritta, si scrive per trasmettere le nostre emozioni, queste che magari noi a volte dimentichiamo colpiscono sempre chi legge al punto in cui  l'emozione arriva non ci si chiede quando o come o cosa l'abbia scaturita si prende e si beve come quando si ha sete e ad ognuno questo bere ha un'effetto diverso, poi è vero ci sono vari liquidi per dissetare ma questo non toglie che si beve di tutto e quando viene fatta una scelta vuol dire che c'è da bere.

Quando avrò tempo farò altre scelte per ora mi accontento di aver iniziato benino, ringrazio anche chi solo ha letto sembra che siano tante le letture, grazie...

Offline Stefano Toschi

Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #31 il: Domenica 14 Settembre 2008, 22:27:05 »
Altri verranno

Verranno altri e porteranno il peso
di questo andare breve lungo il tempo,
dell’attesa infinita, senza senso,
dentro la nebbia che ravvolge i colli,
dentro il vasto silenzio che trafigge.

Scende la notte sulle tue domande:
risponderai, risponderai… Domani;
riposa adesso: lavorare stanca…
Altri verranno a salutare l’alba.

Verso riverso

Altri verranno a salutare l’alba
Riposa adesso. Lavorare stanca…
Risponderai, risponderai, domani.
Scende la notte sulle mie domande,

Dentro il vasto silenzio che trafigge,
oltre la nebbia che ravvolge i colli,
nell’attesa infinita, senza senso,
di questo andare breve, lungo il tempo…
Verranno altri e porteranno il peso.


L’amico Pasquino, che ringrazio, nel leggere la poesia che avevo scritto per lo speciale dedicato a Cesare Pavese mi ha espresso la sua sensazione che si sarebbe prestata bene al “riversamento”.
Piuttosto incuriosito dalla cosa gli ho chiesto di provare a farlo e devo dire che ho trovato il risultato valido ed interessante.
Oltre al rovesciamento dei versi c’è anche un rovesciamento della prospettiva, il “tue” diventa “mie”, l’atmosfera si fa più introspettiva e devo confessare che la sento mia.
Pasquino dice che il suo “riversamento” riesce a mettere in luce qualcosa di noi che inconsciamente mettiamo nelle poesie, al di là di quanto di noi stessi vogliamo coscientemente comunicare. Che sia vero?
 ??? ;)
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

mp47pasquino

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Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #32 il: Domenica 14 Settembre 2008, 22:56:29 »
Mi fa' piacere Stefano, che tu abbia gradito oltre che toccare con mano, alcuni sono scettici, altri snobbano, io dico che la poesia ha un'anima e questa a volte si presta a farsi conoscere anche in un modo diverso, ghiunque crede o capisce che la propria poesia si può riversare, non deve far altro che affacciarsi e presentare l'opera, a volte io stesso segnalo alcune che sono idonee ma non tutti sono disposti. Comunque sono soddisfatto per Stefano ed altri che già hanno provato a riversare, ciao a tutti e grazie.

LIBRE MOI

  • Visitatore
Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #33 il: Giovedì 18 Settembre 2008, 13:54:28 »
Ciao ;D a me è riuscita solo l'ultima parte se tu vuoi sarei felice di vedere come impostare le altre parti... Grazie :D


TI CERCO PERDONO

Ti cerco...
nel chiarore mattutino
nello sguardo di un bambino
nella dolcezza del creato
perché "...Tu... "
me lo hai donato...

Perdona...
i miei peccati
che non sono da me voluti
dovuti al troppo amore
che sento nel mio cuore
e non riesco a trattenere...

Aiutami...
ad amare
senza il Tuo cuor ferire
aiutami a gioire
dell'amor
senza soffrire...

Ti cerco... Perdona... Aiutami...

___________________________________________
(versareversa)


TI CERCO PERDONO

senza soffrire...
dell'amor
aiutami a gioire
senza il Tuo cuor ferire
ad amare
Aiutami...

Non riesco a trattenere...
ciò che sento nel mio cuore

..................
.................. (a te la palla :))

mp47pasquino

  • Visitatore
Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #34 il: Giovedì 18 Settembre 2008, 21:47:32 »
 l'ho modificata e te l'ho riproposta finita in privato, magari poi tu se hai piacere la posterai, ciao e grazie.
risposta post di Libre Moi da Mp47pasquino

LIBRE MOI

  • Visitatore
Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #35 il: Venerdì 19 Settembre 2008, 21:53:57 »
l'ho modificata e te l'ho riproposta finita in privato, magari poi tu se hai piacere la posterai, ciao e grazie.
risposta post di Libre Moi da Mp47pasquino

Grazie di cuore Pasquino... ho apprezzato molto la versione della mia poesia nel verso riverso che tu hai fatto e qui metto ambedue per far leggere, a chi gradisce, le due versioni che io trovo di buona lettura...
TI CERCO PERDONO

Ti cerco...
nel chiarore mattutino
nello sguardo di un bambino
nella dolcezza del creato
perché "...Tu... "
me lo hai donato...

Perdona...
i miei peccati
che non sono da me voluti
dovuti al troppo amore
che sento nel mio cuore
e non riesco a trattenere...

Aiutami...
ad amare
senza il Tuo cuor ferire
aiutami a gioire
dell'amor
senza soffrire...

Ti cerco... Perdona... Aiutami...
___________________________________________
(versareversa)


TI CERCO... PERDONA... AIUTAMI...

Senza soffrire...
dell'amor
aiutami a gioire
senza il Tuo cuor ferire
ad amare
Aiutami...

Non riesco a trattenere...
ciò che sento nel mio cuore
dovuti al troppo amore
anche se non da me voluti
i miei peccati, perdona...

Tu...
me lo hai donato,
perché ti vedo,
nella dolcezza del creato,
nella sguardo di un bambino,
nel chiarore mattutino

Ti cerco...
e cerco il tuo perdono.

Offline Stefano Toschi

Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #36 il: Venerdì 19 Settembre 2008, 22:07:12 »
Molto ben riuscita anche la versione riversata.
C'è poco da dire: Pasquino è un genio del riversamento!  ;)
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

mp47pasquino

  • Visitatore
Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #37 il: Venerdì 19 Settembre 2008, 22:10:12 »
Angeli

E’ tornato il vecchio,
passo dopo passo, al solito posto.
Tra foglie cadute,
con il freddo nelle ossa,
con lo sguardo annebbiato
di chi ha pianto.
E’ lì in piedi, curvo su i suoi anni,
vede appena l’ombra
dei ricordi lontani.
Due panchine a se vicine…così…vicine.
Quanti sguardi arditi
Cingevano i suoi sorrisi,
in una amorosa storia
mai dimenticata.
E’ tornato il vecchio… adesso si è seduto
Appesantito da un rinnovato pianto.
Vecchio…
Io ti ho seguito passo passo,
e se adesso di veder l’amata
non ti è concesso…io ti tenderò la mano.
Uno sfondo di luna
Sarà luce di un ricordo argentato.  

Verso riverso

Sarà luce di un ricordo argentato
Uno sfondo di luna
Non ti è concesso… ma io ti tenderò la mano
Anche adesso per veder l’amata
Ti ho seguito passo passo,
Vecchio…
Appesantito da un rinnovato pianto,
sei ritornato Vecchio… Ancora si è seduto,
e mai l’ha dimenticata,
un’amorosa storia…
Cingevamo i suoi sorrisi,
quanti sguardi arditi.
Due panchine vicine vicine
E dei ricordi cosi lontani,
si vede appena l’ombra.
E’ lì in piedi,curvo sui suoi anni,
c’è chi lo ha pianto…
con lo sguardo annebbiato
ed il freddo nelle ossa,
tra foglie cadute,
passo dopo passo, lì al solito posto
E’ tornato il vecchio.


Originale :         Angeli-Autore Veleno
Riversata :  Mp47Pasquino.

Ecco un'altra poesia riversata col permesso dell'autore, ha chiesto a me di farlo per lui, cioè postarla qui in questo Forum, io lo ringrazio da parte mia di avermi concesso a riversare la sua poesia, le piccole correzioni o aggiunte sono state giudicate indispensabili ai fini della fluidità della lettura riversa. grazie a tutti.
P.S. Achi passa chiedo di lasciare un segno anche se fosse di sola critica, specificando ovviamente le ragioni.  

mp47pasquino

  • Visitatore
Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #38 il: Venerdì 19 Settembre 2008, 22:20:49 »
Grazie anche a te Stefano, non mi osannate troppo non vorrei che qualcuno se la prendesse, diciamo che io estrapolo ciò che scrivete e il merito è tutto vostro, grazie.
Se avrà successo così spero che vada il "Verso riverso" potrebbe aspirare ad avere una rubrica tutta sua, forse credo che avrà successo, perché con questo riversamento non si fanno esami non ci si deve inventare niente, non ci si deve mettere in concorrenza e soprattutto bisogna rimanere se stessi e dare lettura della propria opera che è già pubbòicata, ovviamente sono preferibili le poesie postate in sclusiva sul sito, di nuovo grazie a tutti ciao...

Offline Paolo Ursaia

Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #39 il: Venerdì 19 Settembre 2008, 23:53:59 »
Malgrado te

Cessa la musica
nella tua vita vuota...
muro che s'abbatte,
polvere e macerie.

Ti volgi a nascondere
occhi pieni di lacrime,
e non t'aspetti
che scherno e ludibrio;

s'io pensassi  queste cose,
sarei capace di rinnegarmi:
preferisco prenderti per mano,
donarti qualcosa da comprendere.

Il mio senso occulto delle cose
è fare ciò che sento
lasciando all'oblio
ciò che mi facesti provare.

Verso riverso

Ciò che rifacesti provare
Lasciando all’oblio
È fare ciò che sento
Del mio senso occulto delle cose.

Donarti qualcosa da comprendere
preferirei prenderti per mano,
sarei capace di rinnegarti
se io pensassi a queste cose.

Scherno e ludibrio
È che non te l’aspetti
Gli occhi pieni di lacrime,
che tu ti volgi a nascondere.

Polvere e macerie
Il muro che s’abbatte.
Nella tua vita vuota…
Cessa la musica,
malgrado Te.



   Malgrado te
Scritta da Paolo Ursaia
Riversata da Mp47Pasquino

   Bell'esperimento! Il senso della mia poesia ne esce come allo specchio; capovolto, invertito, in maniera assolutamente simmetrica. Piaciuto!
Cunctando restituit

Offline Veleno

Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #40 il: Sabato 20 Settembre 2008, 21:20:38 »
Angeli

E’ tornato il vecchio,
passo dopo passo, al solito posto.
Tra foglie cadute,
con il freddo nelle ossa,
con lo sguardo annebbiato
di chi ha pianto.
E’ lì in piedi, curvo su i suoi anni,






vede appena l’ombra
dei ricordi lontani.
Due panchine a se vicine…così…vicine.
Quanti sguardi arditi
Cingevano i suoi sorrisi,
in una amorosa storia
mai dimenticata.
E’ tornato il vecchio… adesso si è seduto
Appesantito da un rinnovato pianto.
Vecchio…
Io ti ho seguito passo passo,
e se adesso di veder l’amata
non ti è concesso…io ti tenderò la mano.
Uno sfondo di luna
Sarà luce di un ricordo argentato.  

Verso riverso

Sarà luce di un ricordo argentato
Uno sfondo di luna
Non ti è concesso… ma io ti tenderò la mano
Anche adesso per veder l’amata
Ti ho seguito passo passo,
Vecchio…
Appesantito da un rinnovato pianto,
sei ritornato Vecchio… Ancora si è seduto,
e mai l’ha dimenticata,
un’amorosa storia…
Cingevamo i suoi sorrisi,
quanti sguardi arditi.
Due panchine vicine vicine
E dei ricordi cosi lontani,
si vede appena l’ombra.
E’ lì in piedi,curvo sui suoi anni,
c’è chi lo ha pianto…
con lo sguardo annebbiato
ed il freddo nelle ossa,
tra foglie cadute,
passo dopo passo, lì al solito posto
E’ tornato il vecchio.


Originale :         Angeli-Autore Veleno
Riversata :  Mp47Pasquino.

Ecco un'altra poesia riversata col permesso dell'autore, ha chiesto a me di farlo per lui, cioè postarla qui in questo Forum, io lo ringrazio da parte mia di avermi concesso a riversare la sua poesia, le piccole correzioni o aggiunte sono state giudicate indispensabili ai fini della fluidità della lettura riversa. grazie a tutti.
P.S. Achi passa chiedo di lasciare un segno anche se fosse di sola critica, specificando ovviamente le ragioni.  

Grazie Pasquino è UNA IDEA BRILLANTE NE POSSONO VENI FUORI COSE VERAMENTE ECCEZIONALI. Quando lo ritieni possibile sono a tua disposizione per altre poesie.

mp47pasquino

  • Visitatore
Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #41 il: Lunedì 22 Settembre 2008, 09:39:02 »
Grazie anche a te Veleno, forse ti sei dimenticato di avermi chiesto di postarla a me perché tu pensavi di non saperlo fare, e forse non hai visto che la tua poesia era già postata, forse volevi aggiungere una tua considerazione e l'hai fatto, per la prossima volta ci regoliamo meglio se no facciamo la figura dei peracottari, per aggiungere proprie idee o dare risposte o chiedere spiegazioni oltre ai messaggi personali, possiamo clickare sul tastino rispondi e tutto avviene come fosse un messaggio personale, ma poi subito si vede inserito sul forum.
Scusate se ho scritto parole ovvie ai più, ma c'è sempre qualcuno che inizia e bisogna comprendere le difficoltà, una mano non guasta mai.
Quando posso segnalo io delle poesie che si possono riversare o che sento particolarmente adatte al riversamento, però ognuno di voi sono sicuro potrebbe farlo magari solo proporlo come esperimentazione questo vediamo quando c'è tempo e magari mandando la prova tramite messaggio privato.
per ora vi saluto tutti e grazie di avermi fatto compartecipe alle vostre poesie delle quali  ho attinto più profondamente in quanto intimamente le ho sentite e lette.

mp47pasquino

  • Visitatore
Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #42 il: Martedì 23 Settembre 2008, 13:16:06 »
Ho ri postato qui la poesia riversata, per dare continuità al Verso iverso..

    il 'mio' mare in inverno.... Autore: Amara, riversato da Mp47Pasquino
« il: Oggi alle 13:01:46 » Citazione 

--------------------------------------------------------------------------------
 Vi propongo un mio testo riversato da Pasquino.. a me è piaciuto.... ditemi la vostra!
ciao...



è il grigio...
un grigio che illumina...
che parla all'anima inquieta...
che porta occhi...
e respiri...
...lenisce il cuore solo
in un languore struggente
di miele...
da respiro alla vita
di chi ancora non conosce la via...
e accarezza...
accarezza ogni spirito
che a lui si abbandona...

Verso riverso

Chi a Lui si abbandona…
Accarezza ogni spirito
Ed accarezza…
Chi ancora non conosce la via…
E da’ respiro alla vita,
nel miele…
In un languore struggente
…lenisce il cuore solo
di respiri…
che porta agli occhi…
parlando all’anima inquieta
in un grigio che illumina…
Il grigio…
 
 Segnala al moderatore    Loggato 
 
 
 
 

« Ultima modifica: Martedì 23 Settembre 2008, 13:19:39 da Mp47pasquino »

mp47pasquino

  • Visitatore
Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #43 il: Martedì 23 Settembre 2008, 22:11:18 »


Titolo:  Petalo rosso sangue      Autore           Diego Bevilacqua
                                                  Riversata  da Mp47pasquino

   
   
"Petalo rosso sangue" riversata da Mp47Pasquino
« il: Oggi alle 21:57:01 »
   


Non serve tracciare segni
sul corpo, amica mia.
Nè far piangere sangue
dai polsi.

Sento il cuore che
singhiozza, il mio
sussurra atroci
urla.
Disperato è ingabbiato
dietro lacrime di piombo.

Non serve l'aiuto d'una
lucente lama né baciare
rinnovato passato.
Torna a sorridere
petalo d'amore
sfiorito, ancor vivo
in questo travagliato
spirito.
E sarò uccello libero
di volare.
Raggiungere senza scottarmi
il sole.
Abbracciare la tua anima.

Verso riverso

Abbracciare la tua anima
E il sole,
raggiungerlo senza scottarmi
e volare…
Sarò uccello libero
E spirito…

In questo travagliato
Sfiorito, ancor vivo
Petalo d’amore.
Torna a sorridere
Rinnovando il passato.
Lucente lama non baciare,
non serve aiuto alcuno.

Dietro lacrime di piombo,
disperato e ingabbiate
urla…
Sussurrar d’atroci
E il singhiozzare mio
Sento, il cuore che,
dai polsi…
Non far piangere sangue
al corpo, amica mia…
non serve tracciare segni.
[/color]

L'autore ha acconsentito con piacere alla rielaborazione della sua poesia ha poi potato la stessa riversata nel forum a più mani ed io giustamente lo messa anche qui.

Offline RisaDiTali

Re: Vedere la poesia da un'angolo di verso
« Risposta #44 il: Giovedì 25 Settembre 2008, 18:10:43 »
splendida idea ti ringrazio per l'aiuto e lo spunto a vedere in qualcosa a volte l'esatto opposto... questa è la mia  ;)
Uomini come libri

Un inizio.
per cui il mondo cospira
finché sia buono,
finché ci crediate.
Non dubito, ti compro!
Ti sfoglio senza leggerti
per sete dei sogni
che nell'immaginario spazio
del suscettibile al titolo
mi aspetto di sognare.

Pagine. Pagine scritte.
da qualcuno che non sono io.
e mi ci immergo
credendo d'entrare in una riga
di poter cambiare un segno.
avida di questa storia
partorita da un'altra madre
già scritta, già sognata
già pensata, già finita.

una fine.
come non la volevo io
che disperatamente
ho suggerito la via retta,
ho spiato il colpevole,
ho cancellato parole.
come non la volevi tu
che credi d'essere l'autore
e sei solo il personaggio.

e cercare parole
tra l'ultimo punto e la copertina
elemosinare attimi
che non erano in progetto.

e capire ch'è stato
poco più che leggere,
poco meno che amare.




Riversata da Mp47pasquino

Poco meno che amare,
poco più che leggere,
è capire ch’è stato.

Non erano in progetto,
un’elemosinare attimi,
tra l’ultimo punto e la copertina,
 è un cercare parole.

Sei solo un personaggio…
Cosa credi? Essere l’autore,
come non volevi tu,
ho cancellato le parole,
ho spiato il colpevole,
che disperatamente
non voleva come non volevo io…
Una fine.

Già pensata, già finita,
già scritta, già sognata
e partorita da un’altra madre…
Avida di questa storia,
di poter cambiare un segno,
credendo di poter entrare in una riga…
Io mi ci immergo…
E da qualcuno che non sono io,
pagine e pagine scritte…

Mi aspetto di sognare,
un suscettibile  titolo
che dall’ immaginario spazio,
per sete dei sogni,
lo sfoglio senza leggere,
non dubiterò comprarlo,
affinché ci crediate,
e finché sarà buono,
finché il mondo cospirerà…
Un inizio.
« Ultima modifica: Giovedì 25 Settembre 2008, 18:20:12 da Rita Lisa »