Autore Topic: "Clovis Dardentor" di Jules Verne  (Letto 5518 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Phersu

"Clovis Dardentor" di Jules Verne
« il: Domenica 28 Dicembre 2008, 19:38:01 »
"Clovis Dardentor" ovvero "Clavis d'orden torre", sul calmo mare naviga sicuro Bugarach, portando saggezza a chi Désirandelle disdegna, adottando l'elisa bontà all'Ordine della Torre arriva di Magdala Regina. Veglia a Boulogne-sur-mer l'antica saggezza, faro di antichi cavalieri del Tempio, svetta la romana Babele, dal Saggio eretta.

Offline Paolo Ursaia

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #1 il: Lunedì 29 Dicembre 2008, 16:09:42 »
...il linguaggio degli uccelli... ;D ;D
  Che fai, approfitti della mia assenza e tiri fuori l'esoterismo di Verne..?  ;)
   Guarda che fra un pò torno... ;D ;D
   Ciao!
Cunctando restituit

Offline Phersu

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #2 il: Lunedì 29 Dicembre 2008, 18:32:12 »
...il linguaggio degli uccelli... ;D ;D
  Che fai, approfitti della mia assenza e tiri fuori l'esoterismo di Verne..?  ;)
   Guarda che fra un pò torno... ;D ;D
   Ciao!

..ehmmm.. "il linguaggio degli uccelli"? scusa paolo, hai avuto un attacco di misoginità?  ;D

Offline Paolo Ursaia

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #3 il: Lunedì 29 Dicembre 2008, 22:35:03 »
..ehmmm.. "il linguaggio degli uccelli"? scusa paolo, hai avuto un attacco di misoginità?  ;D

       ... ;D ;D
  Un pò resto deluso...ma come, "il linguaccio degli uccelli"....il linguaggio criptato che usava Verne...non posso credere che tu non conosessi la cosa.... ;)
   Giochi di parole, simboli...il cui esempio principe è proprio il libro che hai citato....
Cunctando restituit

Offline Stefano Toschi

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #4 il: Lunedì 29 Dicembre 2008, 22:47:07 »
Uhm... La Lingua degli Uccelli, se ben ricordo, è nell'esoterismo islamico la conoscenza dei mondi superiori, la lingua degli angeli.
Di Verne esoterista non so nulla, ne ho solo letto qualche libro da bambino, per me erano libri di avventure.
Su siate più espliciti...
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Phersu

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #5 il: Martedì 30 Dicembre 2008, 18:35:12 »
 :D :D :D tra Paolo e Stefano non so chi ha meno senso dell'umorismo!! Raga era una battuta, dopo aver proposto Verne con l'opera maxima "Clovis Dardentor", vuoi che non sappia... di uccelli?  ;D

Offline Stefano Toschi

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #6 il: Martedì 30 Dicembre 2008, 21:08:42 »
Vabbè... Ma spiegaci l'esoterismo di Jules Verne. Mi pare di aver letto qualcosa circa la terra cava in connessione al "Viaggio al centro della terra"... Chi abita le cavità della terra?  8)
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Phersu

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #7 il: Mercoledì 31 Dicembre 2008, 17:38:24 »
Vabbè... Ma spiegaci l'esoterismo di Jules Verne. Mi pare di aver letto qualcosa circa la terra cava in connessione al "Viaggio al centro della terra"... Chi abita le cavità della terra?  8)
La teoria della "terra cava" esiste da centinaia di anni, forse migliaia, ci sono anche romanzi e pubblicazioni specifiche sull'argomento, è un'ipotesi interessante, ma sul fatto che tali teorie possano portare ad una verità sugli abitanti del sottosuolo ne dubito. Diverso è se prendiamo tali racconti come simbologia vera e propria, esempio la caverna Guénon. Uno come te Stefano, non mi fa credere che di queste cose non ne sa "niente"!  ;) Tu e Paolo siete due cervelli "fini", volete far credere che "non sapete" quando la realà delle vostre conoscenze è ben diversa, sbaglio?
Mi sembra inutile spiegare proprio a te, che "anche" Verne, come Leonardo, Dante, Leopardi, e tantissimi altri, si sono espressi con allegorie, linguaggi ermetici e conoscenze straordinarie in ogni campo, comprensibili da pochi, guarda in questo sito, su più di 2000 persone solo in tre ci interessiamo a tali argomenti e forse qui la percentuale è altissima rispetto al mondo di fuori.
BUON ANNO NUOVO!! Per quel che vale... comunque un augurio è come una benedizione in chiesa: ci si creda o no, male non fa!!  ;D

Offline Paolo Ursaia

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #8 il: Mercoledì 31 Dicembre 2008, 20:18:25 »
Tanti auguri anche a te.... ;)
Cunctando restituit

Offline Stefano Toschi

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #9 il: Giovedì 1 Gennaio 2009, 12:55:05 »
La teoria della "terra cava" esiste da centinaia di anni, forse migliaia, ci sono anche romanzi e pubblicazioni specifiche sull'argomento, è un'ipotesi interessante, ma sul fatto che tali teorie possano portare ad una verità sugli abitanti del sottosuolo ne dubito. Diverso è se prendiamo tali racconti come simbologia vera e propria, esempio la caverna Guénon. Uno come te Stefano, non mi fa credere che di queste cose non ne sa "niente"!  ;) Tu e Paolo siete due cervelli "fini", volete far credere che "non sapete" quando la realà delle vostre conoscenze è ben diversa, sbaglio?
Mi sembra inutile spiegare proprio a te, che "anche" Verne, come Leonardo, Dante, Leopardi, e tantissimi altri, si sono espressi con allegorie, linguaggi ermetici e conoscenze straordinarie in ogni campo, comprensibili da pochi, guarda in questo sito, su più di 2000 persone solo in tre ci interessiamo a tali argomenti e forse qui la percentuale è altissima rispetto al mondo di fuori.
BUON ANNO NUOVO!! Per quel che vale... comunque un augurio è come una benedizione in chiesa: ci si creda o no, male non fa!!  ;D

Ah sì... Infatti, torno adesso dal Regno di Agarttha. ;D
Ma BUON ANNO a tutti!  :D
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Phersu

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #10 il: Giovedì 1 Gennaio 2009, 18:04:33 »
Ah sì... Infatti, torno adesso dal Regno di Agarttha. ;D
Ma BUON ANNO a tutti!  :D
Stefano, sbaglio o ti sei sciroppato qualche libro sulla bizzarra teoria della "terra cava"?  ;)
Dimmi, lo hai letto per vedere cosa c'è dietro o lo hai letto senza capirci un ca...volo come quelli del CICAP?  :D
A mio umilisimo parere, "Agarttha" (o Aggarttha) è semplicemente un "imbastardimento" centro asiatico o più genericamente, uralo-altaico, del temine sanscrito "Adhara" cioè "inferiore",  o più nello specifico, del termine "Adholoka", cioè "mondo sotterraneo" inteso come inferi, praticamente nello stesso senso nel quale lo intendiamo noi, aggiungeno magari un suffisso "-rtya". Non perder tempo a cercare su google, perché questa, pur cacca che sia, è farina del mio sacco.  :D
Per ciò che riguarda una possibile mistificazione di Guénon, non la escludo, dipende da cosa voleva "dirci".  :D

Offline Stefano Toschi

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #11 il: Giovedì 1 Gennaio 2009, 19:47:58 »
Nooo... con la teoria della terra cava ho avuto a che fare solo di sfuggita, magari approfondirò in futuro.
Comunque la sua genesi deriva sicuramente dalla concezione tradizionale dei mondi inferi (questa sì di valore esoterico) trasposta in chiave scientifica nei secoli scorsi, poi destituita di fondamento scientifico e passata alla letteratura.
Agarttha credo abbia a che fare con l'idea di polo spirituale, il suo posizionamento sotterraneo, sebbene non privo di valore simbolico, non dovrebbe essere originale, ma frutto di rielaborazioni occidentali.
Comunque se questi miti hanno un valore lo hanno in senso simbolico, e richiedono una interpretazione in senso spirituale. Quello che non sopporto sono le interpretazioni "materialiste".
 :)
"Ogni certezza è nel sogno" (E. Poe)

Offline Phersu

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #12 il: Venerdì 2 Gennaio 2009, 19:05:07 »
Nooo... con la teoria della terra cava ho avuto a che fare solo di sfuggita, magari approfondirò in futuro.
Comunque la sua genesi deriva sicuramente dalla concezione tradizionale dei mondi inferi (questa sì di valore esoterico) trasposta in chiave scientifica nei secoli scorsi, poi destituita di fondamento scientifico e passata alla letteratura.
Agarttha credo abbia a che fare con l'idea di polo spirituale, il suo posizionamento sotterraneo, sebbene non privo di valore simbolico, non dovrebbe essere originale, ma frutto di rielaborazioni occidentali.
Comunque se questi miti hanno un valore lo hanno in senso simbolico, e richiedono una interpretazione in senso spirituale. Quello che non sopporto sono le interpretazioni "materialiste".
 :)
Infatti Stefano, ciò che ho proposto nell'argoento di discussione non si riferisce affatto ad una cosa "materiale", cioè fisicamente esistente, come credo tu l'avessi intesa nel tuo intervento.
Morale della favola tu e Paolo ci avete girato tanto attorno, ma secondo me non ci avete capito una fava (si può dire?) su quello che voleva comunicare Verne con il romanzo "Clovis Dardentor", certo sempre meglio di quelli che non sono intervenuti pensando di essere entrati in un circolo di pazzi... visto che più di cento persone ci hanno letto  ;) senza capirci niente, come quei signori del CICAP!!  :D :D :D :D
Nulla di male, in ogni caso... mi diverto, con poco!!  ;D

Aeropago

  • Visitatore
Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #13 il: Venerdì 2 Gennaio 2009, 21:14:57 »
Giusto per dire la mia, piaccia o no, vorrei solo precisare che seguire un forum non vuol dire per forza di cose scrivere qualcosa. Certo, abituati dalla cultura vigente che si è visibili solo se si cerca di farsi notare in qualcosa, qualunque cosa sia, in questo senso io per esempio non sono visbile caro Phersu  e di questo non mi cruccio per niente . Ma questo non vuol dire , caro Pehrsu, che chi si limta a leggere sia un povero diavolo forse anche ignorante che non sa cosa scrivere. Probabilmente molti l'hanno letto questo forum ( io lo leggo ad esempio ) ma ancor più probabilmente l'avranno trovato poco interessante o magari non affine ai propri gusti o semplicemente perchè non gli piace essere ghettizzato in una qualunque percentuale più o meno minoritaria che lorenda più o meno visibile. Se mi sono deciso a rendermi visibile è solo perchè temo che a volte la cultura, invece di essere usata bene , cioè essere tutti meno ignoranti, viene usata per creare abissi e discrimini di ogni tipo.
Io ho letto " Clovis Dardentor " da giovane almeno 5, 6 volte e l'ho riletto due anni fa con molto piacere ma se una lettura del genere, caro Phersu, debba essere l'occasione per tacciare di ignoranti chi non interviene nel forum , ti garantsco che non solo non mi interessa intervenire su questo forum sul libro in se, ma nemmeno sarò interessato a leggerne il proseguio se deve essere , da parte tua, caro Phersu, un occasione di bighellonare dall'alto del tuo sapere. Preferisco la polvere del mio sapere ma restare a misura d'uomo.
Senza rancore, ma molto incazzato, Stefano. ;D

Offline Phersu

Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
« Risposta #14 il: Venerdì 2 Gennaio 2009, 21:33:46 »
Allora, caro stefano (lovecchio), mi sembra che tu nel sito visibile lo sei e su questo non ci piove.  ;)
A mio parere, ignoranti in vari campi, li siamo tutti. Sfido chiunque ad alzarsi ed affermare di essere la "sapienza" impersonata.  ;D
A mio parere, le persone stupide non esistono, perché sempre a mio parere noi umani abbiamo tutti la stessa potenzilità intellettiva: c'è chi è un genio in matematica, ma non riesce a scrivere un tema; chi non riesce a dare la patente, ma è un pianista sublime, potrei andare avanti con centinaia di esempi.  ;D
Se ti va, posso aprir un argomento di discussione con una delle tue frasi preferite: "Perché poesie sublimi (o giù di lì) sono ignorate, mentre poesie schifose (o giù di lì) sono osannate?", ma siccome di tale argomento non me ne può fregare di meno, mi astengo.  :)
Ora, ti ho risposto, su 2000 persone ti sei incavolato solo tu, non era il caso, credimi!  :)
Se vuoi altri chiarimenti (senza renderti visibile) sono qui, poi se vuoi renderti visibile, sono qui lo stesso, ciao!  :)