Autore Topic: Riflessioni sul sito  (Letto 2865 volte)

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Offline Webmaster

Riflessioni sul sito
« il: Venerdì 17 Ottobre 2008, 19:55:03 »
Oggi abbiamo ricevuto questa mail in redazione da parte di una autrice a cui avevamo appena respinto una poesia:

Sinceramente io ho sempre pubblicato su poetare.it, su questo sito sono i poeti che si discutono tra loro, ma non mi hanno mai rifiutato le mie poesie si pubblica tutto, questo sito invece mi sta piacendo per questo facendo così voi mi insegnate tanto, io studio scienze ambientali e non letteratura, quindi per me è una doppia fatica, ma ho la passione della poesia sin da quando ero piccola pensa la prima poesia era dedicata alla mia mamma avevo solo 6 anni, quindi se mi rimandate indietro le poesie certo ci rimango male ma mi aiutate a crescere, ho 23 anni ma ora scrivo molto poco per mancanza di tempo e di impegno purtroppo nella poesia so che ci vuole costanza io invece sono a periodi. Quindi un grazie sentito il vostro sito è veramente molto ben curato complimenti.

Questa mail ci ha fatto fare una riflessione, ci ha fatto pensare che il “lasciamogliela sennò si offende” o “lasciamogliela sennò poi ci scrive arrabbiata/o chiedendo che siamo noi per giudicare”, non paga né per il sito né per gli stessi autori. Il medico pietoso fa la piaga purulenta, come dice il proverbio, ed il redattore pietoso fa il brutto sito ed il cattivo autore.
Quando ci conviene assecondare gli autori che dicono “come vi permettete di dire che la mia non è poesia, siete incompetenti, siete asini, siete dei presuntuosi ed io mi cancello subito dal sito”? E quanto conviene agli autori stessi essere presi in giro da una redazione che lascia pietosamente le loro celebrazioni di compleanni o da qualcuno che scrive “Bellissima poesia, molto sentita, ben scritta” a 30 poesie al giorno?

Offline Elisabetta Randazzo

Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #1 il: Venerdì 17 Ottobre 2008, 19:58:18 »
Mi spiace dover parlare per l'ennesima volta di qualcosa che continua a saltare gli occhi, e francamente mi meraviglio che tutto quello che è stato precedentemente detto non sia servito a nulla.
Oggi ho rimandato indietro 30 testi, tutti con dediche & C...
Anche gli autori che inseriscono i propri testi  automaticamente hanno preso questa via, e sono commentati alla grande, quando vengono del tutto ignorate perle di poesie, che hanno il solo difetto di non essere scritte con altro intento che quello di trasmettere un'emozione.
Questo, l'ho detto e ripetuto, ormai, proprio non mi va giù! Vorrei sinceramente cercare di dare un'altra piega al sito.
Quando sospendiamo dei testi, e ne diamo comunicazione agli autori, tanti ci rispondono "ma se mi commentano bene vuol dire che solo a voi non piacciono". Sbagliato, perché non dovete basarvi sui commenti, quasi sempre "amichevoli", anzi dico di più: se io tengo veramente all'amicizia e una mia amica scrive un testo criticabile, ma lo commento con: "bellissima, mi hai trasmesso una grande emozione", tanto per fare un esempio, non le dimostro vera stima e apprezzamento sincero. Al contrario, questo commento nasce dall'ipocrisia, dalla voglia di essere ricambiata con altrettanta falsità, e avanti così. Inoltre, non consigliando bene l'amica/o non lo aiuto a crescere poeticamente, ma rafforzo la sua convinzione di essere già un grande autore, che non ha bisogno dei consigli di nessuno. E il cerchio si allarga sempre più, fino a formare un sito di presunti Merini e Quasimodi. Un po' di umiltà ogni tanto non guasterebbe, e ve lo dico con la mano sul cuore. Tutti abbiamo qualcosa da insegnare, ma anche da imparare.
E poi, pensiamo al visitatore che legge e si fa una risata, sia di voi che di noi della redazione, pensando che abbiamo tutti quanti il prosciutto sugli occhi!
Insomma, sono qui a chiedervi ancora una volta di cambiare atteggiamento, e di pensare a scrivere poesie che siano tali, e non messaggi personali, auguri, ripicche, offese, contro offese e chi più ne ha più ne metta.

E già che ci sono, mi sembra che il concorso del miglior attacco non sia proprio stato capito. Sono rare le poesie che effettivamente sono adatte, mentre mi sembra che per lo più gli autori si siano limitati a segnalare per il concorso 5 loro poesie, senza badare neppure che l’attacco abbia un senso, non dico che sia da primo premio ma almeno che dimostri di aver fatto uno lavoro sull’attacco della poesia.
Credo che sarebbe giusto che noi di redazione verificassimo le poesie proposte e lasciassimo solo quelle che hanno qualcosa a che vedere con il tema del concorso. Ovviamente questa prima edizione era un esperimento anche per noi, per vedere cosa e come sia possibile.

Grazie.
Elisabetta
"La poesia non è un modo di esprimere un'opinione. E' un canto che sale da una ferita sanguinante o da labbra sorridenti."
Kahlil Gibran

Offline Anfra

Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #2 il: Sabato 18 Ottobre 2008, 10:53:03 »
Secondo me è un aiuto che ci danno molti siti pubblicano di tutto, l'unica cosa che chiedo ai redattori è quella di darci degli esempi per migliorare la poesia stessa.
Le posso dire una cosa Luigi, che se si chiamasse Pietro penserei fosse il mio ex professore si somiglia molto.
Fatti non foste per vivere come bruti, ma per seguire virtute e conoscenza

Offline Stellaerratica

Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #3 il: Domenica 19 Ottobre 2008, 22:16:14 »
Secondo me è un aiuto che ci danno molti siti pubblicano di tutto, l'unica cosa che chiedo ai redattori è quella di darci degli esempi per migliorare la poesia stessa.
Le posso dire una cosa Luigi, che se si chiamasse Pietro penserei fosse il mio ex professore si somiglia molto.

Innanzitutto sono soddisfatta di leggere i post di Luigi ed Elisabetta. E' ora che si scremi un po'. Con una motivazione, ovviamente.

Anfra, ci sono anche autori che danno esempi o giustificano un commento non completamente positivo, ma spesso vengono tacciati di superbia.
Ti dirò di più: un buon poeta potrebbe non essere un buon critico ed un buon critico potrebbe non essere un buon poeta.
Solo che questo molti autori non lo vogliono recepire e si prende come attacco personale invece che come spunto disinteressato di riflessione.
Insomma, solo perché uno è perfetto (mmm discordo ma tralasciamo) bilingue italo-tedesco, non significhi che sia per forza in grado di fare l'interprete. E magari qualcuno che fatica a parlare il tedesco, potrebbe essere invece un grande traduttore. (interprete NON = traduttore)
Idem per la poesia.
La redazione non riesce a respingere tutto ciò che sarebbe da rimandare indietro, ma quello che c'è dovrebbe essere anche criticato (in senso ampio) correttamente e non censurato. E c''è chi lo saprebbe fare...

Il peggior crimine è conoscere la verità e non far nulla.
(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

Offline Stellaerratica

Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #4 il: Domenica 19 Ottobre 2008, 22:17:41 »
Tra l'altro, non è assecondando troppo gli autori che si dà qualità al sito.
Qualche no -come coi bambini- fa bene.
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Offline Gabriella Cantoni

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Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #5 il: Domenica 19 Ottobre 2008, 23:46:20 »
Sono del parere che Elisabetta e Luigi abbiano ragione da vendere...
Occorre coraggio per affrontare frustrazioni,certo! Ma sarebbe più soddisfacente veder pubblicata una nostra poesia,sapendo che è stata accettata perchè vale.
L'importante è che il giudizio sia scevro da qualunque tipo di discriminazione che vada oltre quella di "scegliere i versi più vicini possibili a..."Poesia"
Il problema dei commenti è ancor più intricato... Sembra brutto criticare,segnalare errori ortografici gravi,(che scappano a tutti) non commentare autori che ci hanno commentato, ecc ecc, ma bisogna maturare e se il coraggio lo troviamo insieme è tutto più facile e potremo crescere in ciò che ,a quanto pare, ci interessa.
Grazie di avermi dato la possibilità di esternare il mio punto di vista.
Buon lavoro a tutti

Offline Gabriella Cantoni

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Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #6 il: Lunedì 20 Ottobre 2008, 10:22:15 »
Rispetto agli errori, volevo precisare che in quel "scappano a tutti" ci sono anch'io! Molte volte mi accorgo in ritardo e rileggendo per caso, resto male e mi chiedo.." perchè qualcuno non me l'ha detto?"

Aeropago

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Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #7 il: Lunedì 20 Ottobre 2008, 16:26:29 »
Ciao a tutti,

intervengo  per esprimere una mia sensazione : ho la vaga impressione che davvero in pochi leggano il regolamento del sito. Su molte questioni qui esposte il regolamento del sito parla chiaro e non lascia spazio a interpretazioni su cosa sia permesso pubblicare o no sul sito ( compreso i commenti e i controcomenti scambievoli o di ripicca). A mio modo di vedere ( correggetemi se sbaglio ) c'è solo un punto su cui si puo forse avere una opinione diversa e sulla quale ci potrebbe essere spazio per una interpretazione differente e riguarda lo stabilire cosa sia poesia e cosa prosa. Ma anche su questo, credo che ci siano dei canoni letterari che sono già stati definiti da molto tempo e che non credo sia il caso di far finta non ci siano . Io non sono un letterato e no posso essere esaustivo in questo senso, però da quello che so, la poesia e la prosa hanno alcuni punti fermi che li differenziano e dai quali non si può prescindere.
Considerato tutto ciò, credo dunque, che se il sito ha un regolamento è giusto applicarlo in toto anche eventualmente con decisioni a volte drastiche e in questo mi sento quasi di spronare la redazione affinchè non abbiano remore nel farlo. Altrimenti, c’è solo una alternativa, cancellare il regolamento e far del sito una avanguardia anarchica dei propri sentimenti, capricci , ecc ecc.
Io personalmente credo non sia il caso e condivido in pieno l’intervento di stellaerratica e di gabriella cantoni. Non ultimo, mi sembra il caso forse di ribadire da parte mia la mia piena fiducia nella redazione e la mia piena adesione al regolamento per il quale anche io ho avuto modo di vedermi escluso qualche scritto ma che , confrontandomi lealmente con la redazione, ho comunque avuto modo di verificare che era giusto non l’averle pubblicate, come  ho potuto verificare la passione vera e leale per la poesia da parte della redazione.
Un sorriso a tutti.

Offline Marinella Accinelli

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Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #8 il: Lunedì 20 Ottobre 2008, 21:39:22 »
Ciò che mi è piaciuto in questo sito da subito è il senso critico e la serietà, quindi concordo pienamente con i redattori
Il problema con un sito di questo tipo è che, come ho potuto notare, si formano alleanze o antipatie tra autori e questo mi spinge a commentare poco le poesie di altri per evitare proprio questo genere di situazioni
Personalmente faccio i complimenti ad Elisabetta per il premio scrivere, ci vorrebbero più occasioni di questo tipo in cui il virtuale si trasforma in reale
Quel che mi lascia perplessa è la chat....vi ho trovato spesso un paio di personaggi che la frequentano assiduamente pur non scrivendo poesie al solo scopo di farsi pubblicità ed adescare qualche ragazzina con promesse di editing. Un pò di attenzione in questo caso sarebbe valore aggiunto di serietà
Per quanto riguarda il miglior attacco, non tutti coloro che scrivon poesie son poeti.......ci fosse una scrematura non sarebbe male poichè consentirebbe a chi non sa cosa è un attacco di imparare, io per prima son un poeta senza mestiere e la cosa mi sarebbe gradita
Sempre si impara se qualcuno ti fa notare gli errori
Buon lavoro a tutti
Marinella

Offline Zima

Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #9 il: Martedì 21 Ottobre 2008, 20:06:45 »

Quel che mi lascia perplessa è la chat....vi ho trovato spesso un paio di personaggi che la frequentano assiduamente pur non scrivendo poesie al solo scopo di farsi pubblicità ed adescare qualche ragazzina con promesse di editing.

confermo, è una cosa alquanto fastidiosa...

Per quanto riguarda il miglior attacco, non tutti coloro che scrivon poesie son poeti.......ci fosse una scrematura non sarebbe male poichè consentirebbe a chi non sa cosa è un attacco di imparare, io per prima son un poeta senza mestiere e la cosa mi sarebbe gradita
Sempre si impara se qualcuno ti fa notare gli errori
Buon lavoro a tutti
Marinella

è vero che non tutti siamo poeti di mestiere, anzi, io credo che nessuno di noi lo faccia per lavoro... però è facile capire (e c'è scritto anche nella pagina di pubblicazione vicino all'opzione del concorso) che l'attacco consiste nei primi versi della poesia.
un buon attacco è senza dubbio un inizio che coinvolga il lettore e lo spinga a proseguire la lettura, un inizio che, se preso singolarmente, sarebbe tanto bello e completo, da rappresentare una piccola poesia a se stante!  ;)

onestamente forse tre versi sono un po' pochi, si potrebbe considerare "attacco" la prima strofa, ad esempio, se questa è composta da un numero ridotto di versi, o cmq il primo periodo di senso compiuto...

faccio notare che ci sono troppe poesie inserite nel concorso (molte delle quali non rispettano assolutamente il requisito di partecipazione) e che quindi risulta impossibile leggerle tutte per votare.
poi, altra cosa è che ognuno può togliere e mettere la famosa stellina, con la conseguenza che molti pubblicano una poesia qualunque facendola partecipare al concorso e il giorno dopo la tolgono e ne mettono una nuova... così, scusate, ma non si capisce niente! ::)
"proverò a spaccare
meridiane di silenzio,
come ghiaccio
sui mattoni della piazza
e sotto i nostri piedi"
r.d.

Offline Daniele Lapenna

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Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #10 il: Martedì 21 Ottobre 2008, 22:14:49 »
Mi spiace dover parlare per l'ennesima volta di qualcosa che continua a saltare gli occhi, e francamente mi meraviglio che tutto quello che è stato precedentemente detto non sia servito a nulla.
Oggi ho rimandato indietro 30 testi, tutti con dediche & C...
Anche gli autori che inseriscono i propri testi  automaticamente hanno preso questa via, e sono commentati alla grande, quando vengono del tutto ignorate perle di poesie, che hanno il solo difetto di non essere scritte con altro intento che quello di trasmettere un'emozione.

Questo, l'ho detto e ripetuto, ormai, proprio non mi va giù! Vorrei sinceramente cercare di dare un'altra piega al sito.
Quando sospendiamo dei testi, e ne diamo comunicazione agli autori, tanti ci rispondono "ma se mi commentano bene vuol dire che solo a voi non piacciono". Sbagliato, perché non dovete basarvi sui commenti, quasi sempre "amichevoli", anzi dico di più: se io tengo veramente all'amicizia e una mia amica scrive un testo criticabile, ma lo commento con: "bellissima, mi hai trasmesso una grande emozione", tanto per fare un esempio, non le dimostro vera stima e apprezzamento sincero. Al contrario, questo commento nasce dall'ipocrisia, dalla voglia di essere ricambiata con altrettanta falsità, e avanti così.

Grazie.
Elisabetta


Ho notato da quando mi sono iscritto che ci sono poesie che appena messe....
...ricevono duemila commenti, così immediatamente mi son precipitato a leggerle...  :o
Io sono un tipo sincero e molte poesie mi sembrano piuttosto ..... uguali.

Si commenta solo perchè lo si conosce e ci si aspetta una visita che incrementi il numero
di visualizzazioni alle proprie poesie?
Si commenta ( soprattutto nel dire che è una "bellissima poesia" ) solo per mettersi in buona luce
e/o ricevere piu letture alle proprie nuove pubblicazioni?

Uno dei temi poco usati è "La Morte" , io amo sperimentare tutti i temi,
e in questa sezione ho trovato poesie bellissime ( non solo dedicate a gente scomparse ma alla Morte
come mostro poetico ).

Sono un ragazzo senza autostima e non so come siano le mie poesie ma
stranamente mi piace una di quelle scritte che non ha avuto commenti..  ;D

Decider quale pubblicare e quale no è un bel lavoro visto il gran numero di poesie che si pubblicano ogni giorno... :P

Personalmente il sito piace soprattutto per la facilità d' uso!

Ciauu  ;D
Sidd
Vivi ogni attimo come fosse l' ultimo

Offline Anfra

Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #11 il: Mercoledì 22 Ottobre 2008, 09:28:24 »
Ho notato da quando mi sono iscritto che ci sono poesie che appena messe....
...ricevono duemila commenti, così immediatamente mi son precipitato a leggerle...  :o
Io sono un tipo sincero e molte poesie mi sembrano piuttosto ..... uguali.

Si commenta solo perchè lo si conosce e ci si aspetta una visita che incrementi il numero
di visualizzazioni alle proprie poesie?
Si commenta ( soprattutto nel dire che è una "bellissima poesia" ) solo per mettersi in buona luce
e/o ricevere piu letture alle proprie nuove pubblicazioni?

Uno dei temi poco usati è "La Morte" , io amo sperimentare tutti i temi,
e in questa sezione ho trovato poesie bellissime ( non solo dedicate a gente scomparse ma alla Morte
come mostro poetico ).

Sono un ragazzo senza autostima e non so come siano le mie poesie ma
stranamente mi piace una di quelle scritte che non ha avuto commenti..  ;D

Decider quale pubblicare e quale no è un bel lavoro visto il gran numero di poesie che si pubblicano ogni giorno... :P

Personalmente il sito piace soprattutto per la facilità d' uso!

Ciauu  ;D
Sidd

Ciao siddhartha sarei curiosa di sapere qual'è l'autore e la poesia, per conoscenza, cmq anch'io sono senza autostima,
Grazie

Anfra
« Ultima modifica: Mercoledì 22 Ottobre 2008, 09:29:55 da Anfra »
Fatti non foste per vivere come bruti, ma per seguire virtute e conoscenza

Offline Stellaerratica

Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #12 il: Mercoledì 22 Ottobre 2008, 14:15:37 »
Quel che mi lascia perplessa è la chat....vi ho trovato spesso un paio di personaggi che la frequentano assiduamente pur non scrivendo poesie al solo scopo di farsi pubblicità ed adescare qualche ragazzina con promesse di editing. Un pò di attenzione in questo caso sarebbe valore aggiunto di serietà

Mi perdoni Marinella, ma se ho intuito l'autore di cui parli, sarebbe stato di buon gusto parlarne con lui o con la Redazione in privato, prima di lanciare un'accusa pubblica simile. Perché se si tratta dell'autore che immagino (avvisarlo di questo post sarebbe carino), su altri siti ci sono iniziative di quell'autore volte a più persone e sponsorizzate in homepage.
Quello che più mi spaventerebbe non è ciò che avviene in chat magari davanti ad altri nick testimoni, ma ciò che avviene tramite messaggi privati et al.
E lì anche si può parlare di adescamenti più o meno subdoli. Come pure certi stili di commenti: sembrano più un modo per adescare poi in privato che non reali "critiche" in senso reale.
Il peggior crimine è conoscere la verità e non far nulla.
(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)

Offline Marina Como

Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #13 il: Mercoledì 22 Ottobre 2008, 18:22:15 »
Mi perdoni Marinella, ma se ho intuito l'autore di cui parli, sarebbe stato di buon gusto parlarne con lui o con la Redazione in privato, prima di lanciare un'accusa pubblica simile. Perché se si tratta dell'autore che immagino (avvisarlo di questo post sarebbe carino), su altri siti ci sono iniziative di quell'autore volte a più persone e sponsorizzate in homepage.
Quello che più mi spaventerebbe non è ciò che avviene in chat magari davanti ad altri nick testimoni, ma ciò che avviene tramite messaggi privati et al.
E lì anche si può parlare di adescamenti più o meno subdoli. Come pure certi stili di commenti: sembrano più un modo per adescare poi in privato che non reali "critiche" in senso reale.
Bene, e ben vengano tutte le denunce anche sul forum (cosa che hai fatto anche tu riguardo i messaggi privati) per permettere a chi non è ancora uso alle trappole di fare attenzione.
Riguardo il dire di avvisare l'autore tramite messaggi privati... io non mi sentirei certo in torto di non farlo. Anzi, con un tal tipo, non ci parlo proprio, non mi interessa, nè di interessarmi se ha visto o no, se sia interessato o no, ad una discussione sul forum.
Preferisco che venga ignorato chi usa il malcostume.
Ma ben vengano le messe in guardia.
Se lo conosci lo eviti, se lo conosci non ti uccide (hihihihi)
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Stellaerratica

Re: Riflessioni sul sito
« Risposta #14 il: Mercoledì 22 Ottobre 2008, 18:34:57 »
Marina, parti dal presupposto che io non so chi Marinella intenda, posso solo intuire dai nomi che si vedono in chat le 3-4 volte che apro il sito.
Però un'accusa simile in pubblico mi sembra un po' troppo.  ::)Personalmente (e denunce ne ho fatte) le farei in privato alla Redazione.
Io personalmente -ma è cosa mia- avrei scritto alla Redazione segnalando una cosa, e poi credo che sarebbe cura della Redazione chiedere spiegazioni all'autore in questione.
Non ho denunciato -con la questione dei messaggi privati- nulla di ciò che non sia stato già detto pubblicamente ;D
Ma non voglio entrare in polemica con Marinella  :)
Il fatto è che la chat è un luogo di cui più volte si è discusso, filosofeggiato e analizzato...
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(Carlo Parlanti - www.carloparlanti.it)