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Discussioni in corso => Notizie e annunci => Topic aperto da: Elisabetta Randazzo - Lunedì 17 Novembre 2008, 23:01:55

Titolo: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Elisabetta Randazzo - Lunedì 17 Novembre 2008, 23:01:55
Esattamente un mese fa, il 17 ottobre, avevamo scritto nel forum (http://www.scrivere.info/community/forum/index.php?topic=2358.0) un topic un po' critico sul sito, sperando che venisse raccolto spontaneamente dagli autori, ma dopo un mese l'unica novità è che nulla è cambiato.
A volte, quando leggiamo certe poesie ci domandiamo perché l'autore l'abbia pubblicata. Ritiene veramente che valga la pubblicazione, oppure la pubblica solo per il fatto che si possono pubblicare una poesia al giorno? L'impressione, spesso, è proprio che a volte gli autori abbiano la paura di sprecare una giornata di pubblicazione e che quindi vogliano pubblicare qualunque cosa abbiano sotto mano, senza stare a domandarsi se veramente sia l'aspetto migliore che stanno mostrando o quello più scadente.
Di certi autori, ad esempio, abbiamo avuto all'inizio una ottima impressione, abbiamo letto le poesie con ammirazione. Poi, col passare del tempo, la loro qualità è andato sempre più diminuendo. Forse "raschiavano" il cassetto della loro produzione, avendo pubblicato le cose migliori, oppure era vittima della sindrome della poesia al giorno, di cui dicevo sopra.
Chissà, fatto sta che l'opinione che ne avevamo è scesa parecchio e con certe ultime poesie hanno completamente rovinato l'immagine che ci eravamo fatti di loro.
Mi domando: gli conviene veramente pubblicare per forza tutte queste poesie? Oppure non sarebbe stato meglio, per loro e per il sito, limitarsi alle poesie migliori ed evitare di pubblicare tutte quelle che, si, gli consentono un presenzialismo continuo sul sito, ma che inevitabilmente li danneggia.
Possibile che non se ne rendano conto? Possibile che abbiano un'idea così alta di se stessi? Oppure la cosa più importante è pubblicare, esserci, essere presenti tutti i giorni?

Continua
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Elisabetta Randazzo - Lunedì 17 Novembre 2008, 23:02:37
Oltre al danno che fanno a loro stessi, ne va di mezzo anche la qualità del sito, calando da un livello medio accettabile ad uno inaccettabile. Con il risultato indiretto che certi autori che invece si limitavano e pubblicavano solamente le poesie che ritenevano effettivamente buone, non pubblicano neppure più perché rimarrebbero schiacciati sotto la valanga delle poesie presenzialiste.
Come fare? Una proposta, che già sono anni che qualcuno ci propone, è di limitare il numero delle poesie pubblicabili e portarle da una al giorno a due alla settimana. Però siamo sicuri che questi autori sceglierebbero effettivamente le loro migliori poesie per queste due occasioni settimanali? Oppure sceglierebbero la poesia dedicata all'amico, alla fidanzata, al nonno, al cane o gatto, poichè sono proprio queste le poesie che a loro importa di più pubblicare per fare contento l'amico, la fidanzata, il nonno, il cane o il gatto?

Abbiamo delle idee su cui stiamo meditando, ma nel frattempo o gli autori stessi riescono a auto-diminuirsi le pubblicazioni, o metteremo la gran parte degli autori in pubblicazione differita in modo da poter avere noi in mano il freno sulle poesie e diminuire attraverso un scelta più stretta. Anche perché il sito ha troppe poesie e non è umanamente possibile leggerle per nessuno, ed un freno alle poesie pubblicare sarebbe anche nell'interesse degli stessi autori, perché invece di avere sette poesie sommerse ne avrebbero due o tre ma molto più visibili.

Che ne dite? E' un appello che cadrà nel vuoto?

Elisabetta
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Lunedì 17 Novembre 2008, 23:23:34
ohhh!!! finalmente anche la redazione si sta convincendo che è necessaria una riduzione delle poesie pubblicate al giorno!

onestamente è improponibile seguire tutte le pubblicazioni ma, come si è detto, quelle poche che varrebbe la pena seguire, o anche scoprire (nuovi utori), vengono puntualmente sommerse dalle solite banalità quotidiane.

ridurre le pubblicazioni per autore, non vuol dire innalzare la qualità delle stesse poichè, ne sono certa, chi oggi pubblica per far contento l'amico, il nonno, il gatto o il cane, lo farà anche domani ma, per lo meno, lo farà due o tre volte a settimana anzicchè sette... cinque dediche in meno a settimana, non sono mica da sottovalutare! inoltre, qualche bella poesia che spesso mi è sfuggita sotto gli occhi, forse avrebbe più spazio per essere letta e opportunamente commentata.

in buona sostanza, sono molto favorevole ad una ridistribuzione delle poesie giornaliere!  ;D
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mistral - Lunedì 17 Novembre 2008, 23:32:43

Sono d'accordo, anche a me peraltro capita di scrivere belle cose ed idiozie un filtro ,sarebbe molto utile anche nei miei riguardi.
con stima Alfio
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Anfra - Martedì 18 Novembre 2008, 16:48:48
sono d'accordo con la diminuzione delle poesie per autore, ma due alla settimana mi sembrano troppo poche; una domanda ma per gli autori di vecchia data non leggete le poesie come le leggete ai nuovi rimandandole indietro se sono di scarsa qualità?
Grazie
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Martedì 18 Novembre 2008, 17:12:14
hai ragione, Anfra...bisognerebbe proprio farlo!
però... vedi che non leggi bene?

l'invito di Elisabetta è rivolto a tutti, vecchi e nuovi, affinchè ci sia un po' di autocritica da parte di tutti. difatti ha specificato che, se ciò non avvenisse, rimetterà gran parte degli autori (quindi soprattutto i vecchi) i training.  ;D

Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Silvia Po - Martedì 18 Novembre 2008, 17:41:51
In totale accordo con voi, auspico anche io un miglioramento del sito, anche ricorrendo a soluzioni drastiche!!
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: alexandra - Martedì 18 Novembre 2008, 19:14:39


io forse sarò ancora più drastica, ma penso che dobbiate direttamente comunicare a quegli autori che "abusano" della pubblicazione diretta che stanno sbagliando a sfornare un figlio al giorno. ;D

Per esperienza personale più si è chiari e meglio è.

E poi, non credo che limitare la quantità equivalga alla qualità onestamente.
Se poi si vuole limitare il numero di testi al giorno per agevolarne la lettura, allora si, condivido in pieno.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Saverio Chiti - Martedì 18 Novembre 2008, 19:50:39
 ;)
'sera a tutti,
sono nuovo del forum, ma vorrei esprimere la mia opinione sulle poesie scadenti!
Sono daccordo con voi in quanto anche io sono spesso caduto nella trappola della poesia giornaliera, con il risultato di pubblicare delle emerite st... stupidate. noi nuovi autori o presunti tali, ci facciamo effettivamente prendere dalla bramosia di pubblicare (magari con dedica, anche se non al mio cane perchè ahimè! non sa leggere) la poesiuccola del giorno ha scapito della qualità, ma e ripeto ma! io mi sono iscritto a questo sito perchè desideravo confrontarmi con altri e avere anche critiche feroci sul mio operato. secondo me è così che posso scoprire se è meglio continuare a scrivere oppure dedicarmi ad altro! io non sono certamente un poeta e non mi sono mai innalzato a tanto, scrivo per passione e sfogo personale. comunque ripeto che sarei daccordo sulla riduzione delle pubblicazioni, mi piacerebbe però avere critiche e consigli (meglio se privati) sul mio modo di scrivere.
saluti a tutti quanti, Saverio Chiti.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Mariacarmela Ribecco - Mercoledì 19 Novembre 2008, 04:58:19
Immagino il lavoro immane della redazione nella selezione dei testi. Immagino anche l'errore di alcuni autori di esagerare nelle pubblicazioni. La limitazione delle pubblicazioni mi sembra un buon inizio per dare al sito la qualità letteraria che merita.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Mercoledì 19 Novembre 2008, 16:50:04
E' un argomento che ritorna periodicamente.
Mi sono già espresso in passato a favore di una limitazione al numero di poesie pubblicabili settimanalmente.
Confermo.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Mercoledì 19 Novembre 2008, 16:51:21

io forse sarò ancora più drastica, ma penso che dobbiate direttamente comunicare a quegli autori che "abusano" della pubblicazione diretta che stanno sbagliando a sfornare un figlio al giorno. ;D

Per esperienza personale più si è chiari e meglio è.

Mi ha preceduta ma sottoscrivo assolutamente. Forse si potrebbe cominciare da chi abusa delle pubblicazioni.
Non scrivendo più tantissimo, il limitare il numero di pubblicazioni non mi tocca molto, sono entrata in una sorta di "pace dei sensi" con scrittura solo quando sento.
Però 2 alla settimana sono un po' poche a mio avviso.
Resta il fatto che se la Redazione si è scocciata, allora è proprio grave la situazione.
Attendo decisione con curiosità e stima.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Giovedì 20 Novembre 2008, 09:54:23
Sapete cosa credo?

2 a settimana sono cmq pochine...
facciamo a giorni alterni come le targhe, con pausa domenicale da dedicare alla semplice lettura di distensione...
così la redazione prende fiato da un lavoro che risulta imponente...
ma non è il numero di testi pubblicati che alza la qualità...
anzi, credo che se un autore/ice non sa scrivere non migliora stando fermo/a...
anzi, scrivendo di meno peggiora...ahahah...

e suggerisco una cosa...
si preparino dosi di poesioga (droga usata in astinenza)...da distribuire con dolcezza e meticolosità...
...mi metto in filaaaaaaaaaaaaaa....

con affetto...
salve a tutti e buona riflessione!

Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Saverio Chiti - Giovedì 20 Novembre 2008, 10:58:44
 io mi chiedo! qual'è lo scopo del sito? pubblicare poesie, scoprire nuovi "talenti! oppure parlare di poesia e di poesie (e di poeti?) mantenento un livello decisamente accettabile?
sia chiaro, io sono daccordo con limitare l'uso della pubblicazione. non so come però, 2 o 3 alla settimana, oppure trovando altre formule sul mensile, però non sono daccordo quando qualcuno parla di abuso. abuso di cosa? di non essere all'altezza di scrivere cose decenti e allora limitare la sua pubblicazione? meglio farlo presente con critiche, magari private. cosa si intende per "abuso", pubblicare una poesia al giorno, togliendo lo spazio ad altri? allora è giusto limitarne la pubblicazione.
come ho già detto, io mi sono iscritto (come del resto penso molti altri) per pubblicare quelle "poesie" che stavano nel cassetto e per vedere se aveva un senso averle scritte e reputarle poesie e non magari scribacchi. ho molta fiducia nella redazione, nel loro giudizio e nelle critiche fatte quando non è stato possibile pubblicarle. però attenzione quando si parla di "abuso", meglio far presente a quegli autori (privatamente) di non essere all'altezza, ma non del sito! proprio a livello poetico.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Giovedì 20 Novembre 2008, 13:00:21
attenzione!
non sto nella testa di Stella, però credo onestamente che il suo "abusare" si riferisse a chi pubblica con più nick (ce ne sono) contravvenendo il regolamento e abusando quindi della possibilità che il sito ci offre di condividere i nostri scritti.
oppure si "abusa" quando si utilizza il sito per mandare messaggi in codice ad altri utenti.
(questi sono argomenti già sviscerati, ma che forse Saverio non conosce poichè iscritto da poco)


si parla, poi, di critiche (positive o negative)... ma il commento non è forse lo strumento che abbiamo per farne?
non capisco il tuo sottolineare di fare commenti "privati", come se rappresentasse uno scherno o una gogna ricevere un consiglio pubblicamente.
io non condivido questa visione, ma anzi, la vedo proprio in un altro modo.

chi commenta un mio testo pubblicamente, mi dà e dà agli altri uno spunto per la condivisione più attenta e profonda del testo a livello emozionale, certo, ma anche stilistico; il fatto stesso che sia pubblico aiuta non solo l'autore, ma anche gli altri lettori, sia per la comprensione, sia per -eventualmente- imparare qlcosa di nuovo, prendere spunti per migliorare anche i loro scritti.
inoltre, secondo te, io -per esempio- potrei perdere tanto tempo per un commento privato che magari l'autore non gradisce? magari perdo mezz'ora di vita per articolare un commento ed esporre il mio punto di vista, lo mando all'autore e questo mi ignora, oppure mi dice che non gli interessa... perchè dovrei farlo?

io credo invece che debba essere il commentato a scrivere al commentatore per avere delucidazioni in merito alla critica ricevuta, o un aiuto, qualora lo desiderasse. o no? ::)
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Saverio Chiti - Giovedì 20 Novembre 2008, 13:54:49
Carissima Zima,
io per privato intendevo quelle comunicazioni "drastiche" ai fini delle pubblicazioni, cioè mi spiego meglio: se io fossi ritenuto dalla redazione di non essre all'altezza di scrivere poesie, vorrei che mi fosse comunicato in privato così come lo fanno già quando scelglono di pubblicare o no una mia poesia. mentre per commenti  sulle poesie pubblicate, sono molto grato agli altri autori che "perdono" un po del loro tempo nello scriverli. fanno senz'altro molto piacere, e anche quelli critici aiutano a crescere!
non voglio certamente lanciare il sasso e poi nascondere la mano!!!!
poi se vi sono autori che "usano" escamotage del doppio o più nick, io non ne sono al corrente, così come chi lancia messaggi sublimali agli altri autori, sono daccordo con te che vadano se non puniti almeno limitati, per questo c'è la chat. sarà come dici! sono nuovo di tutto ciò, ma devo dire mi piace dire la mia, anche a costo di dire emerite st... stupidate, mi piace il confronto con gli altri e apprezzo le critiche come le tue.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Giovedì 20 Novembre 2008, 14:34:49
 ;D ... ecco a cosa serve parlare! per capirsi!  ;D


in realtà, Saverio, posto che nessuno si può arrogare il diritto di dirti che non vali una cicca, ma solo darti dei consigli su come e cosa migliorare (se ne è in grado), la redazione comunica con i propri autori sempre in maniera privata e, credo, potrai concordare con me se hai già avuto modo di dialogare con i suoi membri. :)

per il resto... siamo sulla stessa linea!  ;)

ciao
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Giovedì 20 Novembre 2008, 15:07:46
attenzione!
non sto nella testa di Stella, però credo onestamente che il suo "abusare" si riferisse a chi pubblica con più nick (ce ne sono) contravvenendo il regolamento e abusando quindi della possibilità che il sito ci offre di condividere i nostri scritti.
oppure si "abusa" quando si utilizza il sito per mandare messaggi in codice ad altri utenti.
(questi sono argomenti già sviscerati, ma che forse Saverio non conosce poichè iscritto da poco)


Come sempre mi tocca sottoscrivere tutto ciò che ha scritto Zima (oltre a quanto cito qui sopra).
Per abuso io intendo -oltre a quanto annotato da Zima, l'abuso nel pubblicare solo per farsi vedere. Come diceva ad inizio topic Elisabetta: pubblicare comunque e a qualsiasi costo. Non importa cosa, l'importante è pubblicare. Questo è un abuso delle possibilità che ci vengono date sul Sito.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Giovedì 20 Novembre 2008, 16:03:49
...vado un pò controcorrente. Pur essendo uno dei "vituperati" autori (....gioco...) che inserisce una poesia al giorno, non avrei problermi a inserirne due o tre a settimana.
   Ma non credo si risolverebbe il problema della qualità. Nel senso che un Rasimaco, per fare un nome, inserisce ottime poesie ogni giorno...e magari (...e non ho nomi da fare...), c'è chi ne inserisce una ogni tanto, di qualità molto inferiore.
   Non è il numero delle poesie che si possono inserire a farne la qualità. Magari risolve altri problemi. Chi è abituato a scrivere una poesia al giorno, continuerà a farlo. Pubblicando altrove. E non cambierà nulla...
  Magari, con meno poesie sarebbe possibile da parte della Redazione una migliore attenzione alle stesse. Setacciandone via quelle che poesie non sono...Questo, forse.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Giovedì 20 Novembre 2008, 16:06:55
...vado un pò controcorrente. Pur essendo uno dei "vituperati" autori (....gioco...) che inserisce una poesia al giorno, non avrei problermi a inserirne due o tre a settimana.
   Ma non credo si risolverebbe il problema della qualità. Nel senso che un Rasimaco, per fare un nome, inserisce ottime poesie ogni giorno...e magari (...e non ho nomi da fare...), c'è chi ne inserisce una ogni tanto, di qualità molto inferiore.
   Non è il numero delle poesie che si possono inserire a farne la qualità. Magari risolve altri problemi. Chi è abituato a scrivere una poesia al giorno, continuerà a farlo. Pubblicando altrove. E non cambierà nulla...
  Magari, con meno poesie sarebbe possibile da parte della Redazione una migliore attenzione alle stesse. Setacciandone via quelle che poesie non sono...Questo, forse.
Ovviamente non mi riferivo a maestri come Rasimaco.
Spero di non esser stata fraintesa: pubblicare ad ogni costo, per me significava pubblicare anche #§*€@  :angel:
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Giovedì 20 Novembre 2008, 16:13:46
...insomma, ridurre il numero delle poesie inseribili mi sembra prendere il problema di striscio. A meno che, ridotto il numero delle poesie dal leggere, la Redazione non riuscisse nell'improba impresa di...non inserire quelle che poesie non sono.
  E qui cominciano i guai. Si aprono post spesso e volentieri per contestare più o meno velatamente l'attività in tal senso della Redazione...
   Ma penso che questa sia la vera soluzione.
   Ultima notazione. Il sito vede molti Autori e molte poesie sostanzialmente perchè ha molto successo...ed ha molto successo per vari motivi. Analizziamoli, prima di rompere il giocattolo....
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Giovedì 20 Novembre 2008, 16:23:59

Abbiamo delle idee su cui stiamo meditando, ma nel frattempo o gli autori stessi riescono a auto-diminuirsi le pubblicazioni, o metteremo la gran parte degli autori in pubblicazione differita in modo da poter avere noi in mano il freno sulle poesie e diminuire attraverso un scelta più stretta. Anche perché il sito ha troppe poesie e non è umanamente possibile leggerle per nessuno, ed un freno alle poesie pubblicare sarebbe anche nell'interesse degli stessi autori, perché invece di avere sette poesie sommerse ne avrebbero due o tre ma molto più visibili.


Elisabetta

                  Forse questa è una buona soluzione...ma comporta un superlavoro da parte della Redazione...
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Silvia Po - Giovedì 20 Novembre 2008, 16:30:08
 ???
Ma per  gli autori sarebbe un problema pubblicare sui blog tutte le poesie che vogliono, e un numero limitato delle stesse sulle pagine del sito? E poi dubito che chi scrive sia sempre e pienamente soddisfatto di tutto quello che quotidianamente riesce a buttar giù...Prima di affidare un lavoro immane alla redazione, iniziamo noi stessi a diventare più critici e selettivi nei confronti dei nostri componimenti poetici.
Diversamente, temo continuerà ad accentuarsi la tendenza a leggere solo chi sappimo già garantirci qualità e novità: io stessa ho difficoltà a leggere tutto quello che viene messo sulla homepage! Insomma, per farci davvero conoscere, evitamio di restare sommersi da una quantità esagerata di poesie, che noi stessi produciamo!
 :(
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Giovedì 20 Novembre 2008, 18:19:45
...vado un pò controcorrente. Pur essendo uno dei "vituperati" autori (....gioco...) che inserisce una poesia al giorno, non avrei problermi a inserirne due o tre a settimana.
   Ma non credo si risolverebbe il problema della qualità. Nel senso che un Rasimaco, per fare un nome, inserisce ottime poesie ogni giorno...e magari (...e non ho nomi da fare...), c'è chi ne inserisce una ogni tanto, di qualità molto inferiore.
   Non è il numero delle poesie che si possono inserire a farne la qualità. Magari risolve altri problemi. Chi è abituato a scrivere una poesia al giorno, continuerà a farlo. Pubblicando altrove. E non cambierà nulla...
  Magari, con meno poesie sarebbe possibile da parte della Redazione una migliore attenzione alle stesse. Setacciandone via quelle che poesie non sono...Questo, forse.

Davvero non hai nomi da fare? Scusate se mi intrometto ma non conoscendo ancora nessuno lo posso anche dire che il livello di questo sito fa davvero drizzare tutti i peli del corpo. Prima girovagando come nuovo utente per cercare qualche perla o comunque almeno qualche Poesia, ci ho messo all'incirca mezz'ora prima di leggere qualcosa di minimamente carino o impegnato o stilisticamente elevato ( e non che io sia questa cima della poesia). 
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Giovedì 20 Novembre 2008, 18:27:28
MA certo che cadrà nel vuoto, è come dire al cane di non prendere l'osso che gli abbiamo comodamente infilato sotto le dita.
La mia proposta, e scusate la brutalità, è di un inserimento al mese: vedrai che la gente comincerà a commentarsi (cosa tra l'altro davvero molto utile) e a scegliere accuratamente che poesia mettere invece di pubblicare tutti i loro pensierini. Anche perchè altrimenti non è più poesia: è la sagra delle caxxate. Scusate il linguaggio ma almeno il concetto è chiaro. Il problema non è assolutamente non essere bravi a scrivere, ma far si che se c'è qualcosa di bello gli utenti possano accorgersene. E poi con il limite mensile si stimolano  i commenti, il dialogo , la crescita del singolo, la possibilità di relazioni, scambi di idee.

Oltre al danno che fanno a loro stessi, ne va di mezzo anche la qualità del sito, calando da un livello medio accettabile ad uno inaccettabile. Con il risultato indiretto che certi autori che invece si limitavano e pubblicavano solamente le poesie che ritenevano effettivamente buone, non pubblicano neppure più perché rimarrebbero schiacciati sotto la valanga delle poesie presenzialiste.
Come fare? Una proposta, che già sono anni che qualcuno ci propone, è di limitare il numero delle poesie pubblicabili e portarle da una al giorno a due alla settimana. Però siamo sicuri che questi autori sceglierebbero effettivamente le loro migliori poesie per queste due occasioni settimanali? Oppure sceglierebbero la poesia dedicata all'amico, alla fidanzata, al nonno, al cane o gatto, poichè sono proprio queste le poesie che a loro importa di più pubblicare per fare contento l'amico, la fidanzata, il nonno, il cane o il gatto?

Abbiamo delle idee su cui stiamo meditando, ma nel frattempo o gli autori stessi riescono a auto-diminuirsi le pubblicazioni, o metteremo la gran parte degli autori in pubblicazione differita in modo da poter avere noi in mano il freno sulle poesie e diminuire attraverso un scelta più stretta. Anche perché il sito ha troppe poesie e non è umanamente possibile leggerle per nessuno, ed un freno alle poesie pubblicare sarebbe anche nell'interesse degli stessi autori, perché invece di avere sette poesie sommerse ne avrebbero due o tre ma molto più visibili.

Che ne dite? E' un appello che cadrà nel vuoto?

Elisabetta
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Aeropago - Giovedì 20 Novembre 2008, 20:28:58
Ciao a tutti, ho letto con attenzione tutti gli interventi e credo ( condivido quanto detto da Paolo Ursaia ) che forse non ha senso mettere dei limiti sulla quantità della pubblicazione delle poesie : credo davvero sia arrivato il momento di trovare strumenti obiettivi che selezionino in automatico in quanto a prosa o poesia anzitutto  e in quanto a contenuti.
Vi porgo dunque una mia piccola proposta. Probabilmente potrebbe sembrare complessa o non condivisa ma penso che se non la esponessi verrei a mancare alla stima che nutro per il sito quindi ve la espongo così come l’ho pensata. Anzitutto condivido soprattutto i termini esposti da Elisabetta aprendo il topic ; aggiungo però che andrebbe trovato un sistema imparziale che valuti anzitutto se lo scritto sia prosa o poesia in base alla musiclità e la tecnica e, quindi, il contenuto  .
La proposta consiste in due fasi distinte :
nella prima , ogni poesia pubblicata dovrebbe avere , a prescindere da ogni eventuale commento, due votazioni ( obbligatorie , pena la impossibilità di commentare) : il primo voto , complessivo, sulla musicalità e sulla tecnica della poesia, il secondo sulle emozioni ricevute.
Dopo due tre giorni se tale poesia non superi la sufficienza, facendo la somma dei due voti e la loro media,  la poesia perde tutti i commenti ricevuti.
Nella seconda fase , se dopo due  settimane tale poesia resta a bassi livelli di media  , tale poesia in automatico viene cancellata. Naturalmente , i commenti saranno sempre firmati, i voti ricevuti invece dovrebbero essere non firmati.
Un saluto a tutti, Stefano.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Giovedì 20 Novembre 2008, 20:36:56
Una al mese...ma perchè non una all'anno...? A parte gli scherzi, ribadisco...facendo un giro per i vari siti di poesia che ci sono in rete, è facile costatare che molti autori del nostro sito scrivono anche altrove...la differenza è magari che, chi scrive in esclusiva qui, non scrive altrove...Ho i miei potenti dubbi che limitare il numero di poesie inseribili ne migliori la qualità....
   Il problema esiste, lo dico anche io. Caro Fallin...è evidente che nomi da fare ne avrei. Ma, dato che la cosa è soggettiva, non avendo alcuna pretesa di essere io in grado di dare oggettive patenti di lirismo...preferisco parlare di chi, come Rasimaco, a mio modo di vedere è poeta vero.
  Risolvere il problema riducendo il numero di poesie...è solo diluire il problema. La mia resta un'opinione, per carità...ma mi chiedo...se l'autore X ha 1000 poesie da parte...oppure, ne scrive una al giorno, e non ha nè voglia nè intenzione di rivederla, limarla...etc etc, perchè ritiene, ad esempio, che ciò significherebbe snaturarla...cosa farà? Si limiterà ad accedere a qualche altro sito 4-5 volte a settimana...e qui le restanti due tre volte.
   A questo punto, preferirei venissero filtrate tutte le poesie...poco fattibile...ma unica vera garanzia.
 Ma pensate quante discussioni...Boh! Ely!! Quali sono le tue idee?
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: alexandra - Giovedì 20 Novembre 2008, 20:44:38
Il problema è senza soluzione, ahimè.

La mole dei testi presentati giornalmente implica un lavoro immane della redazione, di qui penso l'idea di limitare le pubblicazioni, cosicchè si riesca a tenere tutto sotto controllo, ossia una maggiore visibilità e quindi, azione da parte della redazione di filtrare qualcosa di buono.

Per il momento non vedo altra chance.

Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Giovedì 20 Novembre 2008, 21:15:27
Caro stefano,

valutare il contenuto di una poesia è assolutamente una cosa soggettiva e rischia di suscitare molti strascichi e polemiche, inoltre al valutazione con i voti è a mio avviso una soluzione ancora peggiore in quanto potrebbe sopravvivere solamente la cricca di coloro che si votano a vicenda e  le loro mielose poesie. E sarebbe davvero un delirio o peggio un cancro.
Comunque anche il voto sulla tecnica è impossibile, visto che prima di giudicarla bisognerebbe almeno conoscerla e non credo che qui dentro siano in molti a possedere una conoscenza adeguata per questo compreso me.

Ciao a tutti, ho letto con attenzione tutti gli interventi e credo ( condivido quanto detto da Paolo Ursaia ) che forse non ha senso mettere dei limiti sulla quantità della pubblicazione delle poesie : credo davvero sia arrivato il momento di trovare strumenti obiettivi che selezionino in automatico in quanto a prosa o poesia anzitutto  e in quanto a contenuti.
Vi porgo dunque una mia piccola proposta. Probabilmente potrebbe sembrare complessa o non condivisa ma penso che se non la esponessi verrei a mancare alla stima che nutro per il sito quindi ve la espongo così come l’ho pensata. Anzitutto condivido soprattutto i termini esposti da Elisabetta aprendo il topic ; aggiungo però che andrebbe trovato un sistema imparziale che valuti anzitutto se lo scritto sia prosa o poesia in base alla musiclità e la tecnica e, quindi, il contenuto  .
La proposta consiste in due fasi distinte :
nella prima , ogni poesia pubblicata dovrebbe avere , a prescindere da ogni eventuale commento, due votazioni ( obbligatorie , pena la impossibilità di commentare) : il primo voto , complessivo, sulla musicalità e sulla tecnica della poesia, il secondo sulle emozioni ricevute.
Dopo due tre giorni se tale poesia non superi la sufficienza, facendo la somma dei due voti e la loro media,  la poesia perde tutti i commenti ricevuti.
Nella seconda fase , se dopo due  settimane tale poesia resta a bassi livelli di media  , tale poesia in automatico viene cancellata. Naturalmente , i commenti saranno sempre firmati, i voti ricevuti invece dovrebbero essere non firmati.
Un saluto a tutti, Stefano.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Giovedì 20 Novembre 2008, 21:29:11
Tu scherzi ma perchè non comprendi che il limite di tempo è un deterrenti anzi quasi una miracolosa medicina per la crescita poetica di un autore, e poi personalmente non mi interessa leggere decine di poesie brutte tutti i giorni, oggi mi pare fossero 100, anch'io preferirei che la gente si autoselezionasse ma questo è impossibile se non metti dei vincoli.  E comunque il fatto che la gente migri su altri siti non vuol dire necessariamente flop del sito anzi, vuol dire aumento della qualità, aumento delle relazioni. La gente appassionata di poesia e che vuole crescere resta dove il luogo è utile.  Parlo per esperienza personale. Vi sarete accorti che alcune poesie praticamente non vengono neppure lette no? 
E comunque ci sono siti che addirittura impongono due mesi e che funzionano a meraviglia. E il cui livello poetico è invidiabile.

Un mese sarebbe il minimo per risanare al situazione.

Uno può comunque avere una spazio, un link dove publica tutte le poesie che vuole, anche 15 al giorno, ma senza intasare la pagina chiamiamola del mese.




Una al mese...ma perchè non una all'anno...? A parte gli scherzi, ribadisco...facendo un giro per i vari siti di poesia che ci sono in rete, è facile costatare che molti autori del nostro sito scrivono anche altrove...la differenza è magari che, chi scrive in esclusiva qui, non scrive altrove...Ho i miei potenti dubbi che limitare il numero di poesie inseribili ne migliori la qualità....
   Il problema esiste, lo dico anche io. Caro Fallin...è evidente che nomi da fare ne avrei. Ma, dato che la cosa è soggettiva, non avendo alcuna pretesa di essere io in grado di dare oggettive patenti di lirismo...preferisco parlare di chi, come Rasimaco, a mio modo di vedere è poeta vero.
  Risolvere il problema riducendo il numero di poesie...è solo diluire il problema. La mia resta un'opinione, per carità...ma mi chiedo...se l'autore X ha 1000 poesie da parte...oppure, ne scrive una al giorno, e non ha nè voglia nè intenzione di rivederla, limarla...etc etc, perchè ritiene, ad esempio, che ciò significherebbe snaturarla...cosa farà? Si limiterà ad accedere a qualche altro sito 4-5 volte a settimana...e qui le restanti due tre volte.
   A questo punto, preferirei venissero filtrate tutte le poesie...poco fattibile...ma unica vera garanzia.
 Ma pensate quante discussioni...Boh! Ely!! Quali sono le tue idee?
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Giovedì 20 Novembre 2008, 21:56:57
Ciao a tutti, mi scuso per non aver letto tutto dall'inizio, posso dire la mia, in linea di massima sono d'accordo con Paolo, capisco e comprendo tutti compresa Elisabetta, a mio modo di vedere alcune soluzioni ci sono, ma sono da stemperare nel tempo senza fare grandi cambiamenti, dalla mia modesta esperienza è scaturita una scelta, cioè centellinare e scegliere tra innumerevoli siti di questo specifico campo è dura eppure senza fare ruffianeria, posso asserire che questo sito è uno dei migliori in quanto a servizi sia dati che ricevuti ha un ottimo programma base e una molticiplità di servizi sia diretti che indiretti da poter usufruire e mettere a disposizione degli iscritti.
Penso sia dura e faticosa questa strada ma chi ci tiene ha tutti i doveri per non limitare chi si dedica e sacrifica per il sito.
Certo limitare può essere una soluzione e forse non è cattiva idea magari due volte la settimana va bene, ma se poi non si inserisce qualcosa che fluidifichi si andrebbe a finire che la qualità ipotetica(non ottimale)
andrebbe a discapito di uno spopolamento del sito.
I grandi filosofi ci hanno insegnato la tolleranza, vedrei bene tutte le forme di associazione umane e culturali che amalgamano e mettendoci un pizzico di saver faire la bontà di trascinare vedi Forum, nelle attività  costruttive e ricche di iniziative da regalare a chi ci approda, fare addirittura circoli di lettura
e quant'altro magari segnalare tutte quelle iniziative con dei flash in HP oltre a segnalare quanto già sappiamo, evidenziare tutte quelle iniziative che riscuotono  favore ed attenzione, senza creare attriti anzi incoraggiando tutte le iniziative positive.
Dopo qualche tempo senza fare alcun ché polemica volevo uscire dal sito, sono rimasto perché mi è rimasto nel sangue e non ne posso fare a meno, vedete di non sfasciarlo.
Vi chiedo di non trattare male chi ogni giorno pubblica poesie... Sappiamo tutti cosa sono le Poesie, occorre solo fare distinzione in modo elegante, saper coinvolgere nel modo giusto chi aspira e vuole crescere e ha buona volontà, mai creare barriere o dare apertamente titoli o qualificazioni.
Saluto tutti con tanta amicizia.  
 
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Giovedì 20 Novembre 2008, 22:13:21
per esperienza pluriennale in questo sito, in parte devo trovarmi d'accordo con Paolo: il successo del sito stesso è dovuto alla possibilità di interagire in ogni modo gli uni con gli altri, ma anche al fatto che, pur essendo minimamente (ormai insufficientemente) selettivo, lascia liberi tutti di trasmettere le proprie emozioni, senza la necessità di essere tanti neruda e montale.

purtroppo però, come ho detto già e come tutti si stanno accorgendo, leggere la home page è improponibile e credo che urga necessariamente un filtro maggiore per risollevare le sorti del sito. quindi, limitare le pubblicazioni, come ho già detto e come anche Francesca dice, servirebbe per riuscire a gestire meglio tutto, per poter leggere con calma, commentare, relazionarsi a livello culturale, ma anche per dare respiro alla redazione, in modo da poter controllare più accuratamente i testi proposti e pubblicati.


tutto credo che dipenda dal disegno editoriale dei proprietari del sito, e le possibilità sono due:

1. un sito popoloso, sempre frequentato dal maggior numero di utenti possibile, che dia modo a tutti di esprimersi anche a discapito di una qualità poetica medio alta

2. un sito meno zeppo di utenti, ma scelti tra quella che la redazione ritiene essere la migliore produzione

insomma, l'editore sarebbe disposto a perdere una fetta di utenti sostanziosa per garantire la qualità?

perchè, parliamoci chiaramente, l'autotassazione è una cosa irrealizzabile, la proposta di Stefano altrettanto: credi che, in un giro di amici, uno darebbe un giudizio più o meno oggettivo della poesia di un altro? e tutte quelle poesie che non vengono nemmeno lette per il solo fatto di essere state scritte da persone non note o "antipatiche" ai più? allora quelle andrebbero tutte cancellate... e quale sarebbe il risultato? ...basta guardare l'autore della settimana... sono sempre le solite 3-4 persone ke si contendono il podio, così come la bacheca delle poesie a tema... con la differenza che le altre non troverebbero affatto posto nel sito.

insomma, mi sembra un cane che si morde la coda... :'(
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Giovedì 20 Novembre 2008, 23:34:35
Scusa Zima, ti ho gia espresso la mia ammirazione per la tua capacità e il tuo spessore, ma non é rinnovandoti il mio rispetto, che cerco di convincertti dei miei pensieri,al contrario, so' che sei intelligente e quindi intavolo un dialogo per così dire un po' più costruttivo, questo vale anche per chi, ha come me caro il senso di collaborare. 
Penso che etichettare o ghettizzare i più non serva a niente, anche se è un dato di fatto, i numeri HANNO SEMPRE DA CHE MONDO è MONDO, AVUTO UNA PARTE IMPORTANTE.
Parte delle risorse del sito potrebbero essere impiegate per evidenziare chi nei crismi poetici rientra nelle aspettative o perlomeno ci si avvicina, così da evidenziare le chiare scelte del sito in fatto di come vede e deve essere la poesia che si vuole far emergere da chi è partecipe del sito, occorre soprattutto dare una linea ben definita delle aspettative e della linea di condotta che ogni iscritto, oppurtunamente deve rispettare e non, lasciare di volta in volta all'interpretazione più o meno azzeccata di un singolo che consiglia.
Se c'è un problema ed è la redazione che ne fa' informazione allora è un problema di gestione, se questo è malgrado tutti gli sforzi allora diradando le pubblicazioni si potrebbe ovviare solo in parte al problema, ma almeno da questo si potrebbe costruire qualcosa di buono, se no al contrario  ne verrebbe fuori solo una castrazione che non porterebbe alla risoluzione del problema.
Punto 1 serve dilazionare le pubblicazioni per permettere alla redazione di intervenire e considerare nella giusta misura tutto ciò che si pubblica, bene sono d'accordo.
Punto 2, serve dare una maggiore incisività e spessore al sito affinando le pubblicazioni?
Allora creiamo un sistema che inciti ad una interattività che crei amalgama e collaborazione.
punto 3, elevare la qualità?
Bene, già ci sono forme collaborative di interattività, basta ampliarle e incitarle.
punto 4, chi è in grado di poter sfoggiare o creare, o insegnare, o dare esempio, non deve prevalicare la redazione o intraprendere azioni più o meno subdole da mettere in discussione i principi di cui il sito si fa' scudo e forza oltre che punto di riferimento.
La migliore cosa è la collaborazione cioè il bene di appartenere e la passione condivisa per qualcosa che ci è cara oltre che degna di rispetto.
A volte mi chiedo se appartenere mi da il diritto di essere?
Si se sono in grado di poter distinguere i miei limiti e poter aggiustare le mie pretese.
   
 
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Venerdì 21 Novembre 2008, 00:04:47
  Come dici tu, non comprendo...nel sito ci sono 100-120 autori che inseriscono poesie con frequenza più o meno alta...una poesia al mese sono tre poesie al giorno...
  Le cose sono due: 1) facciamo diventare il sito un club privee, dove chiacchiarare nella chat, discutere sul forum, occasionalmente...molto occasionalmente, scrivere poesie...
2) manteniamo le stesse caratteristiche, e cerchiamo di indurre la gente ad evitare di inserire liste della spesa, chiamandole poesia.
  Tutto da verificare, a mio modo di vedere, che una così radicale riduzione della vita puramente poetica produca poesie più meditate...secondo me, chi ritiene poesia la lista della spesa, continuerà a farlo, anche inserendone una al mese.
  Il problema non è spingere la gente a scrivere meno, ma meglio.
 Ci sono autori perclari nella poesia mondiale che hanno all'attivo migliaia, se non decine di migliaia di poesie. Così come ce ne sono altri che ne hanno scritte ben poche, ma sempre ottime. La differenza NON è nella quantità, ma nella QUALITA'.
 Ribadisco...se la Redazione avesse tempo e modo di leggere le poesie e la libertà di poterle giudicare prima dell'inserimento...magari escludendo Autori, insisto, tipo Rasimaco, che, a meno di improvvise e non auspicabili mattane, scrivono magnificamente, e sempre...beh, questo sì che provocherebbe una scossa...
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Venerdì 21 Novembre 2008, 00:07:32
 Ma il quesito è...verrebbe accettata una cosa del genere? Si è più volte assistito, ultimamente, a poesie non accettate, pubblicate poi nel forum, con la più o meno camuffata intenzione di polemizzare con l'attività della Redazione. Ed allora chiedo, e vi chiedo...a quanti frega realmente della qualità di quello che si scrive? Perchè la via maestra c'è, e non bisogna inventarsi niente di nuovo. Ma la Redazione è libera di giudicare senza incorrere nel reato di lesa maestà??
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Venerdì 21 Novembre 2008, 00:18:58
Caro Paolo è vero che ognuno di noi ha più spessore di qualcun altro, ma rispondere vagamente poterebbe far intendere che chiunque altro non esiste e comunque rispondere senza indirizzare ai più senza specificare è come dire parlate pure ma per me non esistete.
Forse sono troppo preso che a volte non capisco se si fanno discorsi e proposte per coinvolgere o comunque a priori duetti a prescindere, comunque sta' alle mie limitate capacità l'errata interpretazione oppure a ragione quello scrivo è letteralmente ignorato da chi ormai ha teso un filo preferenziale?
Sono proprio così anonimo e di poco spessore?
Magari mi faccio da parte, tanto mi sento già uno che ha poco da dire.   
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Venerdì 21 Novembre 2008, 00:29:04
Caro Paolo è vero che ognuno di noi ha più spessore di qualcun altro, ma rispondere vagamente poterebbe far intendere che chiunque altro non esiste e comunque rispondere senza indirizzare ai più senza specificare è come dire parlate pure ma per me non esistete.
Forse sono troppo preso che a volte non capisco se si fanno discorsi e proposte per coinvolgere o comunque a priori duetti a prescindere, comunque sta' alle mie limitate capacità l'errata interpretazione oppure a ragione quello scrivo è letteralmente ignorato da chi ormai ha teso un filo preferenziale?
Sono proprio così anonimo e di poco spessore?
Magari mi faccio da parte, tanto mi sento già uno che ha poco da dire.   

      No, caro amico...il mio post non era riferito a te, ma a Fallin, che propone di inserire una poesia al mese...ho dimenticato di fare la citazione....ho cominciato a scrivere il mio....sono stato chiamato, ed ho ripreso ed inserito il post, senza accorgermi del tuo, che mi trova abbastanza d'accordo. Non mi permetterei mai di ignorare nessuno, tanto meno te. Scusami per l'equivoco.



Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Venerdì 21 Novembre 2008, 00:59:24
giusta l'interazione cui pasquino auspica, giusta l'interattività... ma come si convince la gente ad interagire al di fuori delle solite chiacchiere in chat?
spesso si entra nel sito per rilassarsi dopo una giornata di lavoro, si è stanchi... ma non tutti ci rilassiamo allo stesso modo, nemmeno chi è accomunato dalla stessa passione (vera o fasulla, ma dichiarata) per la scrittura.

inoltre, è possibile imparare a scrivere?
si che lo è, ma è l'umiltà e la voglia di migliorare che fa la differenza.
queste cose, in molti casi, mancano!

insomma, come sempre, la differenza sta nella gente... riusciamo a metterci in gioco accettando le critiche? riusciamo a comprendere i motivi per i quali la redazione ci rifiuta un testo? possiamo cercare di migliorarci invece di offenderci a morte?

bhe... non sempre.
e fino a che si incorrerà nel reato di lesa maestà, non si potrà andare da nessuna parte.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Venerdì 21 Novembre 2008, 01:35:28
Zima penso che non serva creare nuove regole, per interattività intendo la capacità di coinvolgere nella creatività costruttiva mettere in pratica esponenziali coinvolgitive per cui chi entra nel sito anche se per rilassarsi, non si senta apostrofare o prendere di petto personalmente per le proprie incapacità o per la bassa qualità del proprio valore.
Sta a chi gestisce e a chi ha cervello creare le premesse ad accrescere ed evolvere la qualità di ognuno, sbandierare che non c'è qualità, che non si mettono in atto azioni qualitative o che la maggior parte non ha valenza, credi che sia la migliore arma?
Fatevelo dire da qualcuno che sono anni che naviga in rete, la qualità si costruisce col proprio valore, cioè un valore aggiunto e questo valore tanto è più condiviso ed accresciuto tanto più ha certezza di raggiungere qualità più elevate.
Paventare un'accademia della poesia tacciando e indicando carenze o manchevolezze o  pochezza di qualità chi può beneficiare?
Non dico che bisogna fare scuola, ma dare la sensazione come del resto sento io di partecipare ad un evento dove ci si può confrontare e postare una certa qualità di creazione o poesia penso sia per chiunque un forte input a partecipare ed esserci, costruiamo il nostro piacere, approfittiamo di esserci.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Venerdì 21 Novembre 2008, 09:13:49
Esatto Paolo, invece di avere 31 liste della spesa di quell'autore e 3 di quello bravo, perchè di solito è quello bravo che si perde, eccetto rari casi, ne avrai fortunatamente 1 e 1 con il grande vantaggio che non ti pererai gli inserimenti buoni

  Come dici tu, non comprendo...nel sito ci sono 100-120 autori che inseriscono poesie con frequenza più o meno alta...una poesia al mese sono tre poesie al giorno...
  Le cose sono due: 1) facciamo diventare il sito un club privee, dove chiacchiarare nella chat, discutere sul forum, occasionalmente...molto occasionalmente, scrivere poesie...
2) manteniamo le stesse caratteristiche, e cerchiamo di indurre la gente ad evitare di inserire liste della spesa, chiamandole poesia.
  Tutto da verificare, a mio modo di vedere, che una così radicale riduzione della vita puramente poetica produca poesie più meditate...secondo me, chi ritiene poesia la lista della spesa, continuerà a farlo, anche inserendone una al mese.
  Il problema non è spingere la gente a scrivere meno, ma meglio.
 Ci sono autori perclari nella poesia mondiale che hanno all'attivo migliaia, se non decine di migliaia di poesie. Così come ce ne sono altri che ne hanno scritte ben poche, ma sempre ottime. La differenza NON è nella quantità, ma nella QUALITA'.
 Ribadisco...se la Redazione avesse tempo e modo di leggere le poesie e la libertà di poterle giudicare prima dell'inserimento...magari escludendo Autori, insisto, tipo Rasimaco, che, a meno di improvvise e non auspicabili mattane, scrivono magnificamente, e sempre...beh, questo sì che provocherebbe una scossa...
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Venerdì 21 Novembre 2008, 10:24:30
Esatto Paolo, invece di avere 31 liste della spesa di quell'autore e 3 di quello bravo, perchè di solito è quello bravo che si perde, eccetto rari casi, ne avrai fortunatamente 1 e 1 con il grande vantaggio che non ti pererai gli inserimenti buoni


     Nella vita si può fare tutto... Quindi, anche trasformare questo sito vivace e pieno di voci in una stanza in penombra ove si sussurra ogni tanto. Tuttavia, la presenza di tante voci in questa stanza, almeno personalmente, non mi ha mai impedito di andarmi a cercare quelle più...intonate. Ci vuole fatica, bisogna leggere, leggere, leggere di tutto e di tutti. Certo, se pretendi di avere la pappa pronta...4-5 poesie al giorno da leggere...poi ti deve anche andar bene; perchè poche poesie non significa affatto poesie di qualità. Potrei trovarmi di fronte a 4 liste della spesa ed una poesia accettabile. Perchè se l'unico criterio è il numero...ti garantisce che, se vuoi mettere nel sito un'accozzaglia di parole accostate per vedere cosa succede, puoi farlo; basta che lo fai una volta al mese.
   Il criterio deve essere la qualità. A questo punto, preferisco che tutti o quasi gli Autori vengano rimessi in training, e le loro poesie rilette dalla Redazione prima di essere inserite. Ma non è percorribile, perchè non si può "uccidere" la Redazione sotto tale mole di lavoro; e perchè questo diverrebbe il sito più litigioso del mondo virtuale.
  Su cento poesie giornaliere che vengono attualmente inserite, almeno la metà, a mio vedere, sono più che degne di essere lette; non ho parlato di capolavori. Intendo dire che hanno degli spunti interessanti, che meritano di essere colti. Di queste, poi, almeno una decina sono belle poesie. Una, due a settimana sono capolavori.
  Per dire questo, però, devo leggere più possibile. E qui è il gusto. Se trovo faticoso, noioso leggere, e cerco scorciatoie...questo non è il sito adatto a me. Forse, non sono interessato alla poesia.
  Concludo...è evidente che se, un domani, mi trovassi di fronte ad un sito che mi presenta 4-5 poesie giornaliere...anche se belle...ma non è detto...non è un sillogismo vero poche poesie=qualità...senza la possibilità di leggere, come ora, la voce di tutti, intonata o stonata che sia...non esiterei un attimo a lasciarlo. Non è nato per essere una torre d'avorio d'autoreferenziata bravura, ma, basta leggere nel Regolamento, un'opera collettiva, cui ciascuno contribuisce nella maniera che vuole, nei limiti stabiliti dal Regolamento stesso. Questo è il maggiore pregio.
   Non bisogna distruggere il sito. Bisogna controllare quello che ci viene messo dentro. E ciò ha marginalmente a che fare col numero di poesie che scriviamo; ha molto a che fare col controllo delle stesse.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: alexandra - Venerdì 21 Novembre 2008, 11:23:19
A mio avviso limitare il numero di inserimenti, non vuol dire distruggere il sito, ma solo renderlo più agevole:
1. la redazione può riuscire davvero a gestire ciò che viene pubblicato.
2. almeno non devo spulciarmi 100 testi per vedere di trovare qualcosa che mi piace.

Ragazzi, ognuno qui ha i suoi gusti e nessuno è davvero oggettivo ma non ditemi che ci sarebbe un bel pò da limare, vi prego...


Auspicare un' interazione, ma scherziamo?
il pensierino della nonna viene appena pubblicato e subito 10 commenti smielosi e smielanti ai loro piedi...   ???

Citazione
Il problema non è spingere la gente a scrivere meno, ma meglio.

e come ci riesci scusa Paolo? io ci ho provato in tutti i modi, ma sono stata offesa sia in pubblico che in privato, eppure specificavo che la critica era riferita alla forma, alla tecnica e non a quello che diceva, che la mia era solo un'opinione personale, totalmente soggettiva eppure ci si scandalizzava e ci si scandalizza se si cerca di suggerire modi di scrivere diversi. Ora non è per forza che devi accettare, ma puoi dire -grazie- e andare avanti, puoi aprire una discussione civile, non puoi gridare -allarme!- Ma chi ci crediamo di essere...

Sono davvero pochissime le persone che vogliono "crescere", la maggior parte vuole solo pubblicare e vedersi in home page, chattare o dire cazzatine varie. E' vero, questo è un sito che permette di agire in vario modo, ma comunque rimane un sito di poesie.

Ora nessuno e dico nessuno è Ungaretti o un maestro, ma c'è chi come me e spero come altri che vuole imparare, vuole scambiare le proprie oipnioni, ma questo risulta IMPOSSIBILE e i motivi sono tanti, tra cui la totale mancanza di umiltà, la permalosità, il menefreghismo, "l'amicizia" che rende falso tutto...

E finchè questo non cambia, si potrà limitare la pubblicazione anche una volta all'anno, ma sarà sempre lo stesso.

E allora cosa fare in questo senso?
se davvero ci si auspica una crescita di questo sito, allora la redazione può solo limitare le pubblizazioni per meglio intervenire sugli eventuali inserimenti, anche su persone che come me pubblicano automaticamente, senza filtro e così a suo insandacabile giudizio porre una linea immaginaria da non oltrepassare, altrimenti tutto sarà sempre più SCADENTE.

E' vero sarà sempre soggettiva, ma ragazzi meglio di niente.



Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Venerdì 21 Novembre 2008, 12:28:43
 Francesca, diciamo la stessa cosa...io sono d'accordo sul limitare il numero delle poesie nel Sito. Non concordo sulla riduzione alla fonte...ridurre il numero di poesie che ciascun autore può inserire non dà nessuna garanzia sulla qualità delle stesse. Penso sarebbe meglio vigilare su quelle che vengono presentate, ed inserire quelle che poesie sono, e non elenchi della spesa.
  Come tu stessa dici, anche limitare le poesie inseribili ad una all'anno, non risolve il problema.
  Per controllarne la qualità, dato che la discussione libera tra autori...mi insegni tu, con le difficoltà cui sei andata incontro...è pura utopia, non vedo altra strada che un duro, stretto controllo della Redazione sul materiale proposto. Ma è praticabile?  Oppure assisteremmo al florilegio sul forum dei testi rifiutati, con la più o meno espressa intenzione di "sputtanare" l'attività della Redazione medesima?
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Venerdì 21 Novembre 2008, 12:36:40
Oppure assisteremmo al florilegio sul forum dei testi rifiutati, con la più o meno espressa intenzione di "sputtanare" l'attività della Redazione medesima?


quoto la B!  :-X sono troppo pessimista?

insomma, Redazione... a quali innovazioni state pensando?!...illuminateci d'immenso!  :D
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Venerdì 21 Novembre 2008, 12:56:45
Caro Paolo,

capisco il tuo attaccamento al sito e il tuo animo liberale e non volgio fare polemiche sui gusti.

Ti faccio 2 domande:


1) Non pensi che inserendo una poesia al mese io che ne scrivo 200 al mese sono invogliato a fare una selezione e pubblicarne una che considero tra le mie migliori?

2)Cosa ne dici di questa proposta?
Fare una spazio personale libero senza limiti di inserimenti (anche più di una al giorno)
e uno spazio comune con il vincolo del mese.
Così soddisfiamo tutti. Sia chi ne vuole leggere 100 al giorno del suo autore preferito, sia chi ne vuole leggere meno, diciamo 20 (e non 4 o 5 come ipotizzi)e la possibilità magari di commentarle tutte, perchè importanti per l'autore.
E la qualità inevitabilmente si alza. Perchè spingi lo scrittore a fare quella benedetta selezioni di cui parlate da 40 post!

P.s. Tra l'altro così si soddisfano anche le intenzioni dei proprietari che di sicuro non disdegnano gli accessi in grande quantità.

E comunque concordo al 100% con Francesca,
 
anzi, penso che bisogna iniziare a dirlsele in faccia le cose, se uno scrive un pensierino bisogna fare lo sforzo di dirglielo, costa fatica e forse anche sputtanamento e successivo commento adirato, ma altrimenti rimmarrete/remo immobili per sempre nel miele.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: alexandra - Venerdì 21 Novembre 2008, 13:05:45
Citazione
anzi, penso che bisogna iniziare a dirlsele in faccia le cose, se uno scrive un pensierino bisogna fare lo sforzo di dirglielo, costa fatica e forse anche sputtanamento e successivo commento adirato, ma altrimenti rimmarrete/remo immobili per sempre nel miele.

fattelo dire da me che ci ho provato... alla lunga stanca, non si può essere la goccia nel mare e -passare per cattivi e insensibili-. Questo non lo accetto, mi dispiace. E' stancante quando soprattutto devi motivare ogni virgola, senza che l'altro capisca realmente, quando ti fanno branco contro... no! non sto più a scuola e se vuoi scrivere i pensierini, non mi tocca più di tanto, sono c.... tuoi!, non ti leggo...

Ci sono persone che vogliono rimanere allo stato grezzo, che più di un tanto non riescono a dare e tu che ci puoi fare?
gli dirai una, due volte le cose in faccia e ti tacceranno di insensibilità, di colui che non riesce a capire lo sfogo umano, che non capisci la loro è -pura arte- e tu che sei solo un sincero passerai per un -saccente- guarda un pò...

Questo lavoro, guarda si può anche fare, ma se la redazione non screma in primis, la vedo tragica, anzi per me traumatica lo è già stata...

Ah! se l'avessi avuti io sti' consigli... ;D


PS. Paolo anche io propendo per la B, non soltanto per i precedenti visti... ;)
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Venerdì 21 Novembre 2008, 13:37:20
Cara Francesca,

Ovviamente il limite maggiore è che magari davvero qualcuno non può fare niente di meglio che il pensierino e a quel punto non si può fare altro che applicare un po' di tatto perchè comunque di la dal muro virtuale c'è sempre una persona in carne e ossa. Però questo non mi solleva dai miei pensieri a riguardo.
Cmq meglio essere sinceri che falsi.
E anche se ce ne fosse 1000 che ti guardano torvo e di danno del saccente, peggio per loro. Mollare vuol dire cedere alla loro logica. E i traumi è meglio che se li facciano venire loro.
Ciao
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Elisabetta Randazzo - Venerdì 21 Novembre 2008, 14:08:43
Ci chiedete di anticipare le idee su cui stiamo lavorando.
Su diverse che sono nate sia nelle nostre teste che nel forum, sia nei contatti diretti con voi, mescolandole e facendo maturare le idee in progetti e poi cercando di capirne le implicazioni positive e negative.

Innanzi tutto, vogliamo comunque mantenere l'impronta del sito, cioè quella di dare la possibilità a chiunque di esprimersi. Proprio per mantenere il sito con questa filosofia, dobbiamo fare qualcosa per liberarlo dalle radici troppo strette di chi lo usa "troppo", sia tramite poesie che tramite commenti, e che soffoca coloro i quali lo userebbero con discrezione.
Spesso nel passato abbiamo dovuto lottare per mantenere la possibilità per chiunque di pubblicare. E' una libertà molto facile da minacciare e da soffocare, purtroppo, anche senza accorgersene e senza volerlo.
Abbiamo ostacolato il formarsi di gruppi di amici, abbiamo ostacolato personalità troppo espansive o egocentriche, e cercheremo di farlo anche adesso.
Quello che possiamo constatare è che ora una persona che volesse pubblicare una sua poesia ogni tanto, non lo potrebbe fare perché la sua poesia sarebbe sommersa da una quantità di poesie che vengono inserite da una certa quantità di autori che pubblicano molto spesso e con una qualità che è inversamente proporzionale alla quantità. Peggio ancora, a volte con un atteggiamento nel quale la risonanza di una poesia (le letture, i commenti) contano più della poesia stessa.

Il primo intervento è semplice spiegarlo.
Come iniziativa intermedia faremo in modo che la scelta dell'autore del giorno e della settimana siano più meditate, in modo da indicare autori che veramente meritino un'occhiata in più, magari poco conosciuti e poco commentati, anche non più attivi.

Il secondo un po' meno facile spiegarlo.
Per quel che riguarda il numero delle poesie, limitarne semplicemente il numero settimanale o mensile, brutalmente, sarebbe la scelta sbagliata. Sia perché la riduzione della quantità non è un automatica aumento della qualità (se io pubblico per suscitare commenti commossi e positivi, comunque inserirò la poesia sulla morte della mia gattina anche se fosse la sola che posso inserire al mese), sia perché sarebbe inutilmente punitivo per quei pochi che invece riescono a pubblicare spesso e con buona qualità.

Continua
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Elisabetta Randazzo - Venerdì 21 Novembre 2008, 14:10:20
Dire semplicemente "tre poesie a settimana", inoltre, vorrebbe dire delegare all'autore la loro scelta e quindi il livello di qualità, invece vogliamo che la scelta sia della redazione.
Quindi stiamo studiando questo: ognuno può inserire sempre una poesia al giorno, però ci sarà un minimo garantito di tre poesie a settimana pubblicate automaticamente (sempre che la redazione non vi ravvisi dediche od altro), mentre sulle poesie oltre la terza ci sarà una scelta della redazione.
A tutti sarà consentito di pubblicare tre poesie a settimana direttamente, automaticamente, e già si spera che ognuno faccia una propria scelta. A tutti sarà poi consentito di pubblicare altre quattro poesie, ma a questo punto la redazione potrà scegliere se non pubblicarle, pubblicarle al posto di una delle tre già pubblicate, oppure pubblicarle tutte.
Cioè vi sarà quindi sempre chi pubblicherà sette poesie a settimana, però sarà una scelta della redazione quella di farglielo fare.
Qualcuno ha già fatto esempi di autori che pubblicano spesso e bene, e ritengo che sarà un bene per il sito avere e mantenere pochi esempi di questo tipo. Per gli altri, sempre che abbiano un po' di buon senso e di umiltà per capire che non è facile fare belle poesie tutti i giorni, ci sarà comunque la pubblicazione di tre poesie al giorno, con la possibilità di inserirne comunque altre e lasciare alla redazione la facoltà di pubblicarle insieme od al posto di quelle già pubblicate.

Immaginiamo che l'autore X inserisca una poesia il lunedì, una il martedì ed una il mercoledì. Le inserisce e vengono pubblicate (se non vi sono altri problemi). A questo punto, il giovedì, scrive un'altra poesia e la può inserire, ma non viene pubblicata subito.
La redazione può leggerla e dire "accidenti, si, questa è veramente buona, meglio di quella di lunedì" (stiamo studiando come fare questo senza assolutamente perdere le letture ed i commenti fatti per la poesia di lunedì) oppure dire "no, erano meglio quelle già pubblicate", oppure ancora "si, non solo è buona, ma erano buone anche quelle di prima" e quindi può diventare una quarta poesia pubblicata.

Questo è il concetto, cioè allentare la stretta delle troppe poesie lasciando la possibilità di pubblicare a chi riesce a mantenere un buon livello e mantenendo alla redazione la scelta su cosa pubblicare. Cercando il risultato di continuare a consentire a chiunque di esprimersi, con il solo limite del rispetto della possibilità degli altri di farlo.
Naturalmente per realizzare questo progetto serve un buon lavoro redazionale, e l'unico ostacolo è che tutti quelli a cui l'abbiamo chiesto hanno rifiutato per un motivo o per un altro.

Come realizzarlo tecnicamente è un altro discorso. Fallin ci ha letto nella mente in una delle sue (tante/troppe) proposte.

Cosa ne pensate?

Elisabetta
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Venerdì 21 Novembre 2008, 16:08:32
   Penso che sia una strada corretta...garantisce visibilità a chiunque; e permette a chiunque di inserire anche sette poesie alla settimana, purchè di buona qualità...
  E' un buon inizio...ma c'è un ma...se io inserisco tre poesie alla settimana, e sono un autore non in training...a meno di cose clamorose, posso inserire anche tre...liste della spesa.
  Insomma, mentre si cerca di motivare l'autore prolifico a scrivere bene, anzi, sempre meglio...cosa fare per scoraggiare l'autore della singola lista della spesa? Come fare per motivarlo a scrivere meglio? Ci vuole un deterrente anche per lui.
  Poi, ci vuole una Redazione mooolto motivata e numerosa...chi ne ha fatto parte, come il sottoscritto, Zima, Stefano...etc etc, prendendo l'impegno seriamente, ne è uscito con le ossa rotte...Ed il lavoro redazionale, così, aumenta molto.
  Altro problema pratico...se ho già scritto le mie tre poesie "garantite"...e voglio partecipare al Tema settimanale...posso parteciparvi con...mi si passi il termine...due ciofeche, o mi vengono segate dalla Redazione in quanto non degne? La risposta corretta direbbe di sì...Bisogna educare gli Autori al rifiuto...
  Insomma, riassumendo, la strada mi sembra giusta. Da limare, per evitare che, paradossalmente, si scoraggi l'autore di qualità prolifico a vantaggio del monoautore di liste della spesa...ma è vantaggiosa in prospettiva.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Venerdì 21 Novembre 2008, 16:34:52

Cioè vi sarà quindi sempre chi pubblicherà sette poesie a settimana, però sarà una scelta della redazione quella di farglielo fare.
Qualcuno ha già fatto esempi di autori che pubblicano spesso e bene, e ritengo che sarà un bene per il sito avere e mantenere pochi esempi di questo tipo. Per gli altri, sempre che abbiano un po' di buon senso e di umiltà per capire che non è facile fare belle poesie tutti i giorni, ci sarà comunque la pubblicazione di tre poesie al giorno, con la possibilità di inserirne comunque altre e lasciare alla redazione la facoltà di pubblicarle insieme od al posto di quelle già pubblicate.


   Questo è il cuore...buon senso ed umiltà...Se, continuando sulla falsariga del mio pensiero, io vedessi limitare le poesie di un Rasimaco, che scrive sempre e sempre di qualità...e vedessi pubblicare liste della spesa di altri autori, senza preventivo controllo-qualità...beh, avrei limitato il numero delle poesie nel sito, ma avrei livellato la qualità verso il basso, invece che migliorarla.
  Questo è l'unico rischio reale che vedo nel metodo previsto da Ely, peraltro, forse, l'unico percorribile con reali benefici...rischio, tuttavia, prevenibile con una buona attività Redazionale...intesa a controllare non solo le poesie che superano le tre previste...ma anche quelle ad inserimento libero...lavorone... ;)
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Venerdì 21 Novembre 2008, 16:39:57
Sicuramente limitare il numero di poesie pubblicabili non è, di per sè, garanzia di maggiore qualità, anche se uno stimolo in tal senso potrebbe darlo.
Se, però, la Redazione vuole estendere il proprio controllo su tutto ciò che viene proposto per la pubblicazione, e questo sì che potrebbe aumentare la qualità, una diminuzione delle poesie pubblicabili ho l'impressione sia necessaria.
Ma quello che è più necessario è limitare il numero di poesie che vanno giornalmente in homepage ad una quantità che sia leggibile integralmente dal visitatore medio che abbia intenzione di farlo, lasciandogli, magari, anche il tempo di soffermarsi sulla singola poesia e di commentarla; e garantendo all'autore una visibilità decente per la sua poesia in modo da potersi far leggere e conoscere dagli altri autori e lettori del sito.
Io penso che la quantità giusta sarebbe avere intorno alla ventina di poesie in homepage al giorno.
Per ottenere una cosa del genere riprenderei, rielaborandola, la proposta 2) di Fallin.
Si potrebbe mantenere la pubblicabilità di una poesia al giorno, ma le poesie andrebbero nella pagina personale dell'autore (che già c'è, almeno per molti, per gli altri la si potrebbe creare), non in homepage.
In homepage andrebbe soltanto una delle poesie pubblicate nel corso della settimana, quella scelta dall'autore con un apposita "spunta" al momento della pubblicazione; opzione disponibile solo per una poesia alla settimana (e non modificabile successivamente). Questa poesia passerebbe anche al vaglio della redazione per l'approvazione.
In questo modo si dovrebbero avere, secondo i miei calcoli, non più di venti poesie al giorno pubblicate in homepage.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Venerdì 21 Novembre 2008, 17:13:42
in effetti quella di stefano è una buona idea, però... poichè in molti scrivono giorno per giorno e non hanno una "riserva" di poesie già scritte, come si fa, al momento della pubblicazione, a decidere se la poesia è la più degna di rappresentarmi per una settimana in home page?

a parte questo piccolo inconveniente, un'idea da accostare a quella di stefano, potrebbe essere di lasciare la lista di tutte le poesie pubblicate al giorno, in modo da visualizzare sempre tutti i titoli, ma non le anteprime. questo renderebbe felici i ghiottoni!  ;)

in ogni caso, le proposte della redazione sono buone, ma le trovo, sostanzialmente, di difficile applicazione e alcune delle mie perplessità sono state espresse da Paolo, soprattutto in merito alla mole di lavoro che investirebbe la redazione.

quello che mi viene da pensare è che pubblicare 3 poesie a settimana non leda nessuno, nemmeno l'autore più prolifico e bravo... tanto per fare un nome e visto che l'avete nominato in tanti, non credo che Rasimaco si taglierà le vene o deciderà di non frequentare più il sito se, al posto di pubblicare le sue splendide poesie un giorno si e l'altro pure, potrà farlo a giorni alterni... ;D

inoltre, poichè la redazione conosce precisamete i compilatori di liste, l'idea che mi pare più semplice e applicabile, col minimo sforzo da parte di tutti quanti, è quella di limitare -per tutti- gli inserimenti settimanali a 3 e di riportare in training quegli autori che, secondo la redazione, hanno bisogno di uno sguardo in più.

risultato: meno poesie inserite-> più opportunità di leggere -> più controllo della redazione -> più qualità.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Venerdì 21 Novembre 2008, 17:36:24
in effetti quella di stefano è una buona idea, però... poichè in molti scrivono giorno per giorno e non hanno una "riserva" di poesie già scritte, come si fa, al momento della pubblicazione, a decidere se la poesia è la più degna di rappresentarmi per una settimana in home page?

Il fatto di dover scegliere una poesia alla settimana da proporre alla redazione per la homepage dovrebbe responsabilizzare gli autori e garantire quindi anche una maggiore qualità.
Se poi l'autore invece di pubblicare subito, magari scrivendo estemporaneamente qualcosa nella finestrella di edit, si scrive la poesia con Word o su carta, se la rilegge, la mette via per qualche giorno e decide infine di pubblicarla e magari di proporla per la homepage; anche questo dovrebbe migliorare la qualità.
Poi si tratta, naturalmente, di un'idea di massima, eventualmente da affinare.

Citazione
inoltre, poichè la redazione conosce precisamete i compilatori di liste, l'idea che mi pare più semplice e applicabile, col minimo sforzo da parte di tutti quanti, è quella di limitare -per tutti- gli inserimenti settimanali a 3 e di riportare in training quegli autori che, secondo la redazione, hanno bisogno di uno sguardo in più.

Temo che 3 poesie a settimana non farebbero diminuire sensibilmente il numero di 90 (circa) poesie pubblicate giornalmente. Secondo i miei calcoli, che già proposi in dettaglio in un altro topic (in giugno) per ottenere una riduzione del 60% delle poesie pubblicate (passare cioè a una trentina di poesie al giorno) occorrerebbe limitare le pubblicazioni settimanali a 2.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Venerdì 21 Novembre 2008, 17:42:38
Il fatto di dover scegliere una poesia alla settimana da proporre alla redazione per la homepage dovrebbe responsabilizzare gli autori e garantire quindi anche una maggiore qualità.
Se poi l'autore invece di pubblicare subito, magari scrivendo estemporaneamente qualcosa nella finestrella di edit, si scrive la poesia con Word o su carta, se la rilegge, la mette via per qualche giorno e decide infine di pubblicarla e magari di proporla per la homepage; anche questo dovrebbe migliorare la qualità.
Poi si tratta, naturalmente, di un'idea di massima, eventualmente da affinare.


ma questo è quello che si dovrebbe già fare normalmente...  :angel:
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Venerdì 21 Novembre 2008, 17:48:19
Già...  ???
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Venerdì 21 Novembre 2008, 19:16:50
So che mi ripeto cara Elisabetta ma io se fossi in voi eviterei di entrare nel merito dei contenuti. Piuttosto limite fisso a 3 o x per settimana. Chiunquempuò facilemte obiettare a quel punto che lui è meglio degli altri o che state discriminando la persona. E comuque a quel punto sarebbe anche vero, perchè il giudizio è soggettivo.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Elisabetta Randazzo - Venerdì 21 Novembre 2008, 19:47:48
Un po' di dati per ragionarci sopra:

durante gli ultimi 7 giorni 243 autori hanno pubblicato 619 poesie.
In dettaglio:
104 autori 1 poesia per un totale di 104 poesie
53 autori 2 poesie per un totale di 106 poesie
26 autori 3 poesie per un totale di 78 poesie
14 autori 4 poesie per un totale di 56 poesie
17 autori 5 poesie per un totale di 85 poesie
13 autori 6 poesie per un totale di 78 poesie
16 autori 7 poesie per un totale di 112 poesie

Prendiamo solo gli autori che hanno pubblicato più di 3 poesie ciascuno:
60 autori hanno pubblicato oltre 3 poesie nell'ultima settimana, pari
a 331 poesie.
Cioè 60 autori, un quarto degli autori che hanno pubblicato questa
settimana, hanno pubblicato più della metà delle poesie.
Di settimana in settimana, una minoranza di autori pubblica la gran
parte delle poesie del sito.

Quale sarebbe stata la situazione con la modifica che proponiamo?
Invece di 619 poesie (89 al giorno) ce ne sarebbero state 468 (67 al
giorno) e soprattutto una maggiore possibilità per la redazione di
leggerle e "regolare il traffico".

Quando al resto, ci piace l'idea di mettere comunque tutte le poesie
nella pagina personale dell'autore (tanto più che chi scrive in
anteprima ha anche un indirizzo personale) dove si potrebbero comunque
leggere e commentare.
Alla fine di ciascuna poesia si potrebbe mettere più in evidenza un
richiamo "Se vuoi leggere altre poesie di questo autore" in modo da
indirizzare sulla pagina personale chi sia interessato ad un autore.

Dispiace solo che a discutere nel forum siano quasi solo i soliti. :'(
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Venerdì 21 Novembre 2008, 20:00:33
Beh meglio di niente.

Forse 1 alla settimana sarebbe meglio:
243 poesie da leggere in una settimana
30/40 poesie da leggere al giorno
e secondo me stimolerebbero i commenti.

Inoltre tutte queste poesie a cascata sulla prima pagina mi danno un senso di confusione,
non si potrebbe anche ripensare all'impaginazione?

P.s. possiamo chiedere a questo rasimaco se è daccordo o meno, per piacere????
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Elisabetta Randazzo - Venerdì 21 Novembre 2008, 21:02:47
P.s. possiamo chiedere a questo rasimaco se è daccordo o meno, per piacere????


Scusate perchè mette in mezzo Rasimaco  ??? dobbiamo essere d'accordo tutti
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: giannipoeta - Venerdì 21 Novembre 2008, 21:11:49
Buona sera a tutti
Ho appena adesso finito di leggere questo corposo post ove si parla di inserimento poesie.Questo è stato sempre un problema che puntualmente viene riproposto nel momento in cui si evidenzia che la qualità delle poesie scivola verso una mediocrità che nel sito Scrivere viene vissuto come un motivo di decadimento di espressività.Quindi nasce la decisione di trovare una soluzione che possa essere condivisa, una soluzione che porti ad un innalzamento della qualità diminuendo il numero di poesie, sappiamo benissimo che il rapporto non è confrontabile, ma una riduzione delle poesie porterebbe alla redazione un lavoro più attento e proficuo sotto questo aspetto.Un lavoro che sappiamo già oneroso per il tempo da dedicare ma che porterebbe dei giovamenti in senso generale.Quindi credo che al termine di questa discussione occorra trovare una giusta soluzione per cercare di arginare il problema, qualunque forma si attui deve essere recepita da tutti sotto il lato migliorativo che porti il sito a quei livelli di qualità e cultura da sempre evocato.Come avete notato non entro nella discussione di quante poesie e come postarle, perchè secondo me dovrebbe essere automatico da parte di chi inserisce poesie dare la possibilità che le proprie opere fossero accolte lette e commentate nei tempi dovuti e quindi una diminuzione fisiologica, personale senza che si ricorra ad accorgimenti da parte del sito proprio per non ingolfare il tutto con una montagna di poesie che poi non si avrebbe mai il tempo necessario per le letture e commenti eventuali che le stesse meriterebbero avere.

un cordiale saluto

Giovanni
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Venerdì 21 Novembre 2008, 21:54:04
Un po' di dati per ragionarci sopra:

durante gli ultimi 7 giorni 243 autori hanno pubblicato 619 poesie.
In dettaglio:
104 autori 1 poesia per un totale di 104 poesie
53 autori 2 poesie per un totale di 106 poesie
26 autori 3 poesie per un totale di 78 poesie
14 autori 4 poesie per un totale di 56 poesie
17 autori 5 poesie per un totale di 85 poesie
13 autori 6 poesie per un totale di 78 poesie
16 autori 7 poesie per un totale di 112 poesie

Quindi se non sbaglio con 3 poesie a settimana sono 67 al giorno.
Con 2 sono 55 al giorno.
Con 1 sono 35 al giorno.
Per avere una homepage leggibile integralmente dai più, sarebbe necessario che finisse in homepage una sola poesia per autore alla settimana.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Rasimaco - Venerdì 21 Novembre 2008, 22:14:28
Sono stato chiamato in causa sebbene non abbia manifestato alcun pensiero… pertanto ritengo opportuno che questo Rasimaco dica se gli va bene o meno… e rasimaco risponde molto democraticamente no! Non mi va bene per niente!
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Alessio J - Venerdì 21 Novembre 2008, 23:11:32
Non riesco a capire se il problema siano le poesie scadenti o il numero delle pubblicazioni a settimana. Perchè sono due cose ben distinte e non necessariamente collegate tra loro, come altri interventi hanno ben spiegato.
Se parliamo di qualità, chi è in training viene già sottoposto a controllo e valutato; chi invece pubblica in automatico ma con requisiti poetici di standard inferiore al richiesto può benissimo essere per prima cosa richiamato privatamente e qualora non bastasse può essere riposizionato sotto la stretta vigilanza della redazione.
Redazione che ha potere decisionale insindacabile, perciò libera di bloccare ogni poesia di basso livello, che sia di un nuovo autore o di un "acclamato" poeta pluriennale.
Questo richiede tanto lavoro da parte dei membri redazionali? Un sito che vuol fare "qualità" deve anche sobbarcarsi oneri maggiori, magari ampliando la rosa dei "controllori" o ...facendo gli straordinari...  ;D  Capisco le difficoltà ma solo chi è prestabilito dal proprietario del sito è in grado di sapere cosa è degno di essere inserito e cosa no. Chi pubblica lo fà perchè crede di aver dato il meglio in quel momento, anche se poi, nella mente di chi legge, risulta banale, noioso o peggio, pessimo.

Se invece la questione riguarda il numero elevato di poesie giornaliere, non sono d'accordo sulle limitazioni. Chi ha argomenti e tempo deve avere la possibilità di esprimersi. E' un sito di poesie e personalmente vorrei mettere qualcosa che si avvicini alla poesia quando mi va e almeno una volta al giorno, senza pretesa alcuna, certamente, ma la possibilità di esternare quello che sento senza troppi vincoli.  Una, due o tre poesie a settimana, più gli eventuali bonus redazionali non mi convincono.

Ho svolto il mio compitino, dicendo la mia. Buona notte a tutti.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Sabato 22 Novembre 2008, 07:20:01
Non riesco a capire se il problema siano le poesie scadenti o il numero delle pubblicazioni a settimana. Perchè sono due cose ben distinte e non necessariamente collegate tra loro, come altri interventi hanno ben spiegato.
Se parliamo di qualità, chi è in training viene già sottoposto a controllo e valutato; chi invece pubblica in automatico ma con requisiti poetici di standard inferiore al richiesto può benissimo essere per prima cosa richiamato privatamente e qualora non bastasse può essere riposizionato sotto la stretta vigilanza della redazione.
Redazione che ha potere decisionale insindacabile, perciò libera di bloccare ogni poesia di basso livello, che sia di un nuovo autore o di un "acclamato" poeta pluriennale.
Questo richiede tanto lavoro da parte dei membri redazionali? Un sito che vuol fare "qualità" deve anche sobbarcarsi oneri maggiori, magari ampliando la rosa dei "controllori" o ...facendo gli straordinari...  ;D  Capisco le difficoltà ma solo chi è prestabilito dal proprietario del sito è in grado di sapere cosa è degno di essere inserito e cosa no. Chi pubblica lo fà perchè crede di aver dato il meglio in quel momento, anche se poi, nella mente di chi legge, risulta banale, noioso o peggio, pessimo.

Se invece la questione riguarda il numero elevato di poesie giornaliere, non sono d'accordo sulle limitazioni. Chi ha argomenti e tempo deve avere la possibilità di esprimersi. E' un sito di poesie e personalmente vorrei mettere qualcosa che si avvicini alla poesia quando mi va e almeno una volta al giorno, senza pretesa alcuna, certamente, ma la possibilità di esternare quello che sento senza troppi vincoli.  Una, due o tre poesie a settimana, più gli eventuali bonus redazionali non mi convincono.

Ho svolto il mio compitino, dicendo la mia. Buona notte a tutti.

          Perfettamente d'accordo...SE il problema è la qualità....e dico se, visto che da alcuni interventi sia divenuto quello della visibilità...questo intervento mi sembra ineccepibile.
   Perchè, diciamolo chiaramente...l'home page è perfettamente leggibile ai più; basta avere voglia di farlo, ed un pò di tempo. Magari non leggeremo tutti gli autori tutti i giorni...ma, con un pò di voglia...
  Se non abbiamo voglia, nemmeno con trenta poesie riusciremo a leggere tutto...
 
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Sabato 22 Novembre 2008, 07:58:01
Sono d'accordo quasi su tutto, anzi a pensarci bene direi su tutto quelle perplessità ed opinioni che ha espresso Alessio J... Capisco le perplessità di Rasimaco e in generale per alcuni versi anche su alcuni consigli letti ma trovo che in alcuni casi si andrebbe a sconvolgere un qualcosa che già funziona ed ha solo bisogno di essere aiutato  ed affinato per ottenere buoni risultati.
Ho notato in più occasioni la molteplicità degli argomenti e le proposte trattate, col rispetto di tutti mi è balzato sempre in evidenza che ogni proposta trattata poi singolarmente è stata in parte osannata e condivisa ed in parte scartata o addirittura ognuno ha dato una contro proposta, questo denota una gran confusione. Secondo me le regole ci sono, il sito c'è ed è strutturato in modo ottimale, le regole ci sono, basta applicarle, abbiamo di fronte una molteplicità di argomenti e problemi, per me per non incorrere nella ossessionante volontà di cambiare, occorre apportare piccole ed efficaci manovre senza stravolgere, limare ed acuire man mano tastando il polso in generale.

segue...
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Sabato 22 Novembre 2008, 07:59:59
Nel frattempo vedo che anche Paolo Ursaia ha ben chiara la cosa, seguo...
Abbiamo noi iscritti due modi e possibilità per evidenziare le nostre scelte e segnalazioni, alla redazione, oltre alla bacheca e agli usuali commenti: il segnalibro e la segnalazione, queste due importanti voci hanno dalla loro un importanza basilare se usate correttamente, da quì si potrebbe iniziare a trarre qualche notizia perché in modo esplicito lì risultano delle scelte, quindi una segnalazione che potrebbe aiutare un' eventuale scelta delle poesie da evidenziare, oltre a ciò io proporrei che la redazione segnalasse con un distinguo tutti quegli autori che sono in sintonia ed aiutano la redazione oltre che ha portare beneficio al sito come per esempio le stelline del forum.
Questo secondo me se fatto in modo soft non offenderebbe nessuno anzi aiuterebbe a migliorare la situazione, chi si sente offeso se incontra nel forum un autore che ha un numero di stelle più di lui? Penso nessuno sapendo che dette si acquisiscono partecipando attivamente al forum e quindi una spinta se mai.
Penso che oltre al meccanismo che segnale: autore del giorno, poesia del giorno e del mese oltre alle altre varie, ci si potrebbe  avvalere delle segnalazioni cioè opera segnalata dagli autori, autore segnalato dagli altri autori, autore segnalato dalla redazione ecc.. poi si potrebbero creare delle evidenziazioni come avere più spazio, oppure dei flash tipo serpentone o in altre forme congenite.
Una cosa su tutte penso sempre a mio giudizio che per migliorare la qualità occorre dare qualità e metterla in atto e dare modo di crescere dando esempi al di la' dei regolamenti che vengono letti solo in parte da tutti.
La redazione aiutata dalle segnalazioni degli autori avrà da decidere in base alle segnalazioni fatte e con un piccolo sforzo coordinare e decidere senza tanto dispendio di tempo...
Un modo di diversificazione già esiste basta praticarlo anche per chi risultasse meritevole, parlo delle varie diversificazioni che si notano in HP grafica diversa, grandezza dei caratteri, possibilità di inserire ornamenti alla pagina che si va' ad aprire e così via...Per non scontentare nessuno dovrà essere ben tangibile e chiaro che la scelta non viene fatta tra amici e che chiunque meriti sarà senza remore o piaggerie tutelato ed apprezzato, queste poche ma importanti azioni potrebbero senz'altro essere un buon motivo per trascinare , dare esempi, ed invogliare a fare di meglio e di più.
Scusate la lunghezza ma l'argomento che stiamo trattando, credo sia importante, buona giornata a tutti. 
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Rasimaco - Sabato 22 Novembre 2008, 08:22:23
Sono dello stesso parere, equilibrato, espresso da AlessioJ , e naturalmente quello espresso da Paolo Ursaia e da mpPasquino… altro secondo il mio parere non resta da fare.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Sabato 22 Novembre 2008, 11:56:36
punto 4, chi è in grado di poter sfoggiare o creare, o insegnare, o dare esempio, non deve prevalicare la redazione o intraprendere azioni più o meno subdole da mettere in discussione i principi di cui il sito si fa' scudo e forza oltre che punto di riferimento.
Arrivo anch'io dopo giorni di eLicrania.
Pasquino puoi alleggerire un po' lo stile per favore che fatico a leggerti?  ::)
Chi sa di poter essere in grado? Uno veramente umile o perlomeno modesto non lo fa a meno che la Redazione davvero non esageri. Mi chiedo se attualmente possa succedere. Dubito. E credo anche che "chi sia in grado di" non abbia (avuto) bisogno di fare lo sborone con la redazione.

Poi, sottoscrivo tutto ciò che è stato scritto in merito ai commenti criticati: solo per aver osato commentare alcuni testi, risultavo una professorina di italiano insensibile... (i miei commenti son quasi sempre così: critica positiva o negativa che sia ma comunque motivata e propositiva)

La proposta di Elisabetta a me sembra intelligente, anche se significa -come già sottolineato da altri- un lavoro immane per la Redazione. Io dico che invece bisognerebbe segnalare le poesie a nostro avviso "discutibili" anche per qualità. Ora possiamo segnalare quelle che ci son piaciute, ma perché non facciamo anche noi da filtro alla Redazione segnalando quelle che secondo noi sono da togliere o per lo meno da rimettere in discussione?
Essendoci il sistema del "training", così come io a suo tempo sono rientrata in training, non vedo perché non si possa farlo anche con altri autori "vecchi": per la Redazione significherebbe un po' di lavoro in più per la Redazione, ma non immane come la proposta di Elisabetta.
Se una testa calda come me l'ha capito, lo potranno pur capire anche altri, no?
Oppure, per essere davvero dura e per rimescolare la proposta di Zima:
lascerei a chi qualità ne mostra (v. il tanto citato maestro Rasimaco) la possibilità di pubblicare come crede (sempre col massimo di 1 poesia al giorno) e a chi rientra in training un massimo di 3 la settimana fintanto che non verrà considerato di nuovo adatto alla pubblicazione quotidiana. E chiaramente 3 poesie la settimana significa limitare l'immenso lavoro redazionale.
Se voglio uscire dal training e davvero voglio migliorare, anzi riuaind: se davvero voglio migliorare e se voglio uscire dal training, abbasso la cresta e cerco di produrre o selezionare cose per lo meno decenti.
No?
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Sabato 22 Novembre 2008, 12:44:11
Non riesco a capire se il problema siano le poesie scadenti o il numero delle pubblicazioni a settimana.

In effetti i problemi sollevati nel corso dei questo topic sono due:
1)   Migliorare la qualità delle poesie pubblicate, soprattutto in homepage.
2)   Garantire a tutti gli autori una adeguata visibilità in homepage e ai lettori la possibilità di leggere tutte, o quasi, le poesie presenti senza dover fare dello stacanovismo.
Sono stato forse io a deviare il discorso nella direzione del punto 2 e me ne scuso, ma credo sia importante.

Il fatto è che una diminuzione delle poesie pubblicate non garantisce di per sé una maggiore qualità, ma può agevolare un migliore controllo da parte della redazione (e quindi un miglioramento della qualità) e favorire una autoselezione dei testi da parte degli autori.

Per quanto riguarda invece il secondo punto, si tratta da un lato di una questione di equità, dall’altro di fruibilità.
In homepage ci sono 45 poesie, ne vengono pubblicate circa 90 al giorno, questo significa che ciascuna poesia viene rapidamente fagocitata nel mare di pubblicazioni e nel giro di mezza giornata si inabissa nell’oblio sotto la superficie della homepage.
Con questo sistema chi è presente tutti i giorni ottiene comunque una buona visibilità, ma l’autore che pubblica saltuariamente risulta praticamente invisibile; ad un lettore non assiduo capiterebbe ben difficilmente di imbattersi in una sua poesia.
Dall’altro punto di vista, un lettore appassionato di poesia che capitasse sul sito, ammesso che trovasse interessanti le letture ed avesse tempo, quante poesie potrebbe leggere prima di stancarsi e passare ad altro? Beh, se quel lettore fossi io (ma forse non sono il lettore medio), direi quindici-venti.
Ma la cosa non è diversa per gli autori-lettori del sito. Mi rifaccio ancora alla mia esperienza personale: leggo i preferiti, qualche autore conosciuto che so che scrive cose che mi piacciono e con questo ho esaurito il numero entro cui leggere mi dà piacere, oltre mi annoierei. E tutte le altre poesie pubblicate?
Ecco che risalta fuori la qualità: al buio tutti i gatti sono bigi. Se le poesie passano in gran parte inosservate non è possibile nemmeno che il giudizio dei lettori orienti a pubblicazioni di qualità.

Ma per capire se quest'ultimo problema ha un reale fondamento, sarebbe interessante, se è possibile, sapere il numero delle letture medie giornaliere fatte da ciascun utente, cioè ogni utente quante poesie legge in un giorno?
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Sabato 22 Novembre 2008, 12:49:27
Ma per capire se quest'ultimo problema ha un reale fondamento, sarebbe interessante, se è possibile, sapere il numero delle letture medie giornaliere fatte da ciascun utente, cioè ogni utente quante poesie legge in un giorno?

Non esiste una vera risposta: se io leggo spesso senza entrare col mio nick e magari sloggata da più pc (casa, lavoro, al.)? Oppure ci sono autori che leggono esclusivamente se stessi e l'amico/a, quindi non si può far riferimento alle letture...
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Sabato 22 Novembre 2008, 12:50:15
Non esiste una vera risposta: se io leggo spesso senza entrare col mio nick e magari sloggata da più pc (casa, lavoro, al.)? Oppure ci sono autori che leggono esclusivamente se stessi e l'amico/a, quindi non si può far riferimento alle letture...
Spero che nessuno abbia il buongusto di parlar di privacy, perché così come si possono vedere i commenti altrui, si possono vedere anche le letture altrui...
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Webmaster - Sabato 22 Novembre 2008, 12:52:00
Che il sito vi piaccia così, con queste regole (poche) e struttura, non ci stupisce. Piace anche a noi così, altrimenti non l'avremmo fatto con queste regole e struttura.
Tutti i vostri discorsi sono giustissimi, ma vanno a cozzare contro un dato di fatto: la redazione non ce la fa. Stiamo cozzando contro questo problema da alcuni mesi. Per motivi personali, i redattori possono impegnarsi solo pochissimo o nulla, e rimane quasi solo Elisabetta che fa regolarmente le 3 di notte per smaltire le poesie in convalida, dare spiegazioni per le poesie respinte, rispondere agli autori che inseriscono a ripetizione lo stesso testo anche se respinto, trattare con quelli il cui testo è stato trovato su internet con altro autore...
Un sito così grande e complesso richiede tantissimo lavoro redazionale per poter essere gestito in modo tale che la quantità di poesie non "divori e digerisca" la qualità, portando il tutto ad una spirale di maggiore esigenza di lavoro e minor tempo per lavorarci.

Ci abbiamo ragionato già da Settembre ed Elisabetta in questo periodo ha fatto diverse telefonate per trovare qualcuno che aiutasse in redazione, ma nessuno ha dato la propria disponibilità. Chi non ha tempo, chi ha problemi giustamente con maggiore priorità, e chi non vuole avere nulla a che fare con me.
In effetti quando qualcuno ha preso in giro la redazione o creato pericoli al sito ho reagito in modo forte, ma sempre perché mi sembrava che redazione e sito andassero tutelati. Oltretutto i redattori sanno che devono astenersi da fare polemiche nel forum, perché chi lo fa si attira antipatie e ostracismi ed è meglio che me li attiri io che loro. Così reagivo con forza proporzionale a quanto mi sento in obbligo verso i redattori e verso gli autori, ed a quanto mi sembrava grave la minaccia o la presa in giro.
Con il risultato, però, che amici di persone contro cui ho reagito ora ce l'hanno con me e non muoverebbero un dito per il sito o non pubblicano neppure più. L'amicizia non dovrebbe essere fede cieca, né si dovrebbe giudicare sentendo una sola campana, ma tant'è.

Il problema quindi è che, si, l'ideale sarebbe avere una redazione in grado di gestire il sito, l'ideale sarebbe che la redazione leggesse le poesie pubblicate e ne regolasse la pubblicazione. Perché, capiamoci bene, il problema non sono le poesie in convalida. Lì il problema non esiste perché comunque vengono filtrate.
Il problema sono quegli autori attivi che inseriscono di tutto semplicemente perché possono pubblicare direttamente. L'origine del problema è che la loro percezione di poesia e di qualità è personale e che il loro interesse non è di contribuire ad un sito di poesia ma quello di ricevere letture e commenti.

Sappiamo bene che ci sono autori lontani da questa mentalità, ed a questi autori vogliamo sempre garantire la possibilità di pubblicare una poesia al giorno. Su questo vogliamo essere chiari, nessuno metterà un limite "brutale" che limiterà la creatività e le possibilità di espressione di chi sinceramente contribuisce al sito anche con una poesia al giorno.
Il problema sono gli autori che pubblicano per ricevere commenti, segnalazioni e letture. Dando per scontato che agiscono in buona fede, convinti di scrivere realmente belle poesie, come fare? Modificare la loro percezione di poesia non è possibile, ovvio.
Metterli in training? Ma Elisabetta ha 24 nella sua giornata, e già ne usa 18 per il sito. Quanto pensate che si possa ancora spremerla?

Da qui la soluzione di visualizzare le poesie oltre la terza nella pagina personale dell'autore e non in home page per certi autori che "sforino" in esuberanza personale e di lasciare pubblicare una poesia al giorno in home page a quegli autori che contribuisco realmente al sito con le loro opere. Non vogliamo limitare il numero di poesie, ma il numero di apparizioni in home page per gli autori che ci sembra che abbiano più a cuore la propria raccolta di commenti e letture che il bene del sito.
Naturalmente sappiamo che la vera e sola reale soluzione sarebbe nell'avere una redazione che legga, verifichi, controlli, gestisca il sito, ma non sembra possibile. Naturalmente ci "piange il cuore" a farlo e per me è una sofferenza.
Oltretutto, come sanno Paolo e Zima, ex redattori, chi fa il redattore deve saper mettere da parte i gusti personali e le amicizie, rinunciare a molte possibilità di commento e attirarsi a volte l'ostracismo degli amici di qualcuno a cui hai rifiutato una poesia. Credo che sia un'esperienza positiva, fare il redattore, che ti fa vedere il sito e le persone in modo molto diverso da prima, che ti insegna a reagire contando prima fino a mille ed a valutare le cose oggettivamente per quello che sono e non per i collegamenti di amicizie o di tornaconto in termini di commenti e letture.
Per questo è comprensibile che nessuno lo voglia fare. Come il sito ha regole diverse dagli altri siti, anche la redazione ha regole diverse rispetto agli altri siti. Negli altri siti chi va in redazione ci va per portare il proprio gusto e favorirà gli autori e le poesie che gli piacciono, da noi invece ci dovrebbe andare per tutelare l'interesse generale. Cosa che in Italia di questi tempi è difficile da trovare, questo senso civico di appartenere e lavorare per una comunità. Meglio fare solo quello che piacerebbe agli amici ed evitare quello che spiacerebbe agli amici.

Così invece di mettere tanti autori in training ed avere una valanga di poesie in convalida che sarebbe impossibile da gestire, ci sembra più realistico fare una categoria di autori intermedia fra training (non può pubblicare nulla) e attivi (può pubblicare tutto), una categoria che possa pubblicare tre poesie a settimana in home page e le altre sulla sua pagina personale.
Introdurre questa nuova categoria di autori e contemporaneamente cercare qualcuno per la redazione, ovviamente.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Sabato 22 Novembre 2008, 12:58:19
Mi auguro che al più presto troviate le persone giuste da mettere in redazione, persone che oltre al tempo da dedicare abbiano anche voglia e coraggio.
Domanda: ma è proprio indispensabile conoscere il nome di tutti i redattori? Se non si conoscesse il nome, credo che la redazione si sentirebbe più libera e gli autori forse più rispettosi e più attenti al sito. No?
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Sabato 22 Novembre 2008, 13:02:11
Dall’altro punto di vista, un lettore appassionato di poesia che capitasse sul sito, ammesso che trovasse interessanti le letture ed avesse tempo, quante poesie potrebbe leggere prima di stancarsi e passare ad altro? Beh, se quel lettore fossi io (ma forse non sono il lettore medio), direi quindici-venti.

  Caro Stefano...hai citato un punto interessante. Tu dici: io, dopo 15-20 poesie mi sono stancato...ergo, è inutile avere 100-120 poesie da leggere, tanto non le leggerò mai. Domanda spontanea...allora, una volta portate le poesie in homepage a 20 al giorno...a te non cambia niente, tanto ne continui a leggere 20...ma per chi ne legge di più, la cosa cambia, eccome!
  Davvero è così sentita la necessità di visibilità? E poi...Rasimaco, tanto per continuare a fare il suo esempio (...mi perdonerà...cena pagata  ;D)...ma quando ha cominciato ad inserire poesie, non era anche lui solo nel mare magnum?? Ed ugualmente non ne è uscito fuori con tutta la sua raffinata eleganza?
  Comincio ad essere perplesso...si parla di qualità dei commenti...e la soluzione è ridurre le poesie inseribili settimanalmente...qualità delle poesie?...riduciamo il numero delle poesie inseribili...visibilità?...riduciamo il numero delle poesie inseribili...
  Insomma, la vedo come una compagnia aerea che, di fronte ai problemi dettati dal grande successo che ha, per risolvere i problemi che si creano di distribuzione dei bagagli, controllo aereo etc etc...invece che attrezzarsi per soddisfare queste nuove condizioni...decide di ridurre il numero dei voli disponibili...

  Mi sembra ragionevole la soluzione proposta da Ely, ed ora dal Webmaster...è ragionevole ed aderente alla realtà delle cose. Tiene conto delle difficoltà oggettive, e non castra nessuno. Insomma, libertà e realismo.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: alexandra - Sabato 22 Novembre 2008, 13:04:08
Beh! non posso che darti ragione Luigi.
Poi guarda Stella non capisco la tua domanda...
quale sarebbe la differenza di visibilità o meno del nome?
tu (intendo per dire) accetteresti se non fosse visibile il nome e dunque il tuo operato non potrebbe essere messo in discussione da eventuali amici? cosicchè agire nell'ombra sarebbe più facile? ???
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Sabato 22 Novembre 2008, 13:44:52


Così invece di mettere tanti autori in training ed avere una valanga di poesie in convalida che sarebbe impossibile da gestire, ci sembra più realistico fare una categoria di autori intermedia fra training (non può pubblicare nulla) e attivi (può pubblicare tutto), una categoria che possa pubblicare tre poesie a settimana in home page e le altre sulla sua pagina personale.
Introdurre questa nuova categoria di autori e contemporaneamente cercare qualcuno per la redazione, ovviamente.


Caro Luigi,

Non credo che discriminare in base alla bravura, e quindi ai gusti soggettivi di qualcuno sia la soluzione giusta. Capisco la necessità o la voglia di lasciare che i più bravi si esprimano ma ho davvero forti dubbi su questo.
Comunque mi piace e molto l'idea della pagina personale per snellire la home page che già così com'è  è un casino. Non si può fare come tutti i siti di poesia mettendo solo il titolo e l'autore???
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Aeropago - Sabato 22 Novembre 2008, 15:45:03
Scusate se faccio una provocazione . La mia intenzione non è quella di provocare per il gusto di farlo ma è una rflessione se volete cruda ma, di fronte al problema delle difficoltà della redazione nonché al fatto che vada tutelata la soggettività di chi legge o commenta le poesie, penso proprio che che ci sia una ipocrisia latente che vada affrontata. Partendo dalla soggettività di chi legge , che mi sembra sacrosanta,  ( a prescindere se sia competente o obiettiva ) , proprio la soggettività di chi legge potrebbe essere il sistema per snellire il sito , in automatico, da poesie che non abbiano un seguito di letture “sufficiente “ dopo un certo tempo . L’alternativa sta unicamente nella “discrezione “ della redazione che per quanto credo fermamente che sia il più possibile oggettiva è imparziale , è pur sempre una valutazione soggettiva e personale, quindi, se accade di vedersi bocciata una poesia nella forma espositiva, nel contneuto o comunuqe al di fuori del regolamento, penso proprio che a questo punto non sia nemmeno dovuta una spiegazione . Nel mio intervento avevo proposto alcune cose che si basavano su un sistema semplice : una poesia , letta da molte persone ( con la loro soggettività ) e con un sistema di votazione seguito in automatico nel tempo di 2 settimana , crea appunto un criterio imparziale di valutazione . Se poi accadesse ( come accade ) che ci siano “ circoli “ ristretti che si invitano a commentare e votarsi l’un l’altro , anche questa cosa, nel tempo credo perderebbe peso e il “ valore “ della poesia ne uscirebbe per intero.
Scusate ma qual è il problema? Vi scandalizza che una propria poesia sia bocciata e cancellata dalla lettura dopo due settimane perché “ giudicata “ da diverse soggettività ? Se questo vi scandalizza allora teniamoci la valutazione della redazione e senza pretendere una spiegazione se la poesia sia bocciata o promossa. In ogni caso ,  anche se dovesse accadere che  comunque quei “ circoli ristretti ed autoreferenziali “ ancora avessero modo di esistere, personalmente questa cosa mi sembra patetica ma la scio alla coscienza di chi li tiene in piedi. Però almeno, credo, che una buona parte di “ liste della spesa, proprio grazie alla sommatoria di letture di diverse soggettività , verrano dopo due settimane cancellate in automatico.
Un sorriso.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Sabato 22 Novembre 2008, 15:51:10
Mi spiace Stefano ma non sono assolutamente d'accordo: come si può dire che una poesia con poche letture sia peggiore di una con tante letture? Abbiamo detto fino allo sfinimento che spesso poesie che valgono non vengono molto lette perché subissate da liste della spesa (per mantenere le metafore fin qui usate).
Ripeto la mia proposta: iniziare a segnalare le poesie che secondo noi non sono all'altezza (passatemi il termine) di essere pubblicate.
Poi sarà la redazione a valutare.
I circoli ristretti autoreferenziali son difficilmente gestibili.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Aeropago - Sabato 22 Novembre 2008, 15:55:42
Capisco quello che dici Stella, ma la mia proposta non sibasava solo sul numero delle letture ma anche su due votazioni . E in ogni caso, magari è pur vero che qualche buona poesia all'inizio potrebbe sparire per un numero basso di letture ma credo che nello stesso tempo molte " liste " cominceranno a sparire e quindi comincerà a passare l'idea che forse non è il caso di pubblicarle.
Grazie Stella.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Sabato 22 Novembre 2008, 15:57:12
è un'utopia che spariscano... a seconda dell'autore, sono le più commentate a volte...
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Sabato 22 Novembre 2008, 16:18:09
già... Stefano,  la tua proposta come qualunque altra non restrittiva, è mera utopia...
le più belle poesie che ho letto hanno una media bassissima di letture e pochissimi commenti se non nessuno... ovviamente anche il mio è un giudizio soggettivo, magari sono quelle che per gli altri fanno cagare...  ;D

se la media del sito è A, dall'utente medio del sito verranno ritenute qualitativamente elevate le poesie di livello A, inducendolo a votare negativamente quelle di livello X o Y.
ma, se la redazione ritiene che il livello medio A del sito sia diventato inaccettabilmente basso, con la tua proposta non si farebbe altro che appiattirlo sempre più verso il basso, facendo scomparire quel poco di qualità che ancora persiste.


poi, volendo essere un pochino provocatoria, oltre che attirarmi un sacco di altre antipatie, se la redazione insiste col dire che NON CE LA FA e se nessuno vuole stare in redazione (io compresa) e se ci chiede di fare un piccolo sacrificio perchè ritiene sia una soluzione, almeno in parte, quella di diminuire le pubblicazioni in modo tale da poter aumentare i controlli, non vi sembra un po' capriccioso ed egoista, da parte nostra, non voler fare un piccolo sacrificio?
e poi... tutti quelli che non intervengono mai... dove sono finiti? a loro non importa nulla, oppure sono quelli che leggono, si arrabbiano e poi fanno i capannelli tramite messaggi privati?

Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Webmaster - Sabato 22 Novembre 2008, 16:19:18
Il sistema della votazione, sia pro che contro, non è praticabile. Abbiamo visto che come c'è chi vota a favore per amicizia, c'è chi vota contro solo per inimicizia o perché l'autore ha contraddetto l'amica o ha scritto un commento negativo sulla poesia di un amico o in chat non è stato abbastanza educato con l'amica...

Per quel che riguarda poi la capacità di accettare i giudizi della redazione, ci è appena arrivata questa domanda "chi è quell'idiota che..." per una poesia respinta. Ora, come potete pensare che la redazione possa affrontare il lavoro che chiedete quando alla prima poesia respinta ci arrivano insulti?
E guardate che questa storia degli insulti non è una rarità, come non sono rarità gli autori che si qualificano come "il Quasimodo dei nostri giorni".
Voi dite "basterebbe che la redazione respinga più poesie, oppure che cancelli quelle che non vanno bene". Come se fosse facile!
E' possibile, ad esempio, che un autore contribuisca qui sul forum, sia affabile, discuta, proponga, si dia da fare per il sito, e poi perché una sua poesia viene respinta perda il controllo e ci insulti. Pensare che il lavoro della redazione, il fatto che si possa respingere poesie o addirittura cancellarne di quelle già pubblicate, senza pagare un costo di liti ed insulti è una pia illusione.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Sabato 22 Novembre 2008, 16:24:46
Il numero di letture non è un criterio valido, se non altro perchè per giudicare della qualità di una poesia bisogna prima leggerla.
Una votazione da parte dei lettori per eliminare la poesia dopo qualche giorno non serve, a meno che non ci siano problemi di saturazione del database, perchè quello che importa per l'immagine di qualità che il sito dà di sè è ciò che appare in homepage.
L'unico modo per diminuire il lavoro redazionale è diminuire il numeo di poesie proposte.
L'unico modo per aumentare la qualità è che gli autori per primi facciano una selezione di ciò che scrivono, poi che la redazione la faccia di ciò che viene proposto (i lettori potrebbero contribuire segnalando ciò che ritengono scadente, ma questo sarebbe comunque successivo alla pubblicazione e una poesia resta in homepage solo qualche ora).
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Sabato 22 Novembre 2008, 16:29:20
Il motivare la non accettazione di poesie, come fa la redazione, è una cosa bella, ma era forse adatta quando il sito era molto più piccolo. Arrivati alle dimensioni attuali mi domando se non sarebbe il caso di rinunciarvi e respingere le poesie motivando con un generico " siamo spiacenti ma non riteniamo la poesia adatta al nostro sito".
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Sabato 22 Novembre 2008, 16:37:25
Il motivare la non accettazione di poesie, come fa la redazione, è una cosa bella, ma era forse adatta quando il sito era molto più piccolo. Arrivati alle dimensioni attuali mi domando se non sarebbe il caso di rinunciarvi e respingere le poesie motivando con un generico " siamo spiacenti ma non riteniamo la poesia adatta al nostro sito".

Bene, ed io che mi vedo respingere una poesia come faccio a capire dove sbaglio e come faccio a migliorare?
Mi spiace, ma a me sembra che sia utile una motivazione.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Sabato 22 Novembre 2008, 16:40:50
Non esiste una vera risposta: se io leggo spesso senza entrare col mio nick e magari sloggata da più pc (casa, lavoro, al.)? Oppure ci sono autori che leggono esclusivamente se stessi e l'amico/a, quindi non si può far riferimento alle letture...

Beh un'idea di massima ci si può fare.
Ore 16:30 visitatori in 24 ore 2008, poesie pubblicate in 24 ore 105
Se ogni visitatore leggesse una poesia al termine delle 24 ore ogni poesia avrebbe in media 19 letture, se ne leggesse 2 ne avrebbe 38; quindi  vedendo il numero di letture delle poesie pubblicate 24 ore fa possiamo dire che siamo tra 1 e 2 letture per visitatore, approssimiamo per eccesso a 2.
Come dici probabilmente non ad ogni visitatore corrisponde una persona diversa, ci sarà chi visita il sito una sola volta al giorno e chi lo fa più volte. Diciamo che per ottenere il numero di persone fisiche che visitano il sito dobbiamo dividere il numero di vistatori per 3 o per 4.
Allora ogni persona legge tra le 6 e le 8 poesie al giorno. Sì, penso che la cifra sia verosimile.
Vabbè ma che vuol dire? Boh  ;D
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Sabato 22 Novembre 2008, 16:42:07
Bene, ed io che mi vedo respingere una poesia come faccio a capire dove sbaglio e come faccio a migliorare?
Mi spiace, ma a me sembra che sia utile una motivazione.

Utile è utile... Ma per la redazione è gravoso.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Sabato 22 Novembre 2008, 16:45:14
Lo capisco che per la redazione è gravoso, ma una spiegazione è utile ed importante. Altrimenti -a mio avviso- non ha senso.

Per quello che riguarda le letture, mi è tornato l'eLicrania per cui non mi metto a seguire il ragionamento: mi fido però mi chiedo se sia chiaro il concetto che volevo dire. Ovvero ci sono autori che leggono esclusivamente se stessi 20-30 volte al giorno: questo è un dato da non sottovalutare. Bastano 3 autori che si autoleggano 10-20 volte al giorno per far vedere che non è affidabile il numero di letture. Anche perché magari leggo una poesia interessante, ogni tanto torno a vedere gli altri commenti. Basta semplicemente scrivere un commento che si aggiorna la pagina e il numero di letture. Almeno , io avevo visto qualcosa del genere.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Sabato 22 Novembre 2008, 16:52:32
quante poesie leggo? dipende dai giorni e da quello che in anteprima mi colpisce... basti pensare che, per non "costringermi" a leggere prima i preferiti, la mia lista è vuota, in modo tale che, entrando nel sito, io mi senta assolutamente libera di scegliere cosa leggere: cercare i preferiti, nuovi autori, fossilizzarmi su uno di essi che mi colpisce oppure vagare liberamente tra le anteprime della home.

in ogni caso... di media saranno 20-30 al giorno.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Sabato 22 Novembre 2008, 16:53:44
Lo capisco che per la redazione è gravoso, ma una spiegazione è utile ed importante. Altrimenti -a mio avviso- non ha senso.

Io non ho un'esperienza diretta, ma non mi risulta che se tu invii un manoscritto ad una casa editrice quelli ti spighino perchè non va e come potresti migliorarlo, ti dicono semplicemente che a loro non interessa.

Citazione
Per quello che riguarda le letture, mi è tornato l'eLicrania per cui non mi metto a seguire il ragionamento: mi fido però mi chiedo se sia chiaro il concetto che volevo dire. Ovvero ci sono autori che leggono esclusivamente se stessi 20-30 volte al giorno: questo è un dato da non sottovalutare. Bastano 3 autori che si autoleggano 10-20 volte al giorno per far vedere che non è affidabile il numero di letture. Anche perché magari leggo una poesia interessante, ogni tanto torno a vedere gli altri commenti. Basta semplicemente scrivere un commento che si aggiorna la pagina e il numero di letture. Almeno , io avevo visto qualcosa del genere.

Sì, ma non credo che se un autore (o un medesimo IP) va più volte nello stesso giorno sulla stessa poesia venga conteggiato.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Sabato 22 Novembre 2008, 16:57:14
Beh! non posso che darti ragione Luigi.
Poi guarda Stella non capisco la tua domanda...
quale sarebbe la differenza di visibilità o meno del nome?
tu (intendo per dire) accetteresti se non fosse visibile il nome e dunque il tuo operato non potrebbe essere messo in discussione da eventuali amici? cosicchè agire nell'ombra sarebbe più facile? ???

Scusami, ho notato solo ora la risposta tra tutte quelle aggiornate.
Sinceramente non so esattamente cosa intendo  ;D però se come redattore non mi sentissi più libero di respingere o criticare un componimento, può essere un'idea per evitare insulti?
La mia era un'idea provocatoria... di quelle estemporanee.
Insomma, mi sembra davvero troppo insultare la redazione così. Ok esprimere vivacemente le proprie rimostranze (l'ho fatto pure io, a torto o meno), però offendere è troppo.
Per questo, pensavo che poteva essere -eventualmente- un'idea.
Tutto qui :)

Io non ho un'esperienza diretta, ma non mi risulta che se tu invii un manoscritto ad una casa editrice quelli ti spighino perchè non va e come potresti migliorarlo, ti dicono semplicemente che a loro non interessa.

Stiamo parlando di un sito di poesie, non di una casa editrice con scopo di lucro.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Alessio J - Sabato 22 Novembre 2008, 18:08:54
Ecco la mia soluzione. Inserire una nuova categoria: " Pseudopoesie o presunte tali ".
Chi sente il bisogno di scrivere sulla micia o sul canarino per più di una volta nella vita o si rende conto ( da solo, per autocensura, o perchè qualcuno più bravo o esperto glielo fa notare) che non è il Quasimodo del giorno, può inserire lì la sua stesura.  Chi apre quella sezione lo farà poi a "suo rischio e pericolo"  ;D  ;D ;D

Un sorriso a tutti
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Sabato 22 Novembre 2008, 18:11:14
Ecco la mia soluzione. Inserire una nuova categoria: " Pseudopoesie o presunte tali ".
Chi sente il bisogno di scrivere sulla micia o sul canarino per più di una volta nella vita o si rende conto ( da solo, per autocensura, o perchè qualcuno più bravo o esperto glielo fa notare) che non è il Quasimodo del giorno, può inserire lì la sua stesura.  Chi apre quella sezione lo farà poi a "suo rischio e pericolo"  ;D  ;D ;D

Un sorriso a tutti

non hai specificato se chi pubblica in quella categoria (secondo me diventerebbe affollata) vada o no in home page  :D
sei matto tu  :D
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Sabato 22 Novembre 2008, 19:10:14
Ecco la mia soluzione. Inserire una nuova categoria: " Pseudopoesie o presunte tali ".
Chi sente il bisogno di scrivere sulla micia o sul canarino per più di una volta nella vita o si rende conto ( da solo, per autocensura, o perchè qualcuno più bravo o esperto glielo fa notare) che non è il Quasimodo del giorno, può inserire lì la sua stesura.  Chi apre quella sezione lo farà poi a "suo rischio e pericolo"  ;D  ;D ;D

Un sorriso a tutti

CATTIVOOOOOOOOOOOO.........................................
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Sabato 22 Novembre 2008, 19:13:15
ahahah.......

a prezzemolooo...

io avrei un ulteriore idea:
togliere le foto e le immagini abbinate alla poesia perché risultano come una fonte di attrazione alla lettura.
...direi anche una sorta di pubblicità...
come fosse uno specchietto per le allodole!

Proporrei inoltre un aumento del numero dei redattori con eventuale corresponsione
di denaro...
è un'idea eh...!!!...
non mi sparateee...
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Aeropago - Sabato 22 Novembre 2008, 19:25:15
Beh, a questo proposito cara Annamaria , altro che allodole ! A volte la prima pagina sembra una " macelleria " , troppa carne esposta ( allora il fumo e la poesia ? ) .  ;D
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Sabato 22 Novembre 2008, 21:43:06
Parlo per me, viste le varie ed altrettante variegate risposte nemmeno un genio potrebbe mettere insieme i cocci di un vaso accarezzato vezzeggiato onorato e disonorato, come poter partecipare?
Puntualmente tra le varie e tante risposte non si ha alcun riscontro, si assiste a tutto e il contrario di tutto se poco poco uno come me fa' una proposta soft ma ugualmente e al pari di altre viene travisata ignorata e in qualche caso si dice che magari (spero di non aver capito bene e magari non era riferito a me) cioè proposte leccardine e ruffiane verso la redazione, che altro si può dire, visto che ci sono persone intelligenti e valide, perché continuare questa farsa a quale scopo se poi tutto converge e diverge forse poi sarò magari io il fuori posto e quello che pesca nel torbido, vi dico onestamente e con rispetto buon proseguimento e buoni propositi a tutti, ciao a ben rileggervi.  
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: LIBRE MOI - Sabato 22 Novembre 2008, 23:29:38
Ho cercato di leggere con attenzione ogni cosa sin qui scritta e mi sia concesso di dire qualche cosa anche a me…
Ragazzi… ma che sta succedendo???
Perché ognuno di noi scrive???
Lo so… non tutti siamo all’altezza di altri ma sono certa che quando scriviamo cerchiamo di fare del nostro meglio per dare una parte di noi, del nostro pensiero o di ciò che altri ci hanno stimolato a scrivere...
Non tutte le poesie sono eccelse è vero… ma che cosa cambia???
Se è vero che il sito non ha scopo di lucro… se è vero che ognuno è libero di esprimersi senza danneggiare l’altro… allora cosa cambia se io oggi ho scritto una cosa poco bella???
Forse domani mi riuscirà meglio… forse proprio leggendo altri e confrontandomi.. ma se non mi si da la possibilità di far leggere la mia poesia perché viene  censurata… forse perderò la voglia di scrivere…
La migliore censura la farà chi quando mi legge non mi commenta… chi non mi da la minima attenzione… quella sarà la censura ottimale che mi spronerà a migliorarmi se comprendo di dover  fare qualche cosa per farmi leggere o mi farà allontanare se non mi sentirò all’altezza di cambiare il mio modo di scrivere… Il fatto che ci sia chi commenta tanto per amicizia o altro è una questione personale che ognuno dovrebbe valutare onestamente ma alla fine che male c’è anche li?
Per quanto riguarda le immagini, perchè non è apprezzabile mettere una bella immagine a corredo di ciò che si scrive??? anche quella immagine fa parte del nostro modo di esprimerci e poi è anche vero che da colore al sito... non lo rende piatto ma stimolante e vario anche visivamente e questo non dovrebbe guastare.
La cosa meravigliosa che da il sito è quella di permetterci di esprimerci come meglio possiamo e questo dovremmo continuare a fare… esprimerci al meglio con coscienza anche se non sempre ciò che scriveremo arriverà all’altro…
Mi sembra che non si scriva più per il piacere di condividere di leggere e farsi leggere ma… per eccellere sugli altri… per innalzarsi…
Secondo me.. questo è l’errore più grande perché se c’è davvero chi eccelle dovrebbe farlo perché ha dimostrato di essere apprezzato, amato per il suo modo di scrivere e non perché si è messo volutamente in mostra magari cercando commenti a destra e a manca…
Onestà e condivisione dovrebbero essere alla base, poi ogni cosa andrebbe come deve andare, nel rispetto di tutti…
Forse ho scritto in modo un po’ confusionario… perdonatemi… ma volevo solo dirvi che sono felice di stare qui con tutti voi… anche se non sono bravissima o se trovo altri che a volte non incontrano il mio modo di sentire la poesia… sono contenta di stare qui e vorrei che tutti potessero esprimersi al meglio della loro interiorità…
Perdonatemi nuovamente… Un abbraccio e un sorriso a tutti insieme a quel raggio di sole che spero sempre vi possa accompagnare… Tis…§*_*§

Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Alessio J - Sabato 22 Novembre 2008, 23:51:15
Libre, il mio inchino. Tanto di cappello per la tua sentita esposizione.
                               
                                       :-*

Buona notte
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Domenica 23 Novembre 2008, 00:10:48
 Libre...che dire...hai espresso col cuore la tua posizione. Mi associo al "tanto di cappello"...questo dovrebbe essere lo spazio del cuore e della poesia. Tu ci hai ricordato che quando comincia ad entrarci troppo la ragione ed il punto e virgola estetico...tutto può andare a farsi benedire.
Titolo: Re:Poesie sempre più scadenti
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Domenica 23 Novembre 2008, 11:28:50
E brava Libre
che fra tutti non ha fatto alcuna distinzione fra gli autori e non ha inserito argomenti non attinenti al tema
...a tal proposito faccio un mea culpa, chiedendo scusa a chiunque si fosse sentito colpito e prendo esempio con il desiderio d'imparare ogni giorno...
lasciando così a tutti piena libertà  di esprimersi come si sa.
In aberrazione al tema principale proposto dalla redazione chiedo di potermi esprimere non 1 ma 10, 100, 1000 volte al giorno dando modo così alla mia anima di comunicare, pk è questo che la parola scritta fa se portata in pubblico, in tempo reale ogni modificazione del mio stato d'essere, ogni briciola d'emozione.
Tizi ha espresso in pieno la democrazia, la libertà d'espressione e la bontà d'animo.

Grazie d'esistere...sei grande!
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Domenica 23 Novembre 2008, 12:02:08
Cara libre,

la questione è un altra, ed è strano che tu non te ne accorgo. Ci sono troppe poesie e troppo casino sulla home page. Eppoi non è vero che chi scrive c'è la mette semre tutto, questa a mio avviso è una visione un po' favolistica dell'uomono poeta. Comuqnue con questa mole di poesia è impossibile che crescano della relazioni che permettano una crescita, e non mi venite a raccontare balle.

Putroppo bisognerebbe drasticamente diminuire il numero degli inserimenti, ma sembra e mi pare strano, che nessuno lo capisca, sembra che ognuno si voglia tenere stretto il suo orticello poetico, senza pensare che ci sono poesie che non vengono praticamente neppure lette. E che i commenti praticamente non esistono o si limitano a "si bella, sei bravissima a scrivere"
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: alexandra - Domenica 23 Novembre 2008, 12:38:01
Fa niente ragazzi, ancora una volta voglio prendermi tutte le antipatie del caso ma non credo che tutto possa essere limitato alla libertà di espressione.

Io posso tranquillamente esprimermi sul mio blog, senza per questo affollare un home page e cercare il commento a tutti i costi.

E non posso svegliarmi la mattina e credere di scrivere:

-la mia gattina dorme sul divano
e ancora non mi fa le fusa-

e farla passare per poesia e soprattutto difendermi dicendo che la bellezza sta nella libertà di esprimere liberamente un pensiero, la mia emozione e tutte ste' cose...

Sarò per voi un'insensibile, per me sono solo sincera...



Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: alexandra - Domenica 23 Novembre 2008, 12:41:28
Questo pensiero fu esposto da me già qualche anno fa, se la redazione adesso lo sta esponendo vuol dire che non ce la fa più, che a mio parere ha già tenuto troppo e questo ragazzi non possiamo ignorarlo, fosse solo per quella gratitudine che penso ognuno di noi abbia per chi ci dà la possibilità di pubblicare, di farci leggere... questo si chiama egoismo.

Pensare solo a noi e ai nostri sfoghi... :-\
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Domenica 23 Novembre 2008, 13:29:19
e non posso che essere d'accordo con Francesca e Fallin... tra l'altro sono concetti che avevo già espresso. ...fra, devi dividere le antipatie con me!  ;)

la libertà di espressione è una bellissima cosa e il sito è assolutamente democratico, in quanto ci permette di confrontarci sempre, anche nelle decisioni in cui, magari, noi non dovremmo entrare...

oltre ai blog esiste questo bellissimo forum in cui far proliferare le idee!

per esempio stiamo giocando a scrivere i tautogrammi... non è anche questa un'espressione?
non ci sono regole se non il rispetto dell'educazione, la libertà di espressione non è compromessa affatto!

perchè, invece di affollare la home e sobbarcare la redazione di un lavoro estenuante non usiamo gli altri strumenti ke abbiamo a disposizione per esprimerci?
attiviamo le nostre capacità intellettive, raccontiamo agli altri qll ke ci passa per la testa, ma facciamolo nelle sedi adatte!  ;D
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Domenica 23 Novembre 2008, 14:03:14
Cara libre,

la questione è un altra, ed è strano che tu non te ne accorgo. Ci sono troppe poesie e troppo casino sulla home page. Eppoi non è vero che chi scrive c'è la mette semre tutto, questa a mio avviso è una visione un po' favolistica dell'uomono poeta. Comuqnue con questa mole di poesia è impossibile che crescano della relazioni che permettano una crescita, e non mi venite a raccontare balle.

Putroppo bisognerebbe drasticamente diminuire il numero degli inserimenti, ma sembra e mi pare strano, che nessuno lo capisca, sembra che ognuno si voglia tenere stretto il suo orticello poetico, senza pensare che ci sono poesie che non vengono praticamente neppure lette. E che i commenti praticamente non esistono o si limitano a "si bella, sei bravissima a scrivere"

           Caro Fallin...sono piuttosto perplesso...lasciando un attimo fuori l'argomento del topic...che verrà risolto da Ely e Luigi nella maniera migliore, indipendentemente dalle nostre chiacchiere...
   La mia perplessità riguarda proprio la tua persona. Leggendo le note accessibili sul tuo profilo, risulti essere "nato" nel sito il 20 novembre...da quella data, una poesia, ma tanti interventi intesi ad indicare a tutti noi come modificare il sito in maniera da renderlo migliore, con un tono deciso e navigato. Ripeto, non entro nel merito...ognuno ha legittimamente le proprie idee, ed ogni idea è degna di rispetto; e la soluzione, mi ripeto, ci verrà da Ely e Luigi...
  La mia curiosità è un'altra...chi sei realmente...una new entry...oppure qualcun altro?? ;)
    Sono curioso...lo comprendo. Ma non leggere nel mio quesito nessuna motivazione polemica...è solo curiosità...mi ricordi qualcuno.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Alessio J - Domenica 23 Novembre 2008, 14:25:27
Accidenti, sembra che affollare la home e dare lavoro ai redattori sia diventato un "peccato" dal quale astenerci, chiedendo venia e recitando avemarie e padrenostri a nostra discolpa.
Ma stiamo scherzando? Stiamo parlando di un sito di Poesie, o poesie in minuscolo, a seconda della nostra cultura e tocco maestro. Stiamo parlando non di un Club esclusivo, ma di un luogo accogliente e disponibile nel quale la Sig. Elisabetta ci accoglie e ci lascia dire la nostra opinione, purchè rispettosa verso la Sua casa e verso gli altri ospiti.
Ci sono siti di poesie che contano poche centinaia di autori e "solo" dieci poesie al giorno MA senza commenti costruttivi e senza interazione da parte degli utenti. E si lamentano perchè vorrebbero più "manovalanza poetica"...
Abbiamo la fortuna di far parte di un portale UNICO nel suo genere, dove ci sono un centinaio di poesie giornaliere e autori che continuamente si mettono in discussione o che provano ad esternare la propria emozione, con maestria o con semplicità. E rendono VIVO il sito con tutto questo ben di Dio!!! Certo, questo comporta gran lavoro a monte, ma non esiste lamentarsi per il troppo successo, semmai cercare nuovi stimoli e spunti per creare altre opportunità. Ed è quello che secondo me sta cercando di fare la Direzione, senza stravolgere la pianificazione di anni pagati dal successo.
Ripeto, personalmente ben vengano tutte le poesie, salvo poi trovare il modo di filtrarle e assoggettarle alle esigenze del Propretario. Questo deve essere l'unico problema, il trovare il modo di fare di questo sito di poesie IL SITO di Poesie. Mantenendo le peculiarità che da sempre lo contraddistingue: libero a tutti e per ogni esigenza.
Chi vuole imparare a poetare può continuare a farlo a prescindere dal numero di poesie, dal numero di commenti, dalle critiche più o meno costruttive. Vero anche il contrario...

Sta a noi utenti dimostrare buon senso, sta alla Redazione il compito di far rispettare le regole, sta alla Direzione indicarci la strada da seguire.


Felice pomeriggio a tutti
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Domenica 23 Novembre 2008, 14:45:16
...io veramente non parlavo di discolpe o altro rivolte verso la già democratica linea della redazione o la libertà di espressione che ci è data...ma intendevo che comunque sia, ogni volta che si discute di qualcosa nel sito ci si anima a volte troppo e come dice tiziana ciò che si dovrebbe fare sarebbe costruire con calma e pazienza, dando a tutti la possibilità di apprendere l'arte dello scrivere.
Che il sito sia stupendo non ci piove!

Ricordo che quando sono entrata qui scrivevo malissimo e grazie all'aiuto della red che mi ha spronata e tutt'ora mi incita, ho migliorato il modo di scrivere i testi.

ciao e...felice giorno!
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Domenica 23 Novembre 2008, 15:00:12
Parlo per me, viste le varie ed altrettante variegate risposte nemmeno un genio potrebbe mettere insieme i cocci di un vaso accarezzato vezzeggiato onorato e disonorato, come poter partecipare?
Puntualmente tra le varie e tante risposte non si ha alcun riscontro, si assiste a tutto e il contrario di tutto se poco poco uno come me fa' una proposta soft ma ugualmente e al pari di altre viene travisata ignorata e in qualche caso si dice che magari (spero di non aver capito bene e magari non era riferito a me) cioè proposte leccardine e ruffiane verso la redazione, che altro si può dire, visto che ci sono persone intelligenti e valide, perché continuare questa farsa a quale scopo se poi tutto converge e diverge forse poi sarò magari io il fuori posto e quello che pesca nel torbido, vi dico onestamente e con rispetto buon proseguimento e buoni propositi a tutti, ciao a ben rileggervi.  

Ormai il clichet è ben stabilito qualcuno si ritrae, qualche altro lima, qualche altro ancora insiste alla fine chi veramente si mette in gioco?
Chi veramente ascolta tutti e poi concorda o collabora o inizia un qualcosa di costruttivo più popolare?
Si assiste a scritti apparentemente aperti cordiali e non c'è da farsene meraviglia, anzi non dovrebbe neanche essere messa in dubbio la buona fede... ma tra le righe a volte si nota una personale arringa e reiterazione su idirizzi ed argomenti che per applicarli dovrebbero essere pienamente condivisi, per questo il mio quote personale, ribadisco che la redazione è libera di fare ciò che vuole vedi regolamento all'atto dell'iscrizione e se senza confondere o personalizzare le proposte con la concertazione dovessero risultare positive credo che nessuno possa esimersi dall'applicarle.
Questo il mio personale punto di vista buona domenica atutti   
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Domenica 23 Novembre 2008, 15:22:29
scusate, ma secondo me si è perso di vista il topic di base.
provo a riassumere qll ke ho capito di qll ke la Direzione ha detto.

1. la qualità delle poesie si sta abbassando

2. vogliamo cercare di riportarla su livelli accettabili

3. per farlo c'è bisogno di controllare meglio le poesie proposte, soprattutto quelle che pubblicano in automatico gli utenti attivi

4. per controllarle c'è bisogno
      a.di una redazione più vasta (ma nessuno vuole entrarci)
      b.di un minor numero di poesie

5. proposte (varie ed eventuali)... discutiamone.


una delle proposte, anche da parte della redazione, è di ridurre le poesie giornaliere... io ritengo di poter fare questo "sforzo" se ciò può agevolare la redazione, perchè so cosa vuol dire stare da quel lato!
e non lo faccio perchè tanto non pubblico tutti i giorni (ci sono periodi in cui scrivo molto e ne avrei anche 10 al giorno da proporre) ma lo faccio perchè voglio dare una mano.

in home ci possono essere anche 200 poesie al giorno, per quanto mi riguarda... tanto io so già chi leggere, peccato se qualcosa mi sfuggirà sotto gli occhi prchè sommersa, ma certo non mi strapperò i capelli. nè me ne sono mai strappati quando una mia poesia è stata ignorata, nè mi sono fatta pubblicità come altri fanno regolarmente. chi mi vuole leggere lo fa, chi non vuole... avanza. il confronto e la crescita li cerco altrove, anche nel forum, ogni volta che mi metto in discussione.

ancora non ho capito, me lo dovete spiegare perchè non ci arrivo (non c'è ironia ma massimo rispetto), perchè la decisione eventuale di diminuire il num di poesie giornaliere tramite selezione maggiore dei testi da parte di una redazione e contestualmente tramite un limite di proposte settimanali più stretto (ma nn troppo) limita la libertà di espressione, quando cmq ci sono altri 1000 modi nel sito per poterlo fare.

please, la mia è un domanda precisa che vi faccio per capire.

me lo spiegate? :)
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Domenica 23 Novembre 2008, 15:43:00

una delle proposte, anche da parte della redazione, è di ridurre le poesie giornaliere... io ritengo di poter fare questo "sforzo" se ciò può agevolare la redazione, perchè so cosa vuol dire stare da quel lato!
e non lo faccio perchè tanto non pubblico tutti i giorni (ci sono periodi in cui scrivo molto e ne avrei anche 10 al giorno da proporre) ma lo faccio perchè voglio dare una mano.

ancora non ho capito, me lo dovete spiegare perchè non ci arrivo (non c'è ironia ma massimo rispetto), perchè la decisione eventuale di diminuire il num di poesie giornaliere tramite selezione maggiore dei testi da parte di una redazione e contestualmente tramite un limite di proposte settimanali più stretto (ma nn troppo) limita la libertà di espressione, quando cmq ci sono altri 1000 modi nel sito per poterlo fare.

please, la mia è un domanda precisa che vi faccio per capire.

me lo spiegate? :)


              Risposta chiara e sintetica...per quanto mi riguarda, possiamo ridurre le poesie inseribili settimanalmente quanto si vuole...TUTTAVIA...
  Ribadisco le mie forti riserve sul fatto che questo contribuisca a renderle migliori. La riduzione proposta dalla Redazione, ad esempio, colpisce ben pochi Autori, e riduce non in maniera decisiva il numero di poesie nella home page.
  Se ci si limitasse solo a questo, lo sforzo che la Redazione dovrebbe compiere per alzare il livello generico medio sarebbe comunque enorme. Perchè imporrebbe comunque alla medesima Redazione di controllare un numero di poesie comunque molto più grande di quanto è in grado di fare...
   Se qualcuno poi pensasse che, potendo inserire meno, gli Autori colpiti automaticamente inserirebbero meglio...anche su questo ho forti dubbi. Penso che inserirebbero ALTROVE.....
   In più, ho l'impressione che alcuni si sentirebbero colpiti da un provvedimento che, effettivamente, colpisce solo loro. Come se solo loro fossero i depositari delle magagne qualitative del sito

   L'unico risultato pratico sarebbe quello di avere una home page UN PO' meno affollata.
 Se il gioco vale la candela, cominciamolo. Ma non venitemi a dire che la qualità così migliorerà...

   Ciò detto, ribadisco che la strada proposta dalla Redazione è l'unica percorribile se si vogliono salvare capra e cavoli.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Domenica 23 Novembre 2008, 16:03:21
ho le tue stesse riserve al riguardo!
però mi sento più ottimista.

per elevare la qualità bisognerebbe, prima di tutto, responsabilizzare gli utenti poichè -qst è una mia convinzione- spesso si pubblicano testi sapendo benissimo che non sono buoni: ad esempio ci sono utenti che, passati ad attivi, ne approfittano per pubblicare testi che la redazione aveva scartato.
se è vero che, avendo meno possibilità di pubblicare qui, è possibile che si vada altrove, è anche vero che, nelle volte in cui si decide di mettere una poesia qua, magari si sceglie quella migliore, sapendo che la redazione potrebbe non accettarla o, se siamo attivi, potrebbe decidere di eliminarla.

se l'utenza non si responsabilizza, deve farlo la Redazione con controlli + assidui. l'unico modo che ha è quello di cercare di limitare le poesie, facendone passare il più possibile al filtro.
è il filtro l'unica possibilità di migliorare, se non la qualità poetica di ciascun utente, quella globale del sito.
un altro modo sarebbe la cooperazione di tutti gli utenti, tramite commenti sinceri e oggettivi... ma, come ben sappiamo, ciò non è possibile.

si potrebbe ampliare la redazione, suddividendola per campi. ad esempio si potrebbero creare delle aree di competenza:

moderazione forum
filtro utenti in training
filtro utenti attivi
commenti
errori di battitura

3-4  persone per gruppo consentirebbero di responsabilizzare un buon numero di utenti e di rendere meno pesanti i compiti redazionali e, magari, ci sarebbero più persone disposte a collaborare. ;)
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Domenica 23 Novembre 2008, 16:33:16
si potrebbe ampliare la redazione, suddividendola per campi. ad esempio si potrebbero creare delle aree di competenza:

moderazione forum
filtro utenti in training
filtro utenti attivi
commenti
errori di battitura

3-4  persone per gruppo consentirebbero di responsabilizzare un buon numero di utenti e di rendere meno pesanti i compiti redazionali e, magari, ci sarebbero più persone disposte a collaborare. ;)

questa mi sembra un'idea intelligente e per lo meno da valutare.
mi offro per commenti e/o (soprattutto) errori di battitura  ;D


Pasquino, una domanda a te: non capisco quale sia il tuo problema in questo scambio di risposte (peraltro educato), non capisco cosa vuoi dire nei tuoi ultimi due interventi.  :-\

Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Domenica 23 Novembre 2008, 16:45:12
si potrebbe ampliare la redazione, suddividendola per campi. ad esempio si potrebbero creare delle aree di competenza:

moderazione forum
filtro utenti in training
filtro utenti attivi
commenti
errori di battitura

3-4  persone per gruppo consentirebbero di responsabilizzare un buon numero di utenti e di rendere meno pesanti i compiti redazionali e, magari, ci sarebbero più persone disposte a collaborare. Wink

Citato da Zima e con la quale sono d'accordo in questa parte ultima della sua proposta.
Per quanto riguarda Stellaerratica, che più di una volta mi ha chiesto spiegazioni  e di essere meno ermetico, penso di essere e scrivere in Italiano magari non troppo corretto e quello che ho da dire lo espongo senza remore o sotto intesi se mai al contrario a volte vengo travolto dalla molteplicità di intenti ed interventi a volte anche discordanti e quindi mi trovo frastornato e chiedo chiarezza e se questo viene preso come istigazione o presunta sfida o addirittura viene travisato il mio intento allora credo che non ci possa essere peggior sordo come colui che non vuole esserlo, ho sempre cercato di partecipare e rispettare le opinioni altrui  ma mi ritrovo sempre ad essere attaccato non per le opinioni che esprimo ma per quello in generale che dico e questo mi sembra a mio avviso un comportamento che io non ho mai avuto con nessuno a prescindere dalle simpatie.
Spero di essermi spiegato se no me ne ritorno in ombra come ho fatto fin'ora perché qualcuno diceva che ero troppo prolisso e invadevo il campo. ciao a tutti
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Domenica 23 Novembre 2008, 16:49:23
Ma no Pasquino, non credo che le tue parole siano state prese da nessuno come sfida. Semplicemente ci sono passaggi nei tuoi post che io fatico a capire, mancano parti o forse non riesco a vederle io, ti chiedo scusa.
Mi pare di aver capito negli ultimi interventi che ti senti accusato ma non mi pare che nessuno ti abbia risposto in maniera assolutamente dura: stranamente i toni questa volta sono tutti pacati. (per fortuna)
Semplicemente non capivo, non cercavo assolutamente polemica o di rivangarne di vecchie.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Domenica 23 Novembre 2008, 16:58:46
Vedi Stellaerratica a volte è peggio la noncuranza che il dispregio, per uno come me che segue e legge quasi tutto imergermi in un forum che tratta di argomenti generali e anche in parte interessi che mi coinvolgono, a me a volte è trapelata la noncuranza se poi poniamo richieste di chiarimenti e di chiarire la dove sono ermetico o incomprensibile beh chiedo umanamente scusa, penso di essere abbastanza terra terra a volte mi sento costretto quasi a frustarmi ed andare a rileggermi tutto per poter comprendere i miei errori, al contrario spesso trovo iniziali proposte fermamente convinte e poi cammin facendo le ritrovo in altre forme senza poter capire dove e come sono intervenuti fatti nuovi  e mi trovo scusate frastornato mi do' sempre la colpa e a volte penso sia solo apparsa come forma di polemica.
Spero di essermi chiarito comunque non ho remore di nessun tipo sono abbastanza sociale.
Buona domenica a tutti.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Domenica 23 Novembre 2008, 17:56:31
Eh, qui le risposte arrivano come funghi  ;D ben vengano: significa che c'è partecipazione ed interesse. E poi, da magari 10 proposte più o meno serie o più o meno strampalate magari la Redazione trova più spunti interessanti, no?
A volte sì si resta frastornati :D
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Domenica 23 Novembre 2008, 18:02:06
           Caro Fallin...sono piuttosto perplesso...lasciando un attimo fuori l'argomento del topic...che verrà risolto da Ely e Luigi nella maniera migliore, indipendentemente dalle nostre chiacchiere...
   La mia perplessità riguarda proprio la tua persona. Leggendo le note accessibili sul tuo profilo, risulti essere "nato" nel sito il 20 novembre...da quella data, una poesia, ma tanti interventi intesi ad indicare a tutti noi come modificare il sito in maniera da renderlo migliore, con un tono deciso e navigato. Ripeto, non entro nel merito...ognuno ha legittimamente le proprie idee, ed ogni idea è degna di rispetto; e la soluzione, mi ripeto, ci verrà da Ely e Luigi...
  La mia curiosità è un'altra...chi sei realmente...una new entry...oppure qualcun altro?? ;)
    Sono curioso...lo comprendo. Ma non leggere nel mio quesito nessuna motivazione polemica...è solo curiosità...mi ricordi qualcuno.

Caro Paolo

è molto semplice la questione, scrivo da più di 3 anni su un altro sito (di cui non farò il nome per rispetto) con il limite di inserimento bimensile e li ho potuto capire come queto tipo di limitazione aumenti notevolemente il livello delle poesie e delle relazioni tra le persone attraverso i commenti che a volte superano addirittura il centinaio: capisci un vero e proprio rapporto con gli altri utenti. Cosa che qui mi pare impossibile. Vedi, io non parlo perchè penso tante belle cose sulla libertà  di espressione e tutti gli altri bei discorsi. Semplicemente sto ai fatti, che dicono chiaramente che la limitazione è un ottimo metodo, forse non sarà il  migliore, ma sicuramente è meglio che difendersi dietro questa sbandierata libertà di espressione. Regole tra l'altro per un migliore funzionamento del sito, non coercitive della "libertà", visto che con la home page personale ognuno potrebbe comunque scrivere quintali di bellisime poesia al giorno e postarle. Ma qui mi pare che ci sia poco orecchio, e faccia molto più figo pubblicare in prima pagina tutti i giorni. E allora comincierò a smettere di scrivere in questo topic, visto che è come parlare con i muri.
Anzi a dir la verità sto iniziando a pensare che ci sia dell'incompetenza (ovviamente senza offesa) anche all'interno della redazione se la vuoi sapere proprio tutta. Altro che selezione qualitativa.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: LIBRE MOI - Domenica 23 Novembre 2008, 18:20:46
Continuo a vedere che c'è chi si prende la libertà di offendere gratuitamente... Siamo ospiti di un Sito... bene... diamo dei suggerimenti concreti per creare unità e non divisione e alla fine lasciamo alla Redazione il compito di tirare le somme, perchè solo la Redazione può comprendere appieno determinati problenatiche, se vogliamo anche tecniche, di programmazione ecc. ecc.
Chi non si sente di essere partecipe attivo e volto alla serenità comune... può sempre decidere di andare per altri lidi... ce ne sono tanti ovunque... basta scegliere quello che più si confà al proprio modo di essere ... Un sorriso a tutti... Tis...§*_*§
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Domenica 23 Novembre 2008, 18:31:42
Continuo a vedere che c'è chi si prende la libertà di offendere gratuitamente... Siamo ospiti di un Sito... bene... diamo dei suggerimenti concreti per creare unità e non divisione e alla fine lasciamo alla Redazione il compito di tirare le somme, perchè solo la Redazione può comprendere appieno determinati problenatiche, se vogliamo anche tecniche, di programmazione ecc. ecc.
Chi non si sente di essere partecipe attivo e volto alla serenità comune... può sempre decidere di andare per altri lidi... ce ne sono tanti ovunque... basta scegliere quello che più si confà al proprio modo di essere ... Un sorriso a tutti... Tis...§*_*§



Guarda che essere incompetenti non è ne un insulto ne un reato. Diventa un problema soltanto nel momento in cui si esercitano funzioni di cui non si ha la competenza. 

Non è un mio problema se ti interessa di più la serenità comune che la qualità del sito.

Comunque non voglio alimentare polemiche, già non volevo più scrivere in questo post se non avessi fatto allusioni.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: LIBRE MOI - Domenica 23 Novembre 2008, 18:59:08

Guarda che essere incompetenti non è ne un insulto ne un reato. Diventa un problema soltanto nel momento in cui si esercitano funzioni di cui non si ha la competenza. 

Non è un mio problema se ti interessa di più la serenità comune che la qualità del sito.


Non mi pare di aver fatto nomi Fallin nel commento che ho lasciato prima... ma in ogni caso, visto che pensavi potesse riferirsi a quello che hai scritto tu ti confermo che in parte si... ma non solo a quello che puoi aver espresso tu...
Sai credo che tutti desideriamo il meglio e di stare nel meglio ma per farlo bisogna lavorare e costruire e non demolire...
Si possono scegliere mattoni migliori accantonando quelli che non riteniamo idonei ma è un vaglio che ognuno di noi può fare personalmente senza nuocere l'altro in modo vistoso... Sono consapevole che forse di fondo nel tuo modo di ragionare ci sia la volontà di rendere le cose migliori e quindi posso capirti ma a volte il modo che si sceglie non sempre è indolore  e io ho troppo rispetto per gli altri quindi preferisco usare altri metodi a me accessibili e lasciare alla fine alla redazione il compito delle decisioni più gaggie in casa propria... Un sorriso anche a te... e perdonami se involontariamente posso averti urtato... Tis... §*_*§
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Domenica 23 Novembre 2008, 19:11:15
Grazie a Dio nel forum si discute, si fanno proposte, ma non si decide niente. Sara solo la redazione a decidere e se troverà in questa discussione qualche spunto utile bene, se no pazienza.
Detto questo ritornerei alla discussione sul merito del problema pregandovi di lasciar cadere polemiche personali.
Voglio fare un paio di considerazioni sulla riflessione di Libre Moi (la prima), non perché non ne riconosca le ragioni e la sensibilità, ma, al contrario, proprio perché le riconosco valide.


anche se non sono bravissima o se trovo altri che a volte non incontrano il mio modo di sentire la poesia… sono contenta di stare qui e vorrei che tutti potessero esprimersi al meglio della loro interiorità…

Certamente una delle caratteristiche principali del sito, e una delle sue ragion d’essere fin dall’inizio, è quella di dare a tutti la possibilità di esprimersi, tramite poesie, anche se non sono “bravissimi”, e non credo proprio che l’intenzione sia quella di lasciar pubblicare da ora in poi solo i “bravissimi”, si tratta, invece, di selezionare tra quello che ciascun autore scrive le cose migliori, quelle che meglio esprimono, in forma poetica, i suoi sentimenti, le sue emozioni.

Citazione
ma se non mi si da la possibilità di far leggere la mia poesia perché viene  censurata… forse perderò la voglia di scrivere…

Già, ma consideriamo un autore, vecchio o nuovo, che timidamente pubblica la sua bella poesia sul sito, che non pensa minimamente di spargere manciate di commenti a destra e a manca; non è, forse, la valanga di poesie giornaliere, che sommergerà in poco tempo la sua, ad essere la peggiore “censura” nei suoi confronti? Non sarebbe giusto che chiunque pubblica una poesia sul sito (e che, quindi, la redazione ha ritenuto un testo valido), avesse la possibilità di essere letto, eventualmente commentato, tanto quanto gli autori più noti, o che intrattengono più relazioni, o che scrivendo più spesso sono più presenti in homepage?
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Domenica 23 Novembre 2008, 19:39:08
Caro Paolo

è molto semplice la questione, scrivo da più di 3 anni su un altro sito (di cui non farò il nome per rispetto) con il limite di inserimento bimensile e li ho potuto capire come queto tipo di limitazione aumenti notevolemente il livello delle poesie e delle relazioni tra le persone attraverso i commenti che a volte superano addirittura il centinaio: capisci un vero e proprio rapporto con gli altri utenti. Cosa che qui mi pare impossibile. Vedi, io non parlo perchè penso tante belle cose sulla libertà  di espressione e tutti gli altri bei discorsi. Semplicemente sto ai fatti, che dicono chiaramente che la limitazione è un ottimo metodo, forse non sarà il  migliore, ma sicuramente è meglio che difendersi dietro questa sbandierata libertà di espressione. Regole tra l'altro per un migliore funzionamento del sito, non coercitive della "libertà", visto che con la home page personale ognuno potrebbe comunque scrivere quintali di bellisime poesia al giorno e postarle. Ma qui mi pare che ci sia poco orecchio, e faccia molto più figo pubblicare in prima pagina tutti i giorni. E allora comincierò a smettere di scrivere in questo topic, visto che è come parlare con i muri.
Anzi a dir la verità sto iniziando a pensare che ci sia dell'incompetenza (ovviamente senza offesa) anche all'interno della redazione se la vuoi sapere proprio tutta. Altro che selezione qualitativa.


       Caro Fallin...fermo restando il tuo diritto di pensarla come vuoi, dato che, purtroppo, la Redazione, in quanto tale, non può risponderti per le rime, e dato che avendone fatto parte anche io a suo tempo, mi sono trovato a volte nella stessa situazione...ti sorprenderà sapere che TUTTE le opinioni hanno diritto di esistere ed essere esposte; non solo...TUTTE le opinioni nascondono una parte di verità. E tutte vanno rispettate. Senza strafottenza. Se poi non avendo immediata entusiastica e corale soddisfazione nelle tue personali opinioni, pensi e dici che ci sia incompetenza nella Redazione...e, per traslato, ignoranza e/o malafede nel resto del sito...non mi sembra che in tale maniera contribuisci ad un vero e sincero scambio di opinioni, ed alla crescita del sito medesimo...è come se io ti dicessi che ciò può anche dipendere dalla tua presunzione (ovviamente senza offesa)...non mi sembra, dicendo così, di disporre il tuo animo ad un adeguato scambio culturale con me...

   Ciò detto, non ci resta che attendere le decisioni della Redazione medesima. Ho l'impressione che le varie posizioni, tutte rispettabili e degne di attenzione, siano cristallizzate.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Domenica 23 Novembre 2008, 20:09:47
Già, ma consideriamo un autore, vecchio o nuovo, che timidamente pubblica la sua bella poesia sul sito, che non pensa minimamente di spargere manciate di commenti a destra e a manca; non è, forse, la valanga di poesie giornaliere, che sommergerà in poco tempo la sua, ad essere la peggiore “censura” nei suoi confronti? Non sarebbe giusto che chiunque pubblica una poesia sul sito (e che, quindi, la redazione ha ritenuto un testo valido), avesse la possibilità di essere letto, eventualmente commentato, tanto quanto gli autori più noti, o che intrattengono più relazioni, o che scrivendo più spesso sono più presenti in homepage?

        Caro Stefano, in primis ti dò atto di discutere con pacatezza e rispetto delle altrui opinioni...e questo è un pregio non scontato, a quanto pare...
    Per quanto mi riguarda, ribadisco di essere d'accordo con una limitazione delle poesie nella home page del sito...magari con la modalità ventilata dalla Redazione; salva, come già detto, la libertà di scrivere 1 poesia al giorno e la visibilità di chi ne scrive una ogni tanto...
   Tuttavia, ciò detto, siamo finiti lontanissimo dal risultato che ci si proponeva all'apertura del topic...la riduzione di poesie può aiutare la Redazione a lavorare (moderatamente)...può aiutare la visibilità di alcuni autori (...moderatamente)...ma, per quanto riguarda la qualità...ho forti dubbi....l'unica garanzia di miglioramento della qualità medesima sarebbe una copertura totale della Redazione sulle poesie inserite. Cosa non fattibile. Allora mi chiedo...il gioco vale la candela??
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: goccia - Domenica 23 Novembre 2008, 20:36:27
Ok, sono arrivata alla seconda pagina e mi sono rotta le scatole di leggere..sono pigra, lo posso fare..
Credo comunque di aver capito..
Mi sorge però nella mente (ah si, io la uso) un pensiero: la riduzione della pubblicazione non limita di certo l'indecenza e non possiamo sperare che chi non ne possiede possa comprendere che nei propri scritti (scusatemi ma la poesia è ben altra cosa) questa faccia larghi respiri..
Qui nessuno fa nomi..ma tutti bene o male (esclusi i celati citati) sa bene di chi si parla..perchè chi pubblica non di certo per sentirsi dire "uh ma quanto sei bravo, ma quanto sei bello, ma quanto sei geniale" si accorge che in questo sito la tendenza è quella dell'orrido..
E scusatemi se la storiella per la quale tutto ciò che è sentito (ma per favore) è degno di essere condiviso mi resta quasi in gola..come se io potessi raccontarvi un pomeriggio passato per negozi solo perchè distensivo..
Aaaaaah com'è bello essere drastici non solo in potenza..e com'è bello vedere che la poesiuola sul gatto caduto dall'albero andato a cozzare su un filo d'erba e per questo infiocchettato come un idiota sia portata alle stelle..
Tzè..
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: LIBRE MOI - Domenica 23 Novembre 2008, 20:37:13

Già, ma consideriamo un autore, vecchio o nuovo, che timidamente pubblica la sua bella poesia sul sito, che non pensa minimamente di spargere manciate di commenti a destra e a manca; non è, forse, la valanga di poesie giornaliere, che sommergerà in poco tempo la sua, ad essere la peggiore “censura” nei suoi confronti? Non sarebbe giusto che chiunque pubblica una poesia sul sito (e che, quindi, la redazione ha ritenuto un testo valido), avesse la possibilità di essere letto, eventualmente commentato, tanto quanto gli autori più noti, o che intrattengono più relazioni, o che scrivendo più spesso sono più presenti in homepage?

C'è qualche cosa che non mi quadra in questa parte di ragionamento...
Scusa cosa cambia per quel autore?
Avrà comunque pubblicato in un giorno qualsiasi dove ci saranno un tot di poesie postate da altri autori... per cui  si confronterà quel giorno con il pensiero altrui e con eventuali commenti...
Chi di noi torna indietro a cercare poesie postate che so una settimana fa??? credo sia veramente raro a meno che non ti interessi un autore specifico che vuoi rileggere...
Ricordo l'imbarazzo che provai quando entrai in questo sito... non conoscevo quasi nulla di poesia... avevo un fervore dentro però che non ti dico... ma i primi tempi furono veramente duri... e sai chi mi aiutò a proseguire ad andare avanti??? altri autori del sito che mi dicevano di non demordere di continuare a leggere e scrivere che piano piano avrei capito meglio le cose... Questo è lo spirito giusto... scrivere con umiltà... sbagliando anche ... ma crescendo piano piano raffinandoci come meglio sappiamo non snaturando mai il nostro modo di sentire le cose... Poi tutto procede come deve... Ma se dovessero esserci delle limitazioni nello scrivere dovrebbero essere per tutti uguali.
 1 a settimana? OK
 2 a settimana? OK
 3?... OK ma per tutti indistintamente senza privilegi e ghettizzazioni che farebbero si in quel caso la differenza tra i meglio e i peggio se ad alcuni si desse la possibilità di postare più che ad altri...
Mannaggia a me ... ma perchè mi sono intrufolata in questo discorso??? :-\ ;D
Un sorriso...Tis... §*_*§
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Domenica 23 Novembre 2008, 22:12:19
Io provo a ragionare...Un vademecum del buon autore del sito forse qualcuno arriverà a proporlo ed io continuo a dire che sta già tutto scritto...
Proporre letture indipendentemente dall'HP giornaliera pochi lo fanno a me mi hanno accusato di andare in giro a spulciare(per così dire) sono uso alle letture di chiunque per farmi un'idea a volta mi spingo a leggere per curiosità poesie super commentate e poi leggo quelle dimenticate, ma è una situazione che esiste e che nel rispetto di tutti impera.
Io penso che per alzare la qualità chi è di qualità si deve porgere nel senso di donare e farne partecipi gli altri con le proprie idee, con la partecipazione a prescindere col mettersi in gioco, ci dà i numeri ogni lunedì la redazione, leggiamo notizie e medie , sappiamo quanta gente passa ogni giorno a leggere in HP quante letture e proposte e poi analizziamo la numerologia dei forum e delle varie sezioni ci accorgeremo che forse il 10% li frequenta e forse l'8% propone e che il 3% forse fa qualcosa di utile per tutti, allora si può dare un ultimatum alla classe più frequentata senza dover per forza urtare la suscettibilità dei più?
Sono sempre più convinto degli insegnamenti di Confucio insegnare con l'esempio senza tapparsi il naso "Il mondo è bello perché vario"   
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Lunedì 24 Novembre 2008, 00:30:37
Cara Libre,

scusa se sono stato un po' rigido, non era mia intenzione offendere nessuno meno che meno te. Comunque il post l'ha chiesto la redazione quindi è giusto che ne discutiamo, tutto qui.

Caro Paolo,

effettivamente non è affatto utile dire che la redazione è incompetente, ma non si può lanciare il sasso e nascondere la mano.
Se mi viene censurata una poesia per linuaggio prosastico quando non è linguaggio prosastico, semplicemente chiamo le cose con il loro nome. Incompetenza. E' vero non è poi così grave di per se, amen, non pubblicherò quella poesia, ma questa cosa per lo meno mi può far riflettere che forse non è il caso di giudicare qualitativamente una poesia a seconda delle conoscenze della redazione. Tutto qui.
Sul mio topic comunque parlavo anche del resto che però tu non hai nemmeno citato, avrai una opinione al riguardo no?
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Lunedì 24 Novembre 2008, 00:49:05
Caro Paolo,

effettivamente non è affatto utile dire che la redazione è incompetente, ma non si può lanciare il sasso e nascondere la mano.
Se mi viene censurata una poesia per linuaggio prosastico quando non è linguaggio prosastico, semplicemente chiamo le cose con il loro nome. Incompetenza. E' vero non è poi così grave di per se, amen, non pubblicherò quella poesia, ma questa cosa per lo meno mi può far riflettere che forse non è il caso di giudicare qualitativamente una poesia a seconda delle conoscenze della redazione. Tutto qui.
Sul mio topic comunque parlavo anche del resto che però tu non hai nemmeno citato, avrai una opinione al riguardo no?

         Caro Fallin...la mia opinione sull'argomento è talmente sviscerata che non la ripeterò più, in attesa dei provvedimenti che la Redazione prenderà...ho adeguatamente letto ogni post che è stato inserito...tutti rispettabili
  Penso che la soluzione proposta da Ely e Luigi per ridurre un pò l'enorme quantità di scritti inseriti sia l'unica praticabile, volendo salvare le ragioni di tutti...
  Nell'ambito della mia opinione, breviter, sollevavo, sollevo dei dubbi sul fatto che una riduzione di poesie ne aumenti automaticamente la qualità...non credo che un autore che scrive una poesia al giorno, nel momento in cui ne dovesse inserire solo una a settimana nella home page e le altre nella sua pagina personale si dedicherebbe alla limatura della stessa. Anche facendolo, il tutto avverrebbe secondo le sue categorie mentali. Se reputa la lista della spesa una grande poesia...l'inserirà...tale e quale. Migliorerà la visibilità delle singole poesie...la Redazione potrà controllarle con un pò più di facilità...tutto qui. In quanto alla possibiltà dello sviluppo di un adeguato scambio intellettuale ruminando meno poesie presenti...sono ancora più dubbioso.
  Lo scambio umano si basa in primis sul rispetto...faccio un esempio. E' evidente che la Redazione ti ha irritato, non inserendo una poesia secondo te meritevole. Bene...nel forum, senza colpo ferire, tacci la Redazione medesima di incompetenza. E sono sicuro, ci metterei la mano sul fuoco, che, ricevuto il messaggio col quale ti si avvisava che la poesia non veniva pubblicata nel sito, avrai reagito in maniera anche più colorita. Mi sbaglio?
   Tutto ciò avviene non perchè tu sia una belva assetata di sangue...o, spero, nemmeno perchè tu ti reputi un grande inimitabile poeta; ma perchè hai le tue categorie di pensiero. E chi non le accetta, è incompetente, come dici tu. Ora, questo avviene con la Redazione...cioè, stai in casa loro, alle loro condizioni. Cosa accadrebbe con un ospite, nelle tue stesse condizioni., che venga a toccare una tua creatura..? Le poesie sono peggio dei figli... Insomma, bando alle utopie...ci sono ben poche persone che accettano critiche realistiche e veritiere...ed ancora meno che ne sanno fare.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Lunedì 24 Novembre 2008, 08:59:37
Vabbè, lasciamo perdere.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Lunedì 24 Novembre 2008, 09:19:10
...ecco appunto...
lasciamo perdere
perché è una settimana che si dicono sempre le stesse cose...compulsivamente

Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: alexandra - Lunedì 24 Novembre 2008, 10:25:30
mmm io vorrei però inserire un altro appunto questa volta mirato alla redazione.

La sua proposta non è assolutamente equa.
Tutti devono avere la stessa possibilità di pubblicare a prescindere.
Uno bravo può pubblicare tutti i giorni, l'altro invece max 3 e altre 4 filtrate dalla redazione? e cosa cambia? il lavoro cmq aumenta... e a prescindere chi si prende questo impegno a decidere? e su quale base se ne respinge una che probabilmente sarà uguale alla precedente per qualità?

Secondo me, non si può tenere due piedi in una scarpa, se decisione sarà presa dovrà valere per tutti e sapete per quale motivo?

per il semplice fatto che se voi tutelate qualche autore allora state privilegiando e questo non è ammissibile in un sito che si è sempre poposto come portatore di voce universale, questa è stata sempre la linea che gli avete dato.

Quindi o per tutti o per nessuno, quale miglior esempio di egualitarismo?

Poi secondo voi questo potrebbe alleggerire il lavoro della redazione, ma scherziamo? secondo me il lavoro aumenta.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: alexandra - Lunedì 24 Novembre 2008, 11:05:38
Visto che non sono una persona che critica soltanto allora espongo anche quello che mi pare giusto fare.

Innazitutto:

1.diminuire il numero di pubblicazioni, 3 a settimana per tutti eccetto quella a tema.

2. appoggio in pieno la proposta di gruppi di redazione per sezioni, in modo da responsabilizzare più persone e dividere il lavoro, in modo che non vi sobbarchi e con il giusto impegno si possa eseguire senza stravolgere le proprie abitudini, spazi e tempi.

3. appoggio anche l'idea di far ruotare in maniera decisionale l'autore del giorno o del mese, in base ad un criterio specifico.

4. e quindi, un maggior controllo ma per tutti. Cioè se abbiamo un autore prolifico che in media pubblica cose buone, anche lui dovrà essere assoggettato al controllo a prescindere dal nome che porta e si spera in modo imparziale.

Ma quest'ultimo punto mi sembra difficile da portare a termine, perchè vi dovrebbe essere qualcuno di estraneo al sito e competente in materia altrimenti ci saranno sempre rimostranze da chi non accetta i verdetti.

Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stefano Toschi - Lunedì 24 Novembre 2008, 11:59:01
C'è qualche cosa che non mi quadra in questa parte di ragionamento...
Scusa cosa cambia per quel autore?
Avrà comunque pubblicato in un giorno qualsiasi dove ci saranno un tot di poesie postate da altri autori...

Cambia che se le poesie che vanno in homepage in un giorno anzichè 100 sono, diciamo, 33, la sua poesia invece che rimanere in homepage, che so, 10 ore ve ne resta 30, scala verso il basso molto più lentamente, se capita sul sito un visitatore che legge, ad esempio, 10 poesie, avrà il 30% di probabilità che sia letta anche la sua poesia invece del 10% che aveva prima.

Ma se dovessero esserci delle limitazioni nello scrivere dovrebbero essere per tutti uguali.
 1 a settimana? OK
 2 a settimana? OK
 3?... OK ma per tutti indistintamente senza privilegi e ghettizzazioni che farebbero si in quel caso la differenza tra i meglio e i peggio se ad alcuni si desse la possibilità di postare più che ad altri...
Mannaggia a me ... ma perchè mi sono intrufolata in questo discorso??? :-\ ;D
Un sorriso...Tis... §*_*§

Tutti devono avere la stessa possibilità di pubblicare a prescindere.

Sono assolutamente d'accordo.
Secondo me la pubblicazione secondo le modalità che vigono adesso dovrebbe proseguire nelle pagine personali.
In homepage, invece, solo un numero limitato settimanalmente (anche meno di 3) di poesie per ogni autore, con controllo della redazione per tutti.
Ottima l'idea di compiti differenziati tra i redattori.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Lunedì 24 Novembre 2008, 12:16:13

La sua proposta non è assolutamente equa.
Tutti devono avere la stessa possibilità di pubblicare a prescindere.
Uno bravo può pubblicare tutti i giorni, l'altro invece max 3 e altre 4 filtrate dalla redazione? e cosa cambia? il lavoro cmq aumenta... e a prescindere chi si prende questo impegno a decidere? e su quale base se ne respinge una che probabilmente sarà uguale alla precedente per qualità?

Secondo me, non si può tenere due piedi in una scarpa, se decisione sarà presa dovrà valere per tutti e sapete per quale motivo?

per il semplice fatto che se voi tutelate qualche autore allora state privilegiando e questo non è ammissibile in un sito che si è sempre poposto come portatore di voce universale, questa è stata sempre la linea che gli avete dato.

Quindi o per tutti o per nessuno, quale miglior esempio di egualitarismo?

Poi secondo voi questo potrebbe alleggerire il lavoro della redazione, ma scherziamo? secondo me il lavoro aumenta.

   ..solo un piccolo appunto...se un Autore è in grado di inserire sette ottime poesie ogni settimana...da una riduzione a tipo "tre per tutti" rimarrà colpito solo lui.
 Ed allora...l'egualitarismo, in questo caso...? O deve essere a senso unico?
  Qualcosa mi sfugge...come si ottiene la qualità così?
  Il vero problema e che TUTTE le poesie di TUTTI gli Autori dovrebbero essere  vagliate prima dell'inserimento, appunto per verificarne la qualità. Altrimenti, anche col sistema "tre per tutti" potremmo avere tre liste della spesa per tutti. Ma questo non si può fare.
  Sono d'accordo sulla necessità di ridurre le poesie nell'home page. Ma solo per motivi di praticità, per la Redazione, per la visibilità...e basta. Ma non tiriamo in ballo la qualità...non dipende dal numero...Quello del numero delle poesie da inserire è un problema che ogni tanto "ciccia" fuori, come il prezzemolo. Per i motivi più vari e strani...Se non altro, ora ce lo toglieremo dai piedi...
  Comunque, adesso basta. Attendiamo le decisioni della Redazione...poi, ciascuno deciderà se è soddisfatto o meno.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: alexandra - Lunedì 24 Novembre 2008, 12:28:41
Scusa Paolo, ma parlo arabo o mi devo quotare da sola? ;D

Citazione
e quindi, un maggior controllo ma per tutti. Cioè se abbiamo un autore prolifico che in media pubblica cose buone, anche lui dovrà essere assoggettato al controllo a prescindere dal nome che porta e si spera in modo imparziale.

ho detto che tutte le poesie devono essere controllate, se parlo di egualitarismo...
ho detto anche che ci dovrebbe essere un limite di pubblicazione per agevolare il lavoro, ma non ho detto che devono essere pubblicate senza essere vagliate...

Non ho detto che meno pubblicazioni = più qualità, ma la proposta della redazione era riferita anche all'onere che comportava, di qui fatti tu due calcoli...

In più, se uno che scrive così così deve vedersi bocciare un proprio testo e quindi, accontentarsi, e qui già c'è un non egualitarismo, in quanto tutti non possono pubblicare ciò che gli pare, non vedo perchè un limite settimanale possa portare al suicidio di un autore prolifico?

io questo ritengo sia essere un privilegio, tu?
se uno è meno dotato non solo deve vedersi bocciare un proprio testo, in più anche vedersi -costretto ad un limite-, non credi invece nel -mal comune mezzo gaudio- ? beh, io si, qui ci vedo più equità.

Citazione
Comunque, adesso basta. Attendiamo le decisioni della Redazione.

e cmq si può discutere apertamente senza aspettare le decisioni dall'alto, se uno vuole parlare parla, altrimenti se si scoccia non lo fa, non vedo il motivo  del richiamo al silenzio.



Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Amara - Lunedì 24 Novembre 2008, 13:21:35
ho letto... non proprio tutto lo confesso..... ma mi piacerebbe esprimere la mia opinione..

credo che sia molto bello poter pubblicare anche per chi non è un... grande artista..  altrimenti pubblicherebbe libri...

anche a me molte cose non piacciono.. ed io stessa non piacerò a molti..
semplicemente leggo chi mi piace... ed a volte anche chi meno...

questa democrazia.. è ciò che amo di questo luogo... che spero.. mi abbia anche aiutato a crescere e continui a farlo...
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Lunedì 24 Novembre 2008, 13:32:50
  Il vero problema e che TUTTE le poesie di TUTTI gli Autori dovrebbero essere  vagliate prima dell'inserimento, appunto per verificarne la qualità.

Caro Paolo,

lo so che mi ripeto, ma il concetto è talmente semplice che non posso credere che tu non lo riesca a capire.

 "Verificare la qualità di una poesia" è altamente complesso per non dire quasi impossbile. Oltre che altamente soggettivo. E' il commento lo strumento adatto per dire a Tizio che forse la sua poesia è di bassa qualità, non la censura preventiva.
L'unico vero controllo che si può fare è quello della legitimità ( no insulti, no racconti, no nomi propri, ecc.), insomma come si dice in legge soltanto in controllo formale, non sostanziale.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Elisabetta Randazzo - Lunedì 24 Novembre 2008, 13:51:26
Non mi piace che un autore chiami " idiota" ad un mio Redattore e non mi rende felice sapere che questo è accaduto per un testo mandato indietro. Inoltre il soggetto sostiene che non siamo competenti, chiedo educazione per chi lavora nel sito, ecco qui il testo di Fallin...valutate voi.


Gabbiano, pure l'avrei voluto
piroettandosi nei focolai di confine mare,
pure la fece, l'imitazione esatta delle stelle
il duetto con l'anonimo  Lorenzo  Cristiano
e la ressa puntuale e l'ingresso pagato alla sabbia
e il motto automa in moto ripetitivo
"notte e sole". Ma
entrando le chiese tutte e tutte le ottenne tutte
le marie  sante  cristiane tutt'intorno al chiarore, la fonte
battesimale della brace, solo la carne cotta rimase tutta la notte pronta
per la sbornia, per l'odore primordiale.
Ma lui crebbe il girotondo (non) come lei (non) da bicchiere
per vincere le coppe e il gioco
e badare al suo ego, ma poco,
più una squadra sotto naso. Il sorriso più è meschino
più l'avrebbe scovato l'animale, l'istinto
l'avrebbe gettato dritto nel tramonto della gentilezza
toc toc amore, e la notte gli avrebbe consegnato sole come il motto
la profezia del venditore di collane. Tornava
dalla memoria il giorno estivo  uno
e diede parole per anelli casualmente di zaffiro

ma come un mostro che l'avrebbe pedinato dalla frase finale
o procurato la paranoia di esaudirla in dieci anni di lode.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Lunedì 24 Novembre 2008, 13:57:53
            Cara Francesca...lungi da me l'idea della consegna del silenzio per te o per altri.
  L'affermazione era relativa a me stesso. Che attenderò in silenzio la decisione della Redazione...  ;)
    Con stima ti saluto

   Caro Fallin...mi ripeto anche io. Ho compreso PERFETTAMENTE il tuo punto di vista. Mi limito a dire che NON credo che i commenti tra Autori,sic rebus stantibus, siano veramente in grado di migliorarne la qualità. Ma non apro il discorso sui commenti...altra disgrazia perniciosa del forum... ;D ;D
   Al contrario di quello che tu pensi, ritengo che debba esserci una Redazione in grado di dare un tono al livello del Sito, ed una linea al medesimo. Anche se questo significa vederci tornare una poesia indietro. Per quanto possa sembrarti strano...non siamo d'accordo su questo punto...
  Certo, dopo aver letto il post di Ely...comprendo perchè tu attraverso la Redazione non ci vuoi proprio passare...! ;D ;D  (...sorridiamo un pò...)...certo, dare dell'idiota ad un Redattore è indizio di tolleranza ed apertura mentale...mi viene da chiedermi cosa faresti di fronte ad una commento censorio di un altro Autore...
   Sopravviveremo ambedue...Con stima, saluto anche te.

      
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Lunedì 24 Novembre 2008, 14:05:04
Esperimento 22/11

Gabbiano, pure l'avrei voluto
piroettandosi nei focolai di confine mare,
pure la fece, l'imitazione esatta delle stelle
il duetto con l'anonimo  Lorenzo  Cristiano
e la ressa puntuale e l'ingresso pagato alla sabbia
e il motto automa in moto ripetitivo 
"notte e sole". Ma
entrando le chiese tutte e tutte le ottenne tutte
le marie  sante  cristiane tutt'intorno al chiarore, la fonte
battesimale della brace, solo la carne cotta rimase tutta la notte pronta
per la sbornia, per l'odore primordiale.
Ma lui crebbe il girotondo (non) come lei (non) da bicchiere
per vincere le coppe e il gioco
e badare al suo ego, ma poco,
più una squadra sotto naso. Il sorriso più è meschino
più l'avrebbe scovato l'animale, l'istinto
l'avrebbe gettato dritto nel tramonto della gentilezza
toc toc amore, e la notte gli avrebbe consegnato sole come il motto
la profezia del venditore di collane. Tornava
dalla memoria il giorno estivo  uno
e diede parole per anelli casualmente di zaffiro

ma come un mostro che l'avrebbe pedinato dalla frase finale
o procurato la paranoia di esaudirla in dieci anni di lode.



Censurata per linguaggio PROSASTICO.
A questo punto diciamo pure tutto.
E comunque sarà stato qualcuno no, che si faccia avanti, non lo mangio, almeno chiaremo cosa si intende per linguaggio prosastico e gli potrò fare personalmente le mia scuse.

X Paolo: Guarda che sono capace anch'io di fare dell'ironia. Non provocarmi.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Lunedì 24 Novembre 2008, 14:48:53

permettimi di lasciare uno dei miei scomodi commenti viscerali. non sono un poeta ma credo di conoscere abbastanza bene la lingua italiana, vediamo dove mi porta il cuore...anzi la mente

Esperimento 22/11

Gabbiano, pure l'avrei voluto
piroettandosi nei focolai di confine mare,
pure la fece, l'imitazione esatta delle stelle
il duetto con l'anonimo  Lorenzo  Cristiano
e la ressa puntuale e l'ingresso pagato alla sabbia
e il motto automa in moto ripetitivo 
"notte e sole". Ma

Perdonami, spiegami il motivo per cui dopo il punto non vai a capo: avresti potuto creare l'effetto di "MA"-pausa- mettendo il ma su una riga sola. mi ssembra che il testo non sia scorrevolissimo nella forma: ci sono dei verbi non seguiti dal loro complemento (frase o sostantivo che sia) e il fiato si affatica un po' leggendo. sinceramente, se togliessi l'andare a capo, si avrebbe un testo prosastico. non è lo spezzare i versi o l'invertire qualche verbo con qualche soggetto od oggetto a giustificare una poesia.

entrando le chiese tutte e tutte le ottenne tutte
le marie  sante  cristiane tutt'intorno al chiarore, la fonte

questo è un uso dell'enjambement secondo me non corretto. l'enjambement ha un significato, non vedo il motivo per cui spezzare fonte da battesimale.

battesimale della brace, solo la carne cotta rimase tutta la notte pronta
per la sbornia, per l'odore primordiale.
Ma lui crebbe il girotondo (non) come lei (non) da bicchiere
per vincere le coppe e il gioco
e badare al suo ego, ma poco,
più una squadra sotto naso. Il sorriso più è meschino
più l'avrebbe scovato l'animale, l'istinto
l'avrebbe gettato dritto nel tramonto della gentilezza
toc toc amore, e la notte gli avrebbe consegnato sole come il motto
la profezia del venditore di collane. Tornava
dalla memoria il giorno estivo  uno
e diede parole per anelli casualmente di zaffiro

ma come un mostro che l'avrebbe pedinato dalla frase finale
o procurato la paranoia di esaudirla in dieci anni di lode.

chiedo scusa se oso, ma se levi gli spezzettamenti dei versi, questo è solo un racconto, magari con vene poetiche, con circonlocuzioni interessanti, accostamenti non propriamente prosastici, ma mi pare che l'andare a capo non abbia una vera logica poetica.
scusate se oso, ma la penso così.
mettere un punto e non terminare un verso ma terminarlo subito dopo la prima parola della frase seguente, mi sembra una forzatura e non poetico.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Lunedì 24 Novembre 2008, 15:15:13
no, allora... non volevo intervenire, ma ora devo.
questo testo non si può assolutamente definire prosa. cosa significa questo racconto? ci vedi una trama fluida? non credo.
le frasi sono spezzate, l'utilizzo di metafore e allegorie è evidente.
dunque, questo testo NON è un testo di prosa.

gli enjambement sono studiati e ricercati, non trovo una casualità nella sistemazione dei versi e poi che senso avrebbe un Ma a fare da verso?

purtuttavia devo ammettere di non aver compreso a pieno il senso del testo... forse nn lo comprendo affatto.

con questo voglio dire che è difficile per tutti vedersi rifiutato un testo, soprattutto se si è convinti (a torto o a ragione) di essere quanto meno bravini, però siamo a casa della Sig.ra Elisabetta e se a lei non piacciono i cioccolatini all'arancia, faremo benea non portarglieli, così come se chiede di toglierci le scarpe all'ingresso, bhe... forse è buona educazione togliercele, senza mandarla a quel paese.
l'unica pecca che hanno i redattori a volte è quella di non dire le cose come stanno, giustificando un rifiuto con motivazioni diverse da quelle reali.

non ci sarebbe nulla di male a dire "questo testo non ci piace, e non voglio che sia inserito nel mio sito" perchè questa onestà premia, mentre una motivazione non corrispondente al vero, crea delle discussioni infinite e dei malumori ingiustificati.
dall'altra parte, ogni autore ha un suo stile...e meno male, altrimenti sarebbe un sito di testi clone (ce ne sono già parecchi) e questa diversità va tutelata. così come si è più flessibili verso testi che tendono alla prosa, allo stesso modo bisogna esserlo, nei limiti della linea editoriale del sito, con quei testi più "sperimentali", più "impressionisti" come questo, lasciando giudicare al lettore (come si fa per quei testi più prosastici).

con questo non voglio dire che non debba esserci un filtro, anzi, sono ferma sostenitrice che ce ne sia estremo bisogno, soprattutto per quei testi -me li ricordo- zeppi di errori e/o quei pensierini da prima elementare non assimilabili con la poesia.


Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Webmaster - Lunedì 24 Novembre 2008, 15:15:57

Censurata per linguaggio PROSASTICO.

Una cosa che non riesco a sopportare è che si continui a dire che una poesia respinta è stata "censurata".
Non c'è nessuna censura. Pubblicare una poesia togliendone dei brani per motivi moralistici sarebbe censura, oppure non pubblicarla per motivi moralistici. Non pubblicarla è respingerla, rifiutarla, mandarla indietro, segarla... c'è solo l'imbarazzo della scelta.
Non cambiate il senso alle parole per fare i martiri. Si sa che chi è "vittima" della censura (si dice proprio così, vittima) è un poveretto ingiustamente perseguitato, quindi dire che la vostra poesia è stata censurata (non mi riferisco solo a Fallin ma anche a Charo che l'ha detto di recente sul forum) non solo è inesatto ma serve a darvi un manto di persecuzione.
Dite le cose come stanno: la vostra poesia è stata rifiutata.
Forse fa male come idea, forse è più brutale di "censura", forse vi fa più comodo pensare che siate stati censurati piuttosto che rifiutati, ma la realtà è che si tratta di un rifiuto e non una censura.

Se chiedeste a qualcuno/qualcuno di uscire a cena e lui/lei ve lo rifiuta, direste che vi ha censurato la cena?
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Lunedì 24 Novembre 2008, 15:24:46
gli enjambement sono studiati e ricercati, non trovo una casualità nella sistemazione dei versi e poi che senso avrebbe un Ma a fare da verso?

non concordo con gran parte del tuo intervento (anche sui cioccolatini all'arancia: preferisco quelli fondenti  ;D e per le ciabatte, vanno bene quelle con la pecora tridimensionale?  ;D ) ma non importa. quello però che faccio proprio fatica a mandar giù è l'abuso di finti enjambement. non è semplicemente mandare a capo delle parole legate concettualmente all'ultima del verso precedente. ma pazienza.

dicevamo: aspettiamo un'opinione della redazione in merito a quanto proposto da tutti sulle novità da applicare al sito.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Webmaster - Lunedì 24 Novembre 2008, 15:41:59

A questo punto diciamo pure tutto.
E comunque sarà stato qualcuno no, che si faccia avanti, non lo mangio, almeno chiaremo cosa si intende per linguaggio prosastico e gli potrò fare personalmente le mia scuse.
Per dirla tutta, ti ho già scritto ampiamente in privato.
Non sono stato io, perché non faccio redazione, non convalido o respingo, né entro nel merito delle loro decisioni, però avevo potuto comprendere cosa fosse successo e comunque anche se l'azione di redazione è personale, la metodologia è collettiva e quindi spesso l'uno può rispondere per l'altro.
Ti ho spiegato con una più lunga mail, che magari sarà stato uno sbaglio materiale il "prosastico". Io credo che la definizione avrebbe dovuto essere "linguaggio sperimentale". Ti avevo anche fatto degli esempi della tua poesia da dove avremmo giudicato questa natura sperimentale e come e perché la tua poesia non andava bene per il sito. Ci siamo scambiati diverse mail sulla tua poesia e adesso chiedi spiegazioni?
Ma allora a chi l'avevo spiegato?
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Lunedì 24 Novembre 2008, 15:49:14
non concordo con gran parte del tuo intervento (anche sui cioccolatini all'arancia: preferisco quelli fondenti  ;D e per le ciabatte, vanno bene quelle con la pecora tridimensionale?  ;D ) ma non importa. quello però che faccio proprio fatica a mandar giù è l'abuso di finti enjambement. non è semplicemente mandare a capo delle parole legate concettualmente all'ultima del verso precedente. ma pazienza.

dicevamo: aspettiamo un'opinione della redazione in merito a quanto proposto da tutti sulle novità da applicare al sito.



lepecore nel recinto, please... i cioccolatini devono piacere a Ely, nn a te!  :P

tu trovi che le frasi siano spezzate a caso... io non trovo. le opinioni divergono, ma sarà qst il bello?!  ;)

e cmq...è tutto risolto, Prosastico è scappato per caso, la definizione giusta era "sperimentale"...
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Lunedì 24 Novembre 2008, 15:51:36
X Luigi: Non voglio assolutamente passare per la vittima quindi se puoi sostituire censurato con rifiutato mi faresti un piacere.
Infatti non sto chiedendo spiegazioni, ma se qualcuno mi stuzzica, rispondo. E comunque visto che il tuo parere non conta (l'hai detto tu stesso) sto aspettando che mi dicano dove la posso postare.  E comunque se qualcuno ha sbagliato e non è prosastica allora forse non la devo mettere in sperimentale, no? altrimenti basta dirlo, le mie poesie le pubblicherò in sperimentale. (comunque anch'io avevo risposto ai tuoi esempi spiegandodi che non si tratta di sperimentazione.)

X Stella erratica. guarda che mi fa piacere se provi a commentarla, quindi osa.

1 - Il Ma è avversativo, serve per introdurre e rimancare ciò che verrà. Non serve metterlo a capo  perchè prima del ma c'è già un punto che ti deve indurre ad una pausa, senza così allungare la poesia.

2 - Se togli l'andare a capo a tutte le poesie di questo sito diventeranno tutte prose e anche molto più dirette della mia.

3 - Se dici che spezzettare il verso e invertire il verbo non è poesia (e sono daccordo in parte) dimmi allora cos'è che contraddistinue una poesia da una prosa.

4 - Enjambement di "la fonte": la fonte ha molti significati e accoppiato con il chiarore ne assume altri, con l'enjambement si induce il lettore ad unire chiarore e fonte con "marie sante cristiane" con lo scopo di avere due significati diversi a secondo dell'accoppiamento con le  marie e con la brace del fuoco.

5 - Attenzione se dici "mettere un punto e non terminare un verso ma terminarlo subito dopo la prima parola della frase seguente, mi sembra una forzatura e non poetico." stai dicento che tutta la letteratura poetica mondiale ha usato forzature non poetiche. Ok, non sono Montale ma non credere che vada a capo a caso.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Lunedì 24 Novembre 2008, 18:21:19

non concordo con gran parte dell'intervento però ci rifletterò con calma, ché magari c'hai pure ragggione  :D (con ironia lo dico ma lo penso davvero: ci rifletto magari ho visto male io) però su alcune cose mi hai fraintesa:

2 - Se togli l'andare a capo a tutte le poesie di questo sito diventeranno tutte prose e anche molto più dirette della mia.

a tutte no, molte magari sì. alcune magari hanno la superficie poetica ma anche se la struttura lo suggerirebbe, in realtà sono le solite banalità del tipo sole cuore amore, mi ami ti amo mi fai soffrire perché mi fai soffrire. me compresa

3 - Se dici che spezzettare il verso e invertire il verbo non è poesia (e sono daccordo in parte) dimmi allora cos'è che contraddistinue una poesia da una prosa.

ehi  ;D non mi mettere sulle dita parole che non ho digitato: non ho parlato in maniera così estrema! converrai con me che un testo non si possa definire per forza poesia a priori solo perché ci sbatto qualche rima a fine verso o perché ogni tanto tolgo qualche articolo, faccio qualche inversione tra verbo-oggetto-soggetto ecc. intendevo dire solo questo, volevo essere più generica, forse dalla enfasi sembrava che alludessi esclusivamente a te. non era quello il mio intento. in parte dicevo a te, in gran parte parlavo genericamente  ;)
 :laugh: mi piacciono questi confronti vivaci e rispettosi  ::)
il bello sta proprio in questo: io reputo che in parte sia prosa e che certe scelte stilistiche siano chesso azzardate o non giustificate, invece zima ribatte altrimenti e dandomi altre motivazioni. insomma, questo è un modo costruttivo per notare cose che vedono gli altri utenti. giuste o sbagliate che siano, si notano le varie sfaccettature. e poi sta a noi scegliere quella che più ci torna comodo, al momento opportuno.

Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Marina Como - Lunedì 24 Novembre 2008, 18:55:46
X Luigi: (...), ma se qualcuno mi stuzzica, rispondo. E comunque visto che il tuo parere non conta (l'hai detto tu stesso)
ora basta! certo che questa cosa che dici  è proprio bella! Il padrone di casa non conta perchè i cuochi cucinano loro! Ma dai...
Comunque... ci sono anche tantissimi testi stupendi respinti, magari perchè sono più tendenti alla prosa che alla poesia (non sembra questo il tuo caso). Ci sono svariati topic in cui abbiamo discusso il limite tra la prosa e la poesia. Nel sito non trattiamo la prosa poetica, tutto qui. Ogni editore sceglie quale pubblicare, e non per questo un testo non pubblicato (nè rifiutato, nè censurato!  :D ) è un testo non pubblicabile, o altrove.
Tanto per chiarire.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Lunedì 24 Novembre 2008, 19:20:13
ora basta! certo che questa cosa che dici  è proprio bella! Il padrone di casa non conta perchè i cuochi cucinano loro! Ma dai...
Comunque... ci sono anche tantissimi testi stupendi respinti, magari perchè sono più tendenti alla prosa che alla poesia (non sembra questo il tuo caso). Ci sono svariati topic in cui abbiamo discusso il limite tra la prosa e la poesia. Nel sito non trattiamo la prosa poetica, tutto qui. Ogni editore sceglie quale pubblicare, e non per questo un testo non pubblicato (nè rifiutato, nè censurato!  :D ) è un testo non pubblicabile o altrove.
Tanto per chiarire.

Essendo un  nuovo membro non posso sapere se l'amministatore è il padrone di casa e neppure se ne avete parlato in svariati post. Tutto qui. Comunque vorrei solo sapere dove posso metterla a questo punto.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Anfra - Mercoledì 26 Novembre 2008, 15:19:35


non ho letto tutto il post è troppo lungo l'ho seguito un pò, a calmati falin non hai ancor acapito che questo è un sito di medio livello e chi comanda è la redazione, noi al fine contribuiamo solo a renderlo più bello ma non possiamo e non dovremmo essere noi a decidere quale poesia deve essere pbblikata, sarebbe logico che tutte le nostre le faremmo pubblikare!
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Mercoledì 26 Novembre 2008, 18:55:16
non ho letto tutto il post è troppo lungo l'ho seguito un pò, a calmati falin non hai ancor acapito che questo è un sito di medio livello e chi comanda è la redazione, noi al fine contribuiamo solo a renderlo più bello ma non possiamo e non dovremmo essere noi a decidere quale poesia deve essere pbblikata, sarebbe logico che tutte le nostre le faremmo pubblikare!

 :o :o scusami non ti conosco e non ho avuto il piacere di leggerti ancora, ma vorrei chiederti lo scopo di questo post vagamente polemico se non quasi quasi leggermente offensivo?
domanda: in quale sito di ottimo livello comandano gli utenti? ti prego dimmelo così mi ci iscrivo anch'io.
invece dovremmo essere proprio noi a decidere cosa pubblicare e cosa no, se solo avessimo un briciolo di verso senso critico in più.
elisa
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Anfra - Giovedì 27 Novembre 2008, 13:31:43
:o :o scusami non ti conosco e non ho avuto il piacere di leggerti ancora, ma vorrei chiederti lo scopo di questo post vagamente polemico se non quasi quasi leggermente offensivo?
domanda: in quale sito di ottimo livello comandano gli utenti? ti prego dimmelo così mi ci iscrivo anch'io.
invece dovremmo essere proprio noi a decidere cosa pubblicare e cosa no, se solo avessimo un briciolo di verso senso critico in più.
elisa

Cara stellaerrantica, (scusami se uso il cara) non voglio proprio offendere nessuno, spiegavo semplicemente a Fallin, di non dire che non pubblicano ecc, perchè i redattori non siamo noi, ma anzi questo sito ha già una buona dose di lavore nel selezionare secondo dei canoni le poesie, gli spiegavo che non c'è bisogno di alterarsi, perchè se ogni poeta sarebbe redattore, pubblicherebbe di più le proprie poesie e sarebbe più critico per quelle degli altri. Semplicemente questo, infatti sono d'accordo con te dovremmo avere un briciolo di critica in più nei nostri stessi confronti, ma difficilmente ce l'abbiamo e spesso ce la prendiamo con chi decide quale passa e quale no. Un saluto. Baby
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Giovedì 27 Novembre 2008, 15:32:50
Cara stellaerrantica, (scusami se uso il cara) non voglio proprio offendere nessuno, spiegavo semplicemente a Fallin, di non dire che non pubblicano ecc, perchè i redattori non siamo noi, ma anzi questo sito ha già una buona dose di lavore nel selezionare secondo dei canoni le poesie, gli spiegavo che non c'è bisogno di alterarsi, perchè se ogni poeta sarebbe redattore, pubblicherebbe di più le proprie poesie e sarebbe più critico per quelle degli altri. Semplicemente questo, infatti sono d'accordo con te dovremmo avere un briciolo di critica in più nei nostri stessi confronti, ma difficilmente ce l'abbiamo e spesso ce la prendiamo con chi decide quale passa e quale no. Un saluto. Baby

Credo se ogni poeta fosse redattore, pubblicherebbe di meno: avrebbe meno tempo per farlo. E sarebbe giustamente più critico. O almeno, a me pare che i redattori non pubblichino poi molto.
Dovremmo anche voler aver più critica, ci è più comodo non volerlo  ;D
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Marco Canonico Baca8175 - Giovedì 27 Novembre 2008, 20:00:07
Credo che la qualità delle poesie in un sito dipenda molto dalla redazione. La gente spesso si butta. Con questo non intendo criticare né la redazione, né i poeti, è un dato di fatto e il mio umile pensiero.
In pratica, la trovo una discussione inutile.

Shalom
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Salvatore Ambrosino - Sabato 29 Novembre 2008, 15:36:49
Ciao a tutti
Forse sono  uno di quelli che ha scritto poesie scadenti
 Ho cercato di migliorarle,non ci sono riuscito
Quando scrivo una poesia cerco di esprimere quello che sento in quel momento
Se ci sono correzione da fare, le faccio
 quelle che proprio non vanno basta indicarmele  che li elimino

su 400 qualcosa di buono spero che ci sia .
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Marinella Accinelli - Sabato 29 Novembre 2008, 16:46:33
[. però attenzione quando si parla di "abuso", meglio far presente a quegli autori (privatamente) di non essere all'altezza, ma non del sito! proprio a livello poetico.
(CONCORDO!)

...talvolta la banalità mi sconforta, tanto quanto la pochezza mi ferisce

Non sono un poeta ma amo la poesia, in questa chiave leggo le prime righe di quasi tutte le poesie che vedo ogni qualvolta apro la home page ma di queste clicco "leggi" solo nell' 5% dei casi...banali e noiosi lamenti che rispecchiano un quotidiano banale e noioso(non me ne vogliano alcuni autori, la vita della maggior parte degli esseri viventi è banale e noiosa ed il sito è solo lo specchio della società in cui viviamo)

Non è poesia, o meglio, è un incedere di rime che potrebbero divenir poesia se non fosse che son sempre uguali a se stesse, giorno dopo giorno...

Concedere una poesia al giorno, visti gli effetti, è come accordare un diritto all'eccesso di banalità

Sul sito c'è chi scrive per noia, per vivida passione, per scherzo, per mettersi alla prova, per aver visibilità ed appagare il proprio egocentrismo etc.
Non prendiamoci troppo sul serio, cari colleghi autori (non poeti, esser poeti è altro..), ma vediamo di pubblicare "seriamente", credo sia il minimo dovuto verso chi ci concede (GRATIS) di esprimere noi stessi, di farci conoscere, di esser presenti in un sito improntato alla serietà come lo è questo

Approvo quindi l'iniziativa di Elisabetta

Marinella
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Marinella Accinelli - Sabato 29 Novembre 2008, 16:55:15
Credo che la qualità delle poesie in un sito dipenda molto dalla redazione. La gente spesso si butta. Con questo non intendo criticare né la redazione, né i poeti, è un dato di fatto e il mio umile pensiero.
In pratica, la trovo una discussione inutile.

Shalom

La redazione interviene solo all'inizio, quando un autore è in training, in seguito, accordatagli fiducia, lo lascia pubblicare...
Se dovessero legger tutte le poesie andrebbero lautamente pagati per farlo...intendo che non è il loro lavoro, lo fanno per passione e leggere tutte, e dico tutte, le poesie pubblicate ogni giorno sarebbe un lavoro proibitivo

Shabat shalom a te!
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Marco Canonico Baca8175 - Sabato 29 Novembre 2008, 17:07:16
La redazione interviene solo all'inizio, quando un autore è in training, in seguito, accordatagli fiducia, lo lascia pubblicare...
Se dovessero legger tutte le poesie andrebbero lautamente pagati per farlo...intendo che non è il loro lavoro, lo fanno per passione e leggere tutte, e dico tutte, le poesie pubblicate ogni giorno sarebbe un lavoro proibitivo

Shabat shalom a te!




RISPOSTA:
Ovviamente mi riferivo a quello, seppur per poco, anche io ho fatto parte della redazione.
Se estirpi alla radice, difficilmente ricresce; questo vale anche per me.

Spero di non daver spiegare sempre tutto col cucchiaino.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Alessio J - Sabato 29 Novembre 2008, 18:51:37
[. però attenzione quando si parla di "abuso", meglio far presente a quegli autori (privatamente) di non essere all'altezza, ma non del sito! proprio a livello poetico.
(CONCORDO!)

...talvolta la banalità mi sconforta, tanto quanto la pochezza mi ferisce

Non sono un poeta ma amo la poesia, in questa chiave leggo le prime righe di quasi tutte le poesie che vedo ogni qualvolta apro la home page ma di queste clicco "leggi" solo nell' 5% dei casi...banali e noiosi lamenti che rispecchiano un quotidiano banale e noioso(non me ne vogliano alcuni autori, la vita della maggior parte degli esseri viventi è banale e noiosa ed il sito è solo lo specchio della società in cui viviamo)

Non è poesia, o meglio, è un incedere di rime che potrebbero divenir poesia se non fosse che son sempre uguali a se stesse, giorno dopo giorno...

Concedere una poesia al giorno, visti gli effetti, è come accordare un diritto all'eccesso di banalità

Sul sito c'è chi scrive per noia, per vivida passione, per scherzo, per mettersi alla prova, per aver visibilità ed appagare il proprio egocentrismo etc.
Non prendiamoci troppo sul serio, cari colleghi autori (non poeti, esser poeti è altro..), ma vediamo di pubblicare "seriamente", credo sia il minimo dovuto verso chi ci concede (GRATIS) di esprimere noi stessi, di farci conoscere, di esser presenti in un sito improntato alla serietà come lo è questo

Approvo quindi l'iniziativa di Elisabetta

Marinella


Accetto di buon grado il tuo invito, cercherò di fare maggiore attenzione al livello delle mie prossime uscite poetiche e ricambio con l'invito a prendere più "seriamente" quelli che tu chiami "banali e noiosi lamenti che rispecchiano un quotidiano banale e noioso".
Fai molta attenzione a colpire in questo modo chi cerca di sfogare l'emotività, in qualunque modo o forma decida di proporla.
Potresti fare male, ma sono certo che non è quello che vuoi  ;), vero?

Buona serata
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Marinella Accinelli - Sabato 29 Novembre 2008, 21:42:56

Accetto di buon grado il tuo invito, cercherò di fare maggiore attenzione al livello delle mie prossime uscite poetiche e ricambio con l'invito a prendere più "seriamente" quelli che tu chiami "banali e noiosi lamenti che rispecchiano un quotidiano banale e noioso".
Fai molta attenzione a colpire in questo modo chi cerca di sfogare l'emotività, in qualunque modo o forma decida di proporla.
Potresti fare male, ma sono certo che non è quello che vuoi  ;), vero?

Buona serata

Ma per carità!
Per far male ci vuole intenzione, la mia era una semplice osservazione, anche io talvolta scrivo di cose banali della vita, proprio per questo oggi ho pubblicato la poesia più banale in assoluto che abbia mai scritto.... la definisco autoironia e mi diverte talvolta constatare quanta poca (auto)ironia ci sia.... è solo un sito che raccoglie poesie, non carichiamolo di responsabilità che non ha.... non può sostituirsi ad un buon psicologo(perdona ma ciò che può sembrar durezza, in vero è solo constatazione di fatto), nè ad un buon corso per autori o aspiranti tali, quindi cerchiamo di cogliere ciò che di positivo un sito come questo può dare e sorvoliamo sul resto.... nel mio caso leggo solo quel che mi piace, il resto non lo considero proprio, come si fa con la tv o il cinema, c'è più o meno di tutto (sempre nei limiti del buongusto s'intende) quindi possiamo scegliere no?
Si chiama libero arbitrio, ed è il dono più importante e più inclemente che Dio ci abbia fatto

"chi vuol esser lieto sia nel doman non v'è certezza" quindi.... lieta serata a tutti!
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Lunedì 1 Dicembre 2008, 12:32:32
Ma per carità!
Per far male ci vuole intenzione, la mia era una semplice osservazione, anche io talvolta scrivo di cose banali della vita, proprio per questo oggi ho pubblicato la poesia più banale in assoluto che abbia mai scritto.... la definisco autoironia e mi diverte talvolta constatare quanta poca (auto)ironia ci sia.... è solo un sito che raccoglie poesie, non carichiamolo di responsabilità che non ha.... non può sostituirsi ad un buon psicologo(perdona ma ciò che può sembrar durezza, in vero è solo constatazione di fatto), nè ad un buon corso per autori o aspiranti tali, quindi cerchiamo di cogliere ciò che di positivo un sito come questo può dare e sorvoliamo sul resto.... nel mio caso leggo solo quel che mi piace, il resto non lo considero proprio, come si fa con la tv o il cinema, c'è più o meno di tutto (sempre nei limiti del buongusto s'intende) quindi possiamo scegliere no?
Si chiama libero arbitrio, ed è il dono più importante e più inclemente che Dio ci abbia fatto

"chi vuol esser lieto sia nel doman non v'è certezza" quindi.... lieta serata a tutti!


sottoscrivo in toto i tuoi ultimi interventi  ;D
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Romina De Vita - Lunedì 1 Dicembre 2008, 18:19:38
Sono contentissima che finalmente la redazione si renda conto che molti autori scambino per poesia i propri confusi pensieri, sfornando una pseudo-poesia al giorno.
Molti forse si credono anche bravi scrittori !
Comunque penso che "ingolfare" lo spazio dedicato alle poesie con pensieri che troverebbero sfogo tranquillamente nei propri blog non serva a niente e a nessuno, toglie solo luce a quelle poche, vere, belle opere che per fortuna ogni tanto si leggono.
Se volete Elisabetta e C. della redazione vi darò il mio modesto contributo a "ripulire" dai meri pensieri lo spazio dedicato alla poesia.
Io non dico che bisogna cancellare questi scritti che meritano comunque rispetto, visto che se sono stati pubblicati evidentemente il loro autore li ha ritenuti degni d'essere letti, ma solo riposizionarli nei vari blog, qualora ci fossero.
A volte alcuni pensieri possono comunque evocare emozioni anche più di alcune poesie, però è assurdo pensare di riuscire a scrivere un capolavoro al giorno.
Si potrebbe intanto chiedere ad alcuni autori un pò di autocensura.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Lunedì 1 Dicembre 2008, 19:13:54
Io chiedo umilmente scusa, forse sono anche fuori topic, chissà, vorrei evidenziare una regola universale che va' applicata cioè il regolamento,  l'adesione al sito che si deve sottoscrivere al momento dell'iscrizione e si deve rispettare, non uno ho inteso parlare e discuisire su questa formula e alle attuazioni più o meno lecite, si portano a paragone pensieri modi di ragionare e vedere le cose che spesso sono condivisibili ma altre volte no, si parla della qualita' delle poesie. si parla dei vari modi interpretativi l'arte del poetare, si inveisce comtro l'uno o l'altro, si parla di opere d'arte o anche capolavori che altrimenti non avrebbero tempo e spazio per essere scritti, dei commenti impropri o di cordata, ecc. ecc. ecc.
non uno che si rimbocchi le maniche con buoni propositi (si parla di ripulire, epurare, confinare,circoscrivere, opere e ricodificarle o dequalificarle a seconda di chi dovrebbe fare questo repulisti) la redazione ha chiesto a chi ha le capacità, il tempo, la volontà e soprattutto essere persone con carattere e carisma tale da agire nei modi urbani e umani oltre che qualitativi...
Nessuno apertamente ha dato la sua adesione o accettato la proposta, ben inteso parlo di risposte in chiaro su questo forum.
Accetterei che qualche pregiatissima e rispettabilissima persona si studiasse il regolamento e andasse a spulciare su chi lo applica e chi no già sarebbe una buona cosa...
Penso che chi sa scrivere poesie o pseudo poesie sappia scrivere anche baggianate migliori degli pseudo scribacchini che vanno criticando...
Allora fatevi sotto pubblicate, pubblicate, sicuramente da persone colte usciranno opere migliori le quali faranno vergognare chi scrive tanto per, oppure saranno faro e luce di un porto in costruzione.
La mia non è polemica, siccome non posso controbattere in campo didattico culturale e poetico ma ugualmente stupido non sono mi sarei aspettato da chi ne sa più di me proposte accrescitive funzionali, razionali e non i soliti soliloqui che si susseguono e magari a volte non si comprendono e poi si finisce per litigare, devo fare ammenda avevo detto che non ci mettevo becco, pazienza buon pro vi faccia, ciao a tutti. 
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Martedì 2 Dicembre 2008, 12:53:19
Sono contentissima che finalmente la redazione si renda conto che molti autori scambino per poesia i propri confusi pensieri, sfornando una pseudo-poesia al giorno.
Molti forse si credono anche bravi scrittori !
Comunque penso che "ingolfare" lo spazio dedicato alle poesie con pensieri che troverebbero sfogo tranquillamente nei propri blog non serva a niente e a nessuno, toglie solo luce a quelle poche, vere, belle opere che per fortuna ogni tanto si leggono.
Se volete Elisabetta e C. della redazione vi darò il mio modesto contributo a "ripulire" dai meri pensieri lo spazio dedicato alla poesia.
Io non dico che bisogna cancellare questi scritti che meritano comunque rispetto, visto che se sono stati pubblicati evidentemente il loro autore li ha ritenuti degni d'essere letti, ma solo riposizionarli nei vari blog, qualora ci fossero.
A volte alcuni pensieri possono comunque evocare emozioni anche più di alcune poesie, però è assurdo pensare di riuscire a scrivere un capolavoro al giorno.
Si potrebbe intanto chiedere ad alcuni autori un pò di autocensura.


Pensavo di prelevare alcuni tratti di questo intervento ma rileggendo ho voluto proporlo in toto.
Ok...non siamo, e dico siamo, poeti, e mi metto prima nella lista; sicuramente scriviamo pseudo poesie, certamente proponiamo dei testi, o pagine di diario, ma leggo molta presunzione in queste parole.
E non mi scuso affatto, questa volta!

...Se volete Elisabetta e C. della redazione vi darò il mio modesto contributo a "ripulire" dai meri pensieri lo spazio dedicato alla poesia...

Questa è la frase che ha provocato l'intervento:
con quale ardire e presunzione ci si può proporre a fare un repulisti?
Detta così sembra un lavoro di etnia raziale!...tipo Sterminetor...

E' certo che abbiamo tutti da imparare...sempre...ma non approvo questi pensieri discriminatori.


...sinceramente...
...un caro saluto...

Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Romina De Vita - Martedì 2 Dicembre 2008, 14:55:57
Accidenti!!!
Avevo corretto il mio intervento ma nel salvarlo deve essere successo qualcosa e me ne rendo conto solo ora! Ormai quindi non mi resta che dare qualche spiegazione.
Mi spiace d'aver dato l'idea di essere una presuntuosa e di aver attirato su di me sentimenti tanto negativi come quelli espressi nel precedente intervento.
Io purtroppo non ho molto tempo da dedicare alla lettura dei vari interventi nel forum ma mi era parso di capire che la redazione cercasse persone disposte ad aiutare...il termine "ripulire" l'ho usato forse impropriamente ma l'ho scritto tra virgolette proprio perchè era inteso non nel senso stretto della parola!
Forse non mi si conosce (anzi sicuramente è così!), e quindi ho potuto dare l'impressione di volermi elevare a livelli più alti della media, ma il mio intento era solo di provare a dare il mio (e l'ho scritto) modesto contributo alla redazione, suggerendo una soluzione che a mio parere potrebbe risanare la situazione attuale,mantenendo il rispetto per ogni singolo scritto (e anche questo lo avevo scritto).
D'altro canto non bisogna essere bravi scrittori per rendersi conto che, con tutto il rispetto cantando, qualcuno evidentemente esagera un "tantino" nel pubblicare.
Comunque lungi da me d'offender alcuno!!!!Umilmente chiedo scusa e mi ritiro a poetar!...o meglio dal basso la speme è tal!!!
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Marco Canonico Baca8175 - Martedì 2 Dicembre 2008, 15:04:46
Che tristezza...
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Marina Como - Martedì 2 Dicembre 2008, 15:29:36
Che tristezza...
;D  ahahahahaahh!  :D condivido però rido
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Romina De Vita - Martedì 2 Dicembre 2008, 17:18:30
Non capisco!??! ???
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Martedì 2 Dicembre 2008, 18:42:07
D'altro canto non bisogna essere bravi scrittori per rendersi conto che, con tutto il rispetto cantando, qualcuno evidentemente esagera un "tantino" nel pubblicare.

Romina



Hai iniziato la frase in un modo e l'hai finita in un altro!
...cioè forse volevi dire...
per rendersi conto che...molti testi non sono all'altezza dei bravi scrittori?

Sul come termini la frase invece ne abbiamo parlato lungamente: non sarà diminuendo il numero dei testi pubblicati che se ne innalzerà la qualità.

ehiii ... redazione?
ma quand'è che chiudete questo "argomento"?

ciao ciao

ps: avete ragione a essere tristi e a ridere contemporaneamente, forse per la disperazione...è un argomento per il quale mi chiedo se troverete soluzione!
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Marinella Accinelli - Martedì 2 Dicembre 2008, 19:34:31
Condivido la vostra tristezza...
Il tempo dei capò è finito nei lagher...il mio bisnonno morì in uno di questi per colpa di persone che volevano epurare...hanno promulgato le leggi raziali anche contro i poeti?
Che distratta sono, non lo sapevo ::)
Argomento sepolto mi auguro, sarà la redazione a decidere in base ad opportune logiche e noi di conseguenza ci comporteremo, la società civile si basa su semplici regole che vanno rispettate ed è così dai tempi della prima regola che furono le tavole dei 10 comandamenti... tutti hanno bisogno di regole e di persone in grado di farle rispettare con autorevolezza (non con autorità altrimenti è dittatura), quindi stoppiamo le polemiche e buon lavoro a tutti!
Amen
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Martedì 2 Dicembre 2008, 19:40:06
ooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Romina De Vita - Martedì 2 Dicembre 2008, 22:18:03
L'argomento scotta troppo e non vale la pena creare capri espiatori...si finisce con l'esagerare tutti con le polemiche.
Inoltre non scherziamo con  temi importanti come il razzismo e la discriminazione.
Sono d'accordo col fatto che è solo la redazione che deve trovare la soluzione migliore a risolvere ogni problema.
Buon tutto a tutti.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Mercoledì 3 Dicembre 2008, 09:58:32
...vorrei evidenziare una regola universale che va' applicata cioè il regolamento,  l'adesione al sito che si deve sottoscrivere al momento dell'iscrizione e si deve rispettare, non uno ho inteso parlare e discuisire su questa formula e alle attuazioni più o meno lecite, si portano a paragone pensieri modi di ragionare e vedere le cose che spesso sono condivisibili ma altre volte no, si parla della qualita' delle poesie. si parla dei vari modi interpretativi l'arte del poetare, si inveisce comtro l'uno o l'altro, si parla di opere d'arte o anche capolavori che altrimenti non avrebbero tempo e spazio per essere scritti, dei commenti impropri o di cordata, ecc. ecc. ecc.
Ma che vai dicendo?? Si parla perchè qualcuno lo ha espressamente chiesto
non uno che si rimbocchi le maniche con buoni propositi (si parla di ripulire, epurare, confinare,circoscrivere, opere e ricodificarle o dequalificarle a seconda di chi dovrebbe fare questo repulisti) la redazione ha chiesto a chi ha le capacità, il tempo, la volontà e soprattutto essere persone con carattere e carisma tale da agire nei modi urbani e umani oltre che qualitativi...
Nessuno apertamente ha dato la sua adesione o accettato la proposta, ben inteso parlo di risposte in chiaro su questo forum.
 Quale? Quella di scrivere di meno? Beh, effettivamente, spulciando tra le date di pubblicazione delle tue poesie non si può dire che tu abbia recepito esattamente il concetto.

Accetterei che qualche pregiatissima e rispettabilissima persona si studiasse il regolamento e andasse a spulciare su chi lo applica e chi no già sarebbe una buona cosa...        
Penso che chi sa scrivere poesie o pseudo poesie sappia scrivere anche baggianate migliori degli pseudo scribacchini che vanno criticando...
Allora fatevi sotto pubblicate, pubblicate, sicuramente da persone colte usciranno opere migliori le quali faranno vergognare chi scrive tanto per, oppure saranno faro e luce di un porto in costruzione.E cosa te lo fa pensare che un pseudo scribacchino si vergogni??
La mia non è polemica, siccome non posso controbattere in campo didattico culturale e poetico ma ugualmente stupido non sono mi sarei aspettato da chi ne sa più di me proposte accrescitive funzionali, razionali e non i soliti soliloqui che si susseguono e magari a volte non si comprendono e poi si finisce per litigare, devo fare ammenda avevo detto che non ci mettevo becco, pazienza buon pro vi faccia, ciao a tutti. A dir la verità se leggi bene, le proposte ci sono, io stesso ho fatto la mia in più di un post  
     Facciamo così, smettiamola di parlare per grandi ideali e facciamo nomi e cognomi quando parliamo, ci sarà sicuramente meno confusione.
   
      
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Mercoledì 3 Dicembre 2008, 10:33:40
Senti Fallin, non mi va' proprio il tuo tono e nemmeno il tuo fare polemica, sembra che vai cercando lo scontro a tutti i costi, poi quando asserisci tue verità, sono solo tue non universali, quindi non imporre alcunché a nessuno non credo che si chieda di fare polemiche e attaccare, poi se guardi bene tra le pubblicazioni sono stato oltre un mese fermo nel mentre ho letto quanto potevo e segnalato le opere che mi piacevano...Poi se gurdi bene nemmeno col copia incolla uso riprendere scritti e parzializzarli a piacere, chi vuole capire legge per intero a me non serve che mi ricordi quanto ho scritto.
invece di polemizzare e cercare lo scontro che allontana le persone dal forum , visto che ci sapete fare chi ve lo fa' fare a stare quì a rimbrottare, di proposte ne ho fatte anche io ed altre le ho condivise e allora? cosa vuol dire il tuo tono nei miei riguardi che cosa vuoi farmi capire che non ho capito?
Ecco chiedi nomi e cognomi, bene leggi, leggi, leggi, molte cose scritte vengono ignorate da chi si sente un gradino più su di altri fa le cose col para occhi...
Poi se leggi bene ho scritto chiedendo con rispetto ed educazione di non portare od attirare con concetti che portano alla polemica o addirittura criptati che questi comportamento generano incomprensioni e litigi, che cosa vuoi da me ti ho offeso o ti ho intimato di comportarti a mio piacere? ti ho fatto il lavaggio del cervello? No!!!
Allora fammi il piacere di non rivolgerti direttamente o indirettamente a me ne ho le scatole piene di certi comportamenti impositivi.
Spero di essermi espresso chiaramente poi se si vuole che questo forum diventi un ring fatemelo sapere alla mia età ne ho passate tante avrò ancora tante cose da imparare, ciao a tutti e buona giornata a tutte le persone di buona volontà.         
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: fallin - Mercoledì 3 Dicembre 2008, 11:27:24
Lo so Pasquino che non ti va il mio tono, effettivamente ti  ho provocato apposta ma l'intenzione non era cattiva, il fatto è che odio il buonismo e i grandi ideali che metti nei tuoi commenti, non mi piacciono per niente, non mi piace che uno venga a dire che nessuno ha accettato la proposta della redazione se è il primo che pubblica 7 poesie a settimana (non credo che il fatto che tu non abbia scritto per un mese ti dia l'automatico diritto di pubblicare 30 poesie il mese successivo).  La proposta della redazione mi sembrava quella che l'autore fosse un po' responsabile. E non dirmi che scrivi perle di poesia tutti i giorni perchè non ci credo. Hai pubblicato 112 poesie in 160 giorni. E guarda che io non contesto il fatto che scrivi poesie tutti i giorni, quello semmai te lo deve contestare la redazione o il regolamento (come tu dici). E mi darebbe anche particolarmente fastidio se adesso ti mettessi a scrivere di meno, visto che tanto tutti gli altri continueranno ad inondare il sito con le loro poesie. Il limite deve venire imposto dall'alto, chiaro e lineare per tutti. E così difficile capirlo? No, perchè mi sorge il dubbio che chi fa finta di non sentire, svicolando sui grandi ideali della vita, la libertà , il diritto di esprimersi ecc.., stia furbescamente difendendo il proprio orticello dela poesia giornaliera, fregandosene altamente delle proposte degli altri.


Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Mercoledì 3 Dicembre 2008, 11:37:02
Io non capisco perché Romina passi per presuntuosa solo per aver ribadito ciò che tanti hanno già detto finora: è ora di fare un po' di pulizia (e basta tirare in ballo il nazismo: dobbiamo censurarci per ogni pensiero scomodo??), l'hanno detto tutti. Un discreto numero di autori pubblica solo per farlo, senza verificare se uno scritto è una lista della spesa o no: l'importante è pubblicare tutti i giorni, la qualità non importa. C'è chi magari pubblica meno anche per scelta e cernita. Non mi pare presunzione chiedere autocensura o -diciamolo in maniera più bella e meno scomoda- una maggiore rilettura ed attenzione alle proprie emozioni lasciate fluire lungo i versi digitati su schermo.

Inoltre segnalo a Pasquino che quando Zima (mi pare fosse lei o Francesca Coppola, non ricordo, vogliate perdonarmi), io avevo dichiarato la mia disponibilità per le correzioni espressamente linguistico-grammaticali. Se la redazione non sta intervenendo, evidentemente ha millemila cose da fare e pensare e non ha avuto tempo e modo di prendere in considerazione chi qualche proposta l'ha fatta. Oppure non ritiene adeguata tale persona (me per esempio).
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Mercoledì 3 Dicembre 2008, 12:00:31
maronna mia!!!! state ancora a discutere...  ::)

per carità, esiste una libertà di "stampa" ed io ho la libertà di non leggere... però...

basta buonismo, basta paternali, basta polemiche, ve lo posso chiedere con umiltà?... come un favore personale?  :)

le proposte sono state fatte, lasciate a quei poveri diavoli della redazione il tempo di pensare alla soluzione migliore, di organizzare il lavoro, perchè, se pure qualche proposta fosse stata presa in considerazione, ci vogliono degli aggiornamenti tecnici e strutturali che ne consentano la realizzazione...

abbiate fede! ahahahahahaha!!! e nel frattempo... fate i bravi!  ;D

redazioooooooooneeeeeeeeeeeee, redazioooooooneeeeeeeee

diteci che state pensando, please!  :D
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 3 Dicembre 2008, 12:55:50
Innanzi tutto devo dire che la redazione non ha “lanciato il sasso e nascosto la mano”. Leggiamo e teniamo in considerazione quello che suggerite ed osservate, e cerchiamo anche di applicarlo.
Nei giorni scorsi abbiamo testato una modifica, per alcuni giorni è stata vista solo dal “lato redazione”, cioè come i redattori vedono il sito, e solo per qualche ora anche dal “lato pubblico”. Ci è sembrato che avesse dei pro ma anche dei contro ed abbiamo preferito tornare rapidamente alla vecchia impostazione, tanto che molti di voi non avranno neppure vista la modifica fatta di sabato mattina.

Le modifiche non sono semplici. Spesso richiedono anche un certo lavoro di preparazione, di pagine, l’effettuazione di test, contando anche sull’aiuto di qualche autore che li sperimenta, duplicazioni di dati per fare i test, eccetera...

Ora stiamo preparando un’altra modifica, che vedremo “lato redazione” in settimana. Ovviamente prima di mettere in pubblico una nuova versione dobbiamo essere sicuri che funzioni, che non abbia problemi e che corrisponda a quanto vogliamo.

Fatta questa premessa, vorrei che non vi scannaste troppo su questo argomento, perché vedo che qualcuno lo sta ideologizzando troppo, ricorrendo a categorie che qui sinceramente sono fuori luogo.
Dato per scontato che comunque ci deve essere un intervento da parte del sito verso gli autori, mi pare che un vostro dissidio consista nel come deve comportarsi un autore. Io la vedo in modo molto simile a come debba comportarsi nella vita comune.

Primo aspetto: come siete voi.
Ormai il web è diventato la vita comune, non solo non se ne discosta molto, ma è anche parte di come il mondo ci vede, come persona. Spesso noi interagiamo con il mondo ed il mondo interagisce con noi attraverso il web. Soprattutto a causa del fatto che nel web ci sono le interrelazioni fra siti, i motori di ricerca, ecc..., tutto è legato, il vostro blog, la vostra mail, quello che fate su Scrivere o su altri siti... tutto va a comporre quello che siete voi. Chiunque in un qualunque modo verrà in relazione con voi nel web (ed anche nella vita comune) è probabile che consideri anche come siete in Scrivere.
Quando si deve andare in un ristorante nuovo, un ufficio, trovare un servizio, tutti noi ricorriamo al web, facendo ricerche, vedendo mappe. Rendetevi conto che succede anche con le persone. Molti, quando conoscono od entrano in contatto con una persona nuova, fanno ricerche sul web per saperne di più. Come si può trovare non solo l’indirizzo, ma anche la foto della strada, le foto dell’interno e le recensioni dei clienti di praticamente tutti i ristoranti, ormai si possono sapere molte cose di una persona dal web. Sia nel lavoro che nella vita di relazione. Se conoscete qualcuno sul lavoro od in un wine bar, si cercano sul web le sue tracce, cosa ha detto, cosa ha scritto, cosa ha fatto.
Quindi il web, ed il sito Scrivere, ormai fanno parte di quello che siete. Non solo le vostre parole, ma anche le parole che appaiono accanto alle vostre. Una persona che ha interesse a conoscervi non leggerà solo le vostre poesie, ma anche quelle che le stanno intorno, il contesto in cui pubblicate le vostre poesie conta non quanto ma quasi quanto le  vostre poesie.
Vi dovrebbe quindi importare molto della qualità delle poesie di Scrivere, perché l’immagine globale che da il sito rientra anche come componente della vostra immagine. Il sito è una finestra attraverso cui vi fate vedere dal mondo: siete sicuri che non vi importa nulla di come vi fate vedere attraverso la finestra? Anche se vi sentite protetti da un nick name (ma è una illusione) stendereste proprio tutti i vostri panni fuori di finestra come pubblicate tutte le vostre poesie?
Non si tratta di autocensura, ma di cura di se stessi.

Secondo: come siete nella comunità.
Il sito è una comunità, e quello che manca sempre di più è il senso della comunità. Il ragazzo che mette la propria gigantesca firma sul vagone della metro o sul finestrino dell’autobus, non la metterebbe mai sul muro della propria camera o sulla propria finestra. Perché la metro e l’autobus non sono suoi e la stanza si. Perché non si sente parte di una comunità che possiede sia la metro che l’autobus (il lampione, la strada, il municipio, il cartellone stradale) e quindi essendo di altri è legittimo danneggiarli. Mentre camera sua è camera sua e se la sorella gli prende un CD e glielo rompe, si che si arrabbia. Quando una cosa (un muro, una strada, l’acqua, l’aria) è di tutti viene considerata di nessuno, quindi ne posso fare quello che mi pare ed utilizzarla per anche fino ad esaurirla o rovinarla.
Mi dispiace sempre quando vedo che il sito viene visto da molti autori come un qualcosa “di tutti” da usare, da utilizzare, a disposizione per essere utilizzata, non importa come, basta che sia utilizzata. Se invece la cosa “di tutti” venisse considerata prima di tutto come “la propria”, come era quando le città erano più piccole e le pubblicità ci inducevano di meno ad adattare il mondo ai nostri desideri, ne terrei cura come e quanto camera mia.
Il sito è una comunità, quindi ogni autore dovrebbe evitare di inserirci di tutto, dovrebbe inserire solo quello che vorrebbe vedere in casa sua. E ci terrebbe che gli altri autori inserissero quello che lui vorrebbe a casa sua.
Considerate il sito come una bacheca di sughero appesa in casa vostra vicino all’ingresso. Veramente ci attacchereste tutte le poesie che avete pubblicato? Non ce ne sarebbe qualcuno che avreste evitato di attaccarci? E visto che nella bacheca ci attaccano poesie anche gli altri, siete sicuri che non ve ne frega nulla di quello che gli altri attaccano a casa vostra?

Per terminare, non si tratta di autocensura (limitare le proprie poesie) o di limitazione della libertà (limitare le poesie degli altri), ma di comportarsi nei propri interessi.
A quelli che si sono espressi contro ogni limitazione, anche contro l’auto-limitazione, vorrei chiedere: se il sito fosse una bacheca appesa in casa vostra e stanno per arrivare degli amici a cui tenete, magari uno/una vi interessa particolarmente, lascereste veramente tutte le poesie che ci sono?

NB: però se continuate a litigare invece di discutere, a fare polemiche ed insultarvi fra le righe a vicenda, chiudiamo il topic
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Mercoledì 3 Dicembre 2008, 13:10:28
E quì veniamo sempre al sodo, cioè si lanciano i pifferai liberi e poi si fa' la ressa e poi alla fine per incanto finisce tutto a tarallucci e vino...Ma la redazione saprà bene come agire e farà i suoi passi malgrado tutto, spero solo che invece di litigare o offendere quì nel forum si guardino le cose in un altro modo, altro che buonismo e poi che ci sarebbe di male?
Ciao Zima io avevo accennato ad una poesia ogni tre giorni e qualcuno, se non sbaglio tu hai proposto un giorno si e uno no, ho accettato e condiviso , cosi come avevo condiviso anche altre proposte concordando con alcune fatte anche da Stellaerratica qualcosa di buono era uscita anche da Fallin e anche da altri, però succede che ha pigiare troppo sul pedale non va', io non voglio fare il buonista e farlo a tutti i costi, ma dati di fatto come l'accettazione del regolamento del sito e delle regole che lo governano, non sono poi così futili...
Siccome tutto il forum imperniava sulla gravosità che oberava la redazione ed anche la redazione sperava sulle proposte di consigli o idee, quello che ho tenuto a dire erano le accettazioni di ciò che ritenevo buono ed utili e dire no a proposte che con quanto richiesto c'entrano poco,e mettere il colloquio sul piano del rispetto reciproco e della fattibilità. Rifletto, se tu sito ai tuoi iscritti quando entrano gli dici buon giorno e ben rientrato nel sito, poi lo premi se pubblica molto lo metti in concorrenza con altri scritti segnalando, mettendo in evidenza anche il numero dei commenti, scrivi ogni settimana la new letter evidenziando tutte le pubblicazioni il numero, quante sono pubblicate in eclusiva, la clssifica ecc.ecc. poi chesi può sperare che tutti si trattengano, è logico che il popolo è variegato ma è altrettanto vero che in alcuni la volontà di esibirsi  e mettersi in competizione sia più forte del trattenersi. S speri di intervenire drasticamente, come riscontro avrai la fuoriuscita dal sito. Non la partecipazione auspicata invogliata e sperata ma tanti frustrati dagli attacchi...
Allora il punto è la qualità e non il numero di poesie pubblicate allora non siamo noi preposti a tanto ma la redazione che ne ha la facoltà  a cambiare regolamenti e farli accettare da chi è iscritto se questa è la volontà.
Ho detto spesso e non lo rinnego che il sistema che regola questo sito è uno dei migliori che ho incontrato, per complessità per interazione, per coinvolgimento di chi pratica con tutti i servizi composti e preposti dal sistema, poi se ci metti persone intelligenti di base a governarlo hai fatto filotto...
Quando parlo forse sono mal capito o forse perché non so la ragione, so' solo minimamente escono che alcune cose si leggono ed altre ignorate.--->segue1
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Zima - Mercoledì 3 Dicembre 2008, 13:28:39
Pasquino, scusa, ma non capisco cosa c'entro io... o meglio, chi ti dice che mi riferissi proprio a te?
io dico solo una cosa, anche dopo aver letto l'intervento del buon Luigi che condivido in toto.
la cosa è: facciamo che questa sia la nostra casa e comportiamoci come faremmo a casa nostra.
facciamo come se Luigi ed Elisabetta fossero i nostri genitori e, dopo aver scritto loro la letterina di BabboNatale (ormai siamo in tema), aspettiamo che abbiano il tempo di impacchettarci i doni, se siamo stati bravi!
...ma siamo stati bravi? chiediamocelo... e se, scavando scavando, dovessimo accorgerci che qualche marachella l'abbiamo combinata, allora ripromettiamoci di essere migliori da ora in poi.

tradotto... i nostri genitori vogliono sempre il meglio per noi!
ci hanno consigliato di avere un occhio di riguardo per quello che pubblichiamo, non solo perchè la loro casa resti pulita, ma perchè, quando pubblichiamo una bella poesia, saremo noi ad avere riscontri positivi, sia all'interno che all'esterno del sito.
pensiamoci e comportiamoci di conseguenza!

insomma, continuare a ribadire certe cose mi pare assolutamente inutile ed oltremodo deleterio... pure per la salute!

a Luigi e ad Ely... attendo le novità!  :)

saluti a tutti
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: mp47pasquino - Mercoledì 3 Dicembre 2008, 13:41:08
segue 2 Meglio non stravolgere troppo il sistema questo ho sempre detto e questo nemmeno è buonismo ma buon senso che è ben altra cosa, capisco che da' fastidio pubblicare, magari aspettarsi un riscontro, avere la sensazione di aver scritto qualcosa di serio e bello e poi vedere che c'è chi prende molte letture e tanti commenti, le mie non hanno così tante letture e i commenti pochi ma buoni, purtroppo occorre anche mettersi in lizza e non solo inveire.
Mi scuso con Luigi ma avevo già scritto anche se avvisato dal sistema, di un altro post ho inserito lo stesso dopo il tuo commento, magari avrei fatto qualche correzzione in più, ma va' bene lo stesso.
Posso anche dire che il livello delle opere da un po' di tempo si è innalzato e solo raramente si leggono scempiaggini per il resto se uno scrive belle poesie li rimangono indipendentemente dalle letture o dai commenti...Io da parte mia insisto e persisto e vado avanti secondo coscienza,buon pro a tutti. 

Scusa Zima se ti ho stravolto solo nominandoti senza accusarti di nulla anzi...    
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Anfra - Mercoledì 3 Dicembre 2008, 13:59:32
Luigi, per me hai ragione, (anche se il tuo topic è un pò troppo lungo...  :P) le poesie sono prima di tutto l'autore che le scrive mia madre dice sempre quando si entra in casa di qualcuno come è la casa è la persona, se la casa è fredda anche la persona lo sarà se è disordnata anche la persona sarà disordinata se la casa da calore anche la persona è una persona che sa dare calore. Le poesie non sono altro che la casa del nostro cuore, del nostro essere, attraverso loro esprimiamo i nostri concetti e come vediamo tutto ciò che ci è intorno. La poesia è noi stessi è un pò come guardarsi alla specchio e descrivere ciò che siamo nell'io che sempre nascondiamo.


Ciao a tutti. :D
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Mercoledì 3 Dicembre 2008, 17:53:08
Concordo su quanto detto da Zima e Luigi e volevo ricordare che la cosa più importante è che noi stiamo mettendo la nostra Anima su internet, cercando di trovarne un senso superiore all'apparenza esterna; rendendola oltremodo vulnerabile agli occhi e ai giudizi degli altri.
Perciò, quest'Anima, se veramente fa parte di noi o, se non ci serve per altri scopi, perché non esporla nel migliore dei modi, ricercandone ogni dettaglio e ogni colore?
Dietro questi monitor ci siamo noi, ingordi lettori, e non occhi distaccati dalle menti ... quindi, altrettante anime pronte a condividere l'effimero ma importante passaggio della nostra vita sulla Terra.
Lasciamo dunque un buon segno di Noi!
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Danilo Marletta - Mercoledì 10 Dicembre 2008, 23:24:44
Vorrei dire la mia.
Prima di tutto, io non credo che, in un sito come questo, gli autori, per chi lo fa, pubblichino una poesia al giorno con l'intenzione proprio di voler "presenziare" il sito, cosa ridicola e che non avrebbe senso, ho addirittua con la volonta di "sommergere" altre poesie che potrebbero meritare più attenzioni di quelle che , invece, attualmente hanno.

Ricordiamoci che stiamo trattando di un sito che mostra, e mette in vetrina, le nostre emozioni e, quando parliamo di esse, non sempre escono poesie ma, la necessità di esprimerle, quella, per lo più, è constante e capita sempre di scrivere qualcosa, anche per dire piccole cose. Ovvimamente, è alquanto difficile credere che tutto ciò che buttiamo giù sia una poesia (quando si mettono dei criteri di selezione sulle poesie, non si mettono offendendo ciò che ha spinto la scrittura, cioè l'emozione, che può anche essere il più nobile dei sentimenti, ma bensì la forma dello scritto e, scusate se lo dico, nemmeno i più grandi poeti riuscivano a "partorire" una poesia vera al giorno!), ma qualcosa che abbia almeno una struttura di tale e che quindi possano essere definiti "verosimilmente" poetici: testi con una forma di poesia che contengono le proprie emozioni ma non necessariamente capolavori (è una cosa normale questa perchè tutti noi scriviamo e non credo che, per esempio su un diario, ci siano tutte delle poesie "leopardiane").

Continua...
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Danilo Marletta - Mercoledì 10 Dicembre 2008, 23:25:26
Insomma, capita, quindi di vedere pubblicate delle cose che non siano eccezzionali anche da gente "anziana", ogni giorno, semplicemente perchè vogliono dire qualcosa. Tuttavia il sito in questione è un sito di poesie e non un diario e (ripeto non tutto ciò che scriviamo e poesia ma può ache essere solo di "forma poetica"), per tale ragione, la redazione vuole limitare la pubblicazione proprio per far capire questo.

Tuttavia, invece di frenare la possibilità di mettere anche quelle "poesie", se mi è possibile, pensavo ad una soluzione definitiva che potrebbe separare una semplice, ma pur sempre di diritto, pubblicazione "giornaliera" con quello che, più formalmente, è poesia (emozioni interne a parte), senza limitare la loro pubblicazione, inserendo, per fare un esempio, una personale "lavagnetta" (che poi, sarebbe un'effettiva board) nella propria pagina personale delle poesie relativa all'autore, dove l'autore può pubblicare quello che vuole scrivere in quel momento ma non tale da metterlo in vetrina. Come se fosse un personale, ma visualizzabile da tutti, "muro" sul quale "appiccichiamo" tutto ciò che giornalmente scriviamo. In questa maniera, ogni pagina d'autore, conterrebbe questo "muro di stanza" lasciando più spazio alla vetrina di facciata nel quale, invece, si metterebbero solo le poesie che l'autore invece ritiene tale (suggerimento: un po' come avete fatto con l'albo d'oro solo che, quell'albo, sarebbe la pagina attuale). Così si da più spazio alle emozioni credo ed il sito assumerebbe di più, forse, l'aspetto di ciò che vorrebbe essere.
In ogni caso, condivido che sia una situazione un po' insostenibile!
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Giovedì 11 Dicembre 2008, 09:10:06
Vorrei dire la mia.
Prima di tutto, io non credo che, in un sito come questo, gli autori, per chi lo fa, pubblichino una poesia al giorno con l'intenzione proprio di voler "presenziare" il sito, cosa ridicola e che non avrebbe senso, ho addirittua con la volonta di "sommergere" altre poesie che potrebbero meritare più attenzioni di quelle che , invece, attualmente hanno.
che tenerezza mi fai... la volontà di sommergere non credo ci sia, ma presenzialismo è un fatto.

per quanto riguarda la lavagnetta: esiste la possibilità di aprirsi un blog. che però, essendo meno seguito del sito, non avrebbe abbastanza visibilità-  ;D
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Giovedì 11 Dicembre 2008, 11:09:52
per quanto riguarda la lavagnetta: esiste la possibilità di aprirsi un blog. che però, essendo meno seguito del sito, non avrebbe abbastanza visibilità-  ;D

           Cara Stellina...con tutto l'affetto ed il rispetto possibile, ora mi sono seccato. Questa fitta sassaiola nei confronti di chi, impudente, inserisce una poesia al giorno in un sito di poesia, comincia a diventare ridicola.
  Ribadendo il fatto che, se la Redazione volesse, non avrei alcuna difficoltà a inserire anche una poesia a settimana, nell'attuale regolamento mi sembra sia scritto che ciascuno è libero di contribuire con ciò che vuole e NEI LIMITI che vuole alla vita del sito. Cosa vuol dire? Semplicemente che come tu sei libera di inserire raramente una poesia e di commentare raramente quelle degli altri, così sono libero io di fare il contrario.
   Quando la Redazione modificherà il Regolamento per dare maggiore visibilità a tutti gli Autori, per migliorare la chiarezza della home page, o per qualsiasi altra motivazione possibile, mi adeguerò.
   Di questo si è già discusso, e siamo tutti in attesa. Nel frattempo, sono stanco di sentire dierologie che, alla fine, ritengo offensive, con affermazioni tipo quella del "presenzialismo".
   Accetto ogni forma di critica, e sono disposto ad intavolare ogni tipo di discussione. Ma non accetto come assunto che si inserisca una poesia al giorno solo per "presenzialismo". Ci sarà dell'altro, o siamo tutti imbecilli presuntuosi?
   E' una visione Manichea della cosa. Ci sarà anche chi ricade in questo...reato. Ma, leggendo il nome d chi pubblica una poesia al giorno e, leggendone i testi, gradirei che si evitasse sparare nel mucchio. E' un esercizio facile e comodo, ma inutile. E, alla fine, fastidioso. Che possono fare tutti nei confronti di tutti. Come ti sentiresti tu se io ti dicessi che scrivere una poesia al mese e commentarne più o meno lo stesso numero è un pò poco, anzi, è segno di disinteresse nei confronti del Sito? Ti sentiresti giustamente offesa e calunniata, vero? E allora!
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Giovedì 11 Dicembre 2008, 11:13:19
 :o
ho sottinteso un "per alcuni" (continuando: "il presenzialismo è un fatto").
mi spiace averlo dato per scontato.
si potrebbe anche far chiudere il topic ormai siamo alla frutta tritata fino al succo.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Stellaerratica - Giovedì 11 Dicembre 2008, 11:14:53
:o
ho sottinteso un "per alcuni" (continuando: "il presenzialismo è un fatto").
mi spiace averlo dato per scontato.
si potrebbe anche far chiudere il topic ormai siamo alla frutta tritata fino al succo.
e aggiungo: mi riferivo ad alcune liste della spesa.
ma non dirò altro.
Titolo: Re: Poesie sempre più scadenti
Inserito da: Paolo Ursaia - Giovedì 11 Dicembre 2008, 11:25:56
:o
ho sottinteso un "per alcuni" (continuando: "il presenzialismo è un fatto").
mi spiace averlo dato per scontato.
si potrebbe anche far chiudere il topic ormai siamo alla frutta tritata fino al succo.

        Così è condivisibile. Altrimenti, sembra che "tutti..." etc etc...
  Comunque, è vero. Finiamola ed aspettiamo. Ciao