Autore Topic: Risposta a: MA COSA COMBINATE? - Ovvero quando a prevalere è la malignità  (Letto 3090 volte)

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gianburrasca

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Ci sono volte in cui penso non mi meritiate.

No, vi prego,  non alzate i vostri scudi, non armate le vostre lingue e le vostre menti per sollevar tempesta e cancellare con l’istinto ciò che la ragione non può.
“Fatti non fummo a viver come bruti, ma per seguire virtude e conoscenza.”

Non mi ritengo migliore o peggiore degli altri, solo un “tantinello” più dotato di una capacità che sta scomparendo coperta dalla spazzatura mentale di cui ognuno di noi si ricopre quotidianamente: l’ironia.
Non sapete quale sofferenza si provi ad interagire con un mondo in cui ci si accorge che il sorriso non trova più spazi. Un mondo dove l’interpretazione dei fatti passa per una strada a senso unico nella quale nessuno concede all’altro il beneficio del dubbio. Un mondo dove tutti sono certi della propria interpretazione dei fatti in tal guisa da non ritenere opportuno chiedere spiegazioni e, possibilmente, ottenerne una che sia distante anni luce dalla propria.
Anche io sono una persona d’altri tempi, vi assicuro molto più della “nostra”  Silvia Saint, sono dei tempi in cui dire “tette”  davanti ad una signora rappresentava una volgarità ed ora, guardando i miei figli interagire con le loro amiche, sorrido pensando a come siano cambiati i “valori” all’interno della nostra società.
Ciò nondimeno io continuo a credere in quei “valori” nei quali sono stato educato e cresciuto, quelli in cui l’onestà intellettuale, civile e morale veniva prima di ogni altra cosa. Questo non vuol dire che nel corso degli anni (tanti purtroppo) sia rimasto arroccato ad una concezione arcaica del rapporto uomo-donna, ma, proprio perché ho arricchito la mia visione con quella delle attuali generazioni, resto sempre più convinto che su tutto debba sempre prevalere il rispetto per la dignità dell’uomo (senza distinzione di sesso).


(continua)
« Ultima modifica: Giovedì 22 Maggio 2008, 20:14:02 da Gianburrasca »

gianburrasca

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Re: Risposta a: MA COSA COMBINATE? - Ovvero quando a prevalere è la malignità
« Risposta #1 il: Giovedì 22 Maggio 2008, 20:10:31 »
La cosa più piacevole avvenuta nel corso degli anni è stata l’acquisizione della capacità di mitigare l’ossessività maniacale delle persone a prendersi troppo sul serio, a credere che il mondo sia sempre contro di noi e per questo noi siamo contro di lui. Non è vero, la maggior parte delle volte (quasi sempre) il mondo se ne fotte di noi, ma noi, convinti che tutti siano attenti alle nostre mosse, siamo sempre sulla difensiva. Ecco io ho inventato un modo tutto mio di esorcizzare il fantasma della “seriosità”, vado su un forum e lancio una provocazione, aspettando che qualcuno che abbia la mia stessa concezione della vita, la accetti e rilanci sulla stessa lunghezza d’onda. E’ una utopia? Non credo, basta solo un po’ di buona volontà ed un pizzico di fantasia (e non  dimenticare a casa l’intelligenza).
Qui a volte è successo, ecco perché continuo ad essere presente, al di là delle poesie più o meno interessanti o “belle” che ogni tanto ho pubblicato anche sotto altro nick.
Mi accorgo, però, che non con tutti è così, non tutti hanno capacità di autoironia e non a tutti interessa il punto di vista dell’altro, altrimenti la signora Silvia Saint prima di pontificare e chiedere scuse avrebbe cercato di chiarire il perché della mia “boutade” nel suo topic : “MA COSA COMBINATE”.

Chi mi conosce da tempo, sa che non sono avvezzo a certe allusioni (esplicite o meno esplicite) ed il fatto che abbia risposto allo stesso modo a filodiseta e poi abbia invitato tutti ad interpretare la mia frase avrebbe quanto meno dovuto far riflettere. Un’altra persona al mio posto, a questo punto avrebbe detto che per alcuni il dono del pensiero e della razionalità è un optional da tenere nascosto nel ricettacolo della polvere, io credo invece che, presi come siamo dalle nostre ansie e dai nostri problemi, ci neghiamo anche quel momento di svago che è rappresentato dall’affacciarsi su questo forum ed approfittiamo di tutte le occasioni per vedere negli altri la cattiveria e la malignità che abbiamo in noi (stavolta senza riferimento ad alcuno). Certo c’era malizia nel mio post, forse la volontà di ingenerare il dubbio, ma null’altro.  Capisco anche che il mio intervento non era inerente al topic e fraintendibile, ma chi lo ha detto che per rispondere in un forum bisogna avere il parruccone e la stola di ermellino?


(continua)







gianburrasca

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Re: Risposta a: MA COSA COMBINATE? - Ovvero quando a prevalere è la malignità
« Risposta #2 il: Giovedì 22 Maggio 2008, 20:11:30 »
Non mi ritengo goliardico, anzi, la goliardia è una delle poche cose che mi restano indigeste, né tanto meno ritengo che si debba essere amici per scrivere sul post di chicchessia. Grazie a Dio il forum è un luogo pubblico dove ognuno può ancora dire la sua liberamente e pazienza se c’è chi crede, invece, che bisogna essere in confidenza per interagire su di esso.

Sono estremamente deluso, anche se comprendo il loro comportamento, dalle risposte di alcuni lettori nel topic di cui sopra, non tanto per la solidarietà espressa da questi/e signori/e nei confronti della Silvia Saint, per carità, quanto per il fatto che nessuno si è posto il dubbio se con quella frase avessi voluto dire altro e che avessi lasciato apposta il riferimento ambiguo proprio per cercare di sollevare una discussione “diversa”. In realtà qualcuno il dubbio se lo è posto e mi ha contattato per chiarimenti 5 minuti dopo che avevo scritto il post. Immaginando che non tutti sarebbero stati lungimiranti e che la cosa avrebbe potuto degenerare, ho spiegato a quella persona il significato della mia frase. (Quindi non mi sto inventando nulla ora e se rispondo con ritardo è semplicemente perché nella vita ho, come molti, il problema del lavoro che a volte non mi consente di leggervi).
Gli altri, tutti gli altri, hanno letto quello che faceva loro comodo.
Ecco il perché della mia amarezza. Non ho nulla di cui chiedere scusa. Forse dovrebbero essere altri a chiederla a me per aver interpretato una mia frase in maniera volgare e scurrile senza avvertire la necessità di chiedere spiegazioni e senza nemmeno cercare di immaginare che dietro a quella frase potesse celarsi la volontà di cercare di animare un forum che sembra l’anticamera del purgatorio dove vagano solo anime in pena.
Silvia Saint sembra tu ti ritenga la stella del varietà, hai gli stessi atteggiamenti da prima donna dello spettacolo: “pretendo le scuse o vado via”, forse è il momento di crescere e di immaginare che al di là di questo mondo fatto di apparenze possa celarsene uno fatto di sostanza, del quale dolenti o nolenti tutti facciamo parte e con il quale tutti dobbiamo fare i conti.
Mi spiacerebbe che tu abbandonassi il forum, la tua presenza, come quella di chiunque altro, lo arricchisce di significato ed ogni tuo apporto, come quello di tutti, è unico ed irripetibile.
Ma a conti fatti sono certo che se io andassi via da questo forum nessuno si strapperebbe i capelli, mentre invece a me il forum serve, (se non altro per scrivere queste quattro cavolate che ho appena scritto) per ampliare il mio ancor ristretto punto di vista.
Con gli omaggi dovuti ad una signora, bacio la mano, ma non  porgo scuse perché non ne avverto motivo.

Rispettosamente 
Gianburrasca



Offline Paolo Ursaia

Re: Risposta a: MA COSA COMBINATE? - Ovvero quando a prevalere è la malignità
« Risposta #3 il: Giovedì 22 Maggio 2008, 22:44:18 »
 Caro Giambu...sono portato a pensare che, effettivamente, tu non abbia fatto quella battuta con intenzioni offensive...da quello che ho letto di te, in passato, ho tratto l'opinione che tu sia magari provocatorio, forse per stimolare un'adeguata discussione...o forse, semplicemente, per il piacere di esserlo. Faccio ipotesi, non ti conosco così bene...Ma non ti vedo sicuramente come una persona volgare. Certamente, quanto meno, la tua battuta è stata malintesa...forse poteva essere più chiaramente ironica, ed un pò meno ambigua. D'altro canto, è questo il rischio che si corre uscendo dalle righe...quello di essere fraintesi. Ti sei spiegato, adesso.
   Ma il problema è un altro. Al di là delle nostre più o meno nobili intenzioni, bisogna sempre vedere come queste vengono percepite dagli altri. Cose che per noi hanno un significato innocente e costruttivo, da altri possono essere prese come chiaramente offensive. Questo potrebbe essere il caso.
   Tuttavia, permettimi una battuta...così, per ridere.
   Questa volta senza tema di fraintendimenti, leggi nella reazione di Silvia atteggiamenti da prima donna...
   Poi, tu stesso cominci la tua articolata risposta con un "ci sono volte in cui penso non mi meritiate"...
   Insomma, chi è senza peccato, scagli la prima pietra...e attenzione, che potrebbe arrivare qualche gatto morto sul palco... :laugh: :laugh:
 
   Comunque, come ha giustamente detto Ely, questo è un sito di poesia, e tale dovrebbe rimanere. Quindi, per amore di poesia, e di buon senso, proporrei di finirla qui. Ti sei spiegato...hai detto la tua. Non volevi offendere, non era minimamente tua intenzione. Ora bisogna vedere se Silvia si ritiene soddisfatta...spero di sì, da donna intelligente quale è...
Cunctando restituit

gianburrasca

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Re: Risposta a: MA COSA COMBINATE? - Ovvero quando a prevalere è la malignità
« Risposta #4 il: Venerdì 23 Maggio 2008, 09:13:58 »
Caro Giambu...
...
   Tuttavia, permettimi una battuta...così, per ridere.
   Questa volta senza tema di fraintendimenti, leggi nella reazione di Silvia atteggiamenti da prima donna...
   Poi, tu stesso cominci la tua articolata risposta con un "ci sono volte in cui penso non mi meritiate"...
   Insomma, chi è senza peccato, scagli la prima pietra...e attenzione, che potrebbe arrivare qualche gatto morto sul palco... :laugh: :laugh:
 
   Comunque, come ha giustamente detto Ely, questo è un sito di poesia, e tale dovrebbe rimanere. Quindi, per amore di poesia, e di buon senso, proporrei di finirla qui. Ti sei spiegato...hai detto la tua. Non volevi offendere, non era minimamente tua intenzione. Ora bisogna vedere se Silvia si ritiene soddisfatta...spero di sì, da donna intelligente quale è...



Mi hai mai visto affermare di non ritenermi un primo attore? Che male c'è a cercare di essere protagonisti? E' male cercare di esserlo e negarne la volontà!

Per quanto riguarda Ely, il sito è sicuramente di poesia, ma non necessariamente anche il forum deve esserlo, altrimenti eliminiamo tutte le sezioni e teniamo aperta solo quelle inerenti la poesia.
Il rischio che si corre mettendo una sezione off topic o le sezioni generali è che si possa parlare un po' di tutto, altrimenti sai che palle parlare solo di poesia. Io amo la poesia, ma amo molto di più discutere con persone intelligenti che, come me, riescono a riconoscere i propri errori di valutazione e fanno vanto della capacità di cambiare idea (ripeto sempre : solo gli idioti non cambiano idea).


Grazie della mail Paolo, tu potresti senza ombra di dubbio essere uno di quelli con cui ironizzare e chiacchierare potrebbe dare  buoni frutti, dovresti solo lasciarti andare un po' di più e dimenticare il tuo ruolo "istituzionale".




silvia saint

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Re: Risposta a: MA COSA COMBINATE? - Ovvero quando a prevalere è la malignità
« Risposta #5 il: Venerdì 23 Maggio 2008, 14:26:59 »
Buongiorno,
 mi viene proprio da ridere.
Davvero, eh.
Io, io, sempre e solo io.
Stavolta ho travisato, ho fatto la prima donna, ho peccato, non sono abbastanza intelligente, non ho abbastanza ironia..
Mi viene da ridere.
Le scuse?
Mai e poi mai, è lei che non ha capito!!
Va bene finiamola qui questa storia. Diventata squallida ed io di conseguenza giusto?
C'ho guadagnato solo insulti privati ( non dall'uomo di altri trempi, egli si limita a farmi ramanzine...).
Sono aggressiva... Non so più che dire....Non farò l'analisi di me stessa e della società odierna perchè è noioso se non richiesto, giusto?
Vi lascio così: fatevi l'idea che volete d'altronde siamo liberi solo nei pensieri.
Producetevi la vostra opinione.
Io sono quella che sono.
E non voglio difendermi da nulla soprattutto da una persona che non mi ha capito per niente.
Saluti
SS