Autore Topic: Commenti chiusi nei nuovi autori  (Letto 5380 volte)

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Offline paolo corinto tiberio

Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #30 il: Mercoledì 10 Agosto 2011, 15:23:58 »
ma non si deve credere che tutti i commentatori sono sadici che sbrodolano di letizia quando possono stroncare qualcuno... ci sono certo,  questi guastatori, ma trattasi sicuramente di ipofenomeno, circoscritto a pochi insomma...  :(
ho scritto circa 80 commenti e di questi solo un otto o nove sono negativi... e sono negativi solo laddove il mio giudizio è venuto a confliggere con i giudizi positivi di una moltitudine di commenti superlativi... i versi di una puella adolescente che s'affaccia timida alla scrittura non vanno assolutamente stroncati, anzi incoraggiati e, volendo, si può anche aggiungere consigli, non perché si è migliori di questa ipotetica fanciulla, ma per l'esperienza che si ha nel campo della scrittura... a fugare ogni commento negativo in tal senso deve intervenire in ogni caso il ricordo delle nostre prime scritture giovanili e un po' di discrezione...  :) :)

è che l'azione del blindare, quando non è supportata da vera e reale azione persecutoria, va assolutamente contro il senso dello scrivere in generale... è un paradosso, in quanto elimina l'interpretante dal triangolo che costituisce il segno e da cui dipende, in un processo illimitato, il significato della scrittura stessa... è qualcosa che va oltre lo spazio estetico, investendo anche il terreno logico e addirittura etico...
salvatico è quel che si salva

Offline Gianpiero De Tomi

Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #31 il: Mercoledì 10 Agosto 2011, 15:56:38 »
Proviamo da fare commenti sulle poesie, a prescindere da chi l'ha scritta e dal modo in cui l'ha scritta, che magari non è il nostro modo; ed avere la mente aperta e ricettiva anche ad altri modalità d'espressione. Dimenticavo: se poi qualcuno vuol fare puntalizzazioni sulla metrica, penso che siano ben accette ...

Offline Webmaster

Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #32 il: Mercoledì 10 Agosto 2011, 16:41:05 »


Per questo motivo avevo proposto il sondaggio:per scegliere tra un certo numero di autori, quelli più graditi e ritenuti adatti a tale ruolo...Ed in ogni caso, se è vero che non si può godere della stima di chiunque è altrettanto vero che il ruolo di "critico" molto facilmente comporta la disistima dei criticati o dei loro "fans": quindi bisogna anche vedere se c'è chi è disposto ad assumersi l'ingrato compito...


Questo mi fa venire in mente un'altra situazione:

3) Quanti saranno disposti a fare critiche e quanto dureranno? C'è uno spazio critico nel forum. Tanti anni fa veniva scelto un gruppo di autori, denominato "gruppo critico", che vi pubblicava le proprie opinioni.
Poteva funzionare in due modi: o qualcuno del gruppo critico proponeva una poesia da esaminare, con il consenso dell'autore, oppure era lo stesso autore che contattava il gruppo critico e ne richiedeva una opinione. Comunque sia, spesso le opinioni espresse portavano dissidio fra i critici ed i criticati, e gli amici di questi ultimi. Come conseguenza dopo qualche mese nessuno più ha accettato di far parte del gruppo critico. "No grazie", ci rispondevano, "altrimenti un mio amico chiede un commento su una sua poesia, io glielo do e va a finire che ci litigo".
E notate che questo si verificava anche quando era lo stesso autore della poesia che chiedeva l'esame del gruppo critico! Voleva una critica, magari anche negativa, ma non "così negativa", oppure non su quell'aspetto.
Lo spazio del gruppo critico era bello ed interessante, ma è morto perché nessuno più era disposto ad esporsi a fare critiche negative (da qualcuno che gliele aveva chieste) e riceverne insulti e boicottaggi, perdere amicizie, vedersi fare commenti negativi sulle proprie poesie come ritorsione...

Insomma noi ci abbiamo provato più volte a creare la possibilità di fare critiche serie, articolate, ecc... ma gli autori che sono capaci di sottoporvisi senza fare scene isteriche, avere comportamenti infantili, dare in escandescenze, si contano sulle dieta di una sola mano.
E chi è disposto a fare da critica/parafulmine si conta sulle dita di una mano monca.
Nel forum c'è l'area per i commenti, provate a vedere quanti vi si sottopongono e, soprattutto, quanti vi si impegnano a fare critiche.
« Ultima modifica: Mercoledì 10 Agosto 2011, 16:44:14 da Luigi. »

Offline Michele Tropiano

Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #33 il: Giovedì 11 Agosto 2011, 20:18:32 »
beh forse hanno paura dei commenti negativi come i miei ;D ;D o forse, proprio essendo nuovi, hanno smanettato fra le impostazioni delle poesie senza nemmeno rendersi conto di aver disattivato i commenti... o forse lo fanno per la motivazione di massimiliano raggiu - sacrosanta e giusta direi - o forse perchè così gli ha detto la testa. Impossibile generalizzare, bisognerebbe chiederlo ad uno ad uno
« Ultima modifica: Giovedì 11 Agosto 2011, 20:20:29 da Michele Tropiano »
Exegi monumentum aere perennius
regalique situ pyramidum altius,
quod non imber edax, non Aquilo inpotens
possit diruere aut innumerabilis
annorum series et fuga temporum.
(Horatio, Carmina III, XXX)

Offline paolo corinto tiberio

Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #34 il: Giovedì 11 Agosto 2011, 21:10:06 »
Credo che molti non partecipino al forum solo per evitare che nascano discussioni...
Riguardo all'idea dell' "approfondimento critico" credo sia bella, ma temo che appesantirebbe ulteriormente il sito (coi relativi problemi di reperimento delle risorse finanziare necessarie).

In alternativa proporrei di introdurre una opzione attivabile nel proprio profilo del tipo "commento libero", in modo da far sapere agli altri autori la propria disponibilità a ricevere anche critiche.
Quindi fare una sorta di sondaggio col quale chiedere, tra tutti gli autori più attivi, chi si ritiene più abile nel commentare, formando una sorta di "commissione di esperti" ( :D) con libertà di commentare e criticare sul forum, in una area ad hoc (si potrebbe chiamare "area Crocetti"...), qualsiasi poesia tra gli autori che hanno dato il loro assenso.
Aperta così la discussione, chiunque potrebbe poi intervenire per aggiungere domande e riflessioni.

Potrebbe essere un modo per ravvivare un po' il forum...

ma se la discussione non nasce in un forum (una piazza) dove dovrebbe?... che paura è questa?... solo chi è abituato al "dogma poetico" cerca d'evitare discussioni... chi ha già la sua idea ben inchiodata in testa e nessuna cosa o persona può schiodargliela...  :o
non vedo in modo positivo la "commisione d'esperti" che proponi: ad interpretare (a commentare poesie) devono essere tutti, anzi infiniti tutti...   :)
salvatico è quel che si salva

Offline Gianpiero De Tomi

Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #35 il: Giovedì 11 Agosto 2011, 21:49:06 »
Ricordo che in ogni caso, il commento non è IL DOGMA  della poesia esaminata o la lancia nel costato dell'autore, ma soltanto un'opinione, di una o più persone che in ogni caso, ha una finalità di critica migliorativa, perchè io per primo, se qualcuno mi fa una critica adducendo idiozie, ovviamente riceverà a tono, la giusta risposta, chiunque sia. L'accettazione delle critiche è legata sempre al modo d'espressione della critica stessa.
Detto questo, trovo positivo esprimere la propria opinione sulle poesie in modo comprensibile e tutto sommato sincero.
Come ho sopra affermato, si tratta di un'opinione, o un consiglio, una visione di una chiave di lettura di un'altro autore , a prescindere dalla formazione. Si tratta di dare una mano ad altri, per migliorare la capacità espressiva, non distruggerli psicologicamente. Se poi qualcuno ha questa intenzione, allora si astenga assolutamente dalla critica poetica e si dedichi alla coltivazione delle verdure. ( e filtro il mio pensiero con una modalità gentile)

Offline paolo corinto tiberio

Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #36 il: Giovedì 11 Agosto 2011, 22:50:21 »
è un dogma il commento?... non nel suo contenuto il commento è un dogma, me nel suo esserci...
nella semplice lettura di un testo poetico, già in un attimo, si estrae necessariamente un senso, un significato, il quale in seguito si esplica in una interpretazione o scritta o orale, che chiamiamo commento: ma il testo scritto il lettore deve necessariamente averlo... cosa sarebbe un lettore senza un testo?... cosa sarebbe un segno senza interpretante?...
supponiamo che io scriva testi che poi chiudo nel cassetto senza che nessuno mai li legga: chi dà significato a quei testi scritti se non trovano chi li interpreti?... impedire anche solo parzialmente questo processo significa rendere numerabile la catena dei lettori quando essa al contrario è innumerabile... e la Rete ha stretta analogia con l'Interpretazione in quanto è plausibile pensare che se ciascuno nel mondo possedesse un computer avrebbe facoltà di connettersi con una poesia di questo sito e leggerla... s'avrebbe allora come lettore la totalità del genere umano!... ciò è possibile, anche se molto impropabile...
non so se riesco a spiegarmi e temo e rischio sempre il fraintendimento, ma voglio dire che è assurda l'idea di blindare la scrittura, e non perché chi lo fa è presuntuoso, ma perché è stupido!...
salvatico è quel che si salva

Max Ray

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Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #37 il: Venerdì 12 Agosto 2011, 10:53:29 »
Sono sempre più convinto che i commenti, così come sono espressi in questo sito, abbiano un senso prossimo allo zero. Si commenta un testo in base al proprio gusto. Se la composizione si avvicina al proprio modo di verseggiare avrà un giudizio positivo, altrimenti ne riceverà uno negativo. Mi viene in mente la "fiaba della verità":
"La verità era uno specchio che cadendo si ruppe; ognuno ne prese un pezzo e, vedendovi riflessa la propria immagine, credette di possedere l'intera verità".
C'è chi commenta per interesse, chi lo fa per sminuire un autore a vantaggio di sé stesso e chi lo fa per ostentare la propria cultura poetica o generale. E non venitemi a raccontare la storiella degli autori esperti che commentano i novizi per farli crescere. Per crescita si intende forse l'avvicinamento al proprio modo di intendere la poesia? E chi dice loro di essere depositari della verità poetica assoluta? Hanno soltanto tra le mani un pezzo dello specchio citato in precedenza. La poesia è un'unica entità, così come la musica, ma esiste un'infinità di poeti e musicisti che hanno il proprio stile compositivo ed il proprio seguito. Esprimere un commento in base al proprio gusto, non ha quindi un valore assoluto ma sarà sempre relativo. Si può leggere un testo e, se lo apprezziamo, possiamo segnalarlo, senza il bisogno di far sapere all'autore il nostro gradimento. Altrimenti mi viene da pensare che si voglia commentare spinti da uno dei motivi su menzionati. Chi scrive lo fa perché ha qualcosa da dire, da comunicare. A me interessa sapere se sono riuscito a trasmettere uno stato d'animo, un pensiero o una riflessione. E mi interessa sapere se sono riuscito a cogliere il messaggio dell'autore del testo che ho letto. Un determinato stile compositivo attrae una determinata specie di lettori, come un tipo di donna attrae una determinata specie di uomini. Ma ciò che conta è quel che risiede all'interno del testo e dentro la donna. Altrimenti resta solo fumo negli occhi. Non so se sono riuscito a farmi capire...  :)

Offline DarioC 85

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Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #38 il: Venerdì 12 Agosto 2011, 11:36:20 »
Io direi che la fiaba sia estremamente suggestiva, quanto estremamente esemplificativa...Sarebbe opportuno discuterne:in effetti, a mio avviso, più che uno specchio direi che è un quadro, ed ognuno non può che commentare il frammento di cui è venuto in possesso...Non si tratta tanto di considerarsi depositari dell'intera verità (non sempre, intendo!!!),quanto, più semplicemente, mettere in luce la propria esperienza, che può essere anche molto circoscritta sia culturalmente che fisicamente...

Riguardo ai commenti...Quello che lei dice, signor Massimiliano, è condivisibile ma non completamente: se in una poesia, ad es. si scrive (mi perdoni la banalità, ma è solo per essere più chiaro): "quanto sono triste/mi cade il mondo intorno/il cuore sta scoppiando/perché lei non c'è più"...Come si potrebbe commentare una "cosa" del genere, seguendo le sue indicazioni?L'autore è molto triste perché ha perso la sua donna...

Direi molto sterile e riduttivo come commento; e d'altra parte racchiude il messaggio che voleva trasmettere l'autore, quindi (se non ho capito male -ma temo di aver capito male  ;D) sufficiente secondo i suoi parametri di commento...Credo che se, però, si dicesse anche che lo scritto manca di originalità, non ci sono metafore o figure retoriche particolarmente suggestive, ecc., forse la discussione avrebbe maggior senso...E non credo per forza si tratti di voler far sfoggio della propria superiorità, ma semplicemente di dare un proprio parere basato sulla propria esperienza...

Il mio intento è solo quello di capire cosa si intende per "discussione" su un testo poetico, cosa per "critica", cosa per "commento"...Non voglio creare polemiche o discussioni, solo avere chiaro l'argomento di cui si tratta.

Offline DarioC 85

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Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #39 il: Venerdì 12 Agosto 2011, 11:43:35 »
ma se la discussione non nasce in un forum (una piazza) dove dovrebbe?... che paura è questa?... solo chi è abituato al "dogma poetico" cerca d'evitare discussioni... chi ha già la sua idea ben inchiodata in testa e nessuna cosa o persona può schiodargliela...  :o
non vedo in modo positivo la "commisione d'esperti" che proponi: ad interpretare (a commentare poesie) devono essere tutti, anzi infiniti tutti...   :)

Per "discussioni" intendo "litigi" (chiedo scusa per l'imprecisione!)

Riguardo alla "commissione d'esperti" credo anch'io che, in un contesto "normale", non dovrebbe essere presente...Ma vista la propensione alle ripicche, dispute, tenzoni...forse una "commissione" (non tanto di esperti, quanto piuttosto di "volontari eletti a maggioranza") potrebbe limitare le "persecuzioni" a singoli autori (sempre opinando la serietà di tali volontari...).

Instaurata poi la discussione, chiunque potrebbe ovviamente intervenire...

Max Ray

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Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #40 il: Venerdì 12 Agosto 2011, 12:16:54 »

Riguardo ai commenti...Quello che lei dice, signor Massimiliano, è condivisibile ma non completamente: se in una poesia, ad es. si scrive (mi perdoni la banalità, ma è solo per essere più chiaro): "quanto sono triste/mi cade il mondo intorno/il cuore sta scoppiando/perché lei non c'è più"...Come si potrebbe commentare una "cosa" del genere, seguendo le sue indicazioni?L'autore è molto triste perché ha perso la sua donna...


Io ho detto che a me interessa cogliere il messaggio all'interno del testo e non che, una volta colto, debba commentarlo, perché sarebbe superfluo. E' proprio l'idea del commento a non convincermi. L'esempio potrebbe tranquillamente appartenere a una pagina del diario di un adolescente. Non ci sono figure retoriche o metafore da interpretare. Io vorrei discutere del testo, facendo domande all'autore sulla genesi dei versi, sull'eventuale metrica utilizzata, sulla scelta di alcuni vocabili a dispetto di altri. Insomma, preferisco chiedere delucidazioni, piuttosto che giudicare la composizione che sarebbe inevitabilmente soggetta al mio gusto personale. E credo che il forum sia il luogo più adatto. Tutto qui

Offline DarioC 85

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Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #41 il: Venerdì 12 Agosto 2011, 12:29:38 »
Credo a questo punto che il problema sia solo "formale"...Si può chiedere perché l'autore abbia usato una certa parola, o si può dire all'autore che si sarebbe preferito utilizzarne un'altra:in entrambi i casi l'autore sarà spinto a "giustificare" l'uso di quella parola, giusto?

Ed in ogni caso credo si tratti solo di diversa sensibilità:perché il suo modo di intendere i commenti dovrebbe essere più giusto o più funzionale o più interessante?Crede forse di avere il frammento di specchio giusto a riguardo? (è una battuta ovviamente!!!)

Perché non sfrutta la sua diversa sensibilità per commentare a suo modo una poesia qui nel forum?O per discuterne con l'autore?
Magari sarà l'unico a farlo, ma contribuirà a suo modo ad arricchire la discussione...Non vedo perché ci si debba appiattire solo su un determinato stile di commento (o discussione, o come lo si vuole chiamare...).

Diciamo che se ciascuno aggiunge il suo frammento di specchio o si crea il caos o si ha una bella foto di gruppo... ;) :D

Max Ray

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Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #42 il: Venerdì 12 Agosto 2011, 12:41:35 »
Credo a questo punto che il problema sia solo "formale"...Si può chiedere perché l'autore abbia usato una certa parola, o si può dire all'autore che si sarebbe preferito utilizzarne un'altra:in entrambi i casi l'autore sarà spinto a "giustificare" l'uso di quella parola, giusto?

Ed in ogni caso credo si tratti solo di diversa sensibilità:perché il suo modo di intendere i commenti dovrebbe essere più giusto o più funzionale o più interessante?Crede forse di avere il frammento di specchio giusto a riguardo? (è una battuta ovviamente!!!)

Perché non sfrutta la sua diversa sensibilità per commentare a suo modo una poesia qui nel forum?O per discuterne con l'autore?
Magari sarà l'unico a farlo, ma contribuirà a suo modo ad arricchire la discussione...Non vedo perché ci si debba appiattire solo su un determinato stile di commento (o discussione, o come lo si vuole chiamare...).

Diciamo che se ciascuno aggiunge il suo frammento di specchio o si crea il caos o si ha una bella foto di gruppo... ;) :D


Evidentemente, non riesco a farmi capire.  :( Ho detto che non mi piace l'idea del commento, non condividendo la sua ragione d'esistere, per i motivi ampiamente descritti. Preferisco un angolo del forum in cui discutere del testo in tutti i suoi aspetti. Ma ho sempre parlato di piacere o di interesse personale. Che la mia idea sia condivisa o meno, è irrilevante. Esprimo semplicemente il mio pensiero, lungi dal volerlo imporre a qualcuno.  :angel:

Offline Gianpiero De Tomi

Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #43 il: Venerdì 12 Agosto 2011, 16:01:27 »
La crescita è anche di chi commenta, non sono di chi riceve il commento. Per poter commentare, occorre leggere bene la poesia, scinderla nella sua parti, capirne il senso, estrapolare intuizioni e contraddizioni, per chi è ferrato analizzarne la metrica ( sempre secondo un metro personale non assoluto, a prescindere da chi esegue il commento ). Lo spazio nel forum per fare i commenti è attivo, utilizzabile, basta mettere la poesia. E sarebbe preferibile che un autore mettesse la propria poesia, non quella di un altro, per ricevere commenti dedicati. Come ho detto e non mi stancherò di ripetere, non è alla scopo di "stroncare" ma di far crescere. Proprio così, anche se noto la scetticismo di questa affermazione nelle note precedenti, mi aspetto che in un gruppo di autori che scrive poesie per diletto ( e sottolineo PER DILETTO), vi siano persone più esperte per una certa formazione letteraria, che abbiano la possibilità di dare consigli preziosi all'autore, che in ogni caso, potrà sempre fare ciò che vuole di quei consigli, giustamente. Io credo che dovremmo fare un ..piccolo salto di qualità nelle relazioni umane, nell'eseguire questa operazione apparentemente semplice, ma che mette in evidenza i proprio limiti personali nell'esprimere opinioni e per ascoltare ( non ho detto accettare) pareri diversi dal proprio senza preconcetti.

Offline Amara

Re: Commenti chiusi nei nuovi autori
« Risposta #44 il: Venerdì 12 Agosto 2011, 19:59:38 »
..sono molto concorde sia con dario che con gianpiero.. io ho avuto molto dai commenti... soprattutto da quelli negativi..(circostanziati ovviamente)..
ma vorrei aggiungere.. che quello che sento sempre mancare è l'approccio leggero...
per ciò che si scrive e per ciò che ne dicono gli altri...
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza
(J. L. Borges)