Autore Topic: Metrica o non metrica? Ritorno alla creatività  (Letto 2485 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Antonio Terracciano

  • Autore CS
  • Autore
  • *
  • Post: 412
  • Sesso: Maschio
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Re: Metrica o non metrica? Ritorno alla creatività
« Risposta #15 il: Mercoledì 25 Gennaio 2012, 23:17:45 »
Non so se quello che sto per scrivere, e che ho pensato poco fa, sia o meno interessante e originale: nel dubbio, non dategli troppa importanza.
Cos'è, in fin dei conti, la poesia, se non un tentativo di ritorno all'Eden, al Paradiso che è ancora in noi, anche se (lo si prenda nel senso che si vuole) ne fummo cacciati?
Che cosa intendeva Baudelaire quando voleva portare la sua bella "là-bas, où tout est luxe, calme et volupté" , se non il paese della poesia perenne?
L'arte poetica si distingue dagli altri modi di usare le parole proprio perché ( purtroppo solo nei momenti in cui la usiamo, scrivendo, o ne usufruiamo, leggendo) dovrebbe riportarci nei Paradisi perduti, o trasformare in sopportabili Paradisi sussidiari anche eventi infausti.
E non credo che siano concepibili Eden non governati da precise leggi ritmiche, musicali e matematiche, e al contrario retti dalla caotica prosa che impera tutti i giorni sulla Terra.
Grazie per aver letto questo mio improvvisato pensiero, e grazie soprattutto a coloro  che, con i loro interventi precedenti, me lo hanno ispirato.

Offline paolo corinto tiberio

Re: Metrica o non metrica? Ritorno alla creatività
« Risposta #16 il: Mercoledì 25 Gennaio 2012, 23:42:20 »
Non so se quello che sto per scrivere, e che ho pensato poco fa, sia o meno interessante e originale: nel dubbio, non dategli troppa importanza.
Cos'è, in fin dei conti, la poesia, se non un tentativo di ritorno all'Eden, al Paradiso che è ancora in noi, anche se (lo si prenda nel senso che si vuole) ne fummo cacciati?
Che cosa intendeva Baudelaire quando voleva portare la sua bella "là-bas, où tout est luxe, calme et volupté" , se non il paese della poesia perenne?
L'arte poetica si distingue dagli altri modi di usare le parole proprio perché ( purtroppo solo nei momenti in cui la usiamo, scrivendo, o ne usufruiamo, leggendo) dovrebbe riportarci nei Paradisi perduti, o trasformare in sopportabili Paradisi sussidiari anche eventi infausti.
E non credo che siano concepibili Eden non governati da precise leggi ritmiche, musicali e matematiche, e al contrario retti dalla caotica prosa che impera tutti i giorni sulla Terra.
Grazie per aver letto questo mio improvvisato pensiero, e grazie soprattutto a coloro  che, con i loro interventi precedenti, me lo hanno ispirato.

ben detto, ottimo... la lingua originaria, la famosa e mitica lingua degli uccelli... e chissà se altro non sia la lingua della poesia...
salvatico è quel che si salva

Offline caligola

Re: Metrica o non metrica? Ritorno alla creatività
« Risposta #17 il: Martedì 7 Febbraio 2012, 00:32:10 »
L'italiano parlato è pieno di metrica,
e chi non l'avesse ancora compreso è meglio che si faccia qualche domanda...

Offline Gianpiero De Tomi

Re: Metrica o non metrica? Ritorno alla creatività
« Risposta #18 il: Mercoledì 8 Febbraio 2012, 21:19:40 »
La grande sfida, nella nostra società è l'apprendimento dell'italiano.

Nuovamente ci troviamo in una condizione di impoverimento della lingua, che per via dell'italianizzazione di certi termini derivati da altre lingue, sta rapidamente perdendo significato.
Inoltre, la contrazione dei frasi, l'incapacità di molti giovani, di costruire una frase di senso compiuto, è il sintomo piuttosto grave di ritrovata ignoranza.Il tecnicismo dell'ignoranza.

Metrica o non metrica? Tutto ciò che è studio della lingua è importante, tutto ciò che contribuisce a donare nuovamente capacità espressiva alla nostra preziosa lingua, è essenziale. La scelta di scrivere in verso libero, può essere legato ad ignoranza della metrica italiana o alla precisa scelta di limitarne l'uso sono per certe condizioni.

Ma ritengo che la vita, sia una condizione di continuo apprendimento, per colmare ogni lacuna.

Offline Pino Penny

  • Autore
  • *
  • Post: 698
  • Sesso: Maschio
  • guardi la vita a colori o in bianco e nero?
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Re: Metrica o non metrica? Ritorno alla creatività
« Risposta #19 il: Venerdì 17 Febbraio 2012, 10:20:27 »
ma vi brego,nn facete cuestioni sulla scuolla ke nn è capacitata di imparare litaliacano cossi ke x finno i scritorri e gli boetti fhanno arrorri di artoggraffia nelo sribere e kke gass,o
« Ultima modifica: Venerdì 17 Febbraio 2012, 10:25:58 da Il Boccaccino »
guardi la vita a...colori?Io a volte si, a volte in nero a seconda dei giorni.se sono grigi anche grigio è un colore.Ma anche in blu non mi dispiace.in rosso per tirarmi su.in giallo se mi sento più pazzo del solito,in bianco se ci vado...