Autore Topic: Libertà di informazione: siamo al 71° posto  (Letto 626 volte)

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Kamikaze

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Libertà di informazione: siamo al 71° posto
« il: Lunedì 22 Giugno 2009, 13:54:26 »
Non sono un tipo che frequenta molto i blog.
Ma sento in questo periodo il dovere d'informare la gente sul degrado della libertà d'informazione in Italia.
Secondo Freedom House (un organizzazzione non profit, nè politicamente schierata) il nonstro paese si trovere al 71° posto... nella fascia dei paesi parzialmente liberi. qualche anno fa avevo sentito dire da Reporter Sans Frontières che eravamo al 42°. Certo, lo stesso sondaggio può subire variazioni a seconda di chi lo fa... Ma anche in questo caso è un'organizzazione che ha interesse nel difendere la libertà dei giornalisti.
Sapevo che la situazioni di anno in anno peggiora, che sta scomparendo un stampa davvero obiettiva, che non c'è un giornale che non sia politicizzato e che i mezzi d'informazione si stanno accentrando nelle mani di un solo uomo...
Ma il 71° posto non riesco ad accettarlo.

Offline Michele Serri

Re: Libertà di informazione: siamo al 71° posto
« Risposta #1 il: Lunedì 22 Giugno 2009, 21:52:20 »
Anche se non so in che modo venga calcolata questa classifica la trovo attendibile...mi pare abbastanza evidente un progressivo degrado della nostra informazione..ultimamente guardando i principali TG sembra che siano diretti tutti dalla stessa mano, quasi identici scaletta e svolgimento di notizie, tanto vale che facciano un TG unico a reti unificate, almeno tanti soldi risparmiati...osservavo per esempio ieri come si sia ritenuta più importante la notizia di una signora multata per aver sfamato un cane randagio che non informare sugli sviluppi delle indagini della procura di Bari, mi pare chiara la volontà di oscurare quella vicenda...è evidente come questo sia conseguenza dell'accentramento in pochissime mani dei canali di informazione più importanti...speriamo di fermarci al 71° posto, fino a dove si può arrivare per toccare il fondo?..ma per fortuna, per chi vuol informarsi, resta ancora internet, anche se non basta l'accessibilità dell'informazione, serve anche la volontà e la curiosità di essere informati...

Alessio J

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Re: Libertà di informazione: siamo al 71° posto
« Risposta #2 il: Lunedì 22 Giugno 2009, 22:02:02 »
Anche se non so in che modo venga calcolata questa classifica la trovo attendibile...mi pare abbastanza evidente un progressivo degrado della nostra informazione..ultimamente guardando i principali TG sembra che siano diretti tutti dalla stessa mano, quasi identici scaletta e svolgimento di notizie, tanto vale che facciano un TG unico a reti unificate, almeno tanti soldi risparmiati...osservavo per esempio ieri come si sia ritenuta più importante la notizia di una signora multata per aver sfamato un cane randagio che non informare sugli sviluppi delle indagini della procura di Bari, mi pare chiara la volontà di oscurare quella vicenda...è evidente come questo sia conseguenza dell'accentramento in pochissime mani dei canali di informazione più importanti...speriamo di fermarci al 71° posto, fino a dove si può arrivare per toccare il fondo?..ma per fortuna, per chi vuol informarsi, resta ancora internet, anche se non basta l'accessibilità dell'informazione, serve anche la volontà e la curiosità di essere informati...



Già già, internet e i bloggers. Al momento sembra siano gli ultimi Highlanders dell'informazione senza vincoli (vedi cosa accade in questi giorni in Iran). Ma per quanto ancora?  
Leggiti questo e... sospira....
http://italianspot.wordpress.com/2009/02/06/pacchetto-sicurezza-attacco-finale-di-berlusconi-ai-blogger-e-filtraggio-della-rete-berlusconi-vuole-chiudere-facebook-e-youtube/

Ok, il tutto è stato bloccato, per ora. Ma fino a quando?