Autore Topic: Poesia a quattro mani  (Letto 719 volte)

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Offline Sburtobross

Poesia a quattro mani
« il: Giovedì 15 Novembre 2007, 18:55:38 »
Questa è la poesia di due giovani poeti che,senza pretese,hanno unito i loro pensieri.

"anche un poco non è poco
se va oltre il molto"

Tagore


Seziono incofessate paure
e le spedisco a te
stracciate in piccoli pezzi
così che tu
non senta il loro peso

Al di là della finestra
solo il rumore della pioggia
che cade e cambia direzione
la luce è fuori dalla stanza
lasciamo dormire
niente restituirà
quello che tu mi hai portato via

Fazzoletti colorati da estrarre
dal mio taschino come scuse
non ne ho più
solo lacrime
di un uomo stanco
testimoniano
tardivi ripensamenti

Adesso ho bisogno
di un momento di sincerità
le tue lacrime non servono
a far dimenticare
tante parole amare,
le ho stracciate,bruciate
con fredde mani tremanti
ricavandone almeno un pò di calore.

Solo con me stesso
le risate dei bambini
hanno un terribile suono
come l'eco in una stanza vuota
spogliata dai ricordi

anche i muri ricordano il timbro della tua voce
mentre fingo
sanguinando presunta felicità
questo sorriso diventa il riflesso del tuo stato


Sere85 e Sburtobross

stellaerrata

  • Visitatore
Re: Poesia a quattro mani
« Risposta #1 il: Giovedì 15 Novembre 2007, 23:43:19 »
Questa è la poesia di due giovani poeti che,senza pretese,hanno unito i loro pensieri.

"anche un poco non è poco
se va oltre il molto"

Tagore


Seziono inNcofessate paure
e le spedisco a te
stracciate in piccoli pezzi
così che tu
non senta il loro peso

Sere85 e Sburtobross

a parte la svista di battitura, devo dire che offrite spunti interessanti di riflessione emotiva!

serytre

  • Visitatore
Re: Poesia a quattro mani
« Risposta #2 il: Venerdì 16 Novembre 2007, 10:28:21 »
Seziono inconfessate paure
e le spedisco a te
stracciate in piccoli pezzi
così che tu
non senta il loro peso

Al di là della finestra
solo il rumore della pioggia
che cade e cambia direzione
la luce è fuori dalla stanza
lasciamo dormire
niente restituirà
quello che tu mi hai portato via

Fazzoletti colorati da estrarre
dal mio taschino come scuse
non ne ho più
solo lacrime
di un uomo stanco
testimoniano
tardivi ripensamenti

Adesso ho bisogno
di un momento di sincerità
le tue lacrime non servono
a far dimenticare
tante parole amare,
le ho stracciate,bruciate

con fredde mani tremanti
ricavandone almeno un pò di calore.

Solo con me stesso
le risate dei bambini
hanno un terribile suono
come l'eco in una stanza vuota
spogliata dai ricordi

anche i muri ricordano il timbro della tua voce
mentre fingo
sanguinando presunta felicità
questo sorriso diventa il riflesso del tuo stato


Offline Zima

Re: Poesia a quattro mani
« Risposta #3 il: Venerdì 16 Novembre 2007, 13:33:55 »
davvero complimenti! unabella poesia, all'interno della quale non si individua uno stacco netto tra i due stili, uan poesia pregna di emozioni forti che si trasmettono al lettore!

se mi permettete però, io staccherei delle parti, oppure introdurrei qualche virgola, come ad esempio una virgola o uno spazio nella seconda strofa:

Al di là della finestra
solo il rumore della pioggia
che cade e cambia direzione,
la luce è fuori dalla stanza
lasciamo dormire
niente restituirà
quello che tu mi hai portato via

e unirei 4° e 5° verso e 6°e7° verso della terza strofa:

solo lacrime di un uomo stanco
testimoniano tardivi ripensamenti



solo piccoli consigli di struttura, ma nel complesso, mi è molto piaciuta!...bravi!  ;D

"proverò a spaccare
meridiane di silenzio,
come ghiaccio
sui mattoni della piazza
e sotto i nostri piedi"
r.d.