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Discussioni in corso => Libri degli autori => Topic aperto da: Marinella Accinelli - Martedì 9 Giugno 2009, 14:06:05
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'Emozione senza tempo' (Il Giornale) recensione al libro di poesie di Marinella Accinelli - Una vita senza tempo - (Aletti Editore)
di Rassegna Stampa
Mi è capitato raramente di avere emozioni, non perché non ne sia capace, ma avere sensazioni che nascano dall'ascolto o dalla visione di qualcosa, per me, è cosa rara. Ho cercato nel tempo di capire. Ho intuito che l'emozione è quella sensazione che riesce a strapparti dal quotidiano, dalla norma, dal comune e ti porta ad estraniarti facendo salire in te quel senso di immedesimazione nel sentimento che ti fa gonfiare gli occhi.
Ecco nelle poesie di Marinella Accinelli questo si prova, sai certamente che leggendo le Sue righe proverai quello che ha provato lei nello scrivere. E sebbene rispecchino la Sua vita, le Sue fasi di storia, il Suo pensiero, queste strofe toccano l'anima di chiunque approcci la lettura.
Spesso la poesia è egoista, ma Lei, con questo dipanarsi tra se, la storia e le storie del mondo, l'amore e il dolore, ha fatto il miracolo di dipingere con l'altruismo un mondo che le appartiene e che vuole con gioia dividere con gli altri.
Si ricava da questo libro la triade dei momenti di vita che possono essere di ognuno, un periodo dove l'amore è parte integrante dei momenti felici, ma anche, non meno importante, di quelli infelici. Il distacco, l'addio al dolore, la rivincita della coscienza. Una sensualità del vivere che esce da ogni strofa.
Se il primo momento lo possiamo legare alla fase dell'adolescenza, il secondo momento che si vive nelle Sue poesie è la maturità, Lei sicura di sé e del suo valore affronta il mondo, ne traccia i contorni, acuisce i valori veri che legano uomini e donne, è il trionfo della saggezza, gli accadimenti storici sono la traccia nella quale si trovano le parole dei suoi scritti.
L'Ambiente, la guerra, le tragedie umane mondiali toccano il cuore e l'anima, quelle sottili Ife che penetrano la mente.
Ed infine, il concetto della vita dell'uomo, del corpo che non è solo involucro ma contiene in se la spiritualità, che è elemento forte, e poi il ciclo biologico dalla nascita alla morte.
È Lei che legge il mondo specchiandosi nei Suoi stessi occhi, ma non solo, leggere quel che scrive Marinella è immergersi dentro un'anima profonda, un cuore mai stanco di donare, una mente aperta al mondo… è capire quel che ha provato e che prova, la tristezza di alcuni momenti, il riscatto della ragione, fino ad arrivare alla forte e semplice consapevolezza della propria serena forza.
«Una vita senza tempo» Aletti editore - Collana «Gli Emersi - Poesia» pp.68 €12.00.
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Una vita senza tempo
di Marinella Accinelli
Con un linguaggio poetico limpido, essenziale, comunicativo , alieno da sperimentalismi funambolici e da stilemi ermetici, l’autrice dispiega nei suoi versi il senso profondo della vita.
Veramente una vita “senza tempo” , come recita il titolo , perché ripropone i valori eterni dell’esistere:l’amore e l’odio, l’indifferenza e la pietà , la gioia e il dolore,declinati ora in immagini di intimità familiare , quelle della madre, del padre, del figlio, dell’uomo amato, degli amici , realizzate con tenerezza e autenticità di sentimenti , ora in immagini più esterne, ma comunque coinvolgenti - della società malata di indifferenza ,di guerre, di odi inutili ,tutte però, aperte, fraternamente, alla comprensione diretta del lettore, che,in questo percorso, familiare e non, ritrova se stesso, i propri vissuti e la propria dimensione di “cittadino del mondo”.
La realtà viene però immersa e filtrata nello spazio durativo della memoria e della coscienza, in un “tempo senza tempo”,in cui il passato, il presente e il futuro vivono nell’ “eterno presente” dell’anima, nucleo generativo dell’ attività poetica e del nostro stesso consapevole esistere .
Il gesto di scrivere,del resto, è di per se stesso un mezzo per esprimere la consapevolezza di sé e del mondo, rivelativo di un’esigenza di dirsi, di fermarsi, nella fuga dei giorni, in un tempo sospeso, che dia una direzione di senso ai nostri itinerari, cognitivi , emotivi, fantastici .
Un viaggio interiore dunque, quello della poesia, che affidandosi al simbolo,alla metafora, alla musica delle parole , riesce ad esprimere la poliedrica e misteriosa complessità della vita .
E Marinella Accinelli punta in questa direzione perché sa che ,forse, meglio di ogni altro codice comunicativo, il linguaggio lirico, nelle sue capacità suggestive, restituisce un volume e una ricchezza di significati altrimenti inesprimibili, tentando di evocare , nella spazio della pagina bianca ,ma anche nel cuore e nella mente del lettore quell’ “eco dell’ignoto”(Pascoli) che è il segno della vera poesia.
Graziella Corsinovi
Docente di Lingua Italiana e di Storia del teatro e dello spettacolo
Università di Genova .Facoltà di Scienze della Formazione
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RINGRAZIAMENTI
Ringrazio Hiro dal cui amore nacque la mia poesia più bella e che è
accanto a me nel cammino di genitore
Ringrazio gli splendidi genitori che il Signore mi ha generosamente
donato, il mio fratellino Gianluca e la mia famiglia tutta, da sempre
fonte di ispirazione e rifugio dell’anima
Ringrazio Bashert, Marian, la mia Sister Re, Anto, Sandra,
le amiche più care e gli amici fidati per le emozioni della vita che
condividono con me
Ringrazio Antonella Orlandini per aver firmato la copertina con un
suo dipinto
Ringrazio Chiara Ferro (in arte Memole) conosciuta sul sito
www.scrivere.info per aver rielaborato in una poesia dal titolo Il
Mercato, un pezzo di prosa tratto da La Palma, un mio romanzo, ad
oggi incompiuto
Ringrazio il dott Emanuele Mattiello e il dott Paolo Ursaia per la
loro gentile collaborazione congiuntamente all’avv. Roberto
Mazzucca e Franco Polleri per la consulenza.
Ringrazio Dio per avermi donato Umberto!