Autore Topic: Riformare il gruppo critico?  (Letto 6693 volte)

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Offline Elisabetta Randazzo

Riformare il gruppo critico?
« il: Venerdì 5 Ottobre 2007, 19:55:16 »
Cosa ne pensate di ricreare un gruppo critico? Sicuramente bisognerà pensare soluzioni diverse da quello precedente, che alla fine si era esaurito nei suoi compiti, soffocato dalle solite polemiche. Ci piacerebbe riprovare, ma non sappiamo se prendere cinque autori fissi che siano attenti e preparati nel commentare, oppure se fare a rotazione, come prima.
Aspettiamo i vostri suggerimenti per capire le reali esigenze del sito.

Buon week end a tutti

Elisabetta
"La poesia non è un modo di esprimere un'opinione. E' un canto che sale da una ferita sanguinante o da labbra sorridenti."
Kahlil Gibran

Offline Ciccio88

Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #1 il: Venerdì 5 Ottobre 2007, 20:40:54 »
Buona idea !!

Offline Paolo Ursaia

Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #2 il: Venerdì 5 Ottobre 2007, 21:43:46 »
 Cara Elisabetta...un gruppo critico in un sito di poesia è sicuramente una buona idea. L'ideale sarebbe che il gruppo sia composto da persone veramente preparate; e questo deporrebbe per cinque persone, sempre quelle, scelte in base a competenza. Tuttavia, questo si tramuterebbe in...pigrizia non costruttiva per i "non scelti"...Quindi, la rotazione ha i suoi lati positivi. Possibile punto di incontro, cinque autori, scelti, ad esmpio, due tra poeti con più di tot poesie; due con un numero di poesie tra tot e tot; uno, al di sotto di tot. E cambiare ogni uno, due, tre mesi.
  E' solo un'idea, sicuramente migliorabile. Ciao
Cunctando restituit

Offline Elisabetta Randazzo

Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #3 il: Venerdì 5 Ottobre 2007, 21:56:45 »
Cara Elisabetta...un gruppo critico in un sito di poesia è sicuramente una buona idea. L'ideale sarebbe che il gruppo sia composto da persone veramente preparate; e questo deporrebbe per cinque persone, sempre quelle, scelte in base a competenza. Tuttavia, questo si tramuterebbe in...pigrizia non costruttiva per i "non scelti"...Quindi, la rotazione ha i suoi lati positivi. Possibile punto di incontro, cinque autori, scelti, ad esmpio, due tra poeti con più di tot poesie; due con un numero di poesie tra tot e tot; uno, al di sotto di tot. E cambiare ogni uno, due, tre mesi.
  E' solo un'idea, sicuramente migliorabile. Ciao

Uhm...non male come idea
"La poesia non è un modo di esprimere un'opinione. E' un canto che sale da una ferita sanguinante o da labbra sorridenti."
Kahlil Gibran

Offline Zima

Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #4 il: Venerdì 5 Ottobre 2007, 22:29:23 »
W il GC!!!  ;D

io credo che un GC formato sempre dalle stesse persone non vada bene, per i motivi espressi anche da paolo...

prima di tutto bisogna verificare che si voglia un gc...perchè, non per polemizzare, spesso alcune iniziative un po' più impegnative, vengono snobbate o spesso ci sono persone che non se ne sentono all'altezza...

bisognerebbe capire che tutti siamo qui per crescere e che tutti siamo, se vogliamo, sempre all'altezza per fare qualunque cosa.

una base per ricreare il gc potrebbe essere quel famoso e discusso topic sul come si commenta una poesia, potrebbe essere una specie di canovaccio da seguire per l'eventuale gruppo.

si potrebbe poi costituire da tre persone (così come già era) di cui una faccia però da "guida", quindi scelta tra chi si sente "all'altezza".

le domande da fare però sono:

vuoi un gruppo critico?

ti farebbe piacere che qualcuno analizzasse (quindi con una critica positiva ma anche negativa) le tue poesie?

faresti parte del GC?


si attendono risposte e....adesioni!  :D
« Ultima modifica: Venerdì 5 Ottobre 2007, 22:42:37 da Zima »
"proverò a spaccare
meridiane di silenzio,
come ghiaccio
sui mattoni della piazza
e sotto i nostri piedi"
r.d.

alexandra

  • Visitatore
Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #5 il: Venerdì 5 Ottobre 2007, 23:07:26 »
Secondo me dovrebbero essere 3 autori preparati, forse non fissi (diventerebbe monotono) alfine di non alimentare sterili polemiche. Ci vogliono pareri autorevoli...

Offline Marina Como

Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #6 il: Venerdì 5 Ottobre 2007, 23:23:43 »
W il GC!!!  ;D

io credo che un GC formato sempre dalle stesse persone non vada bene, per i motivi espressi anche da paolo...

prima di tutto bisogna verificare che si voglia un gc...perchè, non per polemizzare, spesso alcune iniziative un po' più impegnative, vengono snobbate o spesso ci sono persone che non se ne sentono all'altezza...

bisognerebbe capire che tutti siamo qui per crescere e che tutti siamo, se vogliamo, sempre all'altezza per fare qualunque cosa.

una base per ricreare il gc potrebbe essere quel famoso e discusso topic sul come si commenta una poesia, potrebbe essere una specie di canovaccio da seguire per l'eventuale gruppo.

si potrebbe poi costituire da tre persone (così come già era) di cui una faccia però da "guida", quindi scelta tra chi si sente "all'altezza".

le domande da fare però sono:

vuoi un gruppo critico?

ti farebbe piacere che qualcuno analizzasse (quindi con una critica positiva ma anche negativa) le tue poesie?

faresti parte del GC?


si attendono risposte e....adesioni!  :D
si, si, si.
la risposta è si a tutte e tre le domande!

io non so come funzionasse prima il gruppo critico,  ma pensavo di avere tre autori fissi e due a rotazione che si affiancassero per imparare! ma se cinque sono troppi, allora anche due più uno, si potrebbe fare.
ma dovrebbero leggere e criticare tutte le poesie del giorno? e aprirebbero topic per discuterne, o solo con i commenti?
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

khay

  • Visitatore
Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #7 il: Sabato 6 Ottobre 2007, 00:13:44 »
Cara Elisabetta...un gruppo critico in un sito di poesia è sicuramente una buona idea. L'ideale sarebbe che il gruppo sia composto da persone veramente preparate; e questo deporrebbe per cinque persone, sempre quelle, scelte in base a competenza. Tuttavia, questo si tramuterebbe in...pigrizia non costruttiva per i "non scelti"...Quindi, la rotazione ha i suoi lati positivi. Possibile punto di incontro, cinque autori, scelti, ad esmpio, due tra poeti con più di tot poesie; due con un numero di poesie tra tot e tot; uno, al di sotto di tot. E cambiare ogni uno, due, tre mesi.
  E' solo un'idea, sicuramente migliorabile. Ciao


Si, direi che è un' ottima idea...:)

Tre autori-critici mediamente competenti, fissi per almeno due mesi, e uno-due autori in appoggio-tirocinio, ai quali i tre sottoporranno i testi scelti valutandone il parere, e aiutandoli nell'analisi tecnico-emotivo-psicologica della poesia...

Sarebbe ottimale che questi autori in tirocinio fossero a rotazione più veloce, direi anche ogni settimana, proprio per coinvolgere tutti quanti nel lavoro...

A parte la pubblicazione giornaliera del lavoro del G.C., alla fine di ogni settimana sarà pubblicato anche il primo commento-critica dei tirocinanti, come esito raggiunto dagli scambi intercorsi con il G.C. in carica...




« Ultima modifica: Sabato 6 Ottobre 2007, 00:26:21 da Cristina Khay »

Offline Rasimaco

Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #8 il: Sabato 6 Ottobre 2007, 08:24:16 »
sono dello stesso parere espresso da Cristina.
come l'abito non fa il monaco così lo strumento non crea musica

Offline Marina Como

Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #9 il: Sabato 6 Ottobre 2007, 10:56:11 »

Si, direi che è un' ottima idea...:)

Tre autori-critici mediamente competenti, fissi per almeno due mesi, e uno-due autori in appoggio-tirocinio, ai quali i tre sottoporranno i testi scelti valutandone il parere, e aiutandoli nell'analisi tecnico-emotivo-psicologica della poesia...

Sarebbe ottimale che questi autori in tirocinio fossero a rotazione più veloce, direi anche ogni settimana, proprio per coinvolgere tutti quanti nel lavoro...

A parte la pubblicazione giornaliera del lavoro del G.C., alla fine di ogni settimana sarà pubblicato anche il primo commento-critica dei tirocinanti, come esito raggiunto dagli scambi intercorsi con il G.C. in carica...
sei un genio!   :)
Se voglio fare la stronza ci riesco bene.  Talmente bene che quasi quasi ci sono. O forse ci sono.  Si, deciso.

Offline Zima

Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #10 il: Sabato 6 Ottobre 2007, 11:06:50 »
Grande Cri!!  ;D
"proverò a spaccare
meridiane di silenzio,
come ghiaccio
sui mattoni della piazza
e sotto i nostri piedi"
r.d.

Offline Nicomar

Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #11 il: Sabato 6 Ottobre 2007, 12:42:43 »
Tutto bene, ottime le proposte, sicuramente Elisabetta riuscirà ad estrapolare il meglio da ogni Suggerimento
questo è il mio:
il GC deve chiedere prima agli autori se vogliono essere analizzati,
magari mettendo una "spunta" sulla pagina di pubblicazione della poesia
- "vuoi essere analizzato? SI - NO" -
nicomar....

khay

  • Visitatore
Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #12 il: Sabato 6 Ottobre 2007, 16:09:03 »
Tutto bene, ottime le proposte, sicuramente Elisabetta riuscirà ad estrapolare il meglio da ogni Suggerimento
questo è il mio:
il GC deve chiedere prima agli autori se vogliono essere analizzati,
magari mettendo una "spunta" sulla pagina di pubblicazione della poesia
- "vuoi essere analizzato? SI - NO" -
nicomar....


Bravo nic ...così si evitano malumori e, quel che è peggio, si evita di fare tutto il lavoro di analisi ad un testo e scoprire che non è gradito...
 :)

Offline Katya Coppolecchia

  • Autore
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  • Post: 36
  • Sesso: Femmina
  • volerò sulle ali di un'aquila con i miei ricordi..
  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #13 il: Sabato 6 Ottobre 2007, 17:42:40 »
Penso che l'idea di cri e nic siano impeccabili, niente offende nessuno e niente a mio parere potrebbe creare malumori...
Speriamo bene ;D

khay

  • Visitatore
Re: Riformare il gruppo critico?
« Risposta #14 il: Sabato 6 Ottobre 2007, 20:21:11 »
Stavo riflettendo sulla proposta di nic che sostengo..
Mi ricordo perfettamente tutte le battaglie che si sono fatte per far capire che la pubblicazione di una poesia la mette automaticamente alla mercè dei lettori e quindi dei pareri che ne possono derivare....
Ma un Gruppo Critico non è un commento qualsiasi per la sensibilità dell'autore (anche se è solo un'analisi più approfondita del testo)...
Quindi trovo giusto che la scelta di lasciare che i propri versi siano analizzati debba venire da sola, senza imposizioni o forzature, nella maturità della comprensione che Tutti ma proprio Tutti beneficiano di qualsiasi attenzione rivolta alla poesia...
Quindi riconfermo il mio parere favorevole alla 'spunta' in sede di pubblicazione, augurandomi che siano pochissime....
:)