Forum degli autori

Discussioni in corso => Discussioni fra autori => Topic aperto da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 12:32:30

Titolo: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 12:32:30
buon giorno a tutti!  ;D

i fatti degli ultimi giorni ci hanno sorpreso, ma soprattutto affranto! nessuno di noi vuole rinunciare a questo sito così ricco di possibilità, oasi di Pace e di Cultura (almeno dovrebbe essere) ma anche luogo dove potersi esprimere e confrontare, migliorandoci di giorno in giorno!

una delle cause scatenanti di molte discussioni è la capacità di fare un commento, allora ho pensato di aprire un topic dove tutti insieme possiamo imparare a commentare una poesia, dimostrando che non siamo degli stolti e che CE LA POSSIAMO FARE!
dimostriamo che questo sito è ViVo, che ama la Poesia, che vuole continuare a farla!!

cosa secondo voi dovrebbe essere presente nell'analisi di una poesia?

io butto qui di seguito qualche idea, man mano che a voi viene in mente qualcosa aggiungetela...

continua...
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 12:53:17
RITMO E MUSICALITA'

di solito leggendo una poesia, ci rendiamo subito conto se questa è ritmata, se ha un ritmo incalzante o più lento, se l'autore ci vuole far soffermare su determinate parole o concetti chiave...

spesso per dare musicalità al testo si utilizzano degli schemi metrici, cioè versi tutti della stessa lunghezza e con lo stesso tipo di accentazione

ne esistono di diversi tipi, a partire da versi di 2 sillabe in poi, fino anche ad arrivare a versi di 15 sillabe. il più utilizzato normalmente e il più musicale è senz'altro l'endecasillabo (11 sillabe)

per fare giusto qualche esempio riporto pezzi di poesie di alcuni di noi...

Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 12:54:45
solo qualche esempio:


bisillabo 
(accento 1^ sillaba)

Sòtto
quèsto
sòle
fòrse
svèngo

(Zima)
Trisillabo   (2^)

(E) repènte
il  pìglio
invòlge   
letìzia.

(rocrisa, da “letizia”) 
senario
(2^ e 5^)

Ti sento, ancora qui,
fra càse all’apèrto
e ciéli comùni;

lo sguàrdo tuo schiètto
modèlla paròle
cercàndo ricòrdi

e assùrge nel vèrbo
facéndosi làgo.

(Oliviero A. Fuina, da Vento del Nord)
ottonario
(sulla 3^ e 7^ oppure sulla 4^ e 7^)

Rimembrànze  d'infinìto
nei bagliòri stagionàli

Tra le aèree distorsiòni
del crepùscolo mi pèrdo

(zima, da “rimembranze d’infinito”)
Endecasillabo
(6^ e 10^ oppure su 4^,
8^ e 10^, o ancora su 4^, 7^e10^)

Scruto l'abìsso del tèmpo che scòrre
l'abìsso ricàmbia ridèndo sorniòne
il bàratro oscuro dei vèrbi crudèli
filtra i ricòrdi scremàndo la giòia

(Luca Ventura, da “A te che non ci sei”)


continua...
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Anna Legittimo - Sabato 29 Settembre 2007, 13:01:25
Grazie.. studierò quanto tu ha scritto..
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 13:06:51
RIMA

ancora si può giocare con la musicalità con le rime e le allitterazioni, cioè riproduzioni di suoni simili tra le ultime parole dei versi.
spesso si utilizzano anche rime interne, ma ora vi posterò solo qualche esempio più banale di rima, in modo da imparare a riconoscerle.

baciata  AABB

Sento favella che nel cuor s’accende A
Il poetare come fuoco mi prende A
Impugno la penna che corre da sola B
E guidando la mano sul foglio vola B

(zima)


alternata ABAB

Metrica, rima e ritmo son gran cose A
ad allenare servono il  cervello B
e  se all’inizio sono spiritose A
poi ci si accorge che non è un fardello. B

(El_greco, da “in rima”)


chiusa o incrociata ABBA

quando sei qui, ti guardo come fossi A
topografia di un attimo appeso B
in equilibrio su quel filo steso B
tra labbra rosa coi contorni rossi A

 (Filodiseta, da “aspergimi”)

Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Anna Legittimo - Sabato 29 Settembre 2007, 13:10:59
Quello che sta scrivendo Zima è la risposta concreta a tante parole inutili dette in questi ultimi giorni.
Questo è lo spirito del sito: la crescita di ognuno di noi.
Grazie per il tuo REALE CONTRIBUTO al sito.
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 13:12:00

ripetuta ABC ABC

m’inoltro  lento nella stretta calle  A
nelle tue mani  il timone arreso B
siediti in plancia di piacere espandimi  C

fa che io possa fender la tua valle A
muoviti lenta sul tuo chicco teso B
inghiottimi l’incanto e dopo intridimi. C

(El_greco, da “intridimi”)


invertita ABC CBA, DEF FED

Tramonta A
come la gioia B
il sole di ogni giorno, C

più cupa si fa intorno C
l'aria densa di noia. B
Lascia l'impronta A

la malinconia, D
veste di opachi colori E
la spiaggia dell'anima. F

Resta sulla riva anonima F   
l'onda dei moti interiori, E              
dondola una bugia. D

(Zima, “malinconia” )


incatenata ABA BCB CDC DED EFE

Se vuoi studiare una rima A
scrivendo tutti gli esempi B
devi pensare già prima A

come disporre i tuoi tempi B
e la finale da usare; C
poi prendi un foglio e riempi B

dovendo prima contare C
sillabe e desinenze D
che devi poi incatenare C

sembrando uomo di scienze D
che invece di usar la penna E
- come Accademia a Firenze – D

a conteggiar non tentenna E
e di cesello lavora F
per trasformare cotenna. E

(Oliviero A. Fuina)
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: alexandra - Sabato 29 Settembre 2007, 13:14:50
Grazie zima, anche se io scrivo più con il cuore che con le metriche o rime (ahimè)...

ma questo è un intervento tenace volto a sottolineare la volontà di tante persone che non vogliono mollare!

non posso esserti d'aiuto perchè davvero conosco poco! ma ti seguo, ti leggo e imparo... sono con te! ;)
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: demetrio - Sabato 29 Settembre 2007, 13:19:23
scusa roberta
non capisco questo tuo affannarti...io ho letto quasi tutto...ma non credo che il problema sia nel capire la costruzione di una poesia e la sua metrica. Non credo proprio che insegnando poesia s' insegni a commentare...ognuno di noi scrive sensazioni....ognuno di noi commenta ( se ha voglia)...quello che la poesia gli ha trasmesso...poi c' è anche chi riesce a commentare anche il lato tecnico...ma penso che sia relativo...la poesia è stato d' animo...null' altro..
cmq da sottolineare il tuo impegno...
Titolo: Re: Commentiamo una poesia! non interrompere..please!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 13:20:51
ognuno di noi commenta come gli pare, ma c'è chi avrebbe voglia di imparare a farlo anche inmodo più tecnico...

dopo aver analizzato la musicalità, proviamo ad individuare le figure retoriche...

ce ne sono tantissime, ma qui mi limiterò ad illustrare le tre più confuse (metafora, similitudine e allegoria) e qualcuna delle più note e utilizzate.

ci tengo a specificare che questo lavoro non è stato scritto tutto di mio pugno ma fa parte di un progetto che si porta avanti da tempo con Oliviero e Cristina Khay e che presto, a cura della redazione, sperando che qualcosa cambi, verrà inglobato in un unico documento a disposizione dell'intera comunità!

Allegoria

Un contenuto astratto viene espresso attraverso un’immagine concreta:




E come potevamo noi cantare
con il piede straniero sopra il cuore,

=   Occupazione straniera

(S. Quasimodo, Alle fronde dei salici)


Similitudine

Paragona un concetto ad un altro le cui proprietà sono ben note, introdotto da come , così, pare,è simile, somiglia, etc.:



come il mare, così le spighe ondeggiano

come essere vivente, così il mare mugola

come un umano re, così il leone nella foresta


Un tappeto di smeraldo
sotto al cielo il monte par.
(G. Carducci, In Carnia, 3-4)


Metafora

E’ la sostituzione di un termine proprio con uno figurato, in seguito ad una trasposizione simbolica di immagini.
In breve, è una similitudine senza il termine di paragone.
 
le spighe ondeggiano ;
(come se fossero un mare)

il mare mugola ;
(come se fosse un essere vivente)

il re della foresta;
(come se il leone fosse un uomo)

 
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Leaf - Sabato 29 Settembre 2007, 13:22:11
Intervengo nel topic, Zima, (dopo aver assistito in silenzio e  costernazione a  tutto quello che è stato gridato altrove) per esprimerti la serenità che le tue parole mi hanno restituito...
Premetto che non so nulla di costruzioni metriche, di regole e schemi poetici, perché in realtà non ci credo molto e seguo solo l’istinto, scrivendo, e lo stesso mi guida, eventualmente, nei commenti, nè mi sento in grado di emettere alcun giudizio di forma. So solo che a volte una poesia mi emoziona, e allora non posso esimermi dal comunicarlo all’autore, per ringraziarlo di ciò che mi ha regalato. Non sono certo una commentatrice da prendere ad esempio...
Ma ci tengo a dirti, unendomi a chi nel frattempo mi ha preceduta, che quello che stai facendo è l’unico segno di serena civiltà e amore per la poesia che ho trovato in questi giorni allucinanti, tra esternazioni al di là di ogni più psichedelico delirio. Questo è amore per lo scrivere e per il leggere chi scrive accanto a noi, questa è voglia di costruire per difendere il futuro di un sito che merita di sopravvivere, al di là di ogni luridume con il  quale alcuni cercano di ricoprirlo fino a soffocarlo a morte. Dovremmo tutti imparare, da un comportamento come questo, e imparare in silenzio, con umiltà. Grazie.
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: demetrio - Sabato 29 Settembre 2007, 13:24:43
Intervengo nel topic, Zima, (dopo aver assistito in silenzio e  costernazione a  tutto quello che è stato gridato altrove) per esprimerti la serenità che le tue parole mi hanno restituito...
Premetto che non so nulla di costruzioni metriche, di regole e schemi poetici, perché in realtà non ci credo molto e seguo solo l’istinto, scrivendo, e lo stesso mi guida, eventualmente, nei commenti, nè mi sento in grado di emettere alcun giudizio di forma. So solo che a volte una poesia mi emoziona, e allora non posso esimermi dal comunicarlo all’autore, per ringraziarlo di ciò che mi ha regalato. Non sono certo una commentatrice da prendere ad esempio...
Ma ci tengo a dirti, unendomi a chi nel frattempo mi ha preceduta, che quello che stai facendo è l’unico segno di serena civiltà e amore per la poesia che ho trovato in questi giorni allucinanti, tra esternazioni al di là di ogni più psichedelico delirio. Questo è amore per lo scrivere e per il leggere chi scrive accanto a noi, questa è voglia di costruire per difendere il futuro di un sito che merita di sopravvivere, al di là di ogni luridume con il  quale alcuni cercano di ricoprirlo fino a soffocarlo a morte. Dovremmo tutti imparare, da un comportamento come questo, e imparare in silenzio, con umiltà. Grazie.


daccordo in tutto...
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Oliviero Angelo Fuina - Sabato 29 Settembre 2007, 13:26:33
Ottimo, Zizì :)

Caro Deme :)
serve anche questo, si.
In risposta ai molti che si dicono non adeguati a poter commentare.
Le sensazioni sono percepibili - soggettivamente - da tutti e tutti le possono esternare. Questo topic vuole rivolgersi, con giusto spirito propositivo, anche a chi vuole capire meglio e poter giudicare più compiutamente un componimento, capendo lo sforzo che a volte c'è alla base nel tessere versi apparentemente istintivi e fluidi (e qui c'è il vero talento dell'Autore).
Adesso aspettiamo anche una infarinatura generale sulle molte figure retoriche e poi cominciamo a postare di volta in volta qualche poesia presa in vetrina e cerchiamo tutti insieme di analizzarla ed imparare ad esprimere quello che ne percepiamo, che riceviamo, ed esternarlo costruttivamente anche - e soprattutto - per l'Autore stesso. ;)
Vai, Zizìììì! :D
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 14:17:42
grazie a chi apprezza questa cosa...e grazie ad Oliver che forse con parole migliori delle mie è riuscito a spiegare il senso di tutto ciò.
spesso usiamo delle figure retoriche o dei giochi di parole involontariamente, ma queste esistono in maniera documentata e riconoscerle è una vera soddisfazione.

proseguo con le più note (ma vi prego di non postare nel frattempo, soprattutto non c'è bisogno di ringraziare nessuno :) ) e poi, chi vorrà, potrà scegliere una poesia tra quelle lette o anche una propria e postarla, possiamo poi cercare di commentarla insieme...

nel frattempo che in qualche topic più giù qualcuno ancora iveisce e si scanna a vicenda, diamo una ventata di civiltà a questo posto e facciamo poesia!
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 14:26:13
Catacresi
 usa un senso al posto di un altro o può servirsi di un termine oltre il suo significato proprio:


il collo di una bottiglia;
le gambe del tavolo
Iperbole
esagera nella descrizione della realtà tramite espressioni che l'amplifichino o la riducano:

“Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.”
( E. Montale, Xenia II, 5, 1-2)
Metonimia
sostituisce un termine con un altro, con cui è in rapporto:
la causa per l’effetto, l’effetto per la causa, la materia per l’oggetto, il contenente per il contenuto

“Mentre Rinaldo così parla, fende
con tanta fretta il suttil legno l’onde,” 
(L. Ariosto, Orlando furioso,
Canto XLIII, LXIII)
-la materia per l'oggetto (la barca);
Prosopopea
attribuisce prerogative umane a cose o a concetti inanimati o astratti, facendoli parlare o rivolgendo loro la parola:
“Forse perché della fatal quiete
tu sei l’immago a me sì cara vieni
o Sera!… “
(U. Foscolo, Alla sera, 1-3)
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 14:32:51
Sinestesia
accosta due sfere sensoriali diverse :
Un esempio tratto da:
“Ma per le vie del borgo
dal ribollir de’ tini
va l’aspro odor de i vini           
l’anime a rallegrar.”
 (G. Carducci, San Martino, 5-8).
(sfera gustativa aspro + sfera olfattiva odore)
 altri esempi di sfere sensoriali diverse:
Anafora
è la ripetizione di una parola o di gruppi di parole all'inizio di frasi o di versi successivi, per sottolineare un'immagine o un concetto:
S’ i’ fosse foco, arderè il mondo;
S ‘i’ fosse vento, lo tempestarei;
S ‘i’ fosse acqua, ‘i’ l’annegherei;
S ‘i’ fosse Dio, mandereil en profondo...(etc.)

(“S’i’ fosse foco”, Cecco Angiolieri)
Onomatopea
E’ l’uso di una parola la cui pronuncia assomiglia al suono o al  rumore che si intende riprodurre:

Sciacqua, sciaborda,
 scroscia, schiocca, schianta,
 romba, ride, canta,…
 (G. D’Annunzio, Alcyone, L’onda, vv 63-65)
Ossimoro
accosta nella stessa locuzione alcune  parole  in forte antitesi tra loro:

 corri piano.
oppure:
 tal che mi fece, or quand'egli arde 'l cielo,
tutto tremar d'un amoroso gielo.
(F. Petrarca, Non al suo amante più Diana piacque, vv. 7-8)
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Paolo Ursaia - Sabato 29 Settembre 2007, 14:38:08
Sinestesia
accosta due sfere sensoriali diverse :
Un esempio tratto da:
“Ma per le vie del borgo
dal ribollir de’ tini
va l’aspro odor de i vini           
l’anime a rallegrar.”
 (G. Carducci, San Martino, 5-8).
(sfera gustativa aspro + sfera olfattiva odore)
 altri esempi di sfere sensoriali diverse:
Anafora
è la ripetizione di una parola o di gruppi di parole all'inizio di frasi o di versi successivi, per sottolineare un'immagine o un concetto:
S’ i’ fosse foco, arderè il mondo;
S ‘i’ fosse vento, lo tempestarei;
S ‘i’ fosse acqua, ‘i’ l’annegherei;
S ‘i’ fosse Dio, mandereil en profondo...(etc.)

(“S’i’ fosse foco”, Cecco Angiolieri)
Onomatopea
E’ l’uso di una parola la cui pronuncia assomiglia al suono o al  rumore che si intende riprodurre:

Sciacqua, sciaborda,
 scroscia, schiocca, schianta,
 romba, ride, canta,…
 (G. D’Annunzio, Alcyone, L’onda, vv 63-65)
Ossimoro
accosta nella stessa locuzione alcune  parole  in forte antitesi tra loro:

 corri piano.
oppure:
 tal che mi fece, or quand'egli arde 'l cielo,
tutto tremar d'un amoroso gielo.
(F. Petrarca, Non al suo amante più Diana piacque, vv. 7-8)

 Grazie Zima; per avermi ricordato cose che erano coperte di polvere nella mia memoria...e per aver rimesso la poesia al centro del sito.
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 14:38:31
la lezione è finita...andiamo in pace!!!

....e ora....

;D VIA AL GIOCO!  ;D


chi vuole prenda una poesia e incominci ad analizzarla a partire dalle proprie impressioni!  ;)
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Filippo Salvatore Ganci - Sabato 29 Settembre 2007, 15:26:10
Ottimo, Zizì :)

Caro Deme :)
serve anche questo, si.
In risposta ai molti che si dicono non adeguati a poter commentare.
Le sensazioni sono percepibili - soggettivamente - da tutti e tutti le possono esternare. Questo topic vuole rivolgersi, con giusto spirito propositivo, anche a chi vuole capire meglio e poter giudicare più compiutamente un componimento, capendo lo sforzo che a volte c'è alla base nel tessere versi apparentemente istintivi e fluidi (e qui c'è il vero talento dell'Autore).
Adesso aspettiamo anche una infarinatura generale sulle molte figure retoriche e poi cominciamo a postare di volta in volta qualche poesia presa in vetrina e cerchiamo tutti insieme di analizzarla ed imparare ad esprimere quello che ne percepiamo, che riceviamo, ed esternarlo costruttivamente anche - e soprattutto - per l'Autore stesso. ;)
Vai, Zizìììì! :D


voglio dire ....solo.....GRAZIE!!! A VOI TUTTI!

CAPIRE...aiuta!
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: alfredo - Sabato 29 Settembre 2007, 16:36:18
Dico e ripeto: si sta esagerando, ci si diverte a fare i dispettucci e a dimostrare di esser maestri di metrica, ma ricordate egregi signori:
la poesia è cambiata, ci sono nuove regole, nuova tecnica poetica, tutti elementi nati nell'immediato dopoguerra nei più rinomati "caffè letterari di Roma, Firenze e Parigi. Ci troviamo in presenza della poesia cosidetta Moderna-futuristica,sollecitate quindi chi di dovere a riaprire tutte le finestre del sito, certo con l'obbligo dell'osservanza della buona etica civile e morale e senza oltrepassare i limiti della buona educazione, e allora potremo tutti quanti, indistintamente tutti, dilettarci a scrivere, pubblicare, leggere e commentare esternando ciò che ognuno è in grado di poter sviluppare.
Cordialità per tutti ricordandovi che tutte queste beghe non fanno altro che nuocere. Buona Domenica
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 16:44:28
caro Sig.Alfredo Genovese,
questo non è un dispetto, nè una bega, nè un modo di dimostrare che conosco la metrica!
l'intento di questo topic è esposto chiaramente, basterebbe leggere con attenzione e senza pregiudizi!
La informo inoltre che molti autori di questo sito utilizzano ancra le forme metriche e che le figure retoriche non differiscono affatto per la poesia Moderna, ma anzi, si possono riscontrare in uno qualunque dei testi da noi pubblicati e sono utilizzate anche ivolontariamente nel linguaggio parlato.
Il Suo intervento è spropositato e aggiunge veleno al già troppo presente in una sezione che vuole ricostruire e non distruggere.

cordiali saluti
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 17:20:10
allora! visto ke nessuno vuole cominciare, lo faccio io, sperando che poi mi aiutiate...

sotto consiglio di El greco ho scelto una poesia di una nuova autrice:

Di allora - Proserpine

-manca la voce al cielo d'autunno
quel rosa che iniziava dal tuo nome
fino al respiro lieve dei versi
esalati da labbra d'aurora-

di allora, il mio canto si perde
inmatrici sepolte d'inchiostro.


continua...
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Sabato 29 Settembre 2007, 17:26:51
questa poesia mi ha molto colpito perchè riempie di emozioni delicate... si avverte la mancanza di un amore tenero ( quel rosa, ..respiro lieve).
l'autrice personifica una stagione e un momento del giorno, come se anche questi in empatia con i suoi sentimenti sentissero la stessa mancanza. si potrebbe interpretare la scelta dell "autunno" come se si volesse evidenziare una "morte" figurata in contrapposizione con la vita di quelle "labbra d'aurora"...
la poesia si svolge in soli sei versi dalla quasi perfetta struttura metrica di decasillabi, con la sola eccezione del secondo (11 sillabe) e quinto (9 sillabe) verso. il decasillabo dona un ritmo cadenzato e morbido, in piena armonia, secondo me, col messaggio che l'autrice vuole trasmetterci.
una poesia a mio parere bellissima con una chiusa incisiva e triste...

"di allora, il mio canto si perde
in matrici sepolte di inchiostro"

bellissima! nemmeno riesco a commentare...


cos'altro?!...a voi la parola! :)
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: el_greco - Sabato 29 Settembre 2007, 17:57:57


... Con questa delusione nel cuore, ti saluto, sperando, a questo punto, che qualcuno ritrovi il seno della ragione e torni a leggere la POESIA non solo quella di facciata, ma quella che ancora vive nel proprio profondo del cuore. :(



Dany è quello che stiamo cercando di fare se quelli come te ce lo permetteranno... >:(

_________________________________________________ _____


Bene, continuo io sulla scia del lavoro iniziato da Zima


Di allora - Proserpine

-manca la voce al cielo d'autunno
quel rosa che iniziava dal tuo nome
fino al respiro lieve dei versi
esalati da labbra d'aurora-

di allora, il mio canto si perde
inmatrici sepolte d'inchiostro.




Quello che colpisce in questi versi è senz’altro la scelta lessicale.
Semplice, pulita, immediata.
Metafore leggere poggiate su un substrato di tecnica poetica sicuramente non improvvisata.
C’è in questi versi una naturalezza che si lascia inalare, quasi fosse la stessa eterea sostanza di cui sono impregnati i sogni. Non un verso banale, nessun richiamo alle paradossali quanto scontate elegie sull’amore perduto, ma un semplice lieve palpito controtempo che si perde in versi di rara bellezza. I miei complimenti per essere riuscita a proporre un tema (la mancanza dell’altro) tanto abusato con versi di siffatta originalità.


el greco
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: el_greco - Sabato 29 Settembre 2007, 18:20:07

Posso proseguire con un modesto esempio di come si possa commentare una poesia che non ci ha particolarmente entusiasmato per i suoi contenuti stilistici e tecnici...


Amore impossibile (di Sofia)



Il cuore e' triste
Il cuore piange
Ti amo
Mi ami
Ma non possiamo
mai gridarlo al mondo intero
Destino crudele
perche' ci hai fatto incontrare
innamorare
e poi ci costringi a stare lontano
a vivere vite diverse
lui con la sua famiglia
e io con la mia
ci sembra di soffocare
ci manca il respiro
ma e' bello sapere che ci siamo
che ci amiamo



C’è in questi versi la semplicità di un amore vissuto con la potenza della giovane età. La semplicità disarmante con la quale vengono presentati al lettore e la loro narrazione naif, fanno dimenticare la mancanza di ricercatezza nelle espressioni, di una impalcatura del costrutto o di un qualunque schema semantico.
Non è certo alla perfezione poetica che aspirano questi versi così prosaicamente adolescenziali, ma un pregio di sicuro ce l’hanno: riportare la poesia alle dimensioni del pensiero umano più immediato.




el greco


Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Elisabetta Randazzo - Sabato 29 Settembre 2007, 18:22:18
Posso proseguire con un modesto esempio di come si possa commentare una poesia che non ci ha particolarmente entusiasmato per i suoi contenuti stilistici e tecnici...


Amore impossibile (di Sofia)



Il cuore e' triste
Il cuore piange
Ti amo
Mi ami
Ma non possiamo
mai gridarlo al mondo intero
Destino crudele
perche' ci hai fatto incontrare
innamorare
e poi ci costringi a stare lontano
a vivere vite diverse
lui con la sua famiglia
e io con la mia
ci sembra di soffocare
ci manca il respiro
ma e' bello sapere che ci siamo
che ci amiamo



C’è in questi versi la semplicità di un amore vissuto con la potenza della giovane età. La semplicità disarmante con la quale vengono presentati al lettore e la loro narrazione naif, fanno dimenticare la mancanza di ricercatezza nelle espressioni, di una impalcatura del costrutto o di un qualunque schema semantico.
Non è certo alla perfezione poetica che aspirano questi versi così prosaicamente adolescenziali, ma un pregio di sicuro ce l’hanno: riportare la poesia alle dimensioni del pensiero umano più immediato.




el greco




Molto bella questa
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Daniele Piredda - Sabato 29 Settembre 2007, 19:10:53


Dany è quello che stiamo cercando di fare se quelli come te ce lo permetteranno... >:(

_________________________________________________ _____

Hai ragione Greco... "quelli come me" sono la rovina del sito. Chiedo scusa se mi sono permesso d'intervenire. Questo non accadrà più. Buon lavoro.
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: el_greco - Sabato 29 Settembre 2007, 19:50:19


Dany è quello che stiamo cercando di fare se quelli come te ce lo permetteranno... >:(

_________________________________________________ _____

Hai ragione Greco... "quelli come me" sono la rovina del sito. Chiedo scusa se mi sono permesso d'intervenire. Questo non accadrà più. Buon lavoro.


Scusa Dany, non volevo essere così sgarbato, è solo che qualcuno sta tentando di far tornare alla normalità il sito ed il tuo post per quanto molto garbato mi era sembrato la continuazione di quelli precedenti. In questo topic proprio non ce lo vedevo. Scusami ancora e non privare il forum della tua presenza solo per una risposta sgarbata data in un momento di particolare tensione.


el greco
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Daniele Piredda - Sabato 29 Settembre 2007, 19:59:17



Scusa Dany, non volevo essere così sgarbato, è solo che qualcuno sta tentando di far tornare alla normalità il sito ed il tuo post per quanto molto garbato mi era sembrato la continuazione di quelli precedenti. In questo topic proprio non ce lo vedevo. Scusami ancora e non privare il forum della tua presenza solo per una risposta sgarbata data in un momento di particolare tensione.


el greco

Và bene Greco. Così và bene. Hai ragione anche tu, ma non sono molto avvezzo con i topic e dove ho potuto dire quello che pensavo l'ho detto sbagliando forse pagina, ma non il contenuto. Ammiro il vostro sforzo di rimettere in piedi la situazione e sono sicuro che avrà successo. Ancora buon lavoro e una stretta di mano.
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Filippo Salvatore Ganci - Sabato 29 Settembre 2007, 21:31:59
Posso proseguire con un modesto esempio di come si possa commentare una poesia che non ci ha particolarmente entusiasmato per i suoi contenuti stilistici e tecnici...


Amore impossibile (di Sofia)



Il cuore e' triste
Il cuore piange
Ti amo
Mi ami
Ma non possiamo
mai gridarlo al mondo intero
Destino crudele
perche' ci hai fatto incontrare
innamorare
e poi ci costringi a stare lontano
a vivere vite diverse
lui con la sua famiglia
e io con la mia
ci sembra di soffocare
ci manca il respiro
ma e' bello sapere che ci siamo
che ci amiamo



C’è in questi versi la semplicità di un amore vissuto con la potenza della giovane età. La semplicità disarmante con la quale vengono presentati al lettore e la loro narrazione naif, fanno dimenticare la mancanza di ricercatezza nelle espressioni, di una impalcatura del costrutto o di un qualunque schema semantico.
Non è certo alla perfezione poetica che aspirano questi versi così prosaicamente adolescenziali, ma un pregio di sicuro ce l’hanno: riportare la poesia alle dimensioni del pensiero umano più immediato.




el greco



Mi voglio complimentare per il lavoro che stai svolgendo in questo topic e per la serenità che vuoi portare... e da esempio e da elogio....grazie!
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Lorenzo De Vanne - Sabato 29 Settembre 2007, 22:00:45
la lezione è finita...andiamo in pace!!!

....e ora....

;D VIA AL GIOCO!  ;D


chi vuole prenda una poesia e incominci ad analizzarla a partire dalle proprie impressioni!  ;)


cara Zima, i miei complimenti...un lavoro ben fatto...un senso per riportare all'aspetto culturale la nostra presenza...qui...
un lavoro notevole, ben strutturato...chiarissimo...e utlissimo...

sia per quanto riguarda la metrica...sia per quanto riguarda le fugure retoriche...la prima più utile per scrivere, la seconda per leggere e commentare...
sintesi impeccabile
(unico appunto cara Zima è la sede del tuo post...dovresti metterla nel laboratorio...qui si perde un pò)

e poi proposto in questo momento...è veramente un esempio per dare una svolta alla pigrizia creativa...

GRAZIE Zima...
Lorenzo
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Lorenzo De Vanne - Sabato 29 Settembre 2007, 22:09:21
cara ZIMA ho visto dopo il mio inrevento che avevi aperto una altro post....di delusione...
NO.....

cancella quel post e riprendi questo bel lavoro....

tira dritto....e continua...che è apprezzato invece il tuo lavoro

ciao
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Filippo Salvatore Ganci - Sabato 29 Settembre 2007, 23:48:23
Sinestesia
accosta due sfere sensoriali diverse :
Un esempio tratto da:
“Ma per le vie del borgo
dal ribollir de’ tini
va l’aspro odor de i vini           
l’anime a rallegrar.”
 (G. Carducci, San Martino, 5-8).
(sfera gustativa aspro + sfera olfattiva odore)
 altri esempi di sfere sensoriali diverse:
Anafora
è la ripetizione di una parola o di gruppi di parole all'inizio di frasi o di versi successivi, per sottolineare un'immagine o un concetto:
S’ i’ fosse foco, arderè il mondo;
S ‘i’ fosse vento, lo tempestarei;
S ‘i’ fosse acqua, ‘i’ l’annegherei;
S ‘i’ fosse Dio, mandereil en profondo...(etc.)

(“S’i’ fosse foco”, Cecco Angiolieri)
Onomatopea
E’ l’uso di una parola la cui pronuncia assomiglia al suono o al  rumore che si intende riprodurre:

Sciacqua, sciaborda,
 scroscia, schiocca, schianta,
 romba, ride, canta,…
 (G. D’Annunzio, Alcyone, L’onda, vv 63-65)
Ossimoro
accosta nella stessa locuzione alcune  parole  in forte antitesi tra loro:

 corri piano.
oppure:
 tal che mi fece, or quand'egli arde 'l cielo,
tutto tremar d'un amoroso gielo.
(F. Petrarca, Non al suo amante più Diana piacque, vv. 7-8)

innanzitutto grazie per il lavoro fatto!
 ho scoperto questo link: - http://www.letteratour.it/dizio/C00metrica.htm
non so se può essere utile!
Buon lavoro!
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Raffaella Picotti - Domenica 30 Settembre 2007, 08:13:41
grazie zi' anche da parte mia ,finalmente si respira aria fresca .solo non demordere ancora grazie raffa
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Chevalier - Domenica 30 Settembre 2007, 15:32:41
Si è parlato di metrica, di figure retoriche ecc ma di come commentare un testo non vi è accenno alcuno... e così mi sono andato a fare un giretto in internet per soddisfare la mia e spero la vostra curiosità d'apprendere l'arte del commento... Buona lettura!!!

Primo livello: Lo spettatore

Se vogliamo fermarci al primo livello di lettura, quello che denomineremo dello spettatore, possiamo cominciare a leggere il testo senza alcun obiettivo particolare, soltanto perché ci va di farlo. Al termine della lettura, la prima valutazione che ci viene richiesta è la risposta alla più naturale e spontanea delle domande:
 
- Mi è piaciuta?
 
Soltanto dopo aver risposto a questa domanda, possiamo chiarire a noi stessi quanto l’autore è riuscito a soddisfare le nostre aspettative di lettore.
A questo punto, possiamo riprendere da capo la lettura del testo e cercare di eliminare gli eventuali errori ortografici o di battitura, per poterli segnalare all’autore ed aiutarlo così ad ottenere effettivamente un testo migliore. E questo perché, vale la pena di ricordarlo, fornire elementi utili a migliorare l’opera in esame è, e deve essere sempre, l’obiettivo principale.
Questa analisi deve diventare per il lettore soltanto una linea guida, cioè uno strumento preliminare per formulare poi un proprio giudizio, discorsivo ed articolato sul testo che ha letto.
... segue
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Chevalier - Domenica 30 Settembre 2007, 15:33:37
Secondo livello: Lo scrittore

Se vogliamo portare il nostro livello di lettura ad un livello più alto, dopo aver effettuato una lettura di primo livello, cioè da spettatore, dobbiamo riprendere in mano il testo e rileggerlo con gli occhi di uno scrittore, allo stesso modo un lettore di secondo livello dovrà smontare il testo in esame, scomporlo nei suoi componenti di base, ed analizzare ciascun elemento ed il modo in cui essi vengono composti insieme nel testo. Definiremo quindi questo livello di lettura quello dello scrittore.
Esso è il più utile per tutti coloro che, oltre che lettori, sono anche scrittori, perché è quello che meglio consente di far tesoro della lettura di un testo per migliorare il proprio livello di scrittura.
 
In prima battuta, gli elementi fondamentali in cui va sezionato un testo prima di analizzarlo sono almeno tre:

1)   la trama
2)   Gli ingredienti (cioè i personaggi, il punto di vista, l’ambientazione, il tempo ecc.)
3)   Il linguaggio e lo stile


3) Il linguaggio e lo stile
L'ultimo degli elementi in cui abbiamo scomposto il testo nella nostra analisi è il linguaggio e lo stile. Per questo tipo di esame sarà bene esaminare l'aspetto linguistico, a cominciare da ortografia e sintassi. E' un aspetto molto importante! Dobbiamo concentrarci quindi, anche sugli errori ortografici e sugli errori di battitura. 
Per quanto riguarda la sintassi, il discorso è più difficile. A volte, infatti, l'errore sintattico è voluto dall'autore per rendere un certo modo di parlare altre volte è un vero errore. Tocca al lettore attento distinguere ma, nel dubbio, sarà bene segnalarlo comunque, magari con tanto di punto interrogativo, in modo che sia poi l'autore a decidere sul da farsi, magari ponendo in corsivo o tra virgolette l'errore voluto!
 
Fornire all'autore anche questo genere di impressioni può voler dire aver fatto davvero una buona analisi di secondo livello.
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Chevalier - Domenica 30 Settembre 2007, 15:35:24
Terzo livello: Il critico letterario

Se ci siamo spinti fino a fornire del nostro testo un'analisi di secondo livello, possiamo dire di aver fatto assai di più di quanto non faccia abitualmente un lettore qualsiasi. Spingere ancora oltre la nostra analisi è davvero un lavoro da professionisti. La lettura più approfondita deve essere mirata a "quel" determinato testo che si sta leggendo, ed il critico deve costruirsi la sua strada, trovare la giusta angolazione per penetrare più in profondità.
 
È ovvio che un'analisi di questo tipo è giustificata solo per opere che abbiano lasciato emergere, in un'analisi di secondo livello, un numero di elementi positivi tali da motivare lo sforzo che l'analisi di terzo livello comporta. Un'analisi di questo tipo infatti, non può prescindere da un minimo di studio della problematica in questione ed è quindi, come si diceva, un lavoro da professionisti. La descrizione del terzo livello di lettura: essenzialmente, si tratta di riprendere l'esame dei punti già elencati per il secondo livello, tentando di "scavare" a partire dall'analisi della trama, dell'ambientazione, del linguaggio e dello stile. Sarà poi l'opera stessa e l’esperienza di critico letterario a suggerire nuove direzioni. 

1)   La trama
2)   L’ambientazione
3)   Le tecniche di scrittura
3.1 Le tecniche narrative
3.2 La struttura dei periodi e la punteggiatura
3.3 Le scelte lessicali e il registro linguistico
3.4 Le figure retoriche
   
....e poi.... tocca al lettore
Ai suoi studi personali e alla sua esperienza è assegnato il compito di completare l'analisi di terzo livello con un giudizio professionale complessivo che aiuti l'autore a comprendere meglio la sua stessa opera e, nel caso, ad intervenire in alcuni punti per rettificarli e rendere in definitiva migliore il suo testo.
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Marina Como - Domenica 30 Settembre 2007, 15:40:19
 ;) stupendo, grazie a tutti e... cheva, in particolare per me è estremamente interessante, non ho trovato nulla del genere sui libri di testo del liceo.
ne farò tesoro... mi apri ad un metodo che mi indirizza a fare quello che facevo solo istintivamente senza riuscire a farlo bene!
tenterò di esercitarmi...
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: alfredo - Domenica 30 Settembre 2007, 16:26:07
Ottima lezione, molto bravo PierLuigi, anche se, com tu stesso hai evidenziato, sono tutti sistemi di letteratura poetica presenti in diversi indirizzi di lettura.
Giusto definire le finalità di un commento ma chiaramente e comunque da contenere in uno spazio concesso di 500 caratteri. Io spero che possano riaprire la possibilità di commentare; oggi addirittura siamo impossibilitati anche ad entrare nel sito tranne che nel forum.
Un abbraccio alfredo
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: sunshine - Domenica 30 Settembre 2007, 16:48:26

Cercherò di fare tesoro dei consigli appresi leggendo  ciò che ha scritto Zima, sono state per me interessanti e volti a farmi conoscere regole che in gran parte disconoscevo.

Onestamente però, per la mia scarsa competenza attuale, credo di potermi annoverare tra coloro che, commentando, si ritrovano in ciò che ha riportato, in una parte del suo post,  Chevalier e cioè al primo livello "Lo spettatore" ed è questo che vorrei poter fare in modo naturale quando commento... dire se mi è piaciuta... cosa ho perepito... come l'ho sentita... cosa mi ha dato... anche se  nel dire tutto ciò non saprò esprimere una critica concreta basata su dei parametri specifici  avrò in ogni caso espresso le emozioni suscitate dalla lettura...

Questo mi farebbe commentare in un modo sereno e non frustrato per non sentirmi all'atezza di non saper commentare in un altro modo critico che si riferisce ad un secondo o a un terzo livello...

Un saluto caloroso a tutti sempre con il mio sorriso e un raggio di sole... a rileggervi presto e spero anche a commentarvi serenamente...§SUE§  
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Domenica 30 Settembre 2007, 17:00:51
grazie mille Cheva per averci aiutato! le tue indicazioni sono perfette e utilissime...perchè era proprio quello che ci voleva per completare questa sezione! molti dei punti da te illustrati, si seguoto tal volta inconsciamente, ma avere una linea guida è senz'altro molto meglio!!  :D
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Benedetta Cavazza Miciamalvina - Domenica 30 Settembre 2007, 21:55:55
è molto bello e significativo..solo che a me personalmente un po mi 'intimorisce'..intendo che aumentando la responsabilità con la conoscenza forse mi sarà molto difficile decidere di 'cimentarmi' nel commento che forse,ora me ne rendo conto,era più 'affettivo' che 'pertinente'...bo..vedremo..
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Benedetta Cavazza Miciamalvina - Domenica 30 Settembre 2007, 21:58:39
....ps..perchè ti sei scofortata..io trovo la tua idea interessantissima e saggia!!! mi sento inadeguata per essa ma è una magnifica iniziativa
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Proserpine - Lunedì 1 Ottobre 2007, 08:39:19
allora! visto ke nessuno vuole cominciare, lo faccio io, sperando che poi mi aiutiate...

sotto consiglio di El greco ho scelto una poesia di una nuova autrice:

Di allora - Proserpine

-manca la voce al cielo d'autunno
quel rosa che iniziava dal tuo nome
fino al respiro lieve dei versi
esalati da labbra d'aurora-

di allora, il mio canto si perde
inmatrici sepolte d'inchiostro.


continua...

Per fortuna ho dato un'occhiata al forum e, scusandomi per il ritardo sono qui a ringraziare.

Zima, stai facendo un lavoro assai pregevole e pregiato e concordo con chi suggerisce di inserirlo nel Laboratorio. Addirittura vedo uno spazio sui commenti, non abilitato, con un titolo che racchiuderebbe a pennello il tuo sforzo e i tuoi spunti, perché diventino di tutti.

Elgreco, anche tu sei una forza della natura, ti ho letto qua e là e mi piaci moltissimo. Felice che apprezzi il mio modo di scrivere: spero di farmi conoscere meglio, per sollecitare altre tue impressioni ed emozioni.

Grazie a voi :-*

Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Lunedì 1 Ottobre 2007, 09:38:50
facciamo il punto:

 dopo aver avuto qualche "istruzione" sui possibili riscontri tecnici di una poesia (metrica, rima, figure retoriche);

 dopo aver letto attentamente come si deve leggere e analizzare un testo poetico e non;

 dopo aver fatto un esempio pratico di commento sia di una poesia che ci abbia piacevolmente colpito, sia di una che non ci abbia particolarmente entusiasmato,


possiamo concludere che

quando commentiamo una poesia il nostro coinvolgimento emozionale è indispensabile.

per commentare una poesia c'è bisogno di diverse letture che ci indirizzino verso più livelli di comprensione del testo.

si può commentare una poesia in un modo meno banale di un "mi è piaciuta / non mi è piaciuta" andando ad analizzarla nel dettaglio utilizzando i vari strumenti di conoscenza che abbiamo a disposizione.

tutti ma proprio tutti possiamo elaborare un commento più approfondito che trasmetta sia al lettore che all'autore, non solo il nostro gradimento (o non gradimento) dell'opera, ma anche le emozioni che questa ci ha trasmesso. possiamo inoltre segnalare errori sintattici od ortografici, rendendo in tal modo un servizio all'autore stesso.


sono felice che questa iniziativa sia piaciuta a molti e spero che si possa continuare in un posto più idoneo come il laboratorio (come anche Lorenzo e Proserpine hanno suggerito) con la partecipazione di tutti!!
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: sunshine - Lunedì 1 Ottobre 2007, 10:47:08
In effetti commentare criticamente un testo non è poi una impresa da letterato. Basta tenere presente gli aspetti ben descritti in questo topic e cimentarsi. Sento spesso persone dire "non sono all'altezza". Non esistono altezze, livelli. Basta esprimere le proprie impressioni incanalando le stesse attraverso alcuni semplici punti.
Ho sempre detto che la critica deve essere sempre costruttiva, tale da permettere all'autore di capire eventuali problemi ed imperfezioni permettendogli di crescere sempre di più.

Anche l'autore deve fare la sua parte e sapere ben interpretare i commenti. Non si deve offendere se gli vengono rivolte note negative, ma pensare che sono molto importanti e preziose per crescere e migliorarsi.
Qui sta il punto Paolo... Io sono tra coloro che non si sentono all'altezza pur avendo consapevolezza delle regole che si possono usare per fare una giusta critica...
Preferisco commentare ciò che la poesia mi ha trasmesso....
Ho la consapevolezza  che ognuno di noi quando scrive mette tutto l'impegno di cui è capace in quel momento..
Cuore...mente...sentimenti... vengono implicati in ciò che si scrive, ognuno maturerà nel tempo anche per quanto riguarda l'espressività di ciò che dice, di come lo dice..
Maturerà forse leggendo te o un'altro autore che troverà consono al suo cuore.
Le critiche sono costruttive se fatte da persone che ne hanno competenza altrimenti potrebbero solo demolire... Ecco perchè io preferirei commentare in modo forse banale ma come sente il mio cuore.
Spero in ogni caso  che leggere chi sa criticare mi sia d'aiuto nel tempo fino a quando potrò fare altrettanto.
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Marina Como - Lunedì 1 Ottobre 2007, 11:41:15
Qui sta il punto Paolo... Io sono tra coloro che non si sentono all'altezza pur avendo consapevolezza delle regole che si possono usare per fare una giusta critica...
Preferisco commentare ciò che la poesia mi ha trasmesso....
Ho la consapevolezza  che ognuno di noi quando scrive mette tutto l'impegno di cui è capace in quel momento..
Cuore...mente...sentimenti... vengono implicati in ciò che si scrive, ognuno maturerà nel tempo anche per quanto riguarda l'espressività di ciò che dice, di come lo dice..
Maturerà forse leggendo te o un'altro autore che troverà consono al suo cuore.
Le critiche sono costruttive se fatte da persone che ne hanno competenza altrimenti potrebbero solo demolire... Ecco perchè io preferirei commentare in modo forse banale ma come sente il mio cuore.
Spero in ogni caso  che leggere chi sa criticare mi sia d'aiuto nel tempo fino a quando potrò fare altrettanto.
credo che vada benissimo anche un commento, come ho già avuto modo di dire,  non fatto professionalmente, si imparerà dai più bravi. E' comunque un commento utile se ci si sofferma solo un attimo ad interpretare il "mi è piaciuta" o "bella" e ci si aggiunge un "perchè mi sono sentita...(triste?, allegra?...)" o "perchè (descrive bene... ha belle introspezioni... è coinvolgente)?" ecco... così comunque instradiamo il lettore alle nostre sensazioni sulla poesia, e diciamo al poeta che cosa essa ha per noi rappresentato.
anche questo può per me essere un commento spontaneo e non professionale, senza far sentire nessuno non all'altezza di lasciare un commento, che comunque rimane pur sempre facoltativo!
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Zima - Lunedì 1 Ottobre 2007, 11:47:05
credo che vada benissimo anche un commento, come ho già avuto modo di dire,  non fatto professionalmente, si imparerà dai più bravi. E' comunque un commento utile se ci si sofferma solo un attimo ad interpretare il "mi è piaciuta" o "bella" e ci si aggiunge un "perchè mi sono sentita...(triste?, allegra?...)" o "perchè (descrive bene... ha belle introspezioni... è coinvolgente)?" ecco... così comunque instradiamo il lettore alle nostre sensazioni sulla poesia, e diciamo al poeta che cosa essa ha per noi rappresentato.
anche questo può per me essere un commento spontaneo e non professionale, senza far sentire nessuno non all'altezza di lasciare un commento, che comunque rimane pur sempre facoltativo!


sottoscrivo!!!  ;D
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Apache - Lunedì 1 Ottobre 2007, 21:35:13
Concordo con il commento che nasce dal cuore,anche un po' se è possibilecostruttivo,mi soffermo semplicemente su un punto,una poesia non va commentata di botto,va letta,riletta,capita,a volte si confonde il sentimento che essa puo' trasmettere,ad esempio una poesia va commentata guardando innanzitutto la categoria dove essa è inclusa.Nella categoria erotismo troviamo anche poesie d'amore velate di sensualità questo perchèa mio parere il sentimento che nasce in ognuno di noi quando scriviamo è appunto SOGGETTIVO,concordate?
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: demetrio - Lunedì 1 Ottobre 2007, 22:15:47
premetto che apprezzo il lavoro di zima ;)...
io scrivo e commento da dilettante...mi baso solo sulle sensazioni...
e quando leggo una poesia non stò certo a contare sillabe o altro...
mi fido solo del mio stato d' animo..e poi ho una cartina al tornasole che è infallibile...se la poesia mi piace "mi isa u pilu"...traduzione <la pelle mi diventa buccia di pesca>...
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: stellaerrata - Domenica 4 Novembre 2007, 18:46:51
mi sono salvata il link così torno a leggere. c'ho molto da imparare qui!  ::)
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Paolo Ursaia - Martedì 6 Novembre 2007, 23:39:24
 Cara Zima, il tuo lavoro è sicuramente meritorio...non lo trovo in contrasto con un commento spontaneo, estemporaneo...si tratta solo di un'arma in più che si ha a disposizione per esprimere un commento...in più, ha il pregio di far sì che tutti parlino la stessa lingua...
Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: sunshine - Mercoledì 7 Novembre 2007, 07:41:22
Volevo dire quel che mi sta succedendo... e chiedere se è giusto...
Mi sorprendo a leggere le poesie e ad avere da dire tante cose....le parole credetemi scorrono nella mia mente copiose... ma... mi blocco.... o timore.... di scrivere cose che non vanno bene.
Tutto questo succede perchè non sento il cuore libero di esprimere quello che sente, mi frena il timore di sbagliare.
In effetti io non sbaglio nel sentire quello che la poesia mi ha saputo dare... solo che tutto quanto detto in questo periodo è divenuto un freno alla mia libertà d'espressione.
Allora mi chiedo...
Per chi sbaglio???
A cosa serve questo sito se priva ognuno di noi di poter poi commentare come sente la sua mente e il suo cuore?
Credo che sia giusto nel commentare cercare di usare parole che non ledano l'altrui sentimento... devono sicuramente essere parole costruttive o se non altro non demolire, ma spronare a migliorare se questo fosse necessario.
Ma se per noi fosse anche solo appagante poter dire che bella, che stupenda... quanto mi è piaciuta... e in quelle parole fossero racchiuse tutte le sensazioni che forse non riusciamo ad esprimere diversamente ma ben vengano anche solo quelle semplicissime espressioni che racchiudono però il tutto che vorremmo poter esprimere...
Che male c'è... a chi farebbe del male...
Si vuole dare un  indirizzo anche alla libertà di espressione???
E allora che libertà è???
Titolo: Re: Commentiamo una poesia! PARTE 2°
Inserito da: sunshine - Mercoledì 7 Novembre 2007, 07:42:58
Torno a dire che ciò che lede gli altri non sia da accettare... e nel caso questo accada basta eliminare il commento e contattare la persona che lo ha fatto dicendogli in futuro di evitare commenti sconvenienti.
Mi rivolgo in questo momento a chi fa  programmazione...
So per certo che esiste il sistema che permetterebbe ad ogni autore di cancellare quei commenti che ritiene offensivi o non adeguati.
In questo modo non ci sarebbe bisogno di filtri effettuati da persone preposte che dovrebbero stare li a fare controlli che potrebbero essere oltretutto estenuanti.
Ogni autore leggerebbe i commenti lasciatigli e deciderebbe se appropriati o no quindi se lasciarlo o meno.
Si potrebbe lasciare un ulteriore spazio sotto la poesia che l'autore potrebbe utilizzare per replicare i commento che riterrebbe abbiano necessità di una sua precisazione o chiarimento.
Non so se ci sono impedimenti a tutto questo per una questione di gestione di spazio del sito...
Queste sono cose tecniche che eventualmente disconosco...
Ci sono forse problemi di costi???
Perchè se non fosse per questo... che altra ragione ci sarebbe  per penalizzare così la nostra espressione???
Si ha veramente timore di ledere qualche cosa o qualcuno o piuttosto di non dare l'immagine voluta del sito????
O ci sono altre ragioni che mi sfuggono???
Alla fine quel che conta è che ogni autore deve sentire serenità nello scrivere e nel commentare  altrimenti tutto diviene solo frustrazione...
Perdonate lo sfogo... ma avevo bisogno di dire quel che sente il mio cuore...
Vi voglio bene... A voi tutti un sorriso e un raggio di sole...§SUE§
Titolo: Re: Commentiamo una poesia! PARTE 2°
Inserito da: Elisabetta Randazzo - Mercoledì 7 Novembre 2007, 09:10:43
Torno a dire che ciò che lede gli altri non sia da accettare... e nel caso questo accada basta eliminare il commento e contattare la persona che lo ha fatto dicendogli in futuro di evitare commenti sconvenienti.
Mi rivolgo in questo momento a chi fa  programmazione...
So per certo che esiste il sistema che permetterebbe ad ogni autore di cancellare quei commenti che ritiene offensivi o non adeguati.
In questo modo non ci sarebbe bisogno di filtri effettuati da persone preposte che dovrebbero stare li a fare controlli che potrebbero essere oltretutto estenuanti.
Ogni autore leggerebbe i commenti lasciatigli e deciderebbe se appropriati o no quindi se lasciarlo o meno.
Si potrebbe lasciare un ulteriore spazio sotto la poesia che l'autore potrebbe utilizzare per replicare i commento che riterrebbe abbiano necessità di una sua precisazione o chiarimento.
Non so se
ci sono impedimenti a tutto questo per una questione di gestione di spazio del sito...
Queste sono cose tecniche che eventualmente disconosco...
Ci sono forse problemi di costi???
Perchè se non fosse per questo... che altra ragione ci sarebbe  per penalizzare così la nostra espressione???
Si ha veramente timore di ledere qualche cosa o qualcuno o piuttosto di non dare l'immagine voluta del sito????
O ci sono altre ragioni che mi sfuggono???
Alla fine quel che conta è che ogni autore deve sentire serenità nello scrivere e nel commentare  altrimenti tutto diviene solo frustrazione...
Perdonate lo sfogo... ma avevo bisogno di dire quel che sente il mio cuore...
Vi voglio bene... A voi tutti un sorriso e un raggio di sole...§SUE§


Leggi la quarta pagina http://www.scrivere.info/community/forum/index.php?topic=1865.45

Elisabetta


Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: sunshine - Mercoledì 7 Novembre 2007, 09:21:33
Hai letto la prima parte del mio post... perchè io la quarta poagina l'avevo già letta ...Un sorriso..§SUE§
Leggi la quarta pagina http://www.scrivere.info/community/forum/index.php?topic=1865.45

Elisabetta



Titolo: Re: Commentiamo una poesia!
Inserito da: Elisabetta Randazzo - Mercoledì 7 Novembre 2007, 09:31:16
Hai letto la prima parte del mio post... perchè io la quarta poagina l'avevo già letta ...Un sorriso..§SUE§

Ok se vuoi chiarimenti te li do privatamente...Un sorriso a te

Chiudo il topic