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Ringraziando l'autore Giacomo Scimonelli per l’invito, dichiaro ufficialmente aperta la 142a Edizione del gioco delle tre parole- chiave (promotrice Mariangela - Poeta per te Zaza):
TRE SPUNTI DI- VERSI
Il gioco inizia oggi Lunedì 30 OTTOBRE e termina alle ore 24 di Giovedì 2 NOVEMBRE 2017.
Si invitano gli autori ad attenersi alle regole di seguito riportate:
Si tratta di creare una poesia di MINIMO 4 – MASSIMO 10 versi
(versi non più lunghi di quindici sillabe) che abbia nel testo i tre spunti dati,
tre parole chiave, che tra di loro hanno poca attinenza, come vedrete, in modo che si inseriscano TUTTE con nesso logico nei versi, qualunque sia l'argomento, il tema, che si vorrà trattare.
Le parole devono inserirsi armonicamente nell'argomento trattato.
I tre spunti devono restare invariati.
L’importante è non rispondere subito, ma pensarci bene.
Possono venire fuori composizioni interessanti, dagli aneddoti alle poesie umoristiche,
o d’amore, o riflessive o satiriche, o di fantasia.
Da escludere l’erotismo, le parolacce, la denigrazione altrui, o citare nomi di persone note (sul forum è proibito).
I TRE SPUNTI sono:
NEBBIA - SOSPESA - SILENZIO
Si possono inserire al MASSIMO 2 POESIE per autore.
Pubblicate SOLO la poesia col titolo, senza fare commenti, in modo da poter lasciare in evidenza le poesie, senza alcuna interruzione.
(Tutto ciò che non è il semplice testo poetico sarà cancellato).
Da Venerdì 3 NOVEMBRE 2017 sino alla mezzanotte di Domenica 5 NOVENBRE 2017, spazio ai commenti, a cui tutti sono invitati.
Non ci sarà nessun vincitore, ma sarà un'interessante vetrina per i partecipanti oltre che un'attività sentita, per chi ama scrivere.
ULTIMA MA BASILARE NOTA
La poesia proposta dovrà essere totalmente attribuibile alla creatività dell’autore partecipante.
Io naturalmente mi astengo dal presentare composizioni.
L’invito a partecipare è esteso a tutti gli autori del sito.
NB.: L'Autore che si cimenterà per la prima volta nel gioco troverà, nei giorni dei commenti, un post a lui/lei dedicato.
Spero che le tre parole riescano ad ispirarvi come sempre con testi originali e coinvolgenti.
Buon inizio di settimana e un caro saluto a tutti.
ENZA FONTANA
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" Lacrima di speranza "
Scende la nebbia che tutto avvolge
mentre nel silenzio di un'anima affranta
una lacrima coraggiosa avanza
ennesima lacrima ricca di speranza
che non trovando una via di fuga
al cielo si rivolge...
e tra sogno e realtà resta sospesa
accogliendo l'ennesima ruga
su un cuor spento
perennemente in attesa.
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" Nebbia...ascoltami "
Nebbia...che nascondi i colori
che giochi e tutto avvolgi
perché non leggi dentro i cuori?
Nebbia...solitaria e sorniona
non sminuire il silenzio
fanno più rumore le parole non urlate
che insulse frasi di sfregio.
Nebbia,ho un desiderio...resta sospesa...
ascoltami e forse un giorno capirai...
nebbia...solo con te posso sfogarmi...
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Un'idea
Scavalca la nebbia,
sospesa in silenzio
tra un raggio di nuvola
e un altro,
dei miei pensieri
un'idea...
e la segue l'azione.
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BEN VENGA IL SILENZIO
Ben venga il silenzio
quando riposa la mente,
e nulla al mondo la scuote
sospesa dolcemente
in una nebbia d'oblìo
mentre l'anima non sente...
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SILENZIO TRUCE
La nebbia che rimane
sospesa sul mio capo,
non fa veder la luce
che il sole mi regala
ma scopre molte ombre
di un silenzio truce
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QUANDO LA NEBBIA ERMETICA E' TROPPO FITTA
Di proceder ci sembra nella nebbia,
quando leggiamo ermetica poesia,
ma non è l'occhio a non vedere: mente
pare sospesa in mezzo a quel paesaggio.
Si ha la voglia di cogliere un messaggio,
però non si capisce proprio niente,
e alla fine rimane, la poesia,
muta, in silenzio dentro quella nebbia.
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IL "BENEVENTO CALCIO" E' UN SIMBOLO DELLA NOSTRA VANITA'
Sospesa ancora a quota punti zero,
contro la nebbia delle streghe squadra
sembra giochi, e in silenzio: non par vero
ad ogni altra, antagonista squadra!
E' un simbolo di quelle avversità
che ben sovente incontriamo noi,
se giochiamo di vita in "serie A "
senza preparazione giusta, ahinoi!
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Magnete
Silenzio m’è rumore
e assorda il vuoto
insonorizzato
dell’anima sospesa. La scorza
recido di un pertugio
e l’occhio vi precipita
da turba. Nella nebbia
magnete sei
per la mia bussola.
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Su una lapide
Nel silenzio dei vivi,
la scritta su una lapide si svela
tra la nebbia sospesa:
“Io vissi, tu morrai.
Qui sei di passaggio.
Qui ti fermerai.”
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NORMALITA' SOSPESA
Inaudito il silenzio.
Aria d'autunno mentre il giorno
perde il suo chiarore sconfitto dalla nebbia.
Presto attenzione al vuoto che mi circonda
ricordando un bimbo in un tempo fatto di ombre
tra rumori di guerra e senso dell'abbandono.
Normalità sospesa...
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MELANCONIA
Fiato inquieto nel silenzio
della mia mestizia,
sferza le fessure nella nebbia
degli occhi gonfi di dolore.
E' triste la sera dolcemente
sospesa tra le esili tenebre
sopra i tralci dell'esistere...
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SEGNALIBRO
Vento tra i fogli
mi appare l'universo
come un arcobaleno senza cielo;
smossa e sospesa
trasale l'attenzione,
persiste nella nebbia e nel silenzio...
in quello spiazzo
si forma l'immagine
a recidere
ogni principio.
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Orma che non scivola
Passa parte a parte la nebbia
lascia verbi all’infinito -sono
grani incompiuti a stringere le bocche.
Gela il silenzio, gola di resina sospesa.
Tenero è solo l’abitarci
tra foglie e formicai dormienti,
d’aria che tende terra
per l’orma cara ai piedi
che non scivola.
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Sospensione
Sospesa è la mia parola
appesa è al suo silenzio
che manca dell'ultimo passaggio
fra le pieghe del senso compiuto
Come nebbia agli occhi
sfuma l'inchiostro sulle pagine
di questa vita...
Sfuocato è il tempo del domani.
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Parla il Silenzio
La nebbia stamane ha una fitta trama
che fa un tutt’ uno con il grigiore del cielo
Un mondo ovattato e sbiadito
dove i pensieri si raccolgono in sacro silenzio.
Rara sensazione di pace occupa la mente
sospesa in ricordi che muoiono al tramonto
e lungo il viale dei cipressi
una lacrima scioglie il mio rimmel...
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Coltre d’Autunno
Indugia la mente
in una fitta nebbia di pensieri.
Cresce l’edera sul muro
e dietro una coltre incolore
si nasconde la vita del bosco adagiato
sul tappeto di foglie e di castagne.
Odore d’incenso bruciato
e legno di resina spolvera l’aria.
Sospesa nel tempo del tempo
l’anima giace in silenzio.
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Nebbia
Avvolta dalla nebbia
mattutina di Novembre
la città sembra che aleggi
sospesa nel silenzio
chiusa nel suo torpore
pare non si voglia svegliare
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Assenza
Un alone di nebbia
mi tiene sospesa
e nel silenzio mi scuote
un lontano ricordo
e la tua assenza si fa presenza
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No voice
Se il silenzio non ha voce
nella nebbia lui si perde
che sospesa si disperde
come il mallo di una noce
che giocondamente s’apre
con i denti delle capre
che ben pronte sulle panche
non pretendono palanche.
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Silence
Il silenzio è un gatto nero
nella nebbia va confuso
e giocondo ma colluso
si nasconde per davvero
e sospesa certo l’aria
si confonde sanguinaria
col tuo canto pellegrino
ora acqua ed ora vino.
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Al di fuori dal mondo
Nebbia che, nel silenzio,
appanni la montagna,
oscuri il cielo
e ti rannuvoli in fondo al mare,
resti sospesa, senza contorni,
e ti ritrovo in me.
Siamo io e te come in un limbo,
al di fuori dal mondo,
in un labirinto che ottunde la mente.
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Un altro giorno muore
Ti sento e ti respiro, di notte,
mentre osservo il cielo.
Sento sulla pelle l’aria fresca
e un brivido mi coglie.
La luna luminosa
allontana la nebbia che la circonda
e resta sospesa nell’incantato silenzio,
mentre un altro giorno muore.
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MATCH CONTRO NOVANTA
Assurdo spenga il silenzio
nel buio ogni desiderio e
a nere trame gialle,
l'orecchio teso assista.
Sospesa nell'aria
come fosse nebbia
la paura resta
il senno insinua
e molte volte
ai punti vince
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.
In ascolto
Così tutto tace, silenzio assoluto
avverso destino di chi è sordomuto
La nebbia più fitta nasconde ogni suono
persino il tonante vociare del tuono
La musica intorno è un filo vibrante
sospesa nel nulla, crescente o calante
Eppure nell'alma dell'uomo silente
esiste un'orchestra che parla alla gente
Con fiati, violini, oboe e contrabbasso
ci invita all'ascolto facendo men chiasso
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Non vedo gabbiani volare
Scialba luce del nascosto sole
tinge l'alba di delicate
sfumature,
nebbia sospesa tra cielo e terra
scende gocciolante sulla grigia serra.
Sommerso è il mar
d'un silenzio immenso,
non odo frusciar di foglie,
non vedo gabbiani volar verso
il cielo.
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Notturno novembrino
Silenzio, vestito notturno
dei sogni il gelato
Di nebbia argentata
intinta la pianura
Ogni attività sospesa
Chiuse le finestre delle chiese
Non ci resta che pregare
nel silenzio di una nebbia sospesa
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Puntinismo
Chiari come nebbia
i tuoi fari che
ripongono il silenzio
lì dov’era.
Bruni,
i tuoi dittonghi.
L’ultima sospesa invenzione
di un giorno
che non s’alza.
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Turannante ricordo
Si perde nella nebbia del tempo
quel che fu mia parola,
come un silenzio disteso
fra le pieghe del viver tuo
dove sospesa fu, su filari del dubbio,
ogni parola scritta su campi di grano.
Tu vivi nei ricordi di donna
tramite teneri riccioli d'amata figlia.
Ch.S
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Nebbia silenzio e sorte
Nebbia silenzio e sorte
ti chiudono le porte
sospesa la tua vita
prepara una sorpresa
e dentro il tuo mattino
il sole è un volantino.
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Nebbia sospesa
Ed è sospesa sopra questa terra
la nebbia triste come il mio dolore
e dato che è di ghiaccio questo cuore
ascolta il suo silenzio e il mio dannare
che con il sole acceso in te scompare.
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ILLUSIONE SOSPESA
un silenzio di nebbia
raggela il cuore.
Rimane sospesa l'illusione
l'idea di cambiare il mondo
quando tutto marcisce
sotto sguardi di pietra.
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La Bitta sul Molo
Quiete sospesa
nel rosa delle nuvole
sul mare d’inverno
come lastra di ghiaccio.
Cigolio di corde tese
bisbiglio di vele
in questo silenzio d’oro.
Sul molo traballante
un lontano lampione illumina
il mio cammino di nebbia.
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La Barca
Il caldo nido,il mio porto sicuro
sogni sulla linea dell’orizzonte
sospesa tra mare e il confine del cielo
chiudo gli occhi
ritorno al leggero sciabordio
dell’onda rassicurante,
al profumo che non si dimentica...
portami via dalle tempeste della vita
dalla nebbia che pesa sul cuore
regalami il silenzio pieno delle stelle.
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Un biglietto di sola andata...
Ricca di immagini e di ricordi
è la Vita sospesa
tra un dolcissimo ondeggiare
di momenti irripetibili
dentro un frenetico viaggio
di sola andata.
La gioia delle”stagioni”
sta chiusa nel cuore
e nella nebbia del tempo
dove tutto è silenzio.
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Se il passato non muore
Nebbia rimesta pensieri
intorno sospesa idea
nel silenzio custodita
da cerbera paura.
Nebbia si mostra follia
se passato divien futuro
a morire di sospesa vita
in panico silenzio.
Urli il silenzio a squarciar
nebbia sospesa sul presente.
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Tre spunti
Tre spunti nella nebbia e senza sole
Ricordo di un silenzio senza viole
Estesa e poi sospesa sulle aiuole.
Sospesa sulla soglia del destino
Per dare un volto nuovo di assassino
Una nebbia ferale e maledetta
Nel cuore si è posata in tutta fretta.
Tu nel silenzio non hai speso verbo
Immerso in questo cielo muto e acerbo.
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Scrivere
Se la nebbia porta luce
Cade in terra e mi conduce
Rovistando nella mente
In un mondo inconcludente.
Vedo in alto che è sospesa
E si abbassa e resta stesa
Rivangando nel silenzio
Ermi luoghi che presenzio.
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Incognito
ho pensieri di nebbia
a suscitar silenzio,
ho anima sospesa
che terra non tocca.
Ci sono sensi sine senso,
c'è un senso per Omnia.
Ho occhi chiusi,
non arretrano
verso unica direzione
e vedo.
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TRICOLORE
Sullo stipite poso la mia spalla sinistra
contemplando la nebbia
che s’addensa più fitta
Vedo su in lontananza la bandiera a mezz’asta
Par sospesa, 'sì altèra,
senza posa lei danza
In silenzio l’osservo, domandandomi incerta
se ancor oggi la gente come ieri rispetta
quei colori importanti che le valsero un tempo
tanti onori e successi or dispersi nel vento
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A mille a mille (lm)
Silenzio tu lo dici a tua sorella
che ha la nebbia grigia nella cella
del cuore ed è sospesa sopra il ramo
del gioco che ripete quel ti amo
con tutta l’abbondanza dei suoi baci
a mille a mille splendidi e rapaci.
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Filosofando
Io dico che il silenzio è cartesiano
che Locke nella nebbia a mano a mano
trovava un po’ sospesa la sua mente
con Hobbes e col suo lupo tra le gente
per criticare Kant e la ragione
uniti con Tommaso e con Platone
a dare spazio e fiato ad Archimede
che nella vasca si è scottato un piede.
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Tra le braccia d’un tempo
Nel silenzio un turbine di pensieri
tracce d’un vissuto, frammenti
d’una vita, il suo passaggio
sospesa come quadro dipinto ad arte
con immagini a volte sfocate
da una insistente nebbia
spazzata dal vento dei respiri
tra le braccia d’un tempo
di quel tempo nascosto nel cuore
col soffio carezzevole d’un amore
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Tra quei passi…
Tra quei passi…
la nebbia tutto a raggelare
alcun vocio nel silenzio udire
a cogliere, proferir parola
lasciando sospesa ogni nuvola
ogni spazio nel suo infinito
e attendere la luce del mattino
per schiarir l’anima
a illuminar tra quei passi… la vita
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Conchiglie
Appagato amore
sorvola campo
del silenzio
Acqua del mare
accarezza riva dove
nudi piedi col cuore
rincorre nebbia
sospesa nell'aria
dentro conchiglia
del passato.
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Luce germoglia
Scompare lo spazio tra
la nebbia che nuvola
attraversa l’anima.
sospesa luce germoglia
nel silenzio d’autunno
ove vita del campo
riapre al sole
rovente dell’estate.
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Tra le Case
Dove si congiungono i venti i sogni non
muoiono all’alba, la Nebbia copre le menti
e solo un sogno rimane tra i ricordi.
Sospesa tra le mura delle case l’anima mia
in un eterna assenza che arriva improvvisa,
mentre tu con i tuoi sogni già sei evasa.
Ti porto con me oltre il confine, oltre il
lecito dove c’è solo il Silenzio
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Il mondo si perde
Nebbia accanto a me
infinite volte
come pioggia sospesa
sottile e pungente
Ti guardo scendere
sui campi senza colore,
confondere i contorni
nel silenzio ovattato
del cuore.
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I suoni del silenzio
La tua malinconia
è la melodia dell’anima mia
che dolcemente si posa
in punta di piedi sul cuore
vive nei tuoi sogni in silenzio
sulle orme dell’amore
sospesa tra pensieri e parole
come la nebbia tra i rami spogli
di un mandorlo pronto a rifiorire.
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Fantasia
Voglio dipingere il cielo di silenzio
giocare con la nebbia
scompigliarle la chioma grigia…
come uccellino ingenuo
agitare i rami di una margherita
sospesa al passo di uno squarcio di sole.
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Ognissanti
Nel cielo ricoperto di nebbia
uccelli impauriti gemono in silenzio…
Sospesa
nell’aria
un’aquila in caduta.
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Fata Silenzio –1
Fata Silenzio non parlava mai
non raccontava ai nani il dai e il sai
aveva solo occhi riflessivi
con l’essere del verbo più espressivi
e nella nebbia si perdeva spesso
sospesa tra un deserto e un compromesso
seguita dagli gnomi e dai lupetti
nel bosco del silenzio coi difetti
convinta nel suo regno di magie
di avere nella mente fantasie.
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Fata Silenzio - 2
Fata Silenzio detta maga guai
giocava con un vecchio samurai
sospesa coi suoi modi interattivi
nel tempio dei passaggi imperativi
e non voleva gloria né successo
coi gufi e coi lupetti sempre appresso
amava sì la nebbia e i tanti effetti
che non usava carta e fazzoletti
felice delle sue rinofonie
sapeva del silenzio antri e vie.
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Sopra l'umano
In volute danza lieve e di latte
la nebbia munta da scoscesi e piani,
traversi alle urgenze.
Pause d'uomini,
ansia d'attesa sospesa.
Vuoti.
Silenzio.
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NEBBIA - SOSPESA -SILENZIO
Si conclude così la 142a Edizione del gioco dei tre spunti, che ha visto la partecipazione di 32 autori e 53 opere
nell'elenco che segue:
1 – Giacomo Scimonelli con Lacrima di speranza e con Nebbia… ascoltami
2 – poeta per te zaza con Un’idea e con Su una lapide
3 – franca merighi 42 con Ben venga il silenzio e con Silenzio truce
4 – Antonio Terracciano con Quando la nebbia ermetica è troppo fitta e con Il "Benevento calcio" è un simbolo della nostra vanità
5 – Diego Bello con Magnete
6 – Pinotota con Normalità sospesa e con Melanconia
7 – Nicola Giordano con Segnalibro
8 – Rita Stanzione con Orma che non scivola
9 – Saverio Chiti con Sospensione e con Turannante ricordo
10 – Mariasilvia con Parla il silenzio e con Coltre d’autunno
11 – Paola Pittalis con Nebbia e con Assenza
12 – Jo Kondelli Ghezzi con No voice e con Silence
13 – Ela Gentile con Al di fuori dal mondo e con Un altro giorno muore
14 – Wilobi con Match contro novanta
15 - adriana con In ascolto e con Il Tricolore
16 – Maria Assunta Maglio con Non vedo gabbiani volare
17 – Delinquente con Notturno novembrino
18 – Alessia Giuca con Puntinismo
19 – Tonia La Gatta con Nebbia silenzio e sorte e con Nebbia sospesa
20 – Rosanna Peruzzi con Illusione sospesa
21 – Marial con La bitta sul molo e con La barca
22 – Julie con Un biglietto di sola andata e con Il mondo si perde
23 – Azar Rudif con Se il passato non muore e con Incognito
24 - Giuliano Esse con Tre spunti e con Scrivere
25 - Giuseppe La Marca con A mille e mille e con Filosofando
26 – Giovanni Monopoli con Tra le braccia d’un tempo e con Tra quei passi
27 – Giovanni Licata con Conchiglie e con Luce germoglia
28 – Pino Buro con Tra le case
29 - Giulia Livia con I suoni del silenzio
30 - Marinella Fois con Fantasia e con Ognissanti
31 - Peppe Cassese con Fata Silenzio-1 e Fata Silenzio-2
32 - Antonio D'Auria con Sopra l'umano
Nella settimana dei Santi e dei morti, la malinconia leggera come nebbia sospesa
è stata protagonista e nel silenzio del nostro cuore un pensiero a ricordare chi non è più accanto a noi.
Complimenti a TUTTI :)
Ringrazio tutti i partecipanti e l’autore Giacomo Scimonelli per avermi invitato come banditrice
e poeta per te zaza promotrice del gioco sempre attenta, precisa e disponibile.
Invito l’autrice Rosanna Peruzzi ad aprire la 143a edizione del gioco lunedì 6 Novembre 2017
e che nell’accettare potrà dare risposta qui di seguito.
Vi attendiamo per letture e commenti, sempre graditi.
VIA AI COMMENTI
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:) ;) :D
NEBBIA – SOSPESA – SILENZIO
In silenzio, una poesia via l’altra, in una nebbia sospesa che pian piano si diradava, in 32 autori abbiamo partecipato alla 142a edizione di Tre spunti di-versi della banditrice enza fontana (grazie! :)) con 53 poesie.
N.B.: l'edizione corrente vanta il secondo record per numero di poesie e di partecipanti.
New entry: nessuno
Laboratorio esperimenti:
:) il bravo Giuliano Esse, con l’abituale naturalezza, fa gli acrostici di SCRIVERE e di TRE SPUNTI nelle omonime poesie;
:) il bravo NicolaGiordano,nella sua “Segnalibro” infila i tre spunti della 142a edizione e della 139a ediziome (spiazzo – recidere – principio)
Laboratorio teatrale:
:) il bravo Peppe Cassese con le sue “Fata Fantasia - 1” e “Fata Fantasia - 2“ mette in scena una fiaba in due atti.
"Dal Venerdì alla Domenica, oltre ai commenti, ogni autore ha la possibilità, dopo la lettura delle proposte altrui, di continuare il gioco con l'esperimento - LA RISPOSTA - sempre utilizzando i tre spunti obbligatori e ferme restando le medesime regole indicate in apertura.
Trattasi di inserire appunto una Risposta a tono e non un rifacimento o rivisitazione della poesia postata da un altro autore.
Per farvi un'idea, potrete leggere qualche esempio sulle passate edizioni e imbarcarvi anche in questo esperimento.
A tutela della buona riuscita dell'Esperimento, ogni RISPOSTA sarà vagliata dalla Moderatrice del gioco."
Totale autori del gioco: 116 autori
(Record poesie 54 – autori 36 alla 100a edizione)
(Record di acrostici: 8 alla 127a edizione)
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:) ;) :D
NEBBIA – SOSPESA – SILENZIO
I miei commenti:
PRIMA PARTE
" Lacrima di speranza " di Giacomo Scimonelli - Introspezioni
Giusto definire una lacrima “coraggiosa” quando evade dal silenzio di un’anima affranta per sfogare un dolore interiore e segnando il viso …
" Nebbia...ascoltami " di Giacomo Scimonelli - Fantasia
...
Nebbia...solitaria e sorniona
non sminuire il silenzio
fanno più rumore le parole non urlate
che insulse frasi di sfregio.
Nebbia,ho un desiderio...resta sospesa...
ascoltami e forse un giorno capirai...
Un modo per dare sfogo in libertà al proprio sentire, a qualcosa che ci avvolge proteggendoci dai giudizi altrui, nascondendoci.
L’autore le dà del tu rivolgendosi direttamente alla nebbia … che risponde avvolgendolo.
BEN VENGA IL SILENZIO di franca merighi 42 - Riflessioni
Ben venga il silenzio
quando riposa la mente,
e nulla al mondo la scuote
sospesa dolcemente
in una nebbia d'oblìo
mentre l'anima non sente...
Giusto azzerare la mente –sospesa in una nebbia d’oblio – per rigenerarsi.
SILENZIO TRUCE di franca merighi 42 - Riflessioni
Nei luoghi sotto un cielo sempre cupo, senza sole, è più facile scoprire delle ombre minacciose intorno a noi. Questo mi fai venire in mente, Franca, anche se volevi dire altro, lo so.
QUANDO LA NEBBIA ERMETICA E' TROPPO FITTA di Antonio Terracciano - Riflessioni
Condivido il tuo pensiero, Antonio. Meglio avere l’interpretazione dell’Autore, in certi casi.
Però, quelle belle si differenziano dal fatto che un’interpretazione puoi trovarla comunque nella tua fantasia, e ti "prendono", mentre quelle brutte nascono nella nebbia e lì restano.
IL "BENEVENTO CALCIO" E' UN SIMBOLO DELLA NOSTRA VANITA' di Antonio Terracciano - Giochi
Due quartine di endecasillabi sul gioco del calcio e sule modeste fortune di una squadra non attrezzata al grande salto di categoria.
Magnete di Diego Bello – Riflessioni/Amore
Silenzio m’è rumore
e assorda il vuoto
insonorizzato
dell’anima sospesa-...
Colpita dal finale:
“Nella nebbia
magnete sei
per la mia bussola.”
Che bello avere ciascuno di noi una persona così … Una bella dedica alla persona che ami, Diego!
NORMALITA' SOSPESA di Pinotota - Riflessioni
Inaudito il silenzio.
Aria d'autunno mentre il giorno
perde il suo chiarore sconfitto dalla nebbia.
Presto attenzione al vuoto che mi circonda
ricordando un bimbo in un tempo fatto di ombre
tra rumori di guerra e senso dell'abbandono.
Normalità sospesa...
In tempo di guerra, la normalità è davvero sospesa, alterata dagli eventi. Pino si rivede bambino in quel tempo fatto di ombre e senso di abbandono … le mani alle orecchie per non sentire. Inaudito il silenzio tra i rumori della guerra. Efficace lirica di genere.
MELANCONIA di Pinotota - Riflessioni
Fiato inquieto nel silenzio
della mia mestizia,
sferza le fessure nella nebbia
degli occhi gonfi di dolore.
E' triste la sera dolcemente
sospesa tra le esili tenebre
sopra i tralci dell'esistere...
Immagine efficace che ci conduce nei meandri della melanconia.
SEGNALIBRO di NicolaGiordano - Riflessioni
La coppia di attributi “Smossa e sospesa” attira la nostra attenzione, oltre la nebbia e il silenzio, perché …
“ in quello spiazzo
si forma l'immagine
a recidere
ogni principio.”
e nel contempo il bravo Autore infila i tre spunti di questa edizione più i tre della 139a (spiazzo – recidere – principio)!!!
Orma che non scivola di Rita Stanzione – Impressioni/Riflessioni
Passa parte a parte la nebbia
lascia verbi all’infinito -sono
grani incompiuti a stringere le bocche.
Gela il silenzio, gola di resina sospesa.
Tenero è solo l’abitarci
tra foglie e formicai dormienti,
d’aria che tende terra
per l’orma cara ai piedi
che non scivola.
Note dall’Autrice: Il significato di "Orma che non scivola"
Prede della nebbia, che può portarci in una dimensione di oblio, di gesti sospesi, incompiuti o dimenticati, come verbi all’infinito che aspettano di essere coniugati, parole rimaste su bocche chiuse.
Gela tale silenzio, ma può essere annullato dal calore dell’abitarci, compenetrarci in uno stesso luogo
interiore, dove ogni segno che ci appartiene rimane vivo. Non come l’orma che si cancella, scivolando via nel tempo.
Grazie Rita: “Tenero è solo l’abitarci” è un gran bel messaggio.
Vedo anche “l’orma che non scivola” come il segno di chi rimane, gradito, nel nostro campo visivo interiore.
Sospensione di Saverio Chiti – Riflessioni/Introspezioni
Sospesa è la mia parola
appesa è al suo silenzio
che manca dell'ultimo passaggio
fra le pieghe del senso compiuto
Come nebbia agli occhi
sfuma l'inchiostro sulle pagine
di questa vita...
Sfuocato è il tempo del domani.
Sospeso il presente e sfocato il domani, Da meditare e approfondire in noi.
Parla il Silenzio di Mariasilvia Riflessioni/Morte
La nebbia stamane ha una fitta trama
che fa un tutt’ uno con il grigiore del cielo
Un mondo ovattato e sbiadito
dove i pensieri si raccolgono in sacro silenzio…
Parla il silenzio” quando ci raccogliamo, con una rara sensazione di pace, nei ricordi , vivi in noi, dei nostri cari defunti.
Coltre d’Autunno di Mariasilvia – Natura/Riflessioni
Indugia la mente
in una fitta nebbia di pensieri.
…la vita del bosco adagiato
sul tappeto di foglie e di castagne.
…
Sospesa nel tempo del tempo
l’anima giace in silenzio.
Nebbia d’autunno sospesa sulla natura e sui pensieri…
Nebbia di Paola Pittalis - Breve
Breve sul risveglio nebbioso di una nostra città del nord.
Assenza di Paola Pittalis - Riflessioni
Un alone di nebbia
mi tiene sospesa
e nel silenzio mi scuote
un lontano ricordo
e la tua assenza si fa presenza
Scuotersi la nebbia di dosso al pensiero di chi amiamo, mentre la sua assenza si fa presenza.
No voice di Jo Kondelli Ghezzi – Riflessioni/Comicità
Se il silenzio non ha voce
nella nebbia lui si perde
che sospesa si disperde
come il mallo di una noce
che giocondamente s’apre
con i denti delle capre
che ben pronte sulle panche
non pretendono palanche.
Filastrocca ben riuscita, espressa in modo concatenato, con i soggetti chiamati in causa che si succedono l’un l’altro.
Silence di Jo Kondelli Ghezzi - Riflessioni
Io contesto, Jo. Il gatto nero non si confonde con la nebbia (casomai il gatto bigio come un gioco di prestigio). Oppure grigio.
Al di fuori dal mondo di Ela Gentile – Natura/Riflessioni
Nebbia che, nel silenzio,
appanni la montagna,
oscuri il cielo
e ti rannuvoli in fondo al mare,
resti sospesa, senza contorni,
e ti ritrovo in me.
…
Su come una condizione meteorologica come la nebbia suggerisca a chi ci vive immerso, una condizione di sospensione o labirintica, fuori dal mondo.
Un altro giorno muore di Ela Gentile – Riflessioni/Natura
Ti sento e ti respiro, di notte,
mentre osservo il cielo …
Sensazioni fisiche in armonia con la natura che, sotto i nostri occhi, spazza via il grigiore della nebbia con l’aria fresca e la luminosità della luna.
MATCH CONTRO NOVANTA di Wilobi - Riflessioni
…
Sospesa nell'aria
come fosse nebbia
la paura resta
il senno insinua
e molte volte
ai punti vince
La paura fa novanta… ma il senno vince spesso ai punti- Originale,Wil.
In ascolto di adriana - Riflessioni
Così tutto tace, silenzio assoluto
avverso destino di chi è sordomuto
La nebbia più fitta nasconde ogni suono
persino il tonante vociare del tuono
La musica intorno è un filo vibrante
sospesa nel nulla, crescente o calante
Eppure nell'alma dell'uomo silente
esiste un'orchestra che parla alla gente
Con fiati, violini, oboe e contrabbasso
ci invita all'ascolto facendo men chiasso
Un bel messaggio sul mondo dei sordomuti... Ma anche un invito ad ascoltare la “musica” interiore dell’altro, la sua armonia.
Non vedo gabbiani volare di Maria Assunta Maglio - Natura
Scialba luce del nascosto sole
tinge l'alba di delicate
sfumature,
nebbia sospesa tra cielo e terra
scende gocciolante sulla grigia serra.
Sommerso è il mar ...
La natura è immota in un’alba di delicate sfumature, sospesa in un silenzio che niente e nessuno può turbare.
Notturno novembrino di Delinquente- Riflessioni/Natura
...
Di nebbia argentata
intinta la pianura
...
Non ci resta che pregare
nel silenzio di una nebbia sospesa
Istantanea di un freddo e sospeso novembre. Il silenzio gelido è il vestito notturno dei sogni.
-
Commenti alla 142° edizione del gioco Tre spunti di-versi - parte prima - Adriana Sini
Un biglietto di sola andata… di Julie
Vita con la V maiuscola, è sintomatico di un amore immenso, di un positivo approccio, a questa nostra esistenza che, nonostante “frenetico viaggio di sola andata” regala gioie distribuite in ogni stagione, immagini, ricordi e momenti irripetibili.
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La Bitta sul Molo di Marial
Durante una passeggiata al porto, tra banchine e pontili galleggianti nell’immobilità invernale, il silenzio della solitudine è rotto solo dal leggero sciabordio delle acque sulle chiglie, dal regolare cigolio delle cime tese circondanti le bitte, dal lento danzare di vele ammainate, mentre la luce rarefatta di un lontano lampione illumina il passo del protagonista.
Poesia è creare atmosfere magiche: Marial è stato in questa composizione il perfetto evocatore.
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Nebbia sospesa di Tonia La Gatta
Similitudine efficace: nebbia e dolore si mostrano nella medesima maniera, sospese su terra/cuore gelido, che solo il sole/l’amato è in grado di sciogliere.
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Nebbia silenzio e sorte di Tonia La Gatta
Nebbia, silenzio e sorte hanno in comune tra loro una positiva proprietà: possono nascondere sorprese;
allo stesso modo ogni nuovo giorno è come un volantino sulla porta: il sole diventa così foriero di occasioni che la vita offre.
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Notturno novembrino di Delinquente
Quando le gelide serate invernali impediscono ogni attività pratica, il silenzio sospeso tra la nebbia diventa pausa di riflessione, intimo sentire, preghiera.
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Non vedo gabbiani volare Maria Assunta Maglio
Quadro nebuloso sul mare all’alba, talmente cupo che nemmeno i gabbiani osano rompere l’incantesimo di quel mare immoto e silente.
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Un altro giorno muore di Ela Gentile
Nel momento in cui il giorno cede il passo al nuovo, la profondità della notte diventa profondità di sentire:
come il LA di un diapason, tutto si dilata e si diffonde, così la protagonista arriva a respirare…
ma cosa? Dio? L’amato? Il profumo del cosmo?
In fondo poco importa, contano le sensazioni di benessere che ella vive in quegli istanti e che così piacevolmente riesce a trasmettere al lettore.
Secondo il mio modesto parere, titolo poco adatto: il verbo morire fa pensare a qualcosa di negativo, mentre la composizione è interamente incentrata su emozioni di benessere e positività.
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Al di fuori del mondo di Ela Gentile
La protagonista e la nebbia si fondono sino a perdere i confini l’una dell’altra in un evanescente labirinto che confonde il pensiero.
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Assenza di Paola Pittalis
Basta un ricordo, uno sguardo, un’immagine, perché un’assenza si trasformi in presenza;
allora il silenzio e la nebbia divengono compagni, perché consentono di vivere appieno quel “ritorno” che nel marasma del quotidiano vivere a volte si perde.
Breve, precisa, senza troppi giri di parole, nasce così una lirica/verità.
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Coltre d’Autunno di Mariasilvia
Indugia la mente
in una fitta nebbia di pensieri.
………………….
Sospesa nel tempo del tempo
l’anima giace in silenzio.
L’incipit e la chiusa di questa composizione sono - a mio parere – La Poesia.
Aggiungere altro sarebbe davvero inutilmente superfluo.
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Segnalibro di Nicola Giordano
Vento tra i fogli
mi appare l'universo
come un arcobaleno senza cielo;
Così si apre la lirica di Nicola Giordano: titolo e primi due versi fanno già sognare, invitano a proseguire la lettura, incuriosiscono…
smossa e sospesa
trasale l'attenzione,
persiste nella nebbia e nel silenzio...
La scelta del verbo trasalire legata al sostantivo attenzione, è il secondo colpo di genio dell’autore;
cosa accadrà ora? Il lettore è intrigato, non può non arrivare alla fine…
in quello spiazzo
si forma l'immagine
a recidere
ogni principio
Quale spiazzo??? Quale immagine??? Quale principio??? Leggo e rileggo ma non ci arrivo… Impazzisco! Scusate lo sfogo! :-[
P.S. di Zaza: non sarà che lo spiazzo sia l'universo di cui alla prima strofa?
P.S. del P.S. di Zaza:
...
in quello spiazzo (l'universo)
si forma l'immagine (un arcobaleno senza cielo)
a recidere
ogni principio (ti pare normale un arcobaleno senza cielo? È fuori di ogni norma, di ogni principio).
:)
-
:) ;) :D
NEBBIA – SOSPESA - SILENZIO
I miei commenti:
SECONDA PARTE
Puntinismo di Alessia Giuca - Riflessioni
Chiari come nebbia
i tuoi fari che,
ripongono il silenzio
lì dov’era.
Bruni,
i tuoi dittonghi.
L’ultima sospesa invenzione
di un giorno
che non s’alza.
Nota dall’Autrice:
La poesia l’ho scritta pensando a due occhi bruni, tutt’altro che chiari... Ho visto la nebbia nell’iride: segno che dentro ci sia spazio solo per silenzio o al contrario per il troppo rumore. Bruni sono anche i pochi termini che quegli occhi pronunciano: solo dittonghi.
Il titolo “Puntinismo” è stato scelto proprio perché quelle iridi sono tutt’altro che composite: scomposte e nebbiose, come detto prima. Iridi che sembrano diventare tali solo tracciando linee che congiungono vari punti.
Turannante ricordo di Saverio Chiti – Riflessioni
Si perde nella nebbia del tempo
quel che fu mia parola,
come un silenzio disteso
fra le pieghe del viver tuo
dove sospesa fu, su filari del dubbio,
ogni parola scritta su campi di grano.
Tu vivi nei ricordi di donna
tramite teneri riccioli d'amata figlia.
Qui c’è il caro ricordo di una persona a suo tempo frequentata per un interesse in comune.
Nebbia silenzio e sorte di Tonia La Gatta - Riflessioni
Nebbia silenzio e sorte
ti chiudono le porte
sospesa la tua vita
prepara una sorpresa
e dentro il tuo mattino
il sole è un volantino.
Aforismi nascosti.
Nebbia sospesa di Tonia La Gatta - Introspezioni
Ed è sospesa sopra questa terra
la nebbia triste come il mio dolore
e dato che è di ghiaccio questo cuore
ascolta il suo silenzio e il mio dannare
che con il sole acceso in te scompare.
L’amato, come il sole, ha il potere di sciogliere il silenzio e il dannare dell’amata.
ILLUSIONE SOSPESA di Rosanna Peruzzi - Rflessioni
un silenzio di nebbia
raggela il cuore.
Rimane sospesa l'illusione
l'idea di cambiare il mondo
quando tutto marcisce
sotto sguardi di pietra.
Sguardo disincantato sul mondo che lascia sospesa l’illusione dei giovani (soprattutto) di poterlo cambiare…
La Bitta sul Molo di Marial - Riflessioni
Quiete sospesa
nel rosa delle nuvole
sul mare d’inverno
come lastra di ghiaccio...
Sensazione di quiete sospesa, nella natura di una marina d’inverno e nel cuore di un uomo.
Il finale:
“Sul molo traballante
un lontano lampione illumina
il mio cammino di nebbia.”
dà la metafora del cammino incerto dell’uomo verso la luce della speranza che filtra e appare
fra le nebbie dell’incertezza e delle preoccupazioni della vita.
La Barca di Marial - Riflessioni
Il caldo nido, il mio porto sicuro
sogni sulla linea dell’orizzonte
sospesa tra mare e il confine del cielo
chiudo gli occhi
ritorno al leggero sciabordio
dell’onda rassicurante,
al profumo che non si dimentica...
portami via dalle tempeste della vita
dalla nebbia che pesa sul cuore
regalami il silenzio pieno delle stelle.
Sulla barca della vita, l’Autore cerca il porto sicuro, lontano dalle tempeste della vita, dalla nebbia che pesa sul cuore, l’approdo in cui regalarsi il silenzio pieno delle stelle…
Un biglietto di sola andata... di Julie - Introspezioni
Ricca di immagini e di ricordi
è la Vita sospesa
tra un dolcissimo ondeggiare
di momenti irripetibili
dentro un frenetico viaggio
di sola andata.
La gioia delle”stagioni”
sta chiusa nel cuore
e nella nebbia del tempo
dove tutto è silenzio.
Dolce e profonda, matura introspezione del viaggio della vita, sospesa nella dovizia di immagini e ricordi.
Se il passato non muore di Azar Rudif - Riflessioni
Nebbia rimesta pensieri
intorno sospesa idea
nel silenzio custodita
da cerbera paura…
Spesso abbiamo un’idea, tra i pensieri rimestati in una nebbia, ma è sospesa fra la sua concreta e pronta attuazione e la “cerbera paura” ci c’impastoia …
Tre spunti di Giuliano Esse - Riflessioni
Tre spunti nella nebbia e senza sole
Ricordo di un silenzio senza viole
Estesa e poi sospesa sulle aiuole.
Sospesa sulla soglia del destino
Per dare un volto nuovo di assassino
Una nebbia ferale e maledetta
Nel cuore si è posata in tutta fretta.
Tu nel silenzio non hai speso verbo
Immerso in questo cielo muto e acerbo
Acrostico di Tre spunti. “Tre spunti per un delitto …”
Scrivere di Giuliano Esse - Riflessioni
Se la nebbia porta luce
Cade in terra e mi conduce
Rovistando nella mente
In un mondo inconcludente.
Vedo in alto che è sospesa
E si abbassa e resta stesa
Rivangando nel silenzio
Ermi luoghi che presenzio.
Acrostico di Scrivere. Sulla nebbia che:
- quando cade porta luce e altri significati altamente “illuminanti” … Chi l’avrebbe mai detto?
Incognito di Azar Rudif - Riflessioni
ho pensieri di nebbia
a suscitar silenzio,
ho anima sospesa
che terra non tocca.
Ci sono sensi sine senso,
c'è un senso per Omnia.
Ho occhi chiusi,
non arretrano
verso unica direzione
e vedo.
Voliamo alto con le nostre riflessioni, c’è un senso per tutto … ma ci sono sensi senza senso …
Pensiamo laterale! (Un modo diverso di vedere le cose te le fa inquadrare meglio).
TRICOLORE di adriana sini - Riflessioni
...
In silenzio l’osservo, domandandomi incerta
se ancor oggi la gente come ieri rispetta
quei colori importanti che le valsero un tempo
tanti onori e successi or dispersi nel vento
La nostra Patria: se non la amiamo non la meritiamo.
A mille a mille (lm) di Giuseppe La Marca - Impressioni
Silenzio tu lo dici a tua sorella
che ha la nebbia grigia nella cella…
Giuseppe va a mille e fa scintille…
Filosofando di Giuseppe La Marca - Riflessioni
Io dico che il silenzio è cartesiano
che Locke nella nebbia a mano a mano
trovava un po’ sospesa la sua mente
con Hobbes e col suo lupo tra le gente
per criticare Kant e la ragione
uniti con Tommaso e con Platone
a dare spazio e fiato ad Archimede
che nella vasca si è scottato un piede.
Interrogazione di filosofia sull’intero programma. Così risponde l’alunno La Marca, “sui generis”.
Tra le braccia d’un tempo di Giovanni Monopoli - Riflessioni
Nel silenzio un turbine di pensieri
tracce d’un vissuto
…
con immagini a volte sfocate
…
tra le braccia d’un tempo
di quel tempo nascosto nel cuore…
Indulgere a nostalgia di un amore lontano.
Tra quei passi… di Giovanni Monopoli - Riflessioni
Tra quei passi…
la nebbia tutto a raggelare
… sospesa ogni nuvola
ogni spazio nel suo infinito
e attendere la luce del mattino
per schiarir l’anima
a illuminar tra quei passi… la vita
Metafora della nebbia come offuscamento temporaneo nella vita umana, e metafora dell’alba come portatrice di luce all’anima per illuminarci la vita.
Conchiglie di Giovanni Licata - Amore
Appagato amore
sorvola campo
del silenzio …
rincorre nebbia
sospesa nell'aria
dentro conchiglia
del passato.
Ricordi di una passione appagata … in stile “Licata”.
Luce germoglia di Giovanni Licata – Natura/Impressioni
Scompare lo spazio tra
la nebbia che nuvola
attraversa l’anima. ..
… e luce germoglia… rovente.
Tra le Case di Pino Buro
Dove si congiungono i venti
i sogni non muoiono all’alba…
...
Sospesa tra le mura delle case l’anima mia
Ti porto con me oltre il confine, oltre il
lecito dove c’è solo il Silenzio
Anche nelle nostre case sono sospese le anime che le abitano o le abitavano…
Il mondo si perde di Julie - Riflessioni
Nebbia accanto a me
infinite volte
come pioggia sospesa
sottile e pungente
Ti guardo scendere
sui campi senza colore,
confondere i contorni
nel silenzio ovattato
del cuore.
Il mondo che si perde nella nebbia, ma anche in quei momenti riconoscere i campi (anche senza colori) e l’amato che li scende verso di noi (anche coi contorni confusi) “nel silenzio ovattato del cuore.
I suoni del silenzio di Giulia Livia - Riflessioni
La tua malinconia
è la melodia dell’anima mia
che dolcemente si posa
in punta di piedi sul cuore
vive nei tuoi sogni in silenzio
sulle orme dell’amore
sospesa tra pensieri e parole
come la nebbia tra i rami spogli
di un mandorlo pronto a rifiorire.
Ancora un’immagine sulla malinconia, ma quella di un'altra persona, intesa pervasa di dolcezza tra i suoni del silenzio dell’altro.
Fantasia di Marinella Fois - Fantasia
Voglio dipingere il cielo di silenzio
giocare con la nebbia
scompigliarle la chioma grigia…
La fantasia di dipingere non con i colori ma col silenzio l’immensità del cielo…
Ognissanti di Marinella Fois - Breve
Nel cielo ricoperto di nebbia
uccelli impauriti gemono in silenzio …
...
Sospesa
nell’aria
un’aquila in caduta.
Fermo immagine nella notte di Halloween, con la morte come spauracchio, festa pagana prima di Ognissanti.
“Fata Silenzio – 1” e “Fata Silenzio – 2” di Peppe Cassese -
Vedere Laboratorio teatrale Genere fiaba - post successivo.
P.S.: (ci starebbe anche un “Fate silenzio – 3” da parte della nonna che legge la fiaba ai nipoti …)
Sopra l'umano di Antonio D’Auria - Riflessioni/Impressioni
In volute danza lieve e di latte
la nebbia munta da scoscesi e piani,
traversi alle urgenze.
Pause d'uomini,
ansia d'attesa sospesa.
Vuoti.
Silenzio.
Scende la nebbia, simile al colore del latte munto, in volute danzanti, dai pianori alpini, luoghi opposti alle urgenze dei centri abitati, avvolgendo tutto, in un’ansia d’attesa sospesa. Pause d’uomini.
-
Ringrazio l'autrice Enza Fontana ed accetto con entusiasmo di condurre la 143a edizione del gioco. A lunedì 6 novembre! Vi aspetto numerosi!
A. Rosanna Peruzzi
-
:) ;) :D
Laboratorio teatrale:
Genere Fiaba: opera in due atti di Peppe Cassese
Fata Silenzio –1
Fata Silenzio non parlava mai
non raccontava ai nani il dai e il sai
aveva solo occhi riflessivi
con l’essere del verbo più espressivi
e nella nebbia si perdeva spesso
sospesa tra un deserto e un compromesso
seguita dagli gnomi e dai lupetti
nel bosco del silenzio coi difetti
convinta nel suo regno di magie
di avere nella mente fantasie.
***
Fata Silenzio - 2
Fata Silenzio detta maga guai
giocava con un vecchio samurai
sospesa coi suoi modi interattivi
nel tempio dei passaggi imperativi
e non voleva gloria né successo
coi gufi e coi lupetti sempre appresso
amava sì la nebbia e i tanti effetti
che non usava carta e fazzoletti
felice delle sue rinofonie
sapeva del silenzio antri e vie.
-
COMMENTI
Giacomo Scimonelli "Lacrima di speranza"
La preghiera di un cuore spento sempre in attesa e che nonostante tutto non smette di sperare.
Poeta per te zaza Su una lapide
Nella settimana dedicata ai morti, le visite al cimitero fanno riflettere.
Siamo di passaggio, si nasce si vive e si muore diventando cenere non c'è dubbio.
Proprio per questo dovremmo cercare di vivere apprezzando ogni attimo questa vita, che è così breve.
Franca Merghi42 Silenzio truce
A volte anche il silenzio non porta pace, se dentro di noi ci sono tante ombre a fare rumore.
Antonio Terraciano Quando la nebbia ermetica è troppo fitta
La poesia ermetica è difficile da decifrare e di conseguenza il messaggio sfugge. Come un bel paesaggio avvolto nella nebbia
ne copre i colori, i contorni, rimanendo comunque molto affascinante e misterioso.
Diego Bello Magnete
Silenzio m’è rumore
e assorda il vuoto
Nella nebbia
magnete sei
per la mia bussola. Bella complimenti!
Pinotota Melanconia
Una malinconia per questo tempo che passa, per chi non è più accanto a noi.
NicolaGiordano Segnalibro
Un segnalibro tra i fogli Nicola gioca con le tre parole + tre ripescate.Bravo!
Rita Stanzione Orma che scivola
Scivola l'orma di Rita in una forma ermetica che mi piace tanto Brava!
Saverio Chiti Sospensione
E' come in sospensione la vita, il passato, il presente, ma il futuro è nella nebbia non sappiamo cosa svelerà per ognuno di noi.
Mariasilvia Parla il silenzio
L'autunno con le sue giornate uggiose porta a un raccoglimento interiore, riflessioni, ricordi di persone che non ci sono più
e nel silenzio dell'anima sfugge sempre una lacrima.
Paola Pittalis Nebbia
Nelle mattine di Novembre con i primi freddi la nebbia la città cambia aspetto tutto sembra rallentato, silenzioso e si sta bene nel tepore della propria casa.
Jo Kondelli Ghezzi No voice Silence
Come sempre rime gioconde simpatiche e stavolta anche sanguinarie con gatti neri, forse ispirato da Halloween.
Ela Gentile Un altro giorno muore
L'incanto di una luna luminosa, il giorno muore e la notte sulla pelle da i brividi d'amore.
Wilobi Match contro novanta
La partita mette sempre un po' di paura, ma poi si inizia e via pensando ai punti per vincere.
Adriana Sini In ascolto
Così tutto tace, silenzio assoluto
avverso destino di chi è sordomuto.... Triste realtà
Maria Assunta Maglio Non vedo gabbiani volare
Delicate sfumature all'alba, tra cielo e mare in una nebbia che tutto avvolge e silenzia.
Alessia Giuca Puntinismo
Chiari come nebbia
i tuoi fari che,
ripongono il silenzio
lì dov’era.
Bruni,
i tuoi dittonghi.
L’ultima sospesa invenzione
di un giorno
che non s’alza. Ho letto la nota Mi piace!
Delinquente Notturno Novembrino
Nelle notti di Novembre quando la nebbia avvolge la pianura e tutto tace, nel silenzio nasce spontanea la preghiera.
Tonia la gatta Nebbia silenzio e sorte e Nebbia sospesa
Sempre brava la nostra Gatta a giocare con le rime.
Rosanna Peruzzi Illusione sospesa
Rimane sospesa l'illusione
l'idea di cambiare il mondo
quando tutto marcisce
sotto sguardi di pietra....il concetto è chiaro, si commenta da sola
Marial La Barca
Bellissima immagine di tranquillità, lasciarsi dondolare al largo sulla barca dove tutto è pace e silenzio come sospesi
tra cielo e terra e rifugiarsi per ritrovar se stessi.
Julie Biglietto di sola andata
tra un dolcissimo ondeggiare
di momenti irripetibili
dentro un frenetico viaggio
di sola andata. Questa è la nostra vita andata e purtroppo senza ritorno
Azar Rudif Se il passato non muore
Nebbia si mostra follia
se passato divien futuro
a morire di sospesa vita
in panico silenzio.
Urli il silenzio a squarciar
nebbia sospesa sul presente.
Giuliano Esse Tre spunti e scrivere
Giuliano ci sorprende sempre con la sua bravura negli acrostici e rime. Complimenti
Giuseppe La Marca A mille a mille
E a mille a mille ci deliziano le simpatiche rime di Giuseppe
Giovanni Monopoli Tra le braccia di un tempo
Frammenti di vita dipinti nel cuore a volte sfocati ma chiaro rimane il soffio carezzevole dell'amore provato.
Giovanni Licata Conchiglie
Come nella conchiglia si sente il mare, così nel silenzio il cuore batte ripensando a un amore passato.
Pino Buro Tra le case
Non muoiono i sogni all'alba ma restano nell'anima vagando oltre i confini del silenzio
Giulia Livia I suoni del silenzio
Malinconia sospesa come nebbia tra i rami, ma pronta a rifiorire di nuovo all'amore come dolce primavera.
Marinella Fois Fantasia
Con un po' di fantasia e allegria tutto si trasforma anche la giornata più grigia.
Peppe Cassese Fata Silenzio 1 e Fata Silenzio2
seguita dagli gnomi e dai lupetti
nel bosco del silenzio coi difetti
convinta nel suo regno di magie
di avere nella mente fantasie. La fantasia di Peppe è davvero incredibile
Antonio D'Auria Sopra l'umano
Pause d'uomini,
ansia d'attesa sospesa.
Vuoti.
Silenzio.
Complimenti a TUTTI in bocca al lupo a Rosanna Peruzzi per la sua 143a Edizione
grazie alla nostra cara promotrice Zaza
Buon fine settimana
Enza :) ;) :D
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Commenti alla 142° edizione del gioco Tre spunti di-versi - parte seconda - Adriana Sini
Melanconia di Pinotota
Melanconia e tristezza aleggiano come nebbia su questi versi, in cui non importa se esista o meno un reale motivo di pessimismo cosmico, conta l’ottima capacità del poeta di coinvolgere il lettore empaticamente in questo inquieto stato d’animo.
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Normalità sospesa di Pinotota
Alcuni ricordi sono talmente impressi nella nostra anima che emergono anche dal vuoto, anzi, soprattutto dal vuoto: quando la luce del giorno viene avvolta dalla nebbia, quando il malinconico autunno avanza, il senso di abbandono ritorna portando con sé i brividi legati ad un terribile passato.
Così, per un attimo, la normalità non è più tale, è sospesa…
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Su una lapide di poeta per te zaza
Definire lapidario questo scritto di Zaza sarebbe davvero banale, eppure è il primo attributo che si propone alla mente: nessun fronzolo, nessuna metafora o similitudine, nessuna rima.
Lapidario, appunto.
Segue immediatamente: essenziale, bastante a sé stesso, che non dà scampo, senza via di fuga;
perché il significato profondo è proprio questo: oggi, in quel cimitero, è facile passare per un istante, lasciare un fiore, accendere un lumicino, ma prima o poi diventerà il luogo in cui il nostro corpo poserà sino a decomporsi, il traguardo della vita terrena, l’ultimo punto d’incontro tra ciò che siamo stati e ciò che diverremo.
Farebbe paura, se non ci fosse una profonda fede a darci speranza in un aldilà senza fine.
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QUANDO LA NEBBIA ERMETICA E’ TROPPO FITTA di Antonio Terracciano
Preciso come sempre, il prof. Terracciano sottolinea perfettamente come l’approccio ad una composizione particolarmente ermetica possa mettere in difficoltà il lettore, che pur apprezzando appieno quanto si trova a leggere, non riesce a coglierne interamente il significato.
Così, per quanto sia piacevole e poetica la stesura, rimane nella nebbia la piena comprensione del testo e conseguentemente sfugge il messaggio che il poeta cerca di consegnare ma resta nell'anima una nuova emozione
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Un’idea di poeta per te zaza
Centrato aforisma svelante l’origine di un’idea, che superato il silenzio, fattasi largo tra la nebbia, sa sgomitare tra nebulosi pensieri per farsi spazio e trasformarsi in azione.
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“Nebbia… ascoltami” di Giacomo Scimonelli
Come in odi antiche, Scimonelli apre la sua composizione quasi con piaggeria nei confronti della personificata Nebbia (che l’uso della maiuscola sottolinea maggiormente, quasi fosse nome proprio): le dice che sa nascondere i colori, che sa giocare, che sa avvolgere, per poi accusarla di non saper leggere dentro i cuori, quasi sfidandola a farlo; e se prima imperativamente le chiede di non sminuire il silenzio, diventa poi confidenziale, le chiede ascolto, la eleva a sua unica confidente, amica.
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“Lacrima di speranza” di Giacomo Scimonelli
Amaro percorso di una lacrima che coraggiosamente e silenziosamente attraversa la nebbia per rivolgersi al cielo e chiedere aiuto, perché l’attesa finisca e un nuovo sentimento rianimi il cuore.
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Fata Silenzio – 1 di Peppe Cassese
Il personaggio creato da Cassese è molto ben definito, al punto tale che si prova ad immaginarlo rappresentato come i cartoni della Disney: una bellissima fata silenziosa, circondata da gnomi e lupetti, riflessiva, amante della nebbia di cui s’avvolge, che non fa domande e non dà risposte, semplicemente esiste nel suo mondo magico governato dalla fantasia.
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Tra le case di Pino Buro
Dove si congiungono i venti i sogni non
muoiono all’alba, la Nebbia copre le menti
e solo un sogno rimane tra i ricordi
Ho letto e riletto questi versi, mi hanno colpita nel profondo: esiste davvero un luogo dove i venti si congiungono? E sarà poi vero che là i sogni resistono all’apparire del nuovo giorno? E se anche un solo sogno rimane impigliato nei ricordi, non dovremmo impegnarci ancora di più per trovare in noi quel luogo magico?
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Incognito di Azar Rudif
Ad occhi chiusi si è capaci di acuire i sensi e vedere ciò che gli occhi aperti non mostrano, perché capaci di osservare in un’unica direzione e incapaci di spaziare nell’incognito.
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Tre parole di ampia interpretazione e composizione che si sposano tutte e tre con la poesia.
D’altronde, la poesia non è come nebbia sospesa sul silenzio?
Non è l’indefinibile senza tempo e senza spazio al di sopra dei rumori del mondo?
E la nebbia diventa la spugna dei nostri sfoghi (Nebbia Ascoltami di Scimonelli) dove tutto scompare perché la nebbia è così: nasconde la realtà e ne crea una sfumata che diviene un universo più espanso della realtà.
Espanso fino al punto tale da divenire il luogo più sicuro dove nascondere ciò che la realtà non può percepire o non deve conoscere.
E la nebbia è anche l’oblio sospeso nel silenzio, sempre fuori dal mondo (Ben Venga il Silenzio e Silenzio Truce di Merighi) e che dal mondo estranea permettendo di vedere anche le ombre che aveva nascosto.
È un luogo non-luogo ove nascondere ciò che al mondo vogliamo nascondere e che un giorno avremo il piacere o il timore di ritrovare.
Anche nella poesia “Quando la nebbia ermetica è troppo fitta” di Terracciano è descritta questa poesia nebbiosa o ermetica che, per il lettore, diviene incomprensibile e solo l’autore ne possiede, forse, il pieno significato. Forse, perché l’ermetismo potrebbe anche essere solo un’espressione libera della nostra mente che si esprime, anche ed a volte, secondo livelli superiori alla nostra ragione ed in tal caso l’ermetismo incomprensibile vale anche per l’autore.
Invece, è un’ottima idea l’iscrizione “Su una lapide” della moderatrice. Forse, è giunto il momento che cominci a pensarci, ma siamo rimasti a corto di parole.
Il termine “sospesa” usato come verbo, ma anche come aggettivo ha quasi sempre un significato collegabile a quello della nebbia e viene inteso come una situazione non definita ed in attesa dell’evolversi degli eventi o di un qualcosa che è leggermente su una dimensione diversa dalla realtà, non superiore, ma diversa (Normalità Sospesa di Pinotota).
Una considerazione a parte merita “Segnalibro” di Giordano. L’universo può essere un vento tra i fogli dei tanti possibili universi e, proprio perché multiplo, diviene indefinibile come un arcobaleno che non ha il suo cielo, ma infiniti luoghi ove apparire. È l’attenzione o il raccoglimento o, ancora meglio il pensiero riflessivo o meditativo che fissa o persiste in una immagine (II strofa). Quell’immagine è come un‘oasi nel deserto dell’infinito ed il deserto è la somma di infinitesimi granelli dove ognuno è un universo o una possibilità che “recide” tutti gli altri. Ma il pensiero riflessivo e razionale può cogliere una sola oasi e non a caso l’ultima strofa è l’acrostico invertito di “oasi”. Invertito, forse, perché, ripeto forse, l’oasi che percepiamo è la non-oasi di tutte le altre.
C’è poi un silenzio quasi magico, sacro, che è il terreno dei nostri pensieri (Parla il Silenzio di Mariasilvia) dove nascono e dove restano come ricordi. Nel silenzio perché il silenzio è l’unico capace di custodire e nascondere ciò che anche la nebbia farebbe intravedere.
Tale silenzio, per chi lo sa ascoltare (In Ascolto di Sini) diviene una sinfonia anche se tutto intorno, per gli altri è silenzio assoluto.
Bella la descrizione di quel momento di “nulla” che si percepisce nella immobilità di un’alba (Non vedo gabbiani volare di Maglio) quando una nebbia è sospesa su tutto e tutto è sommerso nel silenzio.
Sospesa potrebbe essere anche un’illusione (Illusione Sospesa di Peruzzi), ma nel caso specifico io la chiamo “speranza” o, meglio, “convinzione” che prima o poi ci si riuscirà.
Altro luogo sono gli ormeggi (La Bitta sul Molo di Marial) dove regnano il silenzio e la nebbia regalando una quiete sospesa su questo mondo. Un mondo da dove potersi allontanare verso il silenzio delle stelle (La Barca di Marial) ed io consiglierei un veliero, è ancora più silenzioso.
“Un biglietto di sola andata” di Julie è un altro luogo della memoria. Spero di aver contato bene, ma questo è il luogo maggiormente descritto nelle poesie di questa 142° edizione.
Forse per questo ho scritto “Se il passato non muore” contro la pessima abitudine di far primeggiare il passato sul presente e sul futuro. Il passato è solo qualcosa di immutabile e che deve servire come ormeggio delle esperienze passate e porto di partenza per altri lidi.
Quella del silenzio cartesiano (Filosofando di La Marca) è la prima volta che lo sento, ma non è un concetto sbagliato anche se potrebbe appartenere alla geometria non euclidea. Però non vedo un illuminista come Locke immerso nella nebbia ... aveva pure teorizzato il liberalismo nella sua forma migliore ... d’accordo per tutti gli altri, ma proprio Locke no! (Scherzo, tanto io non sono per il liberalismo, meglio le dittature illuminate nel caso esistessero).
“Ognissanti” di Fois: quando i rapaci iniziano a volteggiare, tutti gli altri uccelli volano via e, spesso, in stormo. Il destino dei rapaci non è quello di volare in stormo, ma di dare corso al loro destino in solitario silenzio, mentre gli altri gemono in silenzio. Di sicuro, l’autrice non voleva dare questo senso alla sua poesia, ma questo è il senso che do io alla differenza tra questi due tipi di volatili o di modi d’essere.
Spero sempre di aver contato bene, ma le tre parole sono servite a generare poesie sui luoghi della memoria, dei ricordi, siano essi belli o brutti, ma pur sempre affioranti come nebbia sospesa nel silenzio
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Orma che non scivola
Passa parte a parte la nebbia
lascia verbi all’infinito -sono
grani incompiuti a stringere le bocche.
Gela il silenzio, gola di resina sospesa.
Tenero è solo l’abitarci
tra foglie e formicai dormienti,
d’aria che tende terra
per l’orma cara ai piedi
che non scivola.
Poesia di nebbia colorata, una nebbia amata/odiata perché non trovi il confine, ma è la tua nebbia < la tua orma cara ai tuoi piedi che non scivola>
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I suoni del silenzio
La tua malinconia
è la melodia dell’anima mia
che dolcemente si posa
in punta di piedi sul cuore
vive nei tuoi sogni in silenzio
sulle orme dell’amore
sospesa tra pensieri e parole
come la nebbia tra i rami spogli
di un mandorlo pronto a rifiorire.
Suoni che si vedono che toccano i sentimenti con una nota delicata e che portano amore alla natura
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L'acrostico di oasi lo ha visto Rudif ma io non l'avevo messo apposta, comunque l'ultima strofa voleva dare un senso se non di pace, sicuramente di abitabilità, di zona fortunatamente abitabile dispersa nel deserto di un infinito tendenzialmente inospitale, quindi ricollegabile all'oasi.
L'idea è che l'unico modo di dare senso al mondo sia farne parte, farne parte anche materialmente, recidere. I singoli esseri in un certo senso sono il mondo, ma non sono comunque tutto il mondo, sono ognuno una parte del mondo. La parte di mondo che noi siamo è la nostra vita, un pezzetto dell'immensità sconfinata del mondo che abbiamo preferito, scelto, racchiuso in un micro disegno. Una visualizzazione finita dell'infinito.
Lo spiazzo è da intendersi come spiazzamento, il significato letterale è che sono immerso nella natura a leggere, un soffio di vento mi distrae, mi sposta le pagine, ma non è male perché tanto la verità non sta nei libri, ma nel paesaggio. Solo il caso poteva portarmi alla pagina giusta segreta del mio libro, quella che non mostra il testo ma l'immagine, l'illustrazione com'era nei libri dell'infanzia, cioè la "pagina" metaforica di un libro che non è solo il libro che ho in mano ma che è anche e soprattutto la natura circostante, che mi stavo perdendo per stare su un libro di carta. Distolgo lo sguardo e vedo.
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10 x 10
MARIASILVIA La nebbia stamane ha una fitta trama
JULIE sui campi senza colore,
BURO sospesa tra le mura delle case,
LICATA scompare lo spazio
PITTALIS e la città sembra che aleggi
GENTILE al di fuori dal mondo
SINI così tutto tace, silenzio assoluto
TERRACIANO in mezzo a quel paesaggio,
CHITI sfuma l'inchiostro sulle pagine di questa vita
MARIAL al profumo che non si dimentica.
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:) ;) :D
NEBBIA – SOSPESA – SILENZIO
Stralcio dalle considerazioni finali di Azar Rudif:
“Tre parole di ampia interpretazione e composizione che si sposano tutte e tre con la poesia.
D’altronde, la poesia non è come nebbia sospesa sul silenzio?
Non è l’indefinibile senza tempo e senza spazio al di sopra dei rumori del mondo?”
Sì, è vero.. e così è stato per noi 32 che abbiamo partecipato con i nostri 53 testi alla 142a edizione della banditrice enza fontana (grazie! :))
In chiusura di questa bella 142a Edizione, voglio ancora ringraziare:
gli interventi per commenti, osservazioni e Risposte, da parte di:
- enza fontana, adriana sini, Delinquente, Azar Rudif, NicolaGiordano -
(ma ricordate che c’è ancora tempo sino a mezzanotte per intervenire)
Domani, lunedì 6 novembre 2017, l’Autrice Rosanna Peruzzi aprirà la 143a Edizione di “Tre spunti di-versi” – Vai, Rosanna :), comunque vada sarà un successo!
Che siate allegri, arrabbiati o compunti,
fa al caso vostro il gioco dei tre spunti...
E a un nuovo entrato un post dedicato!
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Poesia di nebbia colorata, una nebbia amata/odiata perché non trovi il confine, ma è la tua nebbia < la tua orma cara ai tuoi piedi che non scivola>
Ti ringrazio, gentile poeta, per esserti soffermato su questa orma di permanenza.
Nella tua lettura la nebbia assume diverse connotazioni, forse queste ultime riflettono lo stato interiore e le sue oscillazioni,
oltre che condizioni non strettamente dipendenti da noi.
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Un saluto a tutti i compagni di spunti. Un grazie particolare a poeta per te zaza, promotrice, e a enza fontana, banditrice.
In bocca al lupo all'autrice Rosanna Peruzzi per la prossima edizione.