Autore Topic: Cestino e letture  (Letto 896 volte)

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Offline Webmaster

Cestino e letture
« il: Mercoledì 6 Giugno 2018, 10:54:32 »
C'era qualcuno che approfittava della nostra ingenuità. Faceva così: prende una sua vecchia poesia, fa la riproposta, le ripubblica e un attimo dopo le mette nel cestino e poi le recupera come nuove: automaticamente risultano come nuove proposte ma con le vecchie letture. Da adesso questo giochetto non si può più fare. Quando si mette nel cestino una poesia se ne conserva il testo mentre con la cancellazione si perde, ma si azzerano le visite e le letture, proprio come con la cancellazione.
« Ultima modifica: Giovedì 7 Marzo 2019, 20:52:19 da Luigi »

Offline Paola Riccio

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  • Nel sito Scrivere: Le sue poesie
Re:Cestino e letture
« Risposta #1 il: Mercoledì 6 Giugno 2018, 13:24:02 »
Ringrazio il sig. Luigi per il post e mi dispiace dire che non mi stupisco.
Il valore di una poesia non è dato dal numero di letture ma noto con dispiacere che per taluni è talmente importante da inviare o addirittura postare su altrui bacheche social il link alla loro ultima per aumentarne di fatto il numero di letture.  Altri invece si apprestano a pubblicare sulle loro bacheche a mo' di trofeo il testo dell'email ricevuto dove li si informa che la loro poesia è tra le più lette. 
Tralasciando queste pratiche che a mio avviso sono davvero di cattivo gusto oltre che invasive (la mia pagina Facebook è mia in quanto persona e copre tutte le sfere della mia vita, famiglia, affetti, lavoro) penso che il numero delle letture sia irrilevante. Ci sono autori validissimi che hanno poche letture e viceversa banalità (sole,cuore,amore) che ne ricevono tante.
Grazie di tutto il suo impegno e buon proseguimento.

Offline Max Ray Springsteen

Re:Cestino e letture
« Risposta #2 il: Mercoledì 6 Giugno 2018, 13:55:09 »
Ringrazio il sig. Luigi per il post e mi dispiace dire che non mi stupisco.
Il valore di una poesia non è dato dal numero di letture ma noto con dispiacere che per taluni è talmente importante da inviare o addirittura postare su altrui bacheche social il link alla loro ultima per aumentarne di fatto il numero di letture.  Altri invece si apprestano a pubblicare sulle loro bacheche a mo' di trofeo il testo dell'email ricevuto dove li si informa che la loro poesia è tra le più lette. 
Tralasciando queste pratiche che a mio avviso sono davvero di cattivo gusto oltre che invasive (la mia pagina Facebook è mia in quanto persona e copre tutte le sfere della mia vita, famiglia, affetti, lavoro) penso che il numero delle letture sia irrilevante. Ci sono autori validissimi che hanno poche letture e viceversa banalità (sole,cuore,amore) che ne ricevono tante.
Grazie di tutto il suo impegno e buon proseguimento.

Evito di ripetere quanto scritto nel mio post precedente, a proposito di questo argomento. Esiste il problema ed anche la soluzione. E' una pura e semplice questione di volontà. Lo dico come semplice ospite, senza la minima intenzione di criticare il modus operandi del sito. Mi viene solo da aggiungere: "Che squallore!!!"