Esperimento di poesia per gioco - 93a edizione

[Julie]

                                                          Profumo di campo

Sento la malinconia del vento
nel groviglio di fili d’erba
e desolati papaveri
sull’asfalto stridente

lontani dai campi
ondeggianti di spighe
vanno i petali nel sole
che tramonta

come la lettera d’amore
in attesa delle stelle.

[Giuliano Esse]

Groviglio

Groviglio di fili e serpenti
Ristagno di cuori indecenti
Odiosa passione invadente
Vergata dal fare il tuo niente
Intriso d’asfalto all’istante.
Giocasta da lettera orante
Limando la furia dei vinti
Imperi con gli odi convinti
Oppressi da sogni respinti.

[Giuliano Esse]

Asfalto

Asfalto la tua lettera sul petto
Scogliera nera e amara per difetto.
Fomenti dolci inganni da pantera
Arresi ad una tarda primavera
Legati nel groviglio del mio cuore
Tessuti con i fili del dolore
Ormeggio per il tempo e le sue ore.

[Luisamo]

                                                  Lettera d'amore

E' un camminare lento
su questo asfalto bagnato
mentre un groviglio di parole
riempie la mia mente
e con il cuore
ti scrivo una lettera
 d'amore

[Lauretta48]

                                                       Sfida e vittoria

Un motore rombante sfiora il cemento
e sull’asfalto rovente le ruote stridono
il cuore è pronto a sfidare il momento
nella folle corsa verso il traguardo
che conosce solo emozioni e pericolo

Negli occhi
il vento e la voglia di fuggire
dal groviglio del quotidiano
nella tasca una lettera
... mai spedita.

[Marial]

                                                              La via del Sogno

Torna dove vanno i fiumi
nel silenzio dipinto della campagna.

Lì si scioglierà il groviglio di nuvole
in morbidi e bianchi fili d’angora.

Una fiorita lettera profumata
di mare
nell’azzurro del cielo
che non conosce strade d’asfalto
dondolerà come foglia al vento.

[Saverio Chiti]

Sporcato verso

Mi liquefo come nero asfalto
sul bianco foglio di una lettera,
come un groviglio di bitume e anima
mi amalgamo in un sudicio cuore
e pecco d’esser lindo dentro

mi raggrumo poi in una mano
che tenera, tiene stretta l’imbrattata carta…
a che serve scrivere ancora
non tutto è dovuto a chi come me
chiazza di sé, quell’etereo vuoto.

ch.s

[Saverio Chiti]

lettera Ci

Ci resta che poca cosa
una lettera chiusa
e un groviglio dentro…
Un nero asfalto al posto del cuore
e un buio che smuore
senza sfumare il pensiero…
Una lettera Ci sopra il letto
e un opaco senso di dolore
che ci scava dentro
come uno scritto in grafia minore.

Ch.s

[Tonia La Gatta]

Realtà

L’assurda realtà del tuo problema
si adegua a questo ammasso temporale
rappreso sull’asfalto dal mio io
e dato che non sono affatto un dio
non c’entro lo registro e non mi appiglio
uscendo bravamente dal groviglio
e scrivo questa lettera per te
che apprezzi questo gioco come me
dicendo a voce alta pensa molto
per non creare un mondo capovolto.

[Tonia La Gatta]

Cambio lettera

Col cambio della lettera
tu provochi un macello
per cui ritrovi chiuso
di giorno il mio cancello
e dato che il groviglio
si perde sul basalto
mi tocca allora chiudere
le buche con l’asfalto
e l’ombra a tarda sera
la trovi ancor più nera.

[Maria Assunta Maglio]

    Groviglio arruffato

Non trova anima il bandolo della matassa
nel groviglio di fili arruffati,
sentimenti contrastanti fermano pensiero,
cupa confusione agita la mente.
Arriva lettera col sigillo d'amore,
felice notizia rincuora il cuore,
libera corre sull'asfalto infuocato,
scintilla rugiada sul verde prato.
Fluido scorre il filo della matassa,
dolcemente cinge colorata bambagia.

[Giovanni Licata]

 

  Catena

Umor che al cuor 
rallegra passione, 
furore impartì
asfalto colorato di rosa.

Vidi  sguardo
geloso d'un fiore,
nel groviglio di spine. 

Prosa scritta con catene,
lettera di gentil donna
trasbordò dovere.

[/center]

[Maria Assunta Maglio]

Asfalto bagnato

Dono al vento lettera
 e suadenti pensieri
lontano la spinge
verso nuovi orizzonti,
folata la porta
 sul groviglio di strade
si perde poi nel campo di biade.
Urlo del vento la fa rivolare,
ondeggia come foglia sul'asfalto bagnato,
rileggendo... ritorna pensiero passato.

[Pino Tota]

LA LETTERA INUTILE

Là dove il vento rastrema la cresta spumosa
dalla lingua d'asfalto bagnato si eleva
un groviglio fumante di rottami sanguigni
dopo lo stridio agghiacciante dei freni
e dove più densa si affoga l'aria rossastra
sfrangiata sotto una ruota da se circolante
la lettera di mille speranze e di un nuovo
destino ormai inutile giace...

[lorenzosara]

Riflessioni

Ripensando al risveglio del mondo
in quel groviglio di solitudine
che la ricchezza materiale ha trasformato in giungla
mi pronuncio di sentenza

beati voi ciòttoli (siete rari) levigati
che ancora non conoscete la chimica d'asfalto
ma prediligete l'usura d'acqua e vento

scagliatevi contro il vuoto in armonia
e donate al tempo ciò che poi vi sarà restituito
scandendo ogni lettera della parola "Amore"

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