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Laboratorio => Poesie a tema => Topic aperto da: Dyleng - Martedì 8 Aprile 2014, 11:48:24

Titolo: Temi noiosi
Inserito da: Dyleng - Martedì 8 Aprile 2014, 11:48:24
Come già detto non parteciperò più alle poesia a tema per i problemi esposti nelle discussioni precedenti ma ho notato una cosa che trovo possa divenire argomento di discussione.
I temi proposti.

"dolce profumo di rose", "i sorrisi dei bambini", "Basta un sorriso", " ti trattai con dolcezza", "fulgido cuore", "vestirti di luce"...questi alcuni presi a caso.
Evitando di essere scortese e  poco rispettoso, credo che a me come la maggior parte degli autori che tentano di fare poesia, sembra inverosimile, al limite della decenza letteraria, riuscire soltanto a pensare di poter scrivere qualcosa su questi "argomenti".
Non credo di essere in una puntata di domenica live, dove il buonismo imperante non è che il vestito di un'ipocrisia latente.
 
Penso e spero che ci siano argomenti per temi un pò più "profondi", magari estrapolando versi di grandi poemi, aforismi, concetti filosofici...
Per fare degli esempi a caso...

Celan, poesia Corona : è ora che la pietra accetti di fiorire
dietro questo verso c'è un universo intero e non sono certo io a dirlo.
Majakovskij, poesia All'amato me stesso : Da quali golia fui concepito così grande e così inutile ?
Come sopra, anzi ancora più vasto il concetto
Borges , poesia Gli Specchi : a volte nelle sere li appanna l'alito di un uomo che non è morto
Qui siamo all'apoteosi

Tutto questo per affermare che va bene un certo numero di autori prendano la poesia come pensierino natalizio ma da chi dirige uno spazio artistico serve assolutamente un modo per spronare gli iscritti a partecipare, non soltanto con la mera presenza ma con temi che incuriosiscano anche chi non vi aderisce.

Spero che questo mio suggerimento non sia preso come attacco alla redazione ma solo ed unicamente come consiglio.


Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Carmine Ianniello - Martedì 8 Aprile 2014, 14:57:59
Quid de rerum natura querimur?  Illa se benigne gessit
Vita, si uti scias, longa est......... (Seneca)
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: blaisecondor - Martedì 8 Aprile 2014, 16:37:38
                               

                                           Bukun ni o ti o mo sọrọ pẹlu fo!
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Dyleng - Martedì 8 Aprile 2014, 17:14:06
Quid de rerum natura querimur?  Illa se benigne gessit
Vita, si uti scias, longa est......... (Seneca)
adeo ut exceptis admodum paucis ceteros in ipso vitae apparatu vita destituat...ora non ci mettiamo a citare tutto "De brevitate Vitae" ma sono sicuro saprai cogliere anche la mia di citazione.
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: poeta per te zaza - Martedì 8 Aprile 2014, 17:19:13
ET DE HOC SATIS.
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Dyleng - Martedì 8 Aprile 2014, 17:20:54
                               

                                           Bukun ni o ti o mo sọrọ pẹlu fo!
Sono ignorante... http://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_yoruba (http://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_yoruba)
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Dyleng - Martedì 8 Aprile 2014, 17:22:50
ET DE HOC SATIS.
Questa è una risposta che comprendo ma l'idiozia va comunque combattuta... :D
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: poeta per te zaza - Martedì 8 Aprile 2014, 17:46:13
ET DE HOC SATIS.

Questa è una risposta che comprendo ma l'idiozia va comunque combattuta... :D


Non era per fermarti, Dyleng, anzi, ma per dire che poteva già bastare quanto detto per capire.
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: paolo corinto tiberio - Martedì 8 Aprile 2014, 18:31:14
Celan, poesia Corona : è ora che la pietra accetti di fiorire
dietro questo verso c'è un universo intero e non sono certo io a dirlo.
Majakovskij, poesia All'amato me stesso : Da quali golia fui concepito così grande e così inutile ?
Come sopra, anzi ancora più vasto il concetto
Borges , poesia Gli Specchi : a volte nelle sere li appanna l'alito di un uomo che non è morto


queste sono tematiche!!... certo, sono per l'Università della Poesia, ma solo questi temi possono aspirare a un afflato, a una ispirazione, a una scrittura di testo, insomma a una poesia come si deve!... no, non scherzo!... :)
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Dyleng - Martedì 8 Aprile 2014, 18:53:51
Certo è che io ho citato poesie che spero un aspirante autore/redattore ne conosca l'esistenza.
Se così non fosse c'è sempre un metodo molto buono che consiglio.
Si prende il pc o il foglio di carta lo si chiude, si studia un pochino, diciamo un centinaio d'autori, qualche annetto e si riprova a scrivere.
Ovviamente ciò non riguarda la parte tecnica della poesia, vi assicuro che ho visto molti studenti e professori di lettere snocciolare di metrica e quant'altro ma poi avere il talento di una balla di fieno...

@poeta per te zaza
Pensavo ti riferissi al fatto che sono argomenti già discussi e quindi irrisolvibili, mi scuso per l'interpretazione sbagliata.  ;D


Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Carmine Ianniello - Martedì 8 Aprile 2014, 20:35:58
Si Dyleng ho colto la citazione......ma predichi nel deserto... eccetto per quei pochissimi...
Zaza.... Può bastare così?..... Vogliamo o no svegliare i lettori del forum?
Cassese..... mannaggia a me che sto lì a darti retta.... e dai.... ma non eri un INSEGNANTE?...
Semplicità gente... semplicità.......
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Amara - Martedì 8 Aprile 2014, 21:56:23
pur non amando scrivere a tema, quelli indicati ad esempio da dyleng, sono capaci di muovere.. sarebbe meglio, molto meglio, sì, spingere a dare il meglio, anzichè il mediocre, di noi..
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: blaisecondor - Martedì 8 Aprile 2014, 23:11:34
Io, comunque, prima di andare a resuscitare quei tre, leggerei "Gli abiti nuovi dell'imperatore" e le poesie di Karl Onussen.
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Dyleng - Mercoledì 9 Aprile 2014, 11:23:23
@amara hai centrato il punto...almeno smuovono anche noi lettori, devo ammettere che le poesie segnalate e non dei temi nemmeno le apro per leggerle e questo mi spiace.
Il prossimo quale sarà : " la dolcezza del miele per le api" ?

Ora penserete che sono pazzo ma devo raccontare due mini storie inventate, magari poi ne spiegherò il senso...
O magari lo capirete da soli.

Cile 1985, terremoto devastante. Primi soccorsi dei volontari della protezione civile cilena. Arrivano ai piedi di una palazzina semidistrutta, odono le grida dei sopravvissuti venire da sotto le macerie. La prima cosa che fanno i volontari è togliere una trave di cemento con il risultato di generare un crollo strutturale che uccide i malcapitati. Le indagini in seguito stabilirono la scarsa preparazione della protezione civile cilena in ambito di eventi naturali.

Italia 2007, volontari della croce rossa al giro d'Italia. Un corridore intentato a fare una discesa viene a contatto con un altro pretendente alla maglia rosa. La caduta è rovinosa, i volontari della croce rossa fanno il primo soccorso per un arresto cardiaco. Il corridore è salvo.
In seguito verranno premiati per il loro intervento.

Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: paolo corinto tiberio - Mercoledì 9 Aprile 2014, 13:35:41
sono d'accordo per temi un po' più "fattibili"... anche se la poesia può e deve sopportare qualunque tematica, nessuna esclusa, poiché è il linguaggio, la parola che li accetta tutti... anche "La mia cara mamma"... ma i temi proposti come esempio da Dyleng, eh eh, mica si scherza!!... lì, molti, rimarrebbero impantanati a rosicchiare la penna, credo... e non penso che i temi interessanti debbano essere per forza estrapolati da un autore o scrittore o poeta, ma la Redazione stessa può inventarli, cosicché uno non deve conoscere necessariamente l'autore... ciao a tutti  :)
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Webmaster - Mercoledì 16 Aprile 2014, 07:44:34
Bah, io credo che la banalità o bellezza, originalità ed interesse di una poesia la faccia l'autore che la scrive, non il tema che tratta. Ci sono belle ed interessanti, profonde, originali poesie che trattano di temi banalissimi, e poesie (nel sito ne vediamo una certa dose, alcune delle quali riusciamo a non pubblicare) che sono banali, piatte e a volte stupide (concedetemi lo sfogo) anche su temi originali, importanti e degni di interesse.
Se uno sa scrivere poesie originali e interessanti, efficaci ed espressive, lo sa fare anche con temi "banali", mentre se uno scrive poesie banali, le scrive banali anche sul tema più "profondo". Il tema è solo un pretesto, sta poi alla bravura, alla capacità dell'autore renderlo profondo o banale.
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: paolo corinto tiberio - Mercoledì 16 Aprile 2014, 12:41:50
Bah, io credo che la banalità o bellezza, originalità ed interesse di una poesia la faccia l'autore che la scrive, non il tema che tratta. Ci sono belle ed interessanti, profonde, originali poesie che trattano di temi banalissimi, e poesie (nel sito ne vediamo una certa dose, alcune delle quali riusciamo a non pubblicare) che sono banali, piatte e a volte stupide (concedetemi lo sfogo) anche su temi originali, importanti e degni di interesse.
Se uno sa scrivere poesie originali e interessanti, efficaci ed espressive, lo sa fare anche con temi "banali", mentre se uno scrive poesie banali, le scrive banali anche sul tema più "profondo". Il tema è solo un pretesto, sta poi alla bravura, alla capacità dell'autore renderlo profondo o banale.

sì, non posso che  essere d'accordo!
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Dyleng - Mercoledì 16 Aprile 2014, 14:34:48
Bah, io credo che la banalità o bellezza, originalità ed interesse di una poesia la faccia l'autore che la scrive, non il tema che tratta. Ci sono belle ed interessanti, profonde, originali poesie che trattano di temi banalissimi, e poesie (nel sito ne vediamo una certa dose, alcune delle quali riusciamo a non pubblicare) che sono banali, piatte e a volte stupide (concedetemi lo sfogo) anche su temi originali, importanti e degni di interesse.
Se uno sa scrivere poesie originali e interessanti, efficaci ed espressive, lo sa fare anche con temi "banali", mentre se uno scrive poesie banali, le scrive banali anche sul tema più "profondo". Il tema è solo un pretesto, sta poi alla bravura, alla capacità dell'autore renderlo profondo o banale.
Se il buon Paolo non può che non essere d'accordo, io ovviamente in quanto ad autore della discussione non lo sono per niente.
Ma partiamo con ordine, intanto ringrazio che il Sig. Luigi sia intervenuto.
Non entro nel merito di ciò che asserisce, cioè che ci siano capolavori di poesia su argomenti banali, se questa affermazione si riferisce ai grandi poeti sa Meglio di me che questo non può essere la base per una discussione, è certo che Montale o chi per lui, poteva scrivere dei cavoli a merenda riuscendo in una poesia magnifica ma non è questo il punto...
Come diceva Amara, che ha ben colto le mie parole, il tema "profondo" serve comunque a smuovere non solo l'autore ma soprattutto il lettore.
Sfido Lei a sorbirsi 70 poesie sul "sorriso dei bambini"...già è al corrente del fatto che 60 sono opere per cui non mi viene nessuna definizione, le restanti 10 rimangono opere che per il tema stesso risultano poco appetibili.
Ha ragione, voi riuscite in molti casi a non farci pervenire nefandezze letterarie ma per chi non ha la scure del training come ci regoliamo ?

Questa è una domanda OT ma essendo Lei che ne ha discusso per primo mi permetto di chiedere e uscire fuori dal Topic...
Mi scuso per eventuali errori ma quotare con un telefonino e scrivere non è per niente facile.

Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: paolo corinto tiberio - Mercoledì 16 Aprile 2014, 20:59:49
Se il buon Paolo non può che non essere d'accordo, io ovviamente in quanto ad autore della discussione non lo sono per niente.
Ma partiamo con ordine, intanto ringrazio che il Sig. Luigi sia intervenuto.
Non entro nel merito di ciò che asserisce, cioè che ci siano capolavori di poesia su argomenti banali, se questa affermazione si riferisce ai grandi poeti sa Meglio di me che questo non può essere la base per una discussione, è certo che Montale o chi per lui, poteva scrivere dei cavoli a merenda riuscendo in una poesia magnifica ma non è questo il punto...
Come diceva Amara, che ha ben colto le mie parole, il tema "profondo" serve comunque a smuovere non solo l'autore ma soprattutto il lettore.
Sfido Lei a sorbirsi 70 poesie sul "sorriso dei bambini"...già è al corrente del fatto che 60 sono opere per cui non mi viene nessuna definizione, le restanti 10 rimangono opere che per il tema stesso risultano poco appetibili.
Ha ragione, voi riuscite in molti casi a non farci pervenire nefandezze letterarie ma per chi non ha la scure del training come ci regoliamo ?

Questa è una domanda OT ma essendo Lei che ne ha discusso per primo mi permetto di chiedere e uscire fuori dal Topic...
Mi scuso per eventuali errori ma quotare con un telefonino e scrivere non è per niente facile.
sì, non posso che essere d'accordo!  :)

perché hai ragione tu e ha ragione Luigi... ma la redazione!!!!!!!!... da quale testa "incensa" esce "il profumo dei fiori"?... certo, si può essere dei draghi e riuscire a scrivere un testo ragionevole anche su questa banalità... anche se io credo che anche Dante morsicherebbe lo stilo aspettando invano l'ispirazione!  :)
grazie per il "buon", vai controtendenza... qui mi credono un orco!! :)
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Marina Lolli - Mercoledì 25 Giugno 2014, 17:21:11
E quindi per dare il meglio bisogna far sfoggio del latino? Io non ho fatto  il liceo clasico ,ne lo scientifico,sono una semplice diplomata ,tecnico dei servizi sociali che ha avuto la grande fortuna di aver avuto una bravissima insegnante di lettere, scrivo poesie e mi diverto ad affrontare sfide ,anche  a tema o  a sperimentre , sono prontissima  a cimentarmi con poesie tratte dai versi del grandissimo Esenin,o Majakovskij o anche  il sublime Mandel'štam,non stimo qui a far vanto di noi stessi, forse i temi sono da rivedere, ma non saliamo sul piedistallo, la poesia non e' questo.
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Dyleng - Mercoledì 25 Giugno 2014, 19:15:33
E quindi per dare il meglio bisogna far sfoggio del latino? Io non ho fatto  il liceo clasico ,ne lo scientifico,sono una semplice diplomata ,tecnico dei servizi sociali che ha avuto la grande fortuna di aver avuto una bravissima insegnante di lettere, scrivo poesie e mi diverto ad affrontare sfide ,anche  a tema o  a sperimentre , sono prontissima  a cimentarmi con poesie tratte dai versi del grandissimo Esenin,o Majakovskij o anche  il sublime Mandel'štam,non stimo qui a far vanto di noi stessi, forse i temi sono da rivedere, ma non saliamo sul piedistallo, la poesia non e' questo.
La poesia invece è proprio un salire su un piedistallo, altrimenti è un pensierino pieno zeppo di refoli, stille e cuoricini...insomma roba da circolo delle teiere.

Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Elena Poldan - Giovedì 26 Giugno 2014, 10:44:06
La poesia invece è proprio un salire su un piedistallo, altrimenti è un pensierino pieno zeppo di refoli, stille e cuoricini...insomma roba da circolo delle teiere.

nulla di piú lontano dalla Poesia!...
certo, la poesia non é refoli e cuoricini, ma di certo non é salire su di un piedistallo, questo ė snobismo intellettuale e qui ce n'ė parecchio, e si badi bene al significato di snobismo (sine nobilitate).
Qui c'é molta gente che per cercare di sembrare al di sopra, scrive parole senza costrutto logico né senso alcuno, spacciando i propri scritti per quello che non sono.
Invito coloro che si affaticano un questo strenuo, quanto vano, tentativo, di apparire dei grandi poeti, di andare, quanto meno, a leggere qualche rudimento di letteratura e poetica, le cui (dei suddetti "poeti"  ;D) opere" denunciano invece una povertà culturale imbarazzante.
Sapendo già che, come sempre, questo mio intervento verrà strumentalizzato e distorto, ribadisco che la poesia non é mai salire di un piedistallo, ma aprire la propria anima, cercando di trasferire qualcosa di vero; é creare un universo con poche o tante parole dove far immergere, per qualche minuto, anche chi legge. Scrivere é generosità e sincerità, non stucchevole pavoneggiarsi o gioco cervellotico per apparire ciò che non é e nn si sarà mai.
Detto questo, preciso che i temi di poesia proposti non entusiasmano neanche me e, infatti, nn vi ho mai partecipato... ma quella ė solo una proposta da parte della redazione. Ognuno é libero di parteciparvi come no, e se si hanno a disposizione dei temi di maggior spessore ed un bagaglio culturale che si crede essere di qualità superiore a qualsiasi altro, benché alquanto ridotto, che si faccia pure uso di quello, no?...

Buona scruttura e buona lettura e siate sempre autentici nel farlo o vi ricoprirete solo di ridicolo.
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Dyleng - Giovedì 26 Giugno 2014, 11:15:41
nulla di piú lontano dalla Poesia!...
certo, la poesia non é refoli e cuoricini, ma di certo non é salire su di un piedistallo, questo ė snobismo intellettuale e qui ce n'ė parecchio, e si badi bene al significato di snobismo (sine nobilitate).
Qui c'é molta gente che per cercare di sembrare al di sopra, scrive parole senza costrutto logico né senso alcuno, spacciando i propri scritti per quello che non sono.
Invito coloro che si affaticano un questo strenuo, quanto vano, tentativo, di apparire dei grandi poeti, di andare, quanto meno, a leggere qualche rudimento di letteratura e poetica, le cui (dei suddetti "poeti"  ;D) opere" denunciano invece una povertà culturale imbarazzante.
Sapendo già che, come sempre, questo mio intervento verrà strumentalizzato e distorto, ribadisco che la poesia non é mai salire di un piedistallo, ma aprire la propria anima, cercando di trasferire qualcosa di vero; é creare un universo con poche o tante parole dove far immergere, per qualche minuto, anche chi legge. Scrivere é generosità e sincerità, non stucchevole pavoneggiarsi o gioco cervellotico per apparire ciò che non é e nn si sarà mai.
Detto questo, preciso che i temi di poesia proposti non entusiasmano neanche me e, infatti, nn vi ho mai partecipato... ma quella ė solo una proposta da parte della redazione. Ognuno é libero di parteciparvi come no, e se si hanno a disposizione dei temi di maggior spessore ed un bagaglio culturale che si crede essere di qualità superiore a qualsiasi altro, benché alquanto ridotto, che si faccia pure uso di quello, no?...

Buona scruttura e buona lettura e siate sempre autentici nel farlo o vi ricoprirete solo di ridicolo.
Signora Poldan è inutile, per ciò che mi riguarda, tutto il discorso riguardante la strumentalizzazione delle sue parole.
Se si riferisce a qualcuno in particolare non lo so e poco mi interessano i problemi che avete tra di voi.
Stiamo discutendo di Poesia e mi citi un grande autore o grande autrice, che siano stati umili. Ogni artista, non solo nell'ambito poetico, si crede un dio sceso in terra...punto.
Non sto qui a citarli ma già in nomi fatti in precedenza possono testimoniare le mie parole. Sinceramente non ci trovo niente di male, al fatto che se una persona è dotata di talento lo rimarchi...non sono invidioso di natura e anzi ne seguirei comunque il percorso.
Personalmente non credo si scriva per generosità, anzi se la debbo dire tutta neanche capisco il concetto. L'arte non è generosa e spero mai lo diventi.
Concordo invece sul discorso dell'ignoranza letteraria in questo spazio. Prima di prendere una penna in mano bisognerebbe studiare un pochino cosa che pochissimi fanno. Non basta il liceo o l'università a fare di qualcuno un buon autore ma anni passati sui testi, cercando di comprendere che stilla, refolo e cuoricino sono alla stregua di Tavor, Aldol e Serenase...
Con stima, alla prossima...

N.B. Mi scuso per la punteggiatura, lei è attenta, purtroppo scrivere da un micro cellulare non è facilissimo.

Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Elena Poldan - Giovedì 26 Giugno 2014, 11:33:20
Signora Poldan è inutile, per ciò che mi riguarda, tutto il discorso riguardante la strumena nessunoione delle sue parole.
Se si riferisce a qualcuno in particolare non lo so e poco mi interessano i problemi che avete tra di voi.
Stiamo discutendo di Poesia e mi citi un grande autore o grande autrice, che siano stati umili. Ogni artista, non solo nell'ambito poetico, si crede un dio sceso in terra...punto.
Non sto qui a citarli ma già in nomi fatti in precedenza possono testimoniare le mie parole. Sinceramente non ci trovo niente di male, al fatto che se una persona è dotata di talento lo rimarchi...non sono invidioso di natura e anzi ne seguirei comunque il percorso.
Personalmente non credo si scriva per generosità, anzi se la debbo dire tutta neanche capisco il concetto. L'arte non è generosa e spero mai lo diventi.
Concordo invece sul discorso dell'ignoranza letteraria in questo spazio. Prima di prendere una penna in mano bisognerebbe studiare un pochino cosa che pochissimi fanno. Non basta il liceo o l'università a fare di qualcuno un buon autore ma anni passati sui testi, cercando di comprendere che stilla, refolo e cuoricino sono alla stregua di Tavor, Aldol e Serenase...
Con stima, alla prossima...

N.B. Mi scuso per la punteggiatura, lei è attenta, purtroppo scrivere da un micro cellulare non è facilissimo.

a parte che continuo a non condividere una sola parola di quanto sopradetto, non sapevo e nn mi ero mai accorta che in questo sito ci fossero dei grandi poeti.
L'arte é generosità nel momento in cui si dona e trasmette qualcosa ad un vasto pubblico... allora, diciamo che, suo malgrado, l'arte é generosa.
Assodato che qui come altrove domini una grande mancanza di ricerca letteraria, io non credo neanche che bisogni essere dei critici letterari per poter scrivere qualcosa, dando sempre per assodato che non si pretenda poi di far passare ció che si scrive per "opera incompresa e di indubbio valore"... questo, semmai, dovrebbero esseri altri a decretarlo e prima ancora che i critici di professione, il semplice sentire di semplici persone, in riferimento semore a questo sito.
Ció che io aborro non é questo, ma l'arrogarsi il diritto di giudicare, di credersi superiore, di assumere atteggiamenti snobbistici... non giova al sito, non giova a nessuno e offende chi magari, senza pretese, trova nella scrittaur appagamento e conforto.

PS1: io non mi riferisco direttamente agli interlocutori per non risultare aggressiva, si prega di usarmi altrettanta cortesia.

PS2: non scambiate le vostre idee per assiomi o verità assolute, tutto é relativo e anche ogni artista ha ed ha avuto una concezione del proprio estro diversa da un altro, ma qui, ripeto, nn credo ne siano presenti...
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Dyleng - Giovedì 26 Giugno 2014, 11:50:17
Che non sia d'accordo va più che bene e ha il mio completo rispetto.
Per il resto, non ho capito niente del suo intervento, è un mio limite lo ammetto serenamente.
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Elena Poldan - Giovedì 26 Giugno 2014, 12:09:26
Che non sia d'accordo va più che bene e ha il mio completo rispetto.
Per il resto, non ho capito niente del suo intervento, è un mio limite lo ammetto serenamente.

eppure credo di aver usato la lingua italiana in modo quasi accettabile...
brutta cosa lo snobbismo, comunque neanch'io comprendo, ma il mio sarà sicuramente un difetto d'intelligenza... ;)

au revoir... ::)

 :laugh:
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Dyleng - Giovedì 26 Giugno 2014, 12:25:44
eppure credo di aver usato la lingua italiana in modo quasi accettabile...
brutta cosa lo snobbismo, comunque neanch'io comprendo, ma il mio sarà sicuramente un difetto d'intelligenza... ;)

au revoir... ::)

 :laugh:
Mai asserito che lei non abbia usato un corretto italiano, tutt'altro...
Continua a tacciarmi di snobismo che ritengo un'offesa.
Personalmente per storia e soprattutto educazione, mai mi sognerei di fare altrettanto.
Per ciò che concerne l'intelligenza, non posso esprimermi perché non la conosco ma anche se avessi il piacere difficilmente lo farei.
Il francesismo finale lo ricambio anche se, sempre per miei limiti, non comprendo i 4 puntini con la parantesi...
Titolo: Re:L'invidia move il mantice a sospiri
Inserito da: paolo corinto tiberio - Giovedì 26 Giugno 2014, 13:25:35
l'invidia, di certo, è l'inclinazione peccaminosa alla quale segue necessariamente una serie di sentimenti ed azioni a dir poco spregevoli... l'invidia fa ciechi, e l'arte di Dante descrive l'invidioso con la condanna della cecità "così li ciechi a cui la roba falla stanno a' perdoni a chieder lor bisogna e l'uno il capo sopra l'altro avvalla"... "e come alli orbi non approda il sole così all'ombre quivi" (Purg. XIII, 62-66)... quivi, qui... :)   
oh, che coraggio ci vuole salire su di un piedistallo!... perché quelli che lo fanno sanno che presto possono essere abbattuti, ma non sono vili (senza valore) cosicché con animo forte e ridendo, baldanzosi salgono sul piedistallo e sempre ridendo sanno cadere!... ooh, che misera cosa sarebbe la poesia senza piedistalli!!
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Amara - Giovedì 26 Giugno 2014, 16:08:33
magari sbaglio.. ma io leggo quel piedistallo come un bisogno (o tentativo) di elevare la parola poetica dal fargugliare quotidiano (il proprio e di tutti) e per provare a farlo necessitano basi, anche se non credo sia necessario aver letto l'universomondo.. credo sia anche il modo in cui si legge, non soltanto la quantità.. e qui uso una parola che raramente adopero per altre situazioni, ma, per me, bisogna leggere con amore.. con tutti i suoi correlati: stupore, abbandono, bisogno e nessuna catena..
alla fine è una fame e ognuno ha un diverso modo per saziarla e una diversa misura, però deve esserci..

Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: paolo corinto tiberio - Venerdì 27 Giugno 2014, 07:31:56
non c'è atto al mondo più presuntuoso dell'atto della scrittura ... i ciechi che non vogliono vedere non lo sanno, ma quando si scrive si sale, nolenti o volenti, proprio sul quel piedistallo... anzi, che dico, si fa quasi un atto di superbia luciferina... e quel piedistallo non è metaforico, cioè non intende solo elevare la parola poetica... certo, anche quella, ma assieme a quella anche l'autore... ecco perché per taluni lo scrivere è un atto di super superbia... i santi non scrivono infatti... o predicano o stanno zitti!
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: Amara - Venerdì 27 Giugno 2014, 12:30:52
dal fargugliare quotidiano
naturalmente era farfugliare, l'ho visto solo ora.. :)

Paolo, non so, riesco ad estremizzare, tanto quanto tu dici, l'atto dello scrivere, solo nell'ottica della superbia luciferina (bel paragone :) ) verso la morte e l'oblio.. ma quel 'per taluni' risolve, perché non credo sia per tutti così potente la superbia che accompagna il gesto..
fermo restando che , certamente, non è un atto di umiltà.. :)

(e comunque S. Francesco e Sant'Agostino, ad esempio, hanno scritto.. :) )
Titolo: Re:Temi noiosi
Inserito da: paolo corinto tiberio - Venerdì 27 Giugno 2014, 13:24:27
naturalmente era farfugliare, l'ho visto solo ora.. :)

Paolo, non so, riesco ad estremizzare, tanto quanto tu dici, l'atto dello scrivere, solo nell'ottica della superbia luciferina (bel paragone :) ) verso la morte e l'oblio.. ma quel 'per taluni' risolve, perché non credo sia per tutti così potente la superbia che accompagna il gesto..
fermo restando che , certamente, non è un atto di umiltà.. :)

(e comunque S. Francesco e Sant'Agostino, ad esempio, hanno scritto.. :) )
tu non riesci a estremizzare ciò che è ESTREMO... sai il concetto di "scrivere"?... bene, non è facile apprenderlo, io  sto ancora tentando, ma non è quello che voi pensate... l'atto della scrittura è atto estremo di superbia, che tu voglia o no... e qualche volta, senti il consiglio, qualche volta estremizza anche tu... così vai o tra i dannati o tra i beati, ma non tra gli ignavi...