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Discussioni in corso => Discussioni generali => Topic aperto da: India - Venerdì 7 Novembre 2014, 06:49:03

Titolo: Due parole sul femminicidio
Inserito da: India - Venerdì 7 Novembre 2014, 06:49:03
Due parole sul femminicidio:
C’è femminicidio e femminicidio. C’è quello strisciante e quello violento, quello dove l’arma è il coltello e quello dove l’arma è il tradimento. C’è quello che si macchia di sangue e quelle che si regge su lunghi silenzi. C’è quello che occulta il cadavere e quello che avvelena l’anima. Il femminicidio è un gesto consumato, non importa come, a volte  urla nell’orecchio o  uccide nel sonno, altre volte uccide i  sogni. C’è femminicidio  in cui la vittima rimane viva, in piedi, stordita e cammina con un coltello sulla schiena. C’è il femminicidio subdolo, discreto, il femminicidio di parole, di quel genere che strizza l’anima e non chiede mai perdono. C’è il femminicidio che non fa cronaca, capace solo di amputare i sentimenti, dormiente e taciturno, fatto di lenta tortura ed è quello che nessuno riuscirà a vedere.  C’è il femminicidio senza colpevole, che rimane impunito, ed è l’apoteosi del sadismo,il femminicidio di chi ha non fretta di uccidere ma di chi vuole rimanere pulito, senza peccato, senza colpe.   
@gabriella caruso
Titolo: Re:Due parole sul femminicidio
Inserito da: Pino Penny - Domenica 9 Novembre 2014, 19:46:45
Femminicidio = uccidere una del genere femminile da parte di uno del genere maschile.
India ti capisco si può uccidere in vari modi anche metaforicamente ,senza versamento di sangue
L'unica volta che votai,fu per l'approvazione del divorzio
oggi è facile ottenere il divorzio,purtroppo la divisione dei beni induce all'uxoricidio
bisognerebbe cambiare le leggi che salvaguardano quasi sempre la donna.
Per quanto concerne l'uccisione dovuta alla non accettazione dell'abbandono,alla gelosia e via dicendo..non ho parole
Lasciala andare per la sua strada..che stai a fare con una che non  ti ama più?
Trovo che per l'uomo sia riduttivo,pretendere d'essere amato per forza e addirittura mostruoso uccidere pensando o mia o di nessuno.
Chi poi "uccide"psicologicamente logorando lentamente l'altra persona,bisognerebbe condannarlo/a per tortura,ma pare che non sia perseguibile.Divorziate gente..ma accettandone le relative conseguenze...