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Le 52 poesie pubblicate il giorno 15/08/2014
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Da profondità recluse,
dalla gola segreta sale
Nell'ordito di oscuri ceppi
arresa alla fiamma
risuona e consuma
Rimane l'odore del fumo acre
in cui si cela lo spettro
che fugge
Siamo il ramo che incenerisce
nel lamento dell'ultimo
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Anna62 |
15/08/2014 00:44 | 1367 |
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Abbracciata come edera
al campo incolto
il silenzio della notte confonde parole
sparse nel giorno
e colte in abbracci come fiori variopinti
assaporati nelle fragranze di profumi
capaci di alterare
significati intendimenti
la notte
spenta la
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Non posso cadere nella trappola
devo tenermi integro
tranquillo come un bimbo
che dorme sul seno della mamma.
Le luci
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| Scatti senza sguardi
emozioni
legate da un filo invisibile
nelle tasche nascoste
giacciono tutte le
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| Padre mio,
ho veduto degli angeli scalzi
ho chiesto di loro, io li vidi così:
angeli fatti poveri per vocazione,
quei sorrisi mai spenti,
quegli sguardi profondi, che ti denudano dentro,
quelle voci nutrienti
come latte materno
quanto
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Non sono abituato
ad essere al centro
dell’attenzione
Spingo fuori i raggi del sole
Tengo con me
spicchi d’ombra
in file di perle
al mio collo
Svuoto la luce dei diamanti
nelle mani avide
del silenzio
ma poi tanto silenzio non è
se
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Il falso signore che dipingeva
il buio delle stanze tue
prima che venisse notte
e la tenebra regnasse ovunque
Non aveva mai una parola
e nemmeno il gesto di una sera
per dimenticare il male
o le poche vie della cancrena
Qualche carezza per
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| Eri qui con i tuoi profumi
con le tue grazie.
Sentivo il tuo respiro
era meraviglioso il tuo amore
mi sentivo baciato
dal tuo cuore.
Ora soltanto un raggio di sole
mi riscalda il cuore.
Tu eri qui con me.
Sulla banchina ci
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| Udir un rintocco
come uno schiocco
a risvegliar l’animo sciocco
L’eco si ripete
che par d’aver sete
di ciò che consegue
In suon vien l’alito di Dio
e penetra nel nostro io
con dardo di fuoco divino
Un’ombra che scorre nel cielo
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| I can play a concert
in the waves,
after the dessert
provided by the nature
of local people
who feel satisfied,
so
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| Incerti e verecondi riverberi
del crepuscolare sole cadente
rischiarano lo spirito serafico,
mentre siedo estasiata
sul
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| Oggi, breve passo del tempo,
Tratto presente dentro la tua storia,
Esito del passato già vissuto
In cui tutto si avvera nell'istante
D'ogni ora, nel pensiero e nell'azione.
Il domani non è ancora vero
E tutto può dissolversi
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| Antichi profumi nel vento
respiro ricordi distanti
mi avvolge il sapore del mondo
sospiro, rimango d'incanto.
La notte è di quelle speciali
di stelle che incantano i mari
di desideri nascosti nel cuore
sussurrati a quel dolce
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| Con rabbia la cerco,
lupo instancabile che
rincorre la preda.
Urlo,
nel silenzio,
quando la vedo scappare da me.
Con furore la bramo,
verità pura
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| Attimo dopo attimo arriva il tempo
dire no, dire ormai, dire è tardi!
In bilico su una debole promessa
l'orologio scandisce i secondi
Preziosi attimi sottratti al vento
E intanto si corre insensatamente
abbassi gli occhi per non
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Svegliato dalle campane a festa,
Quanta luce,
Quanto caldo ancora,
Eppure,
Quell'impertinente leggero venticello
Sembra
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Guardo e canto
sulle ali del cielo
i petali piegano le mani
come le chiavi della lettura
e l’anima
come un colpo di sole
incanta la natura
nella
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Rosseggiano d’ignara bellezza
boccheggiano al sole il bacio
della pioggia -fluttuano col vento
nell’abbraccio di un merengue
dietro i rombi in diagramma.
Mi chiesero sulle traslucide foglie
le tue parole -corolle avvampate
-Cosa hai fatto tutto
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Rimembro palpito d’antico
nel cuor scintilla
in stanche avvizzite membra
beltà ancor fanciulla.
Potessi il tempo
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Lo sento scivolare,
questo tempo.
Sulla pelle indifferente,
sull'anima distante.
Sul palcoscenico di questa vita
recitata a soggetto,
dimenticando il vero volto
dietro le innumerevoli maschere
dettate dal Caso.
Getto uno sguardo distratto
al
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La tromba dorata
dalla campana volta al cielo
suona note velate
di valori lontani
che ritornano sfiorando
i nostri
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E come foglie leggere
vagano i miei pensieri
per poi planare
inesorabilmente sui tuoi ...
dolce miele sulle mie labbra
il tuo
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Dove andiamo gambe storte
gambe mie di notte
nelle strade deserte
di questa vita matta.
Avrei pensato al tempo
che
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Gravità. ...
naturalmente quasi magica,
cordone ombelicale dell'universo.
Tanto fuggente
leggiadra fanciulla,
invitata al ballo
regale nel movimento,
nemica giurata dell'entropia.
Danzano con te
galassie e persone,
vuoto e passione,
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Luna che da lassù m'osservi
e mi accompagni, ascolta
le note inquiete di
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Ascoltando
“Quando Ti penso”
osservo le piante,
l’ agave
che non vedrò rifiorire,
l’ulivo,
al cisto rubato ai graniti ...
Al recinto
privo d’amore
che ti fa prigioniero,
voli col vento
come un aquilone,
ti perdi
se non ti tiene un
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Nel rimembrar di giorni confusi
tracimai l'esistenza ed il tempo,
poi instillai ogni goccia di te,
in questo mio esistere lento...
E ancora di noi parlerà
quest'amore
roccia contro ogni vento
ma anche forte tormento.
Scalfito lui fu
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| E’ picciuol il tempo,
per me mortale:
giusto per assaporarne i mille istanti.
Un battito di cuore
o di ciglia e poi
il sogno che
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C'è chi dice sia un soffio la vita!
Ed è per questo
che tra le pagine voltate
non troverai solamente
i baci, le carezza e l'amore
...o a malincuore
la rabbia, i litigi e i pianti.
Ho scelto di donarti la cosa più
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| Schizzo di bellezza
la tua piccola vita
che viene e va su questa terra,
e non comprendo il gioco.
Non parlatemi di paura
se avessi uno spiraglio
mangerei questa emozione,
pura come uno schiaffo;
è che non comprendo il gioco
d’apparire
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52 poesie pubblicate nel giorno 15/08/2014. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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