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♦ Ciccio88 | |
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Le 38 poesie pubblicate il giorno 18/12/2014
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| Era d’Estate.
I ragazzi corsero
lungo la riva del Mare.
-Io sento
il profumo dell’acqua.-
disse lui.-
Lei
rimase stupita.
-Tu hai
dentro te l’Infinito.-
Pensò.
Corsero, felici,
sulla riva.
-Tornerai?-
-Sì...disse
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| Dal cielo bianco ovattato
gelido, alquanto desolato
la candida neve fioccava
e ogni cosa imbiancava.
Alla buia notte di Natale
ci fu qualcosa di speciale.
Di luci e colori scintillanti
come pietre di diamanti,
di fili dorati e argentati
gli
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| Cogli alcuni petali ad un fiore
trasformale in piume
che fluttuano dal cielo
a profumare ancora
i ricordi più belli del passato!
Dedica a lui un petalo,
al tuo amore più caro,
che col suo primo bacio
il tuo cuore
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| Quando sfiorisce il fiore e poi zittisce
la voglia del tuo corpo che dà vita
ed altra luce a questo mondo stanco
anche la solitudine sta zitta,
e fuggono emozioni, mute, in branco...
Quando si spegne l'empito che attrae
e suscita passione
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| Boccioli recisi,
di rosso scarlatto
adornati,
si riveston di pianto
cuori straziati.
Si ripete la storia,
non
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| Questi tuoi occhi
m’addolciscono l’anima
mi fanno giorno sui miei
quando vogliono spegnersi
e vedo nel tuo cuore
che calmo palpita
ritmi d’incanto per me
saranno occhi di sole
in un’alba antica
che risveglia dal sonno
e dei sogni è
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Se amore è amare come tu ami
come tu senti come tu mi parli
quando taci se amore è amare
le tue assenze come i tuoi voli
i rifugi dove ti ripari la luce
che spegni d'intorno
la luce che crei quando mi baci
Se amore è amare
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Con leggero soffio
la mente è colma
di silenti emozioni
Specchio la lontananza
di desuete realtà e desideri
fantasmi del tempo.
Forse per pudore
quell'abbraccio così desiderato
sembra rubato
Tu vicino
la mano nella
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Somma dei battiti
e dei respiri
consumati per umana inerzia,
mi sorprendi ora
all’ombra del dirupo,
testimone e
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gratti la vita
la attendi la speri
la insulti
la vivi
d'obbligo la vivi,
fermi
l'attimo perfetto che non esiste
sospiri
all'insulso domani demandi risposte,
gratti
legno marmo ferro sassi
cocci di vetro
del male non odi il
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Non hanno direzione le parole (ora)
Escono da uno sguardo silenzioso
avvolto dal nudo bussare
a porte gelosamente chiuse
Mentre ricordano il bruciore
delle ferite sopportate
mentre ogni passo segna
l’assenza della passione (ora)
nelle poche
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Brucia l’inferno
che ospita la mia anima
tormentata dalla poesia.
Libera l’amore
che protegge il mio cuore
dalle spietate vessazioni
del genere umano.
Canta le mie melodie
rivolgendo lo sguardo
verso l’infinito.
Liberami dai fantasmi
che
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| La mente silenziosa e discreta
cuore infelice
dimensione senza limiti
ogni pensiero è libero
ogni desiderio schiacciato
dove sei cuore?
dove rifugi la tua felicità?
lascia la prigione e sorridi...
Nell'angolo buio la mente
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| Un posto al sole dove tutto è pace
godendosi i messaggi della vita,
è veramente quello che mi piace,
sarebbe
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Accendi Tu la lanterna
ora che s' approssima aspro il Natale
e la memoria incombe
nel soffio dell'inverna.
Rischiara Tu
il freddo solitario delle mie sere
che disegnano nella brina
con i colori della nostalgia
il radioso incanto di perdute
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| per la ragione eccelsa
che ha l'amore
quando fragile
si affida al destino
e nel destino
ripone speranze
senza ragione
quando impaurito
regala l'anima al demonio
senza nemmeno barattare
un'uscita dal suo inferno
per l'ipotesi
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| Regalami i giorni che fremono di attesa
quando il panorama si imbiancherà
ed anche i mandorli fioriti
si piegheranno alla carezza dolce della neve.
Fai di me una pianta nuova e viva
che cresce nella nostra acqua
il tuo sangue e il mio
si
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Il vuoto, la paura del buio, del nulla
una chiusa porta, un mancato vedere,
apostrofato, cancellando il sapere
nei relitti posti nella mente che frulla.
Vita frammentata, rimestata alla rinfusa,
accerchiata dalla solitudine, dal niente
con l’anima
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L’ultima carezza della sera
svanisce dietro laceri vestiti;
le ultime luci si spengono
negli occhi d’azzurro poveri.
Eppur le strade profuman di festa,
sull’albero addobbato
a far da cornice
il suono dei sogni...
Bussa nel cuore sapor di
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Esce in un attimo
ed è il cuore,
un lieve accento
sospiro lento.
Ed inizi il discorso...
Potresti portarla dovunque
basta dire poche parole.
Alla tua età ed è pure la sua
si può sbagliare
all'infinito...
Potresti
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Quante volte vorrei fuggire
oltre il semplice sentirsi vivo
piuttosto di aver addosso
il fascino untuoso della malinconia
innamorata quasi per pietà
della mia di essenza...
Alla ricerca dell'impossibile
ci si ritrova col fiato
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| Sono andato via
al tramonto ...
come nuvola spazzata dal vento,
così in fretta!
Confuso dai colori del cielo
ho lasciato incompiuto
ogni nostro desiderio.
Ho creduto nell’ultimo abbraccio
come il vento avvolge nel mistero
l’anima di
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| Fuggo dal mondo
Fuggo dalla folla
Fuggo dalla civiltà
Vado cercando qualcosa che non esiste,
Mi chiudo nella
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Sei la tenerezza
nella sonorità di un emozione
e quello che vuole aderire
ha un respiro fra te e i miei occhi.
Nel mio pensiero
sei la bocca mansueta
come uno sciame di rose
abbandonate nell'arco delle mie braccia.
Sei il più
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| Spazio ristretto, incerto e controllato,
grande come un quadrel di cioccolato.
Madonna col bambino, l'asinello,
la mucca, coi Re Magi, il pastorello...
Soggetti a collocar, sia pur minuti,
due piani, ed anche tre, ci son voluti!
Però la
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La guardo
seduta e curva
gli occhi a seguir la mente
a cercar ricordi
tra le rovine di un tempo lontano
quante sedie
son rimaste vuote
con il passar dei suoi Natali
ogni vuoto è un dolore
una pietra che gli appesantisce il cuore
la
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Turan |
18/12/2014 12:42| 314 |
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Sette chicchi di riso, in diplomatica missione,
all’aeroporto del melograno, fanno gran confusine.
Aprir non vogliono i
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Piango e compongo
perché nel tramezzo della notte
non vi sia un vago presentimento
dovuto al sopravvento
di un profumo incestuoso.
La mano muove e smuove
e l’incolore spia le movenze
alternando il passo
che sempre cautelativo si accosta
per
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Ho sempre pensato che l'inverno
è femmina
e che porta con sé i sogni
scritti su foglie d'autunni
Porta l'abito a puzzle di stelle
radunate in cieli di unico manto di neve
e si affaccia alla finestra
quando le favole sono
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38 poesie pubblicate nel giorno 18/12/2014. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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