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Le 72 poesie pubblicate il giorno 01/02/2015
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Il giorno che mio padre pianse
era un bel vestito
di lino nuovo
dentro un sole listato a basalto.
Piccoli esagoni blu,
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Jim27 |
01/02/2015 17:58| 3003 |
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C'era una casa sul colle,
della gente felice,
ed il ponte che saltava sul fiume.
C'era una scuola dove i bimbi
disegnavano amore,
il giardino
con dei mandorli in fiore.
C'era il sole che scaldava quei dolci momenti
E la piazza coi suoi
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| Stamani l’alba era spenta,
il paesaggio grigio,
non c’era il sole ad illuminare
i prati umidi
a far brillare la rugiada
non c’è più traccia di vita umana
né nei campi, né per i sentieri
e non soffia più il
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| Ha un bel becco lungo lungo
un paio d’occhi nero intenso
e grandi ali, spiegate interamente.
E’ un uccellino tutto
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L’aria odorava di zagara
annunciando l’arrivo della primavera
germogliavano i ciclamini
ed una brezza ventosa vorticava
portando con se del mandorlo nuvole di petali rosa.
Madre natura ridestava ogni cosa
e gioire faceva l’anima
incantata dai
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| Ascolto la pioggia.
Il suo cadere è un ritmo
dalla voce suadente
una melodia di note
altalenanti.
Una goccia
dietro l'altra
sulla mia pelle scivola,
destando i sensi
tra mormorio di tuoni
ed energia nell'aria.
Assaporo e
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Gli occhi del silenzio ascoltano
fioche lampare addormentate.
Qualche nuvola dipinge ancora l'orizzonte
e cieli aperti raccontano di piogge appena cadute.
Si fa sereno nel cammino d'acqua e di sale
e l'arcobaleno bagna i passi incerti sulla
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Pensandoci, mi rivedo con te
Sotto la pioggia, in riva al mare,
Quando le mie mani inquiete,
Venivano a cercarti
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L’aveva nascosta...
dipinta di nero
l’aveva scartata
derisa
scagliata
e andava a cercare
lo stesso colore del cielo
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Risplendon le stelle
nel cosmo infinito,
sole riscalda grigia aurora,
svanisce l'era dell'oro,
l'asse trasforma ciclo di vita.
Acque cristalline scendevan dal cielo,
oggi, lacrime ceneri inondano la terra,
cambia rigoglioso colore del
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Ti direi di non guardare il sole
perché brucia la pelle
ed i giorni muoiono da soli
senza un tramonto da gridare
Però ho solo tre lune nere
da dimenticare in queste notti
ed anche il buio
ha tradito il mio pensiero
Ti direi di
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Si racconta - ma è nell'air du temps - in ditirambi:
ah, la natura- cielo becchi rossi fiume piume, ieri
fino alla merla inutilmente nera da prestiti a Febbraio
(si gai est, iscuru su pastore dae dies imprestadas, tres)
ma quando sono i
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Lia |
01/02/2015 21:31| 1708 |
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Ne avremmo bisogno,
specie sugli spalti delle metropoli
urlanti,
nei meandri rumorosi
di cuori in fuga,
tra il
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Sono tornata qui
dove le nuvole avevano il sapore del pane
e i sentieri rossi come l’alba sul mare
cantavavano in mezzo alle gonne.
Qui, ora, il sentiero mette giù il mento,
dorme arrabbiato come uno sciame d’api.
E l’ortica, volge lo
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| Volge lo sguardo verso la croce
che prende e avvolge comuni persone,
un'altra vita ha preso il volo
in questo limbo di miseria,
che mette sempre il vestito buono
e non si ferma alla fonte del perdono.
Va la risacca della vita
sempre verso la
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Non mi rinchiuderò
Nella stanza della tua insana mente,
ossessionata da aberranti pensieri
d’intimo possesso,
vittima e artefice del suo confine.
la mia
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| Di questo vento
che scuote e rompe
la cresta delle onde
e si insinua tra le crepe dei muri
spezzandone l'incerto l'equilibrio
non riconosco più la voce
e della pioggia
che si gonfia
in fiumi di paura
soffocando di melma
la bocca
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| danza sorriso sui burroni del silenzio
tuono di un fiore che trema bellezza
guancia serrata d'un demone vivo
violentissimo adesso che muori vite sdraiate d'umanità
sfinita follia che rubi lacrime di fioca tenerezza
schiudere d'un mare
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| il riccio si fa la permanente
mio figlio ha due palle di neve in fronte
tu non disperare se ti crescono i cannoni nel cortile
nulla è più come allora
ci si odia dal tramonto all'aurora ci si spara in ogni dove
la natura ci ha
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| Brilla il cielo colmo di vita,
mentre splendente,
verdeggia sotto il sole,
la terra ricca di forza
e di amore.
Lontano la città grigia e morta,
ulula come un fantasma dietro la porta.
Io mi perdo nella natura,
traboccante di odore,
di
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Guido la psichedelia attraverso cieli
che hanno dipinto dei tramonti
Guido attraverso la psichedelia attraverso occhi
che si sono appena stupiti
Guido attraverso mani che hanno avuto
il coraggio di toccarti
E ora sei in estasi.
Ascolto la
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| Un bacio, è un frammento di poesia
che si scioglie sulle labbra,
il tocco della propria anima che percuote
la porta di chi ama.
E' una tacita parola tra metafore
riflesse di carminio,
l'impronta s’un vetro appannato
da cui si può
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| Se sol riappari,
mia dolce Poesia,
il buio scompare
la mente si riaccende
il cuore si riprende
e l'anima risplende.
E' uno spettacolo vederti
resta un'impresa parlarti
ma l'oracolo dice di aspettarti.
Intanto sul vuoto depressivo
si stampa
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| Nulla più come allora
nel guardarsi
con inesperienza
per capirsi
con pazienza.
Ieri era il giorno
della negazione
al richiamo della vita.
Eppure
portati dal tempo
al futuro
nel porto delle speranze
luogo delle verità
a noi
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| Son tre differenti
essi si formano nel tempo
in un lungo cammino
su per gli specchi,
ti guarderai, racchiudi le tracce
Son frammenti di passione
si staccano
come fogli dal calendario
Ancor in fasce io ti vedo
fra braccia e miele
in un prisma
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| Tutto ciò che non capisco
dei politici nostrani,
vorrei, giù, fosse spiegato
con un semplice asterisco.
E a chi ha fatto l'asterisco
e che, giù, me l'ha spiegato,
vorrei fosse dedicato
un bellissimo obelisco.
Però
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| Intreccio di mani,
adesso slegate.
Un ciclo d’amore:
l’inizio e la fine.
Un doloroso
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| Altre storie,
altri sogni, altri amori
al fascinoso libro
della vita,
il mio animo
inquieto e
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Lory63 |
01/02/2015 18:14| 1589| |
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| Li nobili gesti e dolce movenza,
lo radioso viso, l’occhi splendenti
erano per veste bianca finimenti
che ad essa maggior
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| Volto nel mistero
rimase un po' distratto
dall'immagine
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72 poesie pubblicate nel giorno 01/02/2015. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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