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Le 58 poesie pubblicate il giorno 06/02/2015
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Benvenuti
nel deserto delle tenebre
dove l'ombra tace
perché non c'è tempo per amare
C'è solo il ricordo
di qualche lontano lembo
di pelle pallida e ribelle
per le stelle che non volevano morire
Entrate
nell'oceano
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| Sei il mio Angelo,
la mia ala destra
che sempre mi sorregge
e mi rincuora.
M’innalzano le tue parole
nell’azzurro del
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| Quante volte credo troppe
ho viaggiato all'indietro
nel tempo
solo per ritrovarmi
l'amaro in bocca del passato
e le solite domande
chissà se invece di...
Unica fu risposta
lo sai che non lo so
Quante volte forse sempre
mi ritrovo
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Un velo copre
spesso la Psiche
perché non perda
mai la dignità.
Ma quando la Psiche
si disvela
nel corpo nudo
mostrando " Verità "
è Eros che diventa
amore " vero"
che all'arte
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Delirio
sei tu
Presto calerà il sipario
come la notte cala
su questo volto spento
a nasconder lacrime
in filamenti d'argento
Pianto che
bagnerà la notte
in questo cuscino
composto di sogni
Madida è l'alma
che
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| Palpita lieve il pensiero
con passo di bambina
e torna ai luoghi amati
al sorriso della campagna fiorentina.
Le rondini in una festa d' azzurro
intrecciavano il volo
o forse ora è soltanto la nostalgia in lirico assolo.
Dintorno un
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Quando la vita naufraga nel nulla
e nell'abisso aneliti a uno scoglio,
a un nido che ti accolga come culla
dove tu possa
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| Vivo nel
silenzio e con amor
mi dono; in quel cuore
afflitto, cerco il suo
perdono.
Resto docile
quando mi rispecchio,
gioisce il cuore e non mi
pento; lo faccio sempre
pregando.
Ora le mie
urla feriscono, vivo
chiedendo; il
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| E ti sfioro le mani
e riprendo i tuoi baci
e riflette lo specchio quell’ombra di luce
quell’ala rapace
di re sulla croce
di verbo che tace
di fiume alla foce
E dire che
sognavo l’estate
fare a mezzo di scuse
riempir la tua voce
di risa
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| Cammino e mi fermo nella mezza via.
Solletichi l'anima senza artifizi,
da quanto mi scrivi e da quanto sento,
s'evolve il destino di una lancetta
nel profilo immaginabile.
Svanita la fatica della mente.
Senza mezze misure stimoli,
la
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Sul rovescio della trama
è ricamato il senso del vissuto
La scacchiera della dama
si rivela sul retro del tessuto.
Come frammenti sparsi ovunque
vedi nel prossimo il tuo specchio
cerchi risposte e riparo in chiunque
ma non li avrai
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Scuro il mare oggi
l'onda sembra faticare
si trascina lunga
sprofonda
ove il più cupo persiste.
Bianca spuma vola verso il cielo
per salutare
un sole che non c'è.
Regia sapiente si ripete:
monotonia d'intenti.
Mi ritrovo solo
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spegnetevi allodole disperate suicide d'amore rubato
luridi corpi oltraggiati di normalità
silenzio crivellato di chiuse bastarde
voi che accartocciate le preghiere d'un ignudo senza voce
volo d'un ubriaco destino tagliato d'applausi
sono
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| mi mescolai nei respiri
degli sguardi assenti
esaltando la forza del linguaggio
come scritte nelle pietre dell'ombra
in cui ritrovai le verità nascoste
lambite dal tempo oscurante le menti
raggrinzisce il cuore
senza speranza altrove
e
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| Canta l’eterno incedere del tempo
verso cieli e terre d’uomini soli,
questa voce che s’alza da un cuore
già troppo stanco per non morire,
bastasse un cenno di timido amore
a sciogliere il gelo, non più parole,
nè occhi bagnati,
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| Aria traballante:
Straripa istanti di ritorno,
odori e colori puntuali
negli ovvi paesaggi
di dentro.
Sempre le luci
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| Dell'onore che tutto agguanta
tra gli insoluti pensieri embrione
sperimenta tacito l'estensione
scolando linfa l'ardir trapianta
al sole infante il giorno affronta
del mal coraggio esalta istrione
defalca ignavo ogni astensione
a scelte infami
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| Se vai lungo la Tiburtina
una sera che la luna è piena
se vedi specchiarsi la luna
sulla pancia del fiume
allora guarda
se c'è un balcone con la luce.
Perché certe volte
la principessa dell'Aniene
parla alla sua
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Sono uscita dal branco e ho
vagato solitaria, tra dirupi e
foreste.
Non mi è mancato il coraggio
di affrontare la neve e le buie
notti.
Non mi è mancato il coraggio
di credere in un amore di vita,
in un sogno possibile.
Mi
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Forse avrò il tempo
di gioire ancora
forse sarà ancora
una volta illusione.
Forse vedrò ancora
la neve cadere giù
forse sarà il lento
defluire della mente.
Forse udirò il silenzio
che penetra nel mio
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Si tinge di silenzio l'alba che mi sembrava amore
mattini di colori nascenti in cui tutto tornava ad avere un senso.
Mi faccio domande
e a rispondermi un silenzio che fa male
ed è come pelle strappata, ancora tenera, a un corpo stanco
ed
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Mia terra lontana
ariosa e lucente,
il vento dei ricordi
mi porta il tuo profumo
e tutto ha l'imprecisa vaghezza
dei sogni.
Suggestioni e incanti
di una terra senza eguali,
magia di paesaggi incredibili
e sono albe chiare, tramonti
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| Sulla ferita dell'incertezza
si riverseranno ancora
le tue parole,
copiose come un mare
in tempesta
che lascia sulla
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| La strada maestra di vita,
la strada
scenario teatrale.
Da mane a sera
fuggiaschi passanti,
sperduti in erranti pensieri!
Calpestano
orgoglio e desideri.
Non c’è tempo per un sorriso,
non una preghiera per il Paradiso!
Omologati,
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Languido germoglio
l'agognato seme
del desiderio
che si insinua insidioso
in fessure nascoste
che profumano
di
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Non ricordavo
di avere un vestito
dall'orlo corto
un poco sgualcito.
Anche i colori
sembravano opachi
smossi dal
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Se per tutti noi è immorale
rubar voti con promesse,
comportarsi da maiale,
senza poi pagar le tasse,
far l’azienda redditizia
corrompendo la finanza,
aggiustarsi la giustizia
cancellando la speranza.
Ora sia una sola voce
ché quel nano
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È come un parto,
dolore muto silente
disancorando
da uno strato sottostante
in agitato travaglio
all'invocare della luce,
rompendo avvolgenti acque
d’intimo sentire
in una catarsi d’essenza
tra gelidi e febbrili
sorsi di
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Oscilla veloce
con nostalgica premura
la bramosia del sapere ...
viaggiano sui binari i dotti
ricercando un passato intenso di parole.
Care immagini
nel vortice di una danza
guidano
l’indomabile ambizione.
Mentre scorrono ai fianchi della
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Ho sepolto il torpore in pochi versi
le paure ho sepolto per poi - molle -
correndo il rischio di sembrare folle
spiegare vecchie vele a venti avversi.
E in mare morirei
per respirare il blu tra roghi d’astri
riabbraccerei con gioia cento
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58 poesie pubblicate nel giorno 06/02/2015. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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