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Le 56 poesie pubblicate il giorno 09/05/2015
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Nel giardino della giovinezza mia
ho ritrovato oggi nascosti tra le foglie
dei fiori profumati, dei mughetti,
e una voce è
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Ogni giorno che passa, avverto questo dolore
che trapassa i muscoli, le ossa,
scricchiolano ad ogni passo.
Li senti
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Nel cupo ristagno
che fascia, potente,
l’umana impazienza,
facce ferine,
votate alla smania,
in rigide file
rivendican ferme
il giusto contendersi
dei posti assegnati
dal cieco accidente.
Questo momento
di stallo infecondo
è stasi
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Adesso, non seguite ché questo Nulla non è per voi.
Demoni Avanzano Alzando Timori
ed un antico vento urla
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La boccetta di profumo
sul comò dal grande specchio,
il portagioie con spille e perle,
quel completo azzurro
bordato di pelliccia,
le scarpe di vernice
troppo grandi per i miei piedini,
le ante dell'armadio
dove mi tuffavo
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Morirò tranquillo
dopo che ho colto le rose
del nostro giardino
ed il vento sarà fermo inganno
Resterò in attesa
per poi accarezzare le nuvole
in una notte buia
dopo le ultime promesse della luna
Me ne andrò in
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L'ordine nuovo
di sociale ingiustizia
ha perfezionato
il suo sfruttamento
redini più strette
per popolo imbelle
giusto premio
per palloni gonfiati
a riportarli
dov'erano nati
animi agitati
per catene più grosse
lingue in
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Una candida rosa solo per te
ho raccolto nel giardino del mio cuore
inebriante profumo di mamma
bianca nel ricordo di soffici capelli
delicata come le tue carezze al risveglio.
Niente più spine nelle mie giornate
scandite da ore senza
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| Così si abbandona
(l'abbandonano) l'ultima anima felice
nel rosso alabastro, alla deriva del grido.
Noncurante, quel vento
che stacca foglie in ascesa
(materia verde -era verde: l'abbiamo vista
finire nel secchio delle
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| Vorrei vederti felice, sederti e
bere al mio fianco,
farmi consigliare da te
mentre piango e sono stanco,
vorrei sapere che ancora ci sei,
anche oltre ai miei ricordi,
stare a parlare di noi
e andare a letto tardi,
ma pagami da bere e resta
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Maschera sull'Anima,
essere qualcosa che non si è,
a fatica si distingue dal volto;
come attore, che sceso dal palco
continua a recitare il suo ruolo.
Squallido individuo di facciata,
come dimora non ultimata:
esterno sontuoso
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Spesso puranco lo sole timido
compare, ma più lo giorno s’avanza
viepiù maggiore ridonda brillanza
spazzando cielo da lo velo umido.
Scarabeo, con seme e sterco, qual amido
riesce a ricavare grand’abbondanza
d’alimento per se, tal
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| Un ‘essenza nell’aria
è il profumo della mamma,
aroma che imbriglia
e rassicura...
Quante mamme
soffrono a questo mondo,
non possono salvare
i loro bimbi
presi in ostaggio
da cuori senza tempo.
Oscuri presagi
s’appellano
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Vieni con me
verso il crinale del Monte Lema
sui sentieri del vento
ove si dimenticano affanni e pena.
Resta con me
all'ombra del faggio antico
e respiriamo insieme
la dolcezza del bosco amico.
In questa vita che non concede scampo
stringimi
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Distesa di fiori
un campo di sogni
papaveri rossi son nati
carezzano il prato
germogli di vita
la strada cammina
e tu sei vicino.
Sentendo il respiro
soffia il destino
il dolce sentire
di un giorno a venire
e manca la via
sfiora
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| E mi veste di luce l’attesa
in albe di rugiade ho portato
con me il tuo profumo
che nella notte
di silenzi e di stelle
torna a te in ogni carezza
Non sei mai stato così
a me vicino
nel tuo esser distante
forse un bacio è un
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| Solfeggerò
la tua pelle d'oro
abbracciandoti
al suono delle magnolie.
Non canterò molto
quando a danzarmi
sarà il tuo instancabile cielo.
Toccherò
il tuo mar di miele,
sboccierò ogni petalo di luna
nel
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Conto
le ore
aspettando la notte.
Con la luna alta
vedrò scivolarti nei
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Son venuto alla tua ultima, vestito d’infanzia,
pei troppi Natali, promessi e disattesi.
Con l’infinito negli occhi,
l’immancabile rivolo, lasciava alle spalle,
l’innocenza ch’il tempo gli ascrisse.
Così ogn’anno, silente, quel solco
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Può capitare
che un giorno sia limpido,
di tale bellezza di luce
da coprirsi gli occhi,
che il profilo di colline lontane
sia così aereo
da sembrare sospeso nell'aria
e che una strada
sia pace insperata,
di sorrisi lucenti
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Mavec |
09/05/2015 18:16| 450 |
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Mi accorsi di te
dall'armonia dei tuoi gesti
su di me
un cucciolo impaurito
con gli occhi sempre bassi
sentendomi perso senza l 'amore
Mi accorsi di te
quando la vita mi sembrava inutile
senza la presenza del bramo ardore
come se mi mancasse
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Il vento dell'addio,
ha strappato le foglie.
Nessun treno passa da questa stazione,
ora e'il tempo delle parole
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La luna si sposta e ci vede
sui seni di un prato fiorito
e gioca con lampi d'argento
sul colle che come letto lo vede:
Una campana di zucchero filato
ci copre e non s'apre
e noi ne facciamo una tenda
non per dormire, ma per amare.
Nel meglio
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M'inebrio di salsedine
nell'ombra del tramonto,
le orme sono flebili
cerco all'orizzonte
la fine di un bel giorno.
Folate di scirocco
rapiscono gracili pensieri,
un gelido vento di dolore m'avvolge inaspettato,
son ombre tra le onde
che
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Vorrei nascere ogni mattina
nei tuoi occhi...
Per abitare ogni tuo pensiero,
respirare un po della tua anima...
assaporando tutte le tue attese.
Dalla sofferenza hai imparato a lottare,
e proprio mentre il sole si eclissava
hai cominciato di
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| Come l’alba al mattino
che da luce alla vita
speranza nei miei occhi
a guardarti nel sole
Visione in fioritura
il presagio d’amore
assetata di te la mia vita a non finire
so che sorrisi saranno il resto degli anni
Sorgente tu a sedare
al
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| Fan corona
i fili argentei
al passo del tempo
che accarezza
i soffi di vita
sparsi nel vento.
M'appari così
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Vento
semini morte...
Impetuoso maestrale
spingi barche
lasciano le terre ferite,
campane prive di suono
e nessun cero che arde.
Pianto di stelle riflesse
sui corpi,
la spuma è dolore,
che lascia le bocche...
La luna pietosa
le adombra
per
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| Se soffierà ti porterà tempeste
mettendo la sua forza
e il vecchio inganno
correndo a perdifiato
contro te
sicuro di pretendere
un perché.
Se arriverà sarà ben preparato
sicuro col suo passo
inventariato
a
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| la vita d’un uomo
nella luce degli occhi
i paesi esotici i mari
che ha varcato
a barattare per nuove
esperienze
la
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56 poesie pubblicate nel giorno 09/05/2015. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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