Visitatori in 24 ore: 9’549
752 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 749
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’087Autori attivi: 7’492
Gli ultimi 5 iscritti: elio - Capodiferro Egidio - Mannino Nunziata - caterina canavosio - Pasquale Caputo |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 52 poesie pubblicate il giorno 05/07/2015
|
E’ quasi il meriggio e gli scogli
sono percossi e dirupati dal sole
infuocato e ruggente
che per i seminudi bagnanti
trasforma il suo abbraccio in un morso
arroventato. Ragazzini abbronzati
corrono urlando la loro inconscia gioia di vita.
Come
leggi
|
|
|
|
Di ombre e di sole
s’illumina il cielo di Napoli
riflesso su visi e sorrisi
lasciati andare sulle onde del
leggi
|
|
|
|
Dagli angoli della notte
sbircio un mondo odiato
che pur mi possiede e vive
a volte nero altre bianco
verso una morte
leggi
|
|
|
|
Tunnel d'oblio, la vita mia.
Scrosciante il mio pianto
sul divano,
ansimante l'inganno.
Gioco di luci scintillanti,
l'oscuro di una notte,
brulicante di grida.
Arroventata di fuoco
è la mia mente,
che naufraga nell'oceano
delle colpe
leggi
|
|
|
|
| Me gusta imaginarte como a una selva
tal olorosa presencia entre mis brazos
embriagándome sentidos y delirios
.
parezco niebla cruzando por tus bosques
cuando apilo nubes entre tus arboles
queriendo esparcir, rocío a tus carencias
.
Me basta
leggi
|
|
|
|
| Ho amato il tuo nome
dal primo istante
sussurrandolo all’anima
gridandolo con impeto
nel vento
accarezzandolo mentre scivolava
sul mio cuore, stilla a stilla,
elisir di zenzero e cannella
sulla mia carne,
melodia di suoni
che ad eco torna
in
leggi
|
|
|
|
| riconoscilo
l’hai tirata per i piedi
non un’immagine
viva che susciti
un tuffo al cuore
né metafore
leggi
|
|
|
|
Ritorno al mio futuro
abbracciando l'aquilone
di me bambino.
Se potessi comprerei un sorriso
per aggiustare questa vita
e spendere fino all'ultimo centesimo
in gioia infinita.
Adesso fermo l'attimo ed il suo intrinseco valore
ed ogni spina
leggi
|
|
|
|
La notte del tempo
lascia foglie appassite,
graffianti speranze
stracciate
come spighe.
Matassa di anni
con primavere
senza
leggi
|
|
|
|
Sarebbe stato molto difficile prevedere
quando le stelle si sarebbero aperte
perché la notte non concede nulla
nulla ai bagliori dei respiri dispersi
Nulla alle albe che non attendano
un ritorno nei tempi stretti del rimpianto
nessuna meta
leggi
|
|
|
|
| Ah ... Romeo, Romeo,
qual è oggi il nome tuo?
Passano gli anni
e sempre un sol suono hai.
Romeo accantona,
come formichina,
brandelli di
leggi
|
|
|
|
| Sidereo, astratto panorama
in penombra. Una cartolina notturna,
strisce sull’asfalto,
dai contorni sfuocati,
alberi dimezzati. E’ un timbro incolore
dal cerchio indefinito.
Senza indirizzo non conosce
la via di congiunzione.
In stallo nel
leggi
|
|
|
|
| Senza un domani,
è sentirsi come una zattera
abbandonata,
tra flutti ambigui
a ingoiare l’esistenza,
dove lo
leggi
|
|
|
|
| c'era un luccichio di mare
nei tuoi occhi
mentre lo scampanellio
di campane lontane
risuonava attorno
una frenesia di suoni
rimbombava nella testa
la tua voce nascosta
riemergeva dal nulla
eravamo noi
l'infinito nelle nostre mani
profumava
leggi
|
|
|
|
| Il silenzio
inonda la mia mente:
sento
voci lontane
che sussurrano
speranze...
ma le foglie
in autunno
cadono come
leggi
| |
|
|
E questi rami accesi all'imbrunire
che offrono le foglie al divenire
si muovono nel vento del domani
con mille dita arrese agli uragani.
E questi fiori fatuamente ornati
mi sembrano le orme dei dannati
che segnano la sabbia del passato
sul bordo
leggi
|
|
|
|
|
Quando i pensieri affollano la testa
il dolce sonno stenta ad arrivare
a notte fonda vuoi tu riposare
nel soffice tuo
leggi
| |
|
|
| Ti seguo rinsaldando il mio cammino
che vedo barcollare a te vicino
con le assurde promesse del domani
che affido ai quattro altari se rimani
a mettere il mio sole in questo cielo
tra le pagine e i passi di un vangelo
a vivere il presente e i suoi
leggi
|
|
|
|
| Vedo nei tuoi occhi
un tempo già vissuto,
brina di speranza
voluttà di rimpianti.
Sciogli i capelli sopra
quel corpo sconosciuto,
magie di mani
sfiorano la nostra pelle.
Sussurro l'ignoto nome
ad ogni
leggi
|
|
|
|
| T'inganni
che il tempo lenisca
il sommesso dolore,
ma dalle pareti ancora umide di noi
il silenzio franto
rimanda l'eco dei mesti baci,
il brusio della notte
i tocchi vibranti
dei corpi anelanti
un sospiro d'amore...
lascia una traccia
leggi
|
|
|
|
| Il mio castello è in alto, dominante
digradanti colline, estesi piani
racchiusi da una cerchia assai distante
di
leggi
|
|
|
|
| Il caldo l’estate la spiaggia la sabbia,
la luna che guarda lo sdraio che culla,
le stelle che brillano di luce la
leggi
| |
|
|
Abbraccio forte i sogni
la notte, quando ho paura
e tremo tutte le volte che osservo
quella scia sbiadita di colori
lasciata dal tempo
corrode assai in fretta la gente, le città
e tanti, tanti son lì ad innamorarsi
e tanti, tanti
leggi
|
|
|
|
Se ha un senso questa vita non lo so.
Il mondo se lo osservi da un oblò
con gli occhi di chi vede più lontano
è un braccio che si tende senza mano
col presente ben stanco di aspettare
il coraggio di essere e di dare.
Se
leggi
|
|
|
|
polvere e melodie
e si è svuotato il cielo
il violino ha stonato
invano si attende la luna
bella e insopportabile
nelle pupille di un mendico
si è adagiata
lo tenta alla vita
per pura abnegazione
a condurre i passi
per un
leggi
| |
|
|
Oh, Sarti che ricami tra le nuvole il Sole
distendendo onde sul bianco rigurgito del mare
Con lo sguardo ancora una volta t'incontro
entri in me con le verdi fronde
dal cappello color cobalto.
Incostante come me, accoglie,
il tuo vento che
leggi
|
|
|
|
| Travalica soffi di vento, scolora rancore,
non crucciarti dei rossi tramonti persi,
delle aurore vermiglie rimaste impigliate tra
insidie disseminate nel tempo.
Deponi l’ascia di silice, lascia che la luna illumini
i volti, leviga rughe di screzi
leggi
|
|
|
|
| E parla come mangi, che ci vuole?
Poi non si parla con la bocca piena...
le cose fare sempre una per volta!
È buono e salutar poco foraggio
e restar sani e smilzi per l'alcova:
ben poco usa parlar l'astuto e il saggio...
A tavola
leggi
|
|
|
|
| Lo sguardo,
parole in un tramonto,
seduto a un racconto
ferma ogni istante
catturando quello vacante.
Il poeta
legge
leggi
|
|
|
|
| Brusco risveglio
d'infanzie dorate
quel salto nel vuoto
nel circo spietato
di tante parole
sentite per strada
persa la traccia
in nuova contrada
servi ossequienti
chinare la testa
avanzare a spintoni
per graziarsi i padroni
calarsi nei
leggi
|
|
|
|
|
52 poesie pubblicate nel giorno 05/07/2015. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
|
|