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Le 58 poesie pubblicate il giorno 09/02/2016
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Incrocio di sguardi
tra persone sconosciute
e tanti amici
Sorrisi ed abbracci veri
sinceri
Parole nascoste
ed io resto a guardare
oltre
Silenzio in sala, luci soffuse
mormorio prima dell’inizio dello spettacolo
Quello spettacolo
quello
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Quando la sera
scivola nell'oblio
ed un ricordo
trema nell'ombra
Non ho parole
da consumare piano
nel lento ricamo
della terra
Non ho un cuore
da sacrificare
al dio del vento
né un corpo intero
Da conservare
nel rituale del
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Pensa solo di te
non ascoltare le solitudini
vestiti di te
riannoda i dolori
rendili inodori
pizzica le guance di speranza
friggi le intemperanze
scappa dalle consuetudini
abita le stanze buie del perdono
e fuggi
fuggi via
via dall'abitudine
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Quel
soffio di vita
cerco ancora
ora che la strada
si è spenta
che il filo contorto
del mio sogno
si è
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Non sarà poi così lontano il cielo ...
se le stelle quando viene sera,
risplendono di luce le nostre vite
e s’accendono d’immenso.
Con occhi impreziositi da sfumate gemme
azzurre e verdi tu, nostalgica e bramosa,
improvvisi
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Raggirati da passeggere ventate
di ottimistico cambiamento,
impastati da facili discorsi
ben compunti,
parole ad arte strumentalizzate
dal miglior offerente della situazione,
guardiamo avanti
al futuro che non c'è.
Abili parlatori
si
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Fermi come ramarri
per altri occhi, immobili
d'Amore e guerra, liberi
sepolti dalla polvere
due angeli dannati
si sono avvicinati.
...intorno è già burrasca.
Rugiada e inferno lottano
battono nella testa.
Uno di fuoco arde
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| Come quando adesso.
Mi ripeto.
Seguo un modulo di braccia socchiuse,
aderisco adesivi di baci rubati alla pelle,
sbatto il cestino lo capovolgo sul tappeto,
mi rotolo tra carte accartocciate di zucchero
tra briciole di pane amaro che svolazzano
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| Amo il tempo in cui ti perdo
così giocando tra le cose
scaraventando mucchi di fogli bianchi
tra le ruote del tempo increspate da fanghi d'attese
Ritrovarti poi
Seduto ai bordi di orli di desideri
Smerlare d'azzurro il mio sguardo nello
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| E prima sono minuscole
fisionomie che ti somigliano
in pars minima percepita e intesa, e poi
poi
Maiuscole di polpastrelli dita e palmo
e sempre, sempre
brividi di unghie nude sul verso
ad incedere.
E infine intorno, occhi
da
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Lia |
09/02/2016 20:56| 1638 |
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| Ti porterei
in un'isola d'artisti, mia,
Kampa, ove potrei
narrarti
di cio che uomo
non vede...
Non voglio
giocare con l'acqua
perche la vita
m'e' ostile...
Vorrei
tornare
quell'essere indifeso,
che aveva
paura della vita, e che
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| Le coccole ricerca
e le attenzioni attira
nelle giornate grigie
e i pomeriggi lunghi
d'una vita senza più stagioni.
Gran parte delle ore
a raccontare ai nipotini
del tempo e delle cose antiche.
Immagini dei giorni andati
ma la nebbia
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| Con estro volevo appagarti un pensiero
donarti un sorriso del settimo cielo
haimè ti ho lasciato fra i verdi ricordi
quel tutto di me! dei giorni trascorsi.
Rammento la dritta di molta cautela
per darti una mano ad essere dura
ed ero severo
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| Uggiosa la sera,
cavalli di nuvole
nere come il buio
mi hanno portato
davanti alla tua porta
ed io sono qui,
aspetto un tuo sì
di baci vestito
su di un carro di stele.
Poco ti vedo
e molto ti sento,
nulla è più
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| Adesso parleremo d’amore e d’ogni sua manifestazione,
ne narreremo le impavide gesta e i silenzi del cuore,
adesso sorrideranno i nostri occhi senza intenzione
di ferire alcuno e piangeranno le nostre labbra da sole,
ma adesso non c’è
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la notte dorme tra le tue braccia
è ancora tiepido
il fuoco di un giorno che avanza
il tempo misurato sui tuoi respiri
rintocchi di battiti
scandiscono
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Quando m’appresto a dipingere
scodelle, mele verdi, oggetti pregni di prati
e tu, gattino -Parsifal ti ho chiamato
e sei
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I tuoi occhi,
mi rifuggo in te,
nel nero dell’iride
e della tua pupilla.
Lupo della solitudine,
che consola luna e stelle,
canta silenzioso lungo le strade,
invisibile a cullare i bambini,
i più piccoli indifesi desideri.
I tuoi
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S’appressa Freya agli Dei e alle Dee e alle Grotte
loro, e in cuor suo fors’ella or piange al Reno,
e anche se ammira le rocce sublimi,
qualche stilla di pianto in viso appare,
e mestamente ei scende al peplo e al fianco,
ella ignara dei tetri
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Ti penso,
ti penso e ti racconto
inverno mio sempre più
freddo e lento
nel ritornare a quei tepori
che sanno dire primavera.
Ti penso,
ti penso e ascolto
il morbido cadere
lieve della neve
(quello sì davvero bello)
ma molto
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| Mani smisurate
plasmano fendendo arie
che orizzonti illimitati
dalla notte dei tempi
trasmutano in miraggio
districando nobili pretese
in trame di zagare festanti...
ultime le note
danzano al mio cuore
senza remore e spartito
in menti
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Esser piccola
a confronto del genio
non è reato,
ammirata in contemplazione,
rispetto per i limiti dell'uomo
che nello scienziato risiede.
Demiurghi di se stessi,
da brama di conoscenza plasmati
forgiati da studio e fatica,
semidei
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Quando giungerai
dal limitare di quel
sentiero cosparso
d'erba amara, raccogli
per me l'unico fiore
e con mani gentili
portamelo all'alba
di quel giorno nuovo.
Io dentro una quieta
vertigine del cuore,
mi inebrierò di te,
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Quelle piccole rughe
sul tuo dolce viso,
quel tenue arabesco
dipinto da mano invisibile
con la polvere degli anni,
sono poesie accartocciate
scritte dal tempo
passandoti accanto.
Ed io le leggo quando appoggi
la testa sulla mia spalla
guardando
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Ti voglio stringere
fino a farti male
stretto a me non puoi scappare,
cattiva come mai
e non mi pento
di questo sentimento.
Potrei dirti quanto bene
son capace di sentire,
quanta dolcezza ti potrei dare
ma son bugie che dovrei inventare,
son
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Il tempo va lento,
frettoloso non s'arresta
è l'incontrastato padrone
di questo mondo perverso
e può far
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| E’ notte, la luna brilla
e illumina come un lampione
l’immensità del cielo
in compagnia di Sirio.
Una nuvola la nasconde,
per pochi attimi,
poi riappare e t’immagino lì,
che la guardi anche tu.
Istanti in cui le anime
si avvicinano.
Su mondi
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| amo i tuoi baci sulla mia pelle bruciata di tenerezza
dolcissimo verso che schiude il silenzio dei miei gemiti
tu che urli il tuo destino in faccia ad un cielo di stelle
poesia della carezza della tua mano nella mia
avanti nel paradiso delle
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| I figli del divino si sacrificano nell'inferno
fratelli si dissolvono tra talismani e fuoco
pensieri si pentono nel
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Ti ho invitato in questo gruppo virtuale,
per poter legger le tue parole,
non per contestare i tuoi pensieri,
ma
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58 poesie pubblicate nel giorno 09/02/2016. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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