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Le 48 poesie pubblicate il giorno 09/12/2016
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Giunge la quiete
tra i grappoli
di pensieri sparsi
che trascinano via l’assenza
insieme al grigio del inverno
che profuma d’amaro
con occhi sfuggevoli
dentro la scura notte
che scende sopra le cime
delle montagne
in lontananza
e
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| Qui si parla di un arte antica
dove l'aratro entrava lento
e i buoi ansanti dalla fatica
a testa bassa senza un lamento,
il contadin avea l'anima amica
per lor che erano il suo vanto,
anni belli di natura parchi d'eccedenza
era il regno di
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Falla sunari sempri sta nenia antica
ca ti ‘nzignò la to terra quann’eri nica
cantata fu ri li vecchi ca eranu cu tia
quannu un sapivi a ricchizza ca tinia.
.
Ti nesci sula sula di la vucca
la senti... rinasci senza vuliri
radichi forti
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| L'orologio ad acqua
scandisce un movimento ovattato,
attimi inconsueti
che disegnano metafore astratte
in un uomo senza volto.
Thera è distrutta inghiottita dal mare!
Sapresti disegnare l'eternità sul mio petto?
Potresti
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Eolo |
09/12/2016 23:29 | 1644 |
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Sotto la luna ti voglio sposare con le stelle che
incitano a un baccanale che denuda anima e cuore,
nella notte una melodia irriverente,
trascina un bacio di sangue in un
rituale carnale,
richiamando il peccato che entra nelle vene
piene di
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Vuria savè cusa ma spingiù
a vardà par aria cun la testa in su,
la voja da truvà dèntar da mi
al gust da capì par cusa mi sun chi.
Sun rivà piscinìn da gnanca trop luntan
con tanta voja
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| Chissà un giorno
nel tuo passeggiare
incontri una farfalla
e guardandola
sulle ali ci troverai un pensiero
quello che ogni istante
di ogni giorno
affido al vento
mirando il cielo e il suo l'infinito
ricordando i tuoi
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| Ciao
meraviglioso amore!
Caldo abbraccio
di sole
dolcezza lunare
di sguardi.
Ciao
meraviglioso amore!
Purezza di neve
lieve profumo
di fiori sbocciati.
Ciao
meraviglioso amore!
Gioioso e impetuoso
come l'onde
del mare
sereno e
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| A sera
vedo ancora i tuoi passi
e nell'ultima luce
respiro
Dai mandorli bianchi
un sospiro
lasciato volare
al tramonto
Tra i
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- è sempre stato un pensiero chiaro
quello spostarsi di nuvole,
un piccolo discorso, fra me e il cielo
nessun compromesso
un incontro d’amore su due piani diversi.
lo sai, per me è questa la garanzia di vita
un roteare d’onda che non chiude le
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Era una luna innocente
quella che ci guardava morire
e fra le gocce sfiorate
quasi nessuna preghiera
Nessuna nuvola
ad impedire i pensieri
gli ultimi silenzi dimenticati
prigionieri della terra
Forse era un cielo
stanco di troppe parole
che
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- Gatti raminghi
La porta
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| Non si annuncia, ma rimane
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In silenzio di acanto e miele
.
Fra lunette ventose e roseto celeste
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Con una spada, lo sguardo, un
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| Così sei passata ieri
verso la cilestre sponda
tu, esile fata bionda
per gli umili sentieri
dove il pensier esonda
in eco così sospinto
per l’infinito dipinto
ove amore abbonda
in acque a navigare
tra ampi archi turchini
con
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Soffuse note ed intense primavere,
trame di ricami,
punto su punto ad intesser soffusa quiete,
anima intrisa di beltà.
Divina attrazione a donar tepore al cuore.
Rondini in volo a cantar libertà al cielo,
intense praterie e fiorite
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L’aria pulita di un tramonto
nella calma di un silenzio
appena ritrovato si confonde
nei suoi colori chiari, forti
decisi e liberi, almeno loro
Quaggiù Signore
su questa terra alla deriva
delle correnti di un cosmo
conosciuto solo da
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Ho
fili ai polsi
muovimi se vuoi: devi farlo!
Fermo qui, tu comandi
a terra io cadrò
se non mi prendi.
Tu
sei felice
di usarmi così senza limite
io morirò senza di te
più speranze non ho
solo tu puoi
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Corre verso l'orizzonte il fanciullo.
Corre verso una meta mai raggiunta
verso un traguardo tanto lontano quanto bello.
Corre, corre, corre,
a metà strada rallenta, ma prosegue.
Non sa che è solo un sogno quello che insegue,
un sogno
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| Il viso segnato
da qualche ruga in più,
il corpo indebolito
da qualche chilo in più.
Ogni piccolo
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Perché quèl volto in croce, il bimbo in culla
piànge? perché?
Il vïàle si allieta alle vetrine,
e come a festa, màschere serene
dànzano le gavòtte risonanti
delle fèree monete, e
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La contrada era grande,
trenta bambini
qualche volta di più,
poi c'erano i vecchi,
oltre la scuola
gli insegnanti erano loro.
Girava per le stalle
nei freddi e lunghi inverni
quel vecchio libro
che sapeva d muffa,
ma era un
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Notte di luna
anche lei sta
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C'è un'ombra ai miei piedi
riposa fedele guaisce
consola la pena
si abbatte e mi risolleva
e crea le scene ed il panorama
e monta nuove cornici
su immagini antiche
Mi tende la mano
dal baratro verso la superficie
talvolta persino
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Lungo la via
il perenne
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Ore di piombo,
il tempo è tomba
e dentro niente
nel rombo di un silenzio nero,
acuti di pensiero
e folli bestiari nella mente
nell'aria inerte si agitano
come diademi d'oro di anime infernali,
nictofile urne di parossismi
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| L'ultimo è il più libero
Felice con niente
Fa viaggi
stando in casa
Getta i regali
dei Babbi Natali
indesiderati
I ratti che gli rodono
la giacca
son topini di campagna
Le polveri che mescola
nel piatto
son aromi di
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hy ju |
09/12/2016 16:49 | 772 |
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Piovono dal cielo, ma non sono fiocchi di neve
hanno più colore e fanno tanto più rumore...
Ma son freddi come ghiaccio, infatti, tremo di paura.
Son proiettili d'artiglieria o missili
che portano sventura e morte in ogni
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Non dimenticherò
sussurravo
al vento solare
che mi sospingeva lontano!
Non dimenticherò!
Separato
dalla mia natura essenziale
al margine tenebroso
mi aggrappavo
per ritardare
la caduta nell’Abisso.
Lunghe stagioni d’Oblio
incontro
mi
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Ti sei mai chiesto
cosa alberghi
in quel misterioso silenzio
che riempie l’incantevole intervallo
che scorre tra il
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| Quanta è bella giovinezza
se coltiva la bugia
come fosse il giorno santo
della notte andata via
tra promesse e false imprese
srotolate sulla piazza
con il marcio della mente
ben nascosto nella tazza.
Chi vuol esser lieto sia
oggi
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48 poesie pubblicate nel giorno 09/12/2016. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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