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Le 50 poesie pubblicate il giorno 16/05/2017
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Per i tuoi occhi,
gli strali di luce che nascondono,
per te nell'atomo del sale
sulla scogliera,
per il tuo dolore così intenso
come il tuo amore.
Per te rugiada e mattino,
fragola colta con tenerezza
dalle mie mani,
che disegnano
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Ho memoria di un giorno lontano,
in cui incontrai quell'uomo che mi tese una mano.
Non mi disse né il nome, né chi era,
resto con me a parlare per quasi un'ora intera.
Non guardò i miei abiti sporchi
né mise soldi nel
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Il cuore senza scudo
è come un facile bersaglio.
Lui stesso innalza
una fortezza in sua difesa,
ed
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tacito il momento in cui muore, l'amore,
non siamo più noi.
Il lascito
fatto a brandelli da troppe pretese
-di
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stracci al vento come sciarpe su polverose gomme
Nella notte stellata. Immensa. Sahariana
Occhi di brace gonfi di sabbia e di terrore
mani esili, ossute aggrappate al nulla
Piccoli uomini cattivi. Orrendi perché piccoli
minuscole figure
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Dimentico sempre
di lucidare vecchie foglie
quando una stagione finisce
e le metto via così
Con la loro patina di sogni
argentati dalle tante lune
che hanno volteggiato
nel mio cielo d’amaranto
Mi ricordo ancora
di piangere a tarda
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Entri nella mia stanza
dipingi le pareti
coi pennelli impregnati
degli acquerelli delle illusioni
come il sole si
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Disperdo le mie ore vuote... là,
nel buio della notte, senza lasciar novero
ai ricordi e fomento alle speranze.
Si là ...nel deserto della vita,
piovon di tanto in tanto miraggi...
ma subito dispersi dal soffio del vento.
Arso dalla
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Asinino verso
fa da eco
alla grossolanità
del proprio ego.
Epicentro dell'attenzione
muove a convertere
il piano della bassa condizione,
di attestata ignoranza
in cui eccelle il maldestro calcolatore
di empietà sue
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Si presenziano frivoli peccati ma pure bollenti,
abbracciandoti quasi sventato.
Perché t'ammiro per i tuoi occhi,
verdi come smeraldi pregiati,
t'ammiro come dentro una fiaba incantata,
t'ammiro per la tua seducente ed unica
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Passo sopra i passi
che hanno consumato
le pietre di casa mia
e uno spirito vecchio
mi sembra sentire
che mi accompagna.
Distolgo il pensiero
che si rifugia subito
in Dio visibile
qua e là in vecchie icone.
Perdo le forze
e mi sento
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| O mamma, o carissima mamma!
In braccio a te stretto acquietava
il pianto, quel po’ che un po’ calma
di nuovo il tuo bimbo
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Non vorrei chiamarti in alcun modo,
solo evocarti in questo assurdo tempo,
invisibile al mio sguardo, nella natura
che non concede niente.
Spengo i sogni e chiamo la luna per
illuminare la sera e delle stelle seguo
la scia per tornare da te ogni
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Lo scorrer dei giorni m'è sempre lento,
sol caldo ricordo di te mi culla:
ché tu sei per me tempesta e vento,
distruggi l'animo: non resta nulla;
di non aver dato di più mi pento,
mi appoggio su speranza fasulla:
tu
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| Scintillanti occhi scrutavano il silenzio.
Sulla espressiva bocca
strette labbra dell’amore intime,
corpi attoniti
e quel sorriso da bambina ingenua
che m’ha conquistato.
La camicetta bianca
troppo abbondante per il minuto seno,
primo amore
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Cieli immensi aperti all'immaginario,
dello sguardo che recepisce nuove meteore
di un azzurro sfumato,
nel sopraggiungere della tempesta,
tra misture sfumate di plumbeo divenire.
Sguardi oltre il tempo
a tentare di scorgervi cosa esiste per i
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Eolo |
16/05/2017 18:51 | 1997 |
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La pallida luna
dipinta nel buio,
di tiepida luce
riveste il mondo.
Ombre sinistre
proiettate al suolo,
creano figure d’incubo.
Il cuore,
come un tamburo
rilascia nell’aria
un suono regolare;
esso pompando sangue
scandisce l’attimo del
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| Come la pioggia
porta il profumo ed i colori
di una nuova stagione,
il temporale e le difficoltà nella crescita
rinfrancano i passi
illuminati da un arcobaleno d'emozione.
Abbiamo scritto insieme,
bambini cari,
un manoscritto
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| si riflette nel cielo azzurro oggi, un'immagine, un sogno
un viaggio tra le maree e le tempeste. Accende l'animo appena assopito
sulle scale ancora i passi della solitudine, compagna ormai di sempre
(ricordati del giorno in cui sfogliasti quel libro,
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Sulla bianca battigia
adagiati sul sudario
di petali vellutati,
la luna arrossisce di stupore
nel cielo stellato
d’ ardenti abbracci.
Onde schiumose
intonano una melodia armoniosa,
la tiepida brezza
rinfresca desideri roventi
sotto un
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Una tenda da sole
che fa ombra,
protegge e ripara.
Chi si preoccuperà
di tutto il caldo incanalato?
Né i canti dei bambini
che giocano al fresco
né il cane addormentato.
Distrattamente
una donna la osserva.
Una tenda
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Se fossi un sorriso
ti vivrei
nei miei occhi
respirando l'alba
tra i fiori
alle tue labbra
nel silenzio
-amico del
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| Picceré, picceré,
mo' vulisse
fà âmmore cu' mmé!
Ma comme faccio
a me fidà 'e té,
si manco tu
'o ssaje 'o pecché?
Ch'ogne lassata
è persa...
je nun ce credo.
E
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| Nello sciabordio dell’onda del mar
odo un tramestio che fa vibrar il cuor
e nel tendere le corde
dei sensi e delle arterie
il sangue fluente scorre nelle vene.
Vi chiederete voi che ascoltate
se in quella diramazione
che dal basso arriva al
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Dìsen ca sum rumantic
cunt i bei fiur
ca meti tucc i dì
par i tusàn e i donn
sura la pagina dul facebuk.
Al sarà vera ga credi
ca i gent parlan mìa a vanvera
anca se fin da fiulèt
catavi a man basa i
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Cupo e in cerca di luce sotto un cielo
aggrottato e con uggia ristagnante,
rintuzzando l'asprezza, sospiravo
un fresco graffio,
uno spicchio di sole che potesse
sollevare dall'ade o alleggerire
l'assurdo peso della spada sulla
testa
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| Digito pensieri...
stranezze di cartapesta
tra le pieghe
di emozioni sfatte
ad accarezzare la
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| Ho sbagliato
a capire troppo,
che tanto
non ho capito niente.
Ho sbagliato
a dare troppa voce al buio,
che tanto
avrei potuto solo
chiudere gli occhi.
Ho sbagliato
a non credere in Dio,
e ora cerco disperatamente
dosi di fiducia,
come un
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Sibili silenziosi udir tra i venti
come cime bianche nella pace
regnò forte il declamare di tanti
forse fuoco o solo spenta brace.
Di vanti cantano le nostre sirene,
spesso incantatrici di noi stessi
gradite per alleviare tutte le pene
in
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Ti piace spiarmi mentre mi spoglio dei miei pensieri
e mi vesto di veli di pizzo nero trasparente?
Ti piace sognare le avventure più indecenti
e del mio fiore prelibato ti piace suggere il suo miele?
Piccole stille di me cadono sulle lenzuola
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50 poesie pubblicate nel giorno 16/05/2017. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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