Visitatori in 24 ore: 9’054
586 persone sono online
Lettori online: 586
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’047Autori attivi: 7’490
Gli ultimi 5 iscritti: Mannino Nunziata - caterina canavosio - Pasquale Caputo - Alma7Spes3Gioia - Georgia
♦ Annamaria Barone ♦ Stefania Siani | |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
|
Le 27 poesie pubblicate il giorno 15/08/2018
|
Un giorno antico un giorno del passato
Odoravano i prati sorridevano le vette
Nel silenzio della conca squillar ecco
Di campane un festoso suono in fondo
Una chiesetta solitaria un animarsi poi
Verso quella da più punti da alpegggi
Viottoli sentieri
leggi
|
|
|
|
Un pendolo nascosto
scandisce ore sconosciute,
tra Alice ed i suoi amici
ti trovi, confuso.
Hai desiderato una nuova
leggi
| |
|
|
Perché mai è necessario
soffocare il pulsare dell’allegria
accoccolarsi nell’amaro dolore
separarsi dalla serenità
occultare definitivamente la felicità
camminare solitario per le vie
perdersi come il sole dalla luna.
Perché mai è
leggi
|
|
|
|
Ora mi sembra di ricordare
un’altra luce
che accarezzava il mattino
e anche la sera ad agosto
Poche speranze nel cielo
e i riflessi rossi
portati da vento alle nuvole
chiare come i tuoi occhi
Ora mi pare
di non avere più memoria
per le
leggi
|
|
|
|
Com’è la tua mattina papà
di sole che è ora a sprazzi
fra l’ombra dell’edera?
È specchio che si torce
di mani arse
e
leggi
|
|
|
|
Che dolce sospiro
rimane il sogno,
laddove la mia mente ragion non trova
e l’amor per te,
che il cuor mi
leggi
| |
|
|
Nello sguardo tuo
ho letto
quell’evasione
d’amore all’infinito
e
leggi
|
|
|
|
Sulu
sugnu sulu sutta stu celu scuru
sulu cu li pinzeri
e sulu quannu mi va curcu.
Scinnennu a sira
s’astutanu li culura
cu la spiranza ca cchiù nun mutta...
spiranza ca m’ha abbannunatu
e nun mi voli mancu circari
picchì a me vuci nun
leggi
|
|
|
|
Maria
sei la figlia attesa
della storia dell’uomo,
sei l’incanto del pensiero
che cammina verso Dio,
un tuo sguardo è riposo
nel cammino vero il cielo,
sei tu la mano che aiuta.
Tu sei la promessa
chiesta e voluta
dai Profeti, tanto cari,
a
leggi
|
|
|
|
Dalmata in fede, umile il diporto,
mitezza e lume d’interiore ingegno;
erbe aulienti, in adorabile Orto,
incanto amante
leggi
| |
|
|
Svegliarsi al mattino
indossando una corazza
affrontando l’ aguzzino
no, non t’ ammazza
sopportare il dolore
più forte
leggi
| |
|
|
Stelle,
o lucenti stelle, voi
che di lassù
obbedite
all’ Immobile Fattore, ditemi,
ora, se il vostro errare
e’ muto, o vi accompagnan
voci di Angeli, a suono
dell’ Onda
vibrante
dell’ Amore universale...
Accogliete
le anime
leggi
|
|
|
|
Verrò... ma non così, là, al tuo verone,
non durante le folli libazioni
della sera... non lì, a cercàr la Luna,
non qui, nelle ombre tripudianti e vaste
del Tramonto... oh! bellìssimo Tramonto!
non ne’ i profondi Misteri del tuo
cuore, non nel suo
leggi
|
|
|
|
Sono nel bacio
che non hai ancora mai dato,
sono ombra di un desiderio
un’idea, che non vuoi più
leggi
|
|
|
|
|
L’immortale respiro
cade nell’immaginifica visione
d’una essenza ultraterrena...
precursore ed antagonista
del tempo
leggi
| |
|
|
|
Frana il mondo
e l’universo è in lontananza
sotto è il vuoto assoluto
d’un niente perduto
ieri figlia
in un indissolubile abbraccio
oggi
nell’assenza
è labirinto deserto
dove perdersi
il dolore bussa sordo
all’anima a
leggi
|
|
|
|
Un giorno come un altro
che però lascia spazio al futuro
seppur facendo marcia indietro
speranze si rinnovano
per un avvenire alquanto tenebroso
persino il tempo prende il sopravvento
scrutare il cielo diventa normale routine
fino a quando
leggi
|
|
|
|
Mi appari
vestita di luce
ed è subito peccato...
Lo sguardo
che ridà cielo
ad un’anima attonita
è culmine d’estasi
in orbite esocentriche...
Poi
il silenzio,
quelle mute grida
del cuore
che lacerano l’aria,
innescando esplosioni
di colori ed
leggi
|
|
|
|
Volteggiano nell’aria
miliardi di pensieri,
a volte son problemi,
a volte desideri.
Ci fan sentire schiavi
di questi strani giochi,
restiamo inebetiti
e chiusi tra due fuochi.
Proviamo tanta gioia
se toccano l’amore,
perché son deliziosi
ci
leggi
|
|
|
|
| Aspettami oltre l’angolo del cielo
ma dammi tempo devo ritrovarmi.
Ho perso tutto perché ho perso te.
Dammi la forza per tornare in vita
nel tempo indietro per volermi bene.
Così non posso e neanche tu lo vuoi
e nell’attesa ti regalo amore...
leggi
|
|
|
|
| ¿Ese pobre marroncito
con la cara de aquel héroe
qué imprudencia habrá causado
para crear tanta discordia?
Macburrito no lo quiere
lo desteta lo repudia
y en reunión mira floreada
le da un ejecútese
de setenta y dos horas
para que
leggi
|
|
|
|
Presto la pioggia cesserà.
Passeranno le nubi sempre più in là.
Un pezzo d’azzurro aprirà il cielo.
E come un ponte
l’arcobaleno sarà davanti a noi.
La Terra ed il cielo. Terra e cielo.
Come un ponte dipinto in alto.
Presto il vento cambierà
leggi
|
|
|
|
La scintillazione,
tremolio dove tu risplendi
nel tredicesimo mese,
è “Mataariki” inizio di nuova
vita...
Stella perduta tu sei,
settima che non si nota mai...
Quando pensi di brillare
infondendo la bellezza,
tu già sei spenta...
Asterope è
leggi
|
|
|
|
Passo mattine
a ventolare grano,
l’aia che d’oro
sfiora
un mare di papaveri.
Pittoriche utopie
di
leggi
|
|
|
|
Parliamo di te
del mare di guai
che hai attraversato
e imperterrito
hai galleggiato:
acqua alla gola
e hai imparato
leggi
|
|
|
|
Apro presto al mattin la mia finestra
e il guardo mio rivolgo verso il mare
ove le ultime barche fan ritorno
dalle onde che promesso avean bonaccia.
Poi, insolito vento ed impetuoso,
come estivo improvviso temporale,
avea tolto ogni speme ai
leggi
|
|
|
|
|
|
|