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Le 35 poesie pubblicate il giorno 22/03/2019
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Andasti via sul letto di morte,
senza sospirare.
L’irriconoscibile figura
della carne,
senza più veste umana.
Il
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A volte scivolo
dentro i fossati delle mie paure
Senza ormeggi mi allontano
in quel mare nero
di mani che
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| Buongiorno questo giorno
che sorride.
E pare un trapezio,
lo schizzo di dipinto,
un sole trasformato,
argine arginato.
Onde flebili del mare.
Vesti appese al camminare.
Come ostriche aperte
alla sera delle tempeste.
Come i fili di lana che
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| Donna immensa come il mare in tempesta
tra mille riflessi ti sei specchiata
hanno preso la tua collana di perle
e fatto poltiglia.
Hanno preso la tua carne e lacerata
con vetro di bottiglia
quella verde spessa trucidato il cuore
povera donna
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Tasche bianche stracciate dai chiodi,
una ràfia come cinta e scarpe grosse
color marrone. Guance rossastre, tinte
dal sole
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Perché mi sento
come se la notte
mi fosse caduta addosso
con tutte le sue ombre
E nessuna luna
brilla dietro alle nuvole
con il suo fiato di vento
portato dalla polvere
Perché mi stanco
prima che si levi il sole
è cenere antica
questa
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| A schiera e con svolazzi fitti
in ampio cerchio in volo
nell’imbronciato cielo della sera.
Danze e virate che non han confini
sfrenati proprio come dei bambini
con la passione al gioco fuor del nido.
Assorto e teso e in apparenza lieto
dal mio
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| Tu eri il girasole ed io le ruote
che strana coppia
e ricolmavi le giornate vuote
illuminando il giorno il prima e il dopo
e sembravamo l’elefante e il topo
su quella strada immensa al divenire
felici di nuotare e scomparire
insieme tra le onde e
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Un coriandolo
al vento,
è solo un avanzo di carta,
vola lontano
con i sogni
che tu solo conosci,
verso un
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| Ho sognato un mondo d’amore
senza più i ricordi della
rabbia e del rancore,
senza i pregiudizi del colore
né il gioco crudele del potere
né il perpetuo rincorrere
del dio denaro il valore.
Non più oro,
non più città oscure
di nubi tossiche e
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| Non passa giorno
che l’odiata sofferenza,
non vada bussando per il mondo.
Ma dolore ancora più profondo,
la signora "Indifferenza"
che le ruota intorno.
Persone senza cuore,
che non sanno cos’è l’amore.
Bambini denutriti, maltrattati,
dalla
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| Si è sciupato quel cuore
immerso in un mare di grigiore
per ciò che non è stato e mai sarà,
sommerso e ferito dalle tante
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| Passioni e doveri
guerreggiano tra felicità egoiste
e dimenticati rispetti
profonde verità
al meglio della loro
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| Oggi mi domando:
dov’era l’Amore,
quando la guerra,
spargeva dolore e morte
distruggeva le famiglie,
colpiva tutti i
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| Tenue e assoluto come sulla frontiera
mi spinge oltre la trincea
quest’amore di contatti,
come dire a un certo punto della
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| e, dimmi,
dimmi chi sei?
non lo so neppur io, e
dimmi,
dimmi dove vai?
se lo sapessi te lo direi, e
dimmi,
dimmi cosa fai?
aspetto il tramontar del sole, e
dimmi,
dimmi chi ti ha illuso?
ogni donna amata e poi scomparsa, e
dimmi,
dimmi chi ti
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| Seduta lì di fronte al mare,
invano cerco di arginare
impazzite schegge di solitudini,
rincorse dalle onde di un passato,
a stento trattenuto
da scure e malconce paratie.
Brillante e lieve il presente
dagli anfratti sporge
precorrendo le attese del
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| Timida follia
lo starti accanto
avvicinarmi al fuoco
col silenzio di una foglia
passo dopo passo
odiare in me la
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| Mi sono trovato
in questa tiepida notte
sulle calde ginocchia
della bella primavera
e lì c’eri tu, fresca
come
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| Non pagherò la giurisdizione
il cappio della corda
il mio padrone.
Non pagherò la sanità
un cerotto sulla bocca
la mia dolce metà.
Non pagherò l’istruzione
il viaggio a Roma
un calcio ad un pallone.
Non pagherò la sopravvivenza
il canone TV
e
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| Ciavemo er cervello intasato,
de cose da sbrigà... flesce, ricordi.
Er pesce è mejo fresco o surgelato?
Ciarivo a fine
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| La gioia plasmata di luce
nell’essere umano induce
a sorseggiare amore
a tutte le ore.
Quest’armonia preludio della serenità
guida il cammino e il pensiero
e su di essi stende
limpido sorriso
preludio all’incontro
con chi ci sta
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| Mi hai resa felice
in un attimo
e mi hai abbandonato
in un momento
di pioggia senza nuvole.
Eppure sei
ad un tratto dallo spirito
e riempi i miei momenti divini,
i miei pensieri e le mie fragili pupille
come fossero perle e rose.
Chi mai
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| Non parlare troppo. Non dice nulla
la cantilena di scuse e ricordi.
Osserva: autobiografia di lillà,
con accenti di grandi
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| Lontano dalla luce degli occhi,
franano nello scrigno della mente
le idee dei proibiti sogni.
Cadono, rapite verso il
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| Una folata di vento
sopiti pensieri risveglia,
e il mio volto scorre
veloce come un dardo.
Scruti lontano i miei
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| il bosco brulica di vita -
primavera l’albero
intagliato
lo abbraccia la luce - pende
dal ramo il sapore di un addio
il suo
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Giorni ad attender sogni
chiusi nel bozzolo,
avvolti in carta pecorina,
in una bottiglia, il mare suo padrone
dovrei togliere il tappo e farli fuoruscire.
Giorni dai colori sbiaditi,
apatica luce nelle fessure,
a caricar il peso della
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Chi fosse non l’ho mai saputo
un nome incerto pure alla pronuncia
ricordo dormiva da anni sotto i ponti
di Lambrate e qui tanto sognava sogni
diceva di draghi fate gnomi dame uccelli
dalle piume strane cavalieri fiori cielo
e ancor farfalle alte
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Il sole, la luna,
il cielo, la terra,
la vita, la morte,
la pace, la guerra,
la luce ed il buio,
le valli ed i monti,
i fiumi ed i mari,
albori e tramonti,
son questi elementi
che fanno girare
la vita nel mondo
per farlo sognare.
Ma
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35 poesie pubblicate nel giorno 22/03/2019. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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