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♦ Daniele Piredda | |
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Le 6 poesie pubblicate il giorno 18/09/2017 sull'argomento "Impressioni"
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| Il respiro della notte
è un inciso di grilli
con chitarra scordata.
È un latrare di cani
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Come una cosa
che viene da lontano
senza un motivo per odiare
o per amare il nulla
Un tonfo secco
a tagliare le vene
e a recidere i giorni passati
con la lama degli anni
Come un lampo
quando il cielo è sereno
e mente a qualcuno
per
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Pensieri distratti
nel tinnio d’un cucchiaino sul fondo
Lingue limano un cono
Un angolo sboccia nello spazio che avanza
a geometrie di sogni e d’incerte speranze
Si stride sul foglio con l’inchiostro alla fine
sul vetro che lacrima un
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Mi placa il mare
di spruzzi e battiti
affondano
morbidi
i piedi nel suo corpo
tutti i pensieri
salgono a diporto
specchiano nuvole
riccioli col vento
sirene di luci
offrono riferimento
agli occhi di passaggio
sapore di sale
riverbero
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A me stesso
lividi notturni
racconto
tra il cicaleccio
delle prime ombre
mentre il sole
rumoreggia
al di là
delle colline
e par di scorgere
quel vibrar di vetrine
minuscole enormi
senza soluzione
che sorridono
al palazzo di
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In fondo c'è il mare. La signora lo guarda, la signora, tranquilla, ascolta:
il tema, le sue declinazioni.
C'è alghe di sotto, un buio susurro annoda
un porto lasco, senza cominciamenti.
Si posa una mano sulla gamba, ascolta:
il
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