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Le 32 poesie pubblicate il giorno 17/05/2018
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Girovaghi
nella continua ricerca dell’anima,
nell’introspezione,
soccombere è facile.
Non vi è allontanamento
dall’unico sito ove spaziare
è strabiliante
pur se insidie in agguato.
Il rinsavire,
più saldo,
renderà il proseguimento del
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Tienimi tra le tue braccia
in ogni istante
quando l’alba volge al tramonto
e il cielo si riveste del suo manto stellato.
Tienimi stretta quando
non riesco a dormire la notte
Abbracciami forte
e portami dentro il battito del tuo
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Vecchi borghi dimenticati,
alle pendici del tempo,
accarezzati dai raggi del sole
che muore nell’orizzonte della sera.
Ogni solitaria pietra racconta
la sua triste storia...
e tutto è desolatamente immobile,
come in una foto in bianco e
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Giorno da portare a sera
ennesima estate.
Massa che si dispiega
le nubi incombono
a scavalco della montagna
per conquistar questo avanzo di cielo.
V’è una sola cicala
a cadenzar col suo canto
questo plumbeo incedere.
Tutte a lavorar le
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Quante scelte in questo percorso
quante salite e discese.
Troppe curve
e cartelli di sosta inaspettati.
Alte montagne con strade ripide,
ogni tanto si sorpassa
ma ci si ritrova al punto di partenza,
guardo dal cruscotto e
nella nebbia si
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Anch’io che di notte non dormo
veglio il respiro del mondo
e le stelle pare che prendano ritmo
Ho un’ansa d’ansia
che morde il sonno
e la voce perde il tempo
Solo le tue mani
nude di lavoro
mi ricoprono
Anch’io che di notte non
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Le ombre della città
sono più scure
quando hai vissuto
ogni giorno uguale
Prima del mattino
e anche durante
le lunghe notti
insonni di veleno
Il vento di campagna
è più freddo
ed ha i colori nudi
del mare arreso
Al dolore
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| Una coperta di stelle su di me
e gli occhi incantati
...si perdono.
Fanno a gara per far più luce
queste stelle multicolori,
e quasi mi accecano.
Chiudo gli occhi,
incomincio a fantasticare
e i pensieri s’intrecciano.
Mi ritrovo
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| Nel campo
dove crescono i miracoli
la maestra non passa soltanto
tra i banchi di scuola
e spiega una mela che cade,
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| "il più bello dei mari" quello
ancora da navigare o solo
sognato
così la poesia
più bella si dice
sia quella ancora da scrivere
viaggi
da
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C’era ‘na vòrta, tanto tempo fa,
ne la càrda pianura africana,
parecchie specie che in tranquillità
campaveno a la grande
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La nostra pelle senza colore
immersa nello spettro della luce
si rivela liscia e perfetta.
Anche il dolore intinto
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Sabyr |
17/05/2018 17:56 | 694 |
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| Salimmo lungo la scala dei sogni
per mano
per gioco
con i capelli infranti da solchi eterni
in cui, sopite, le tue
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Iridescente sguardo
che mira
oltre la montagna
ove il sole
nasce e tramonta.
Non v’è costrutto
che possa
circoncidere l’idea
né castrare l’anima
tra barcollanti ruderi.
Fiorirà il germoglio
tra i rovi spinosi
e scioglierà catene
per
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Fruscianti toni a declamar giorni in ugual passione,
rinnovar foglie in danza d’amore...
Fruscii a lievitar dolcezza
ad ambrata intonazione...
Ad incantar sublimi parole,
son sprazzi di nuvole
ad ispirare poesia,
tramonto di caldi toni
a
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Nel desertico nulla si nasconde il nostro credo
e per ciò che si vede, la fede, il buio non accetta
scivola anzi sulla coscienza di un dio senza nome
che nel suo dogma dichiara tutto di sé
ma della scienza umana
ne fa un suo personale bene
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C’è un’invisibile voce che ci cerca
è nell’aria di questo cielo senza riposo
che fugge nel tempo di noi e poi ritorna
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Il vento è orrendo in tra’ le fronde oscure.
Ei avvolge le radure,
e ogni ombra copre, e per sempre! in eterno.
E ìstiga le päure,
e i fiòr calpesta appena... appena nati.
Provoca le mie cure:
gli avversi Fati.
Il vento è una rondinella che
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| E’ notte...
profondi pensieri ritornano in mente di ieri,
monologo triste d’amore
avverso a tacere da sorte.
Nell’aria
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Hai letto nei miei occhi
l’angosciosa solitudine
di un oggi senza domani.
Mi hai sorriso
qual delicato animo nel dire ...
Aspetta
ogni giorno che nasce
aspetta
ogni giorno che muore
dona al tuo respiro
la gioia di un sereno
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Non amo il giorno
perché la porta si spalanca,
entrano le ore
e dicono di alzarmi.
Perché mi strazia
il caos assordante dello sciame.
Tutti corrono per vincere,
veloci, senza sorrisi,
sguardi o parole.
Gareggiano col rumore dell’egoismo
e le
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Il tempo con i suoi rintocchi
ha tracciato la mia vita
intense gioie e forti dolori,
traspare a volte la ferita
lenita
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Quando nel cuor balena un guizzo strano
sul momento non sai qual è il motivo
ti metti a pensare con fervor ma invano
poi
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| Oggi si è riscaldato il sole
tremava il maggio dei fiori,
un vento sibilava nell’aria,
cullava i papaveri in fila
come un treno ricopre la corsa
sui binari lascia il percorso,
il gelo ricopre il calore,
intinge i pensieri di freddo,
lontano,
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| Riccillu a ddù babbasuni
ca parrari sicilianu
nun è stranu
ma vol diri parrari tutti li lingui di lu munnu.
Ogni parola è sangu ca nni scorri
ogni ciusciu sonu ri melica puisia
e l’orgogliu è sempri ntà li vini
picchì semu ciavuru e acqua di
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Ho perso l’occulto sapore
tra i drappi di stelle
dei nostri occhi
sulle dita strette in nodo
a trattenere
lo scorrere dei giorni
sul letto dei nostri corpi
bagnati da tempeste
di notti insonni.
Ho perso le mie crepe
sperduto nella
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Se c’è lassù una voce,
noi l’abbiamo ascoltata.
Chiedevamo un nome,
una lettera o una parola
che spiegasse il
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Nel sole e nel vento mi basta un accento
per fare da alfiere a un verso stonato
e sillaba o meno mi sento placcato
del tuo bofonchiare che vedo e non sento.
Coi tuoni e la pioggia la mente si posa
sul talamo vuoto che triste e dimesso
si invola
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Dedicate a te
le mie parole,
volitive,
piene di cielo,
come una carezza
che sfiora il tuo volto...
Dedicati a te
i miei sogni,
nuvole rosa
su campi dorati di grano,
assoli di trombe
in un buio silenzio...
Dedicati a te
i miei baci,
fiori
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In seguito a una forte depressione
mi son recato presso il mio dottore,
sentivo il cuore in piena agitazione
a causa d’un
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32 poesie pubblicate nel giorno 17/05/2018. In questa pagina dal n° 1 al n° 30.
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