Nel mentre l'edera

Amore

Sospiri di passaggio. Queste voci
di grondaia che piovono -indossandosi
da sole- Quei viola, che assaggiandomi,
nemmeno più ascolti. Nemmeno il vento.

Eppure, ti avrei confuso col rumore
delle ortensie, fra le conche di un
labbro in rivolta, a ricordarmi l’edera
su cui fiorendo ciondolavi. Lentamente,

come l’occhio di un tramonto che
attardandosi, indugiava. Dove ancora
la tua assenza mi è radice che crescendo
scrive l’afa e il suo silenzio. E si racconta

nel mentre la dolcezza scompone
[e tu sei]
l’orlo sfilacciato dei miei fianchi.
Nel mentre l'ederaPoesia in esclusiva
Maria Grazia Vai 30/05/2013 19:25| 5650

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Nota dell'autore:
«sulle note di “Jürgen Paape - Pray “»


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