9129 visitatori in 24 ore
 598 visitatori online adesso


destionegiorno
Stampa il tuo libro



Giacomo Scimonelli

Giacomo Scimonelli

Sono nato il 15 giugno 1971 a Saronno in provincia di Varese e dall’età di 13 anni vivo a Caltagirone in provincia di Catania. Sono educatore presso una comunità di minori da ventisei anni e amo il mio lavoro. Ho due figli che adoro.
Amo la quiete ed il silenzio.
Scrivere mi aiuta a sentirmi ... (continua)


La sua poesia preferita:
L’amore vola
Mi sei davanti... tremano le mani

I miei occhi ti fissano e poi scappano
con un sospiro trattengo gli sguardi
e con la mente ti parlo... sì, ti parlo

ma non puoi sentire le parole
dovresti ascoltare la voce del cuore
quel cuore che bisbiglia...  leggi...

Nell'albo d'oro:
Un dolcissimo peccato
Raso nero ad accarezzar lo sguardo
che sulla pelle candida color latte
indirizza le mani timide e calde.

Pizzo di seta profumato
che labbra audaci cattura
scivola via assecondando il palpito

e dal rossore strattonato
il desiderio esonda...  leggi...

E adesso rivestiti
...e adesso rivestiti
lentamente e in silenzio...
indossa i vestiti di ieri
usa quelli colorati di nero
quelli dipinti nei miei pensieri

e con lo stesso sorriso
bloccami e parlami
trattienimi nei tuoi occhi
e raccontami una storia

inventa la...  leggi...

Cercherò il mio posto
Il cielo piange

nemmeno lui
vuole accarezzare
la mia anima in pena

non vuol perdere tempo
con chi si rassegna.

Ha ragione...
ma oggi la nebbia m’incatena
non riesco ad attraversare i rovi
a difendermi dalle spine che mi straziano

il...  leggi...

L’ Intruso
Abbraccia il mar la collina
distesa verde azzurra
tra cielo terso
e acqua cristallina.

Sull’incantevole paesaggio
lo sguardo mio si posa
s’acquieta
insegue tenero connubio
ma non trova le parole...
-coscienza smembrata non ha voce-

Brandelli...  leggi...

Lingue velenose
Lingue velenose
Immergendosi
Negli abissi
Glaciali dell’anima
Urtano l’altrui sentire
Eccedendo nel lessico

Variopinte offese
Elegantemente mascherate
Lusingano con celata falsità
Estendendosi
Nei meandri malefici della mente
Ostruendo il...  leggi...

Il mio dolore
Lacrime insistenti mi schiaffeggiano
incolpevoli e silenti chiedono spazio
non indietreggiano
non possono
sono figlie del mio sentire
del mio perenne disagio

emozioni e sofferenze
che mai nessuno potrà capire
le mie debolezze
il dolore che ha...  leggi...

Inciampa il verso
Inciampa il verso
libero e vellutato

senza compromessi
vibra e volteggia

senza sospirar
il destino accetta
lo colora ed inventa

involucro chiuso
non rispetta la regola

arieggia lacrimando
solfeggia traballando
nella strofa si...  leggi...

Rido, piango e vivo
Rido
piango e vivo
senza ragione
senza apparente motivo...

sospiri innati
ricamano tormenti

incanti improvvisi
solfeggiano gli istanti

lacrime non volute
sorrisi accennati
scorrono inesorabili

inondano il giorno che nasce
si confondono...  leggi...

Il mio canto stonato
Silenzio intorno

tutto tace

nessun clamore
nessun conforto

incido pianti
verseggio il dolore
versi semplici
figli del mio cuore...

rima baciata
nell’assonanza trova ristoro

plumbeo sospiro ricamato
cerca riparo
ripetuto
combatte...  leggi...

Ho fallito
Testa china
ennesimo risalire lungo la via...
strada soffocante e stretta
tra deviazioni improvvise
che non lasciano scelta

bocca asciutta e lacrime in tasca
pianti da nascondere
sorrisi pronti all’uso

maschere usa e getta
sentenze...  leggi...

Anima al guinzaglio
In silenzio tremo
intingendo sospiri
nel frastuono del giorno

recitando la parte...  leggi...

Pensier d’oblio
Infinito invisibile

dal tremolio di un sospiro
nasce e si colora
pensier d’oblio

naviga ondeggiando
nel passato...  leggi...

Giacomo Scimonelli

Giacomo Scimonelli
 Le sue poesie

La sua poesia preferita:
 
L’amore vola (15/05/2021)

La prima poesia pubblicata:
 
Anima sola (19/01/2011)

L'ultima poesia pubblicata:
 
Luce dei miei occhi (11/09/2023)

Giacomo Scimonelli vi consiglia:
 Indossa le mie mani (02/02/2018)
 È lu destinu ca cumanna (20/04/2018)
 Cercherò il mio posto (11/04/2018)
 Il mio dolore (04/01/2013)
 Patri miu, unni sì (21/05/2019)

La poesia più letta:
 
Piacere reciproco (27/04/2012, 21358 letture)

Giacomo Scimonelli ha 12 poesie nell'Albo d'oro.

Leggi la biografia di Giacomo Scimonelli!

Leggi i segnalibri pubblici di Giacomo Scimonelli

Leggi i 12449 commenti di Giacomo Scimonelli

Le raccolte di poesie di Giacomo Scimonelli

Giacomo Scimonelli su Facebook


Autore del giorno
 il giorno 20/01/2020
 il giorno 20/01/2020
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019

Autore della settimana
 settimana dal 12/03/2018 al 18/03/2018.
 settimana dal 20/03/2017 al 26/03/2017.
 settimana dal 16/05/2016 al 22/05/2016.
 settimana dal 08/06/2015 al 14/06/2015.
 settimana dal 26/11/2012 al 02/12/2012.
 settimana dal 18/06/2012 al 24/06/2012.
 settimana dal 23/01/2012 al 29/01/2012.

Autore del mese
 il mese 01/09/2016

Giacomo Scimonelli
ti consiglia questi autori:
Anna Rossi
 Sara Acireale
 Antonio Biancolillo
 Ela Gentile
Silvia De Angelis

Seguici su:



Cerca la poesia:



Giacomo Scimonelli in rete:
Invia un messaggio privato a Giacomo Scimonelli.


Giacomo Scimonelli pubblica anche nei siti:

RimeScelte.com RimeScelte.com

ParoledelCuore.com ParoledelCuore.com

ErosPoesia.com ErosPoesia.com

DonneModerne.com DonneModerne.com




Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

L'ebook del giorno

Il Servitore di due Padroni

"Il servitore di due padroni", noto anche come "Arlecchino servitore di due padroni", è una delle (leggi...)
€ 0,99


Giacomo Scimonelli

Incontentabile il dolore invento

Introspezione
Sentirsi un peso...
puntino invisibile
non compreso...

rassegnato al quieto vivere

alienato dal mondo cieco, sordo
che non vuol sentire.

Sognatore e sospettoso
arranco tra la folla...
incontentabile il dolore invento

semplice
onesto
ma ingenuo
indecifrabili lacrime distendo...

[...impossibile adeguarmi ...non voglio... non posso...]

mondo egoista e tiranno
troppo diverso il mio sentire...
sguardi ipocriti e giudicanti
trapassate il mio cuore...
come spine di una rosa sgualcita
vi insinuate nella mente ansimante...

...ma io attendo...
sopporto ed incasso...

un respiro profondo
abbassando lo sguardo...
...nel silenzio mi sfogo...

senza rossore
rido e piango...
non cerco conforto
e nemmeno pietà...

incido un canto
ed allontano lo strazio...
da solo
verso l’illusoria felicità!



Club Scrivere Giacomo Scimonelli 01/05/2012 05:16| 33| 5086


Hanno inserito questa poesia nei propri segnalibri: - Sara Acireale - Alberto De Matteis - Emanuele Martina
Possiamo elencare solo quelli che hanno reso pubblici i propri segnalibri.
Creative Commons LicenseQuesta poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.


 

Commenti sulla poesia Commenti di altri autori:

«pur di non cadere nell'oblio di un vivere comune ed insignificate ...un dolore invento... sognatore che non più adeguarsi ad un mondo tiranno... profondi versi che portano a riflessione elegante lirica che tocca forti sentimenti e stati d'animo...»
Club Scriverecarla composto (01/05/2012) Modifica questo commento

«Come si può, quando si hanno le ali, non usarle e volare? ?
Non importa se l'altrui a terra ama viaggiare ...
Colgo tra queste note di verità assoluta, quella richezza che solo possiede
chi sogna - Condivisa piaciuta, molto apprezzata - Grande Plauso -»
angelo cora (01/05/2012) Modifica questo commento

«è il dolore di chi si sente estraneo al mondo in cui vive, non può allontanersene, è costretto a starci dentro, sarebbe troppo difficile la scelta drastica dell'isolamento, ma quel convivere continuo senza piegarsi alle sue folli regole, conservando il candore dell'anima, preservando l'onesta, la purezza, la sincerità, quanto costa, il prezzo è un dolore continuo che fa a pezzi l'anima... un solo conforto, nella solitudine, la consapevolezza che la propria resistenza è forza, ma forse è un'effimera felicità... testo forte, molto sentito e condiviso, stilato in maniera egregia e coinvolgente»
rstorace (01/05/2012) Modifica questo commento

«Il peso da sostenere è l'ipocrisia, sguardi che pressano l'anima, il giudizio di un mondo "ignorante"...al quale non ci si può adeguare! In un mondo che non riesce ad entrare nella nostra anima e non vuole comprenderci ci si sente invisibili. Rassegnarsi è impossibile. Una pressione che non può non essere allentata dallo sfogo d'un pianto. Con occhi rigenerati una nuova vista si apre ...verso la felicità ...auguro ben presto reale. Versi che toccano il cuore del lettore, complimenti poeta!»
Stella Corrado (01/05/2012) Modifica questo commento

«Credo che quel sospiro sia un vero toccasana che molto spesso ci viene in aiuto – io stessa lo uso quando situazioni fanno veramente scappare la pazienza. letta con partecipazione. Sentitissima.»
Club ScrivereBerta Biagini (01/05/2012) Modifica questo commento

«Una bella lirica che recita la propria forza e determinazione nell'essere, che non rinuncia al proprio sentire e credere alla propria unicità di sentimento...»
Idalgo Visconti (01/05/2012) Modifica questo commento

«È innegabile la volontà del poeta di non vivere in modo superficiale. Per non vivere banalmente è capace pure d'inventarsi un dolore perché non riesce ad adeguarsi, perché esiste in questa odierna società troppa ipocrisia e il poeta non vuole, non sopporta l'omologazione a questo insulso modo di sentire e di essere. Che dire? In questi versi mi ci ritrovo e in parte li condivido...»
Club ScrivereSara Acireale (01/05/2012) Modifica questo commento

«In questa lirica si sente il dolore insito dell'autore che tranne alcuni momenti di serenità, la sua anima è costantemente intrisa da un dolore di sottofondo, le cause possono essere tante... oggi in questo mondo superficiale siamo ricoperti dall'indifferenza, dall'ipocrisia e da tanti altri fattori negativi che colpiscono un'anima sensibile. Bei versi scorrevoli e ben stilati, apprezzata opera!»
Grazia Denaro (01/05/2012) Modifica questo commento

«Spesso le parole pèiù belle sono dettate da un cuore infelice, in subbuglio, che cerca pace e vita e si sente escluso.
Molto bella e sofferta questa lirica dove leggo un guizzo di orgoglio, nella volontà di coler continuare ad essere se stesso, a non voler cambiare, a continuare per la propria strada. Complimenti, segnalo»
Fiammetta Campione (01/05/2012) Modifica questo commento

«In questo mondo, l'incomunicabilità allontana
spesso la paura di essere diversi, non accettati, giudicati
pone l'uomo in una bolla chiusa... così diversi ma in fondo
così uguali... e più si ha paura e più si rifiuta il prossimo, anche ferendo e barricandosi
dietro a maschere di forza...
Bella poesia che racconta, l'altra parte, dove il sentirsi emarginati
segna ...
Versi intensi e profondamente sentiti!!!»
Club ScriverePatrizia Ensoli (01/05/2012) Modifica questo commento

«Troppo diverso il sentire del Poeta con il mondo che lo (ci) circonda, né può né vuole adeguarsi; e fa bene e lo ammiro. Sono versi di intensità e profondità tali da far riflettere e meditare ognuno di noi.»
Club ScrivereAlberto De Matteis (01/05/2012) Modifica questo commento

«per chi ha troppa sensibilità d'animo è difficile sopportare un mondo non più fatto a dimensione d'uomo, complimenti profonda poesia»
Citarei Loretta Margherita (01/05/2012) Modifica questo commento

«In un mondo cieco e sordo capita di sentirsi un puntino invisibile e incompreso. Un animo semplice come il tuo non può e non riesce ad adeguarsi all'ipocrisia che lo circonda e allora l'unica cosa da fare è ignorare e allontanarsi, respirando profondamente un'aria diversa più consone al tuo intimo "sentire".
Versi piaciuti e condivisi assolutamente, che apprezzo e mi conplimento.»
Club ScrivereEla Gentile (01/05/2012) Modifica questo commento

«Il mio dolore non è capito allora scrivo che lo invento per il mondo che crederà all'invenzione piuttosto che fermarsi ad ascoltare... Questa è la riflessione che ho avuto leggendo questi versi... Apprezzata»
Club ScrivereLina Sirianni (01/05/2012) Modifica questo commento

«minimizzarsi paragonandosi ad un puntino invisibile davanti al mondo egoista che ci circonda, ma non per questo l'autore cambia adeguandosi a questa triste realtà, anzi rimane se stesso e sfoga lo strazio incidendo questi meravigliosi versi!»
Angela Fiore (01/05/2012) Modifica questo commento

«Quando si ha un sentire più profondo e una sensibilità maggiore, ci si sente soli, diversi dalla massa, alienati forse... ma è un Essere speciale quello che conserva nel cuore questo dolore. Anche se ha tanta amarezza e sa che nessuno potrà capire... Una lirica intensa, commovente e condivisa. Magnifico lavoro, complimenti. ammirata»
Laura Maira (01/05/2012) Modifica questo commento

«In questo mondo dove solo i piu forti e prepotenti emergono, siamo tutti dei puntini e portiamo in noi un fardello di dolore che ci deprime, ma crearsi una interiorità capace di grandi voli, di un'umanità superiore che esprime nel sogno la sua grandezza ci compensa e ci permette di esprimerci in un concentrato di emozioni che si chiama poesia. Splendidi versi dettati da una introspezione profonda.»
maria cavallaro (02/05/2012) Modifica questo commento

«Se mi permetti ti voglio simbolicamente dare la mano perché mi ritrovo nella poesia mi sembra di leggeri di sentirmi quando cin me chiacchiero e proprio in questo modo, tu descrivi quello che senti e lo fai con grande profondità di pensiero, io leggo e penso non sarei stato capace mai di descrivere il mio status quo, il mio modo di vivere anche.»
Paolo Morganti (02/05/2012) Modifica questo commento

«Si sente il dolore che trapassa l'anima, un rifiuto sensibile che non vuole accettare questo mondo egoista spesso troppo indifferente. Bella la chiusa piena di speranza. Piaciuta e condivisa.»
Nicolina Macari (02/05/2012) Modifica questo commento

«Certe volte ci pare di morire dentro per non essere capiti e perdonati, certe volte l'anima si richiude a riccio per non morire e allora ci inventiamo il dolore che ci desti finalmente dall'oblio del tempo, che il dolore, stilla dopo stilla rigeneri l'anima abbandonata, bella e piaciuta»
Bruna Lanza (02/05/2012) Modifica questo commento

«LO strazio di un cuore pulito e sincero costretto ogni giorno a lottare contro una realtà meschina e ipocrita, diventata purtroppo la normalità...mi sono identificata molto in questi versi così vibranti, in questa ricerca di autenticità così sofferta. Bellissima e condivisa lirica, applauso e segnalazione d'obbligo.»
Donatella Pezzino (02/05/2012) Modifica questo commento

«quando non si è in pace con sè stessi, non lo si è neppure con il mondo, perché a ben guardare non è poi così tiranno... l'autore provi a guardarsi intorno e capirà che tutti arranchiamo, ciascuno di noi convive con i propri dolori e forse il condividerli, il non avere la presunzione che il nostro sia più grande, può aiutarci a superarlo. Ma è tipico del poeta, di ogni poeta crogiolarsi nel proprio malessere... e nasce poesia.»
Anna62 (02/05/2012) Modifica questo commento

«Quando si ha una grande sensibilità tutto intorno a noi sembra differente, superficiale e indecifrabile.
Non ci si sente compresi per quel che siamo veramente e molto spesso siamo oggetto di giudizio altrui che in alcuni casi può essere così pungente da arrecare gratuito dolore.
La sofferenza che ne consegue è tale che se da una parte porta alla rassegnazione dall'altra porta a sopportare. Ciascuno trova poi le proprie valvole di sfogo per superare con orgoglio queste sensazioni cercando di conseguire la felicità, sempre più difficile da trovare in questa società attuale. Molto bella. Versi profondamente condivisi ed apprezzati.»
Paola Vigilante (02/05/2012) Modifica questo commento

«la tua sensibilità mi commuove, la tua Anima candida e sincera riflette una luce amorevole, la tua umiltà è ammirevole... ecco perché la tua ribellione alle brutture del mondo è così forte e comprendo la tua sofferenza. Una bellissima riflessione.»
Jade (02/05/2012) Modifica questo commento

«E' più facile dire di essersi inventati un dolore forse per esorcizzarlo che voler rendersi veramente conto di soffrire per qualcosa che circonda il nostro mondo. L'animo umano è imprescindibile da ciò che noi vorremmo realmente. Bella lirica stilata egregiamente, apprezzata!»
armando sida (02/05/2012) Modifica questo commento

«A volte si ha l'impressione d'incassare... ma è solo un momento in cui si lascia correre... in cui è alto il distacco... forte l'incomprensione... mondo estraneo, occhi che sembrano accusarti e senza conoscerti arrivano sino a ferirti l'Anima... Ma che ne sanno loro delle tue sofferenze?... nessuno mai rispetto a chi ti vive... potrà mai sentire ciò che provi... riceveresti pura ipocrisia. Meglio soli... meglio col proprio silenzio.»
Elle (03/05/2012) Modifica questo commento

«sensibilità e dolcezza, bisogno forte di emozioni, anche se negative, per collidere con questo mondo, riflessioni continue nella mente, bellissima, segnalo e conservo»
Emanuele Martina (03/05/2012) Modifica questo commento

«Una realtà amara che si distacca sorda ai continui richiami, una ricerca della propria identità in un qualcosa di distorto non consono ai propri desideri di rinascita. Il dolore nasce prepotente in una interiorità già provata dalle amarezze che martellano l'anima. Una lotta fatta di sopportazione ma anche di orgoglio verso un orizzonte più sereno. Versi profondi e notevoli.»
Salvatore Testa (04/05/2012) Modifica questo commento

«Complimenti,è una bellissima poesia di intensa riflessione per quelli stati d'animo che anche se amari bisogna accettarli perché da un dolore c'è la rinascita e le lacrime che sgorgano bisogna gustarle per liberarsene e finalmente cantare la luce e la gioia di vivere!»
Gentiana Marika (04/05/2012) Modifica questo commento

«Leggo molta tristezza in questi versi e scarsa positività...è vero c'è tanta superficialità nel mondo e tanta gente che non ha nessuna voglia di soffermarsi a comprenderci ma nella massa ci sono anche tante belle persone che odiano anche loro l'ipocrisia...
La poesia è molto sofferta ma ben scritta, apprezzata.»
Cinzia Gargiulo (07/05/2012) Modifica questo commento

«una riflessione che tocca forti sentimenti ... capaci di adeguarsi difronte all'ipocrizia di questa odierna società . ottimo il tuo poetare»
Giulia Gabbia (10/05/2012) Modifica questo commento

«Mi ci ritrovo in questa splendida lirica della quale condivido tutto... non v'è dubbio che il dolore è provocato da noi stessi... dalla nostra sensibilità reattiva al fare e sentire degli altri...
Mai arrendersi e combattere cercando le risposte in noi stessi. Complimenti!»
Duilio Martino (10/05/2012) Modifica questo commento

«Una poesia personale e allo stesso tempo universale, un mondo che ci fa sentire estranei ovunque e non ci resta che nascondere il vero viso a chiunque, affogar "lo strazio" nel solo modo che conosciamo, ben consci che questo non ci basterà... ti auguro di riuscire a trovar ciò che attendi, ciò che ora ti fa incassar tutto senza lamento. Complimenti, verseggiata a dovere»
Teresa Tarantino (20/05/2012) Modifica questo commento

La bacheca della poesia:
Non ci sono messaggi in bacheca.

Scrivi le tue sensazioni su questa poesia
Hai una sensazione, un messaggio, un'espressione da condividere con l'autore e gli altri lettori?
Allora scrivilo e condividilo con tutti!

Amazon Prime

Link breve Condividi:


Pubblicate i vostri lavori in un libro

Volete pubblicare un vostro libro, un libro vero? Su carta, con numero ISBN? Con la possibilità di ordinarne copie a prezzo ridotto per voi ed i vostri amici?
Facciamo un esempio: se avete un manoscritto su file doc, docx, odt o pdf già pronto secondo i formati e le impostazioni standard (vedi specifiche) ed un bozzetto di una copertina con immagine a 300dpi allora vi possiamo già fare un esempio del costo con il nostro servizio editoriale base:
Libro di 120 pagine in formato "6x9" (15,24x22,86 cm) in bianco e nero e copertina flessibile opaca a colori pubblicato con il nostro servizio base: 50 copie a 149 euro, 100 copie a 266 euro, 200 copie a 499 euro, comprensive di stampa, iva e spedizione.
Per informazioni cliccate qui.
Attenzione: non tutte le opere inviate verranno accettate per la pubblicazione, viene effettuata una selezione



Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .
Inserite la vostra pubblicità su questo sito: https://adwords.google.com/cues/7505CA70FA846F4C06E88F45546C45D6.cache.png

Copyright © 2024 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it