destionegiorno
Scrivere Poesia è aggiungere realtà alla fantasia, è un rifugio di parole che escono dalla mente, dal cuore, è un donar pensieri dall'oggi, al domani, a ieri. Per me dall'adolescenza apprendista artigiano della parola è come ritornare a scuola per acquisire nuova conoscenza libera da ogni ... (continua)
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Giovanni Ghione
Vegia carega sensa pittùa
ôa t'han misso fëua da porta
perché in cà no ti fae ciù figùa
avansan e camue in quello legno
che o se sfarinn- a e lascian o segno
anche e vie no tegnan ciù
ti- e scivertà da- a schenn- a in zù
cose ti- e visto in quella cà
giorni passae tra ben e mà
pranzi feliçi çenn- e arraggiae
mattin con i canti neutti assonnae
doman te portan into magasin
'na stansa scùa sensa mattin
e poi de lì inta tormenta
o drento a- o feugo o inta rumenta.
Vecchia sedia
Vecchia sedia senza pittura
adesso ti hanno messo fuori dalla porta
perché in casa non fai più bella figura
avanzano i tarli in quel legno
che si sfarina e lasciano il segno
anche le viti non tengono più
sei sgangherata dalla schiena in giù
cosa hai visto in quella casa
giorni passati tra il bene e il male
pranzi felici cene arrabbiate
mattini con canti notti assonnate
domani ti portano nel magazzino
una camera scura senza il mattino
e dopo di lì nella tormenta
o dentro al fuoco o nella rumenta. |
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«La sedia metafora e testimonianza di vita. Rumenta = spazzatura» |
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bellissimaaaaaaa (Stefana Pieretti)
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