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Angela Fiore
Le 93 poesie di Angela Fiore
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Non è vero che il tempo sana le ferite
non è vero che dopo il primo
-dolore profondo-
gli altri risulteranno graffi.
I graffi scaveranno e diventeranno solchi
i solchi diventeranno voragini.
Le mie voragini le ho colorate così
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Mani vogliose reclamano
pelle vellutata su cui planare
passione ferve
incandescenti corpi infuriano
labbra ansimanti silenziose attendono
come
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Come neve inaspettata
giunge la tua mano
carezza su viso stanco
fazzoletto per stille salate...
dolce brezza per cuore deriso e
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Dorme la città avvolta nel silenzio leggi
L'autore non ha inserito la nota che collega la poesia al fatto di cronaca.
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Sottobraccio ad incertezza e paura
partorite da un ieri beffardo
estirpo e stringo forte nei pugni
speranza sogni e desideri
custoditi da troppo in fondo al cassetto.
In un paradiso sconosciuto
spinta da una forza misteriosa
assaporo stille di
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Invano amore investii
per chi credevo il mio mondo
sì, un piccolo
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La vita continuava a piegarla
e lei sapeva perchè...
raccoglieva
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Arrivasti come un fulmine.
nella quiete della buia notte
con abbagli di luce
e scorci di fuoco
illuminasti il mio cielo
imponente, irruente e prepotente
come un temporale d'estate
come pioggia fresca che rinfresca, disseta e
spazza via ogni
leggi
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Sarò per te
acqua per terra arida
faro
nella notte buia
sole
dopo la tempesta
a te
che mi hai rimesso
al mondo
che hai riacceso i miei
leggi
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Dormi ancora sole
il mondo ancora tace.
Aria pungente
alba dona
tra sogni e lenzuola
Giacciono nudi corpi ancora stretti
presagio di giorno che incalza
e calda notte trascorsa
Dolce risveglio
per occhi azzurro mare
persi nel blu
leggi
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Dormi ancora sole
il mondo ancora tace.
Aria pungente
alba dona
tra sogni e lenzuola.
Giacciono nudi corpi ancora stretti
presagio di giorno che incalza
e calda notte trascorsa.
Dolce risveglio
per occhi azzurro mare
persi nel blu
leggi
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Tracce di te
scruto chiudendo gli occhi
gli stessi mi toccano più delle tue stesse mani
tracce di te
sento sul mio corpo
se mi sfiori ogni centimetro di pelle, vibra
tracce di te
catturate dal mio cuscino
che stringo per averti
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Pesano come macigni
le parole non dette
ingoiate come bocconi
aggrovigliati a filo spinato
bloccano il respiro
logorano dentro
pervadono mente e corpo
straziando l'anima
via d'uscita?
-nessuna-
solo stille salate partorite
da occhi azzurro
leggi
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Ti porterò via dai ricordi
lontano da non farmi male
dove il tuo pensiero sarà innocuo
Mi porterò dove niente mi ricorderà te
gli uccelli intoneranno nuove melodie
-al cuor mio-
Ti porterò lontano
da rime
leggi
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| Dissipate nel buio silenzioso
volteggiano inebrianti sghignazzi
aggrovigliate a ricordi di ieri
e progetti per un domani migliore.
Quando tutto il mondo tace
ti lascio passeggiare tra i miei pensieri
non farti spaventare dal disordine
fa parte
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Fragile, indifesa
come foglia spiegata dal vento
mi lascio agitare
Priva di ogni mio volere
senza forza rimango
mi arrendo
al cospetto e alla furia
dell'intemperia
a cui la vita
[ancora una volta]
mi presceglie
Afflitta, aggrappata alle
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Cerca la poesia:
Leggi la biografia di questo autore!
Invia un messaggio privato a Angela Fiore.
Indirizzo personale di Angela Fiore: angelafiore.scrivere.info
Voce soave e avvolgente
si fa strada nelle pensieri miei
s'insinua nelle pareti dell'anima
e nutre di risate
al calar della luna
il cuor mio
come oasi nel deserto
-a dissetar labbra aride-
come isola nell'oceano
- a salvar cuore alla
leggi
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Guardo avanti con occhi di speranza
un domani ignoto m 'attende
nelle mani stringo due bagagli
"resti" di un viaggio passato
non del tutto sbagliato.
Un futuro incerto
qualcuno ha riservato
-per me-
che una vita da favola avevo
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Lasciami entrare nei tuoi silenzi
li dove l'anima tua trova ristoro
e la mia possa cullarti
Fammi spazio tra pagine bianche
da riempire con cuori e sorrisi
scritti di rosso e incisi
Tienimi con te nei tuoi domani
dove ieri sarà un
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Se solo mi avessi amata
quest’azzurro cielo
non sarebbe spento.
Sto cuor deriso e beffeggiato
non urlerebbero di rabbia.
Devastato dall’ennesimo inganno
abbandonato
piange
niente più stille salate
ad irrorare pezzi di azzurro cielo
stanche
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Passeggi nei miei pensieri
sottobraccio ai spirati domani
indelebili "per sempre" e "ci sarò"
svaniscono tra neve al sole
e ti amo di sabbia cancellati dall'onda
Rivedendo le immagini
di un amore che adesso non
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| Ingoiate
pesano come macigni
le parole non dette
mescolate
a pensieri aggrovigliati
inondano le membra mie
afona la tua voce
galleggia tra i ricordi
e mi conduce a te
mentre
stille salate
d'occhi azzurro cielo
vagando tra la chioma
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| Varcando il cancello della eterna vita
a braccia tese il tuo Amato attende
-da sedici anni or sono-
di restarti per sempre accanto.
al suo fianco
figlia di un destino malvagio
-strappata nel suo breve cammino-
aspetta finalmente la sua mamma
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| Affranto
il cuor mio
guarda e legge
apatico ascolta
dolci melodie che or suonano stonate
niente lacrime a rigar il volto
solo vuoto dove affondare
pezzi di azzurro cielo
profondi come il mare
fato meschino
mi inchino al tuo cospetto
ancora,
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E' al calar del giorno
quando la frenesia si ferma
che il silenzio esplode.
Il sole
inchinandosi cede il posto alla luna,
affonda nel rosso di un tramonto
e ormai stanco, s'addormenta!
E' allora che la tua assenza mi attanaglia
ti scruto
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Incalza disinvolto
s'impossessa d'ogni suono, rumore e voce
avvolge persino parole strozzate in gola
ecco, ora tutt'intorno tace...
invade, logora
rapisce
muto come un soffitto
cheto come il mare dopo la tempesta
tutto spegne
tutto
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Note stonate strimpellano
stille salate danzano
cuore deriso beffeggiato
ahimè
Ancora una volta abbindolato
infatuato da dolci parole
- in versi-
Ci è cascato
lacerato con l'ennesimo dolore
intona dolce melodia
L'amore? pura
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| Inciampai in un destino beffardo
scritto ad acquerelli
-e non pennarelli indelebili-
su fogli riempiti di parole
- portate via dal vento-
colorati da finti sorrisi
-ormai sbiaditi-
rilegati da falsi ti amo
e un anello portato alla
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Si veste da sera, il cielo.
Blu, il suo abito
luna e stelle, accessori luccicanti.
Col silenzio assordante
anche stasera,
la mente mia inonderà.
Occhi stanchi solito luccichio fisseranno,
mille pensieri a nuove speranze
si
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| Sentimento amaro
impasta la bocca,
infinita tristezza strozza il cuore
eterno nodo in gola
-duro da sciogliere-
fatica a scendere giù
abbattersi? Mai!
versare lacrime,
alleggerisce l'anima
bramando il sole mi siedo,
non
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93 poesie trovate. In questa pagina dal n° 21 al n° 50.
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