La festa arriva,
di fiorita mimosa,
affacciata al tepore
di marzo
e guarda
la metà di quel cielo
che indulgente sorregge
la volta. |
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C’è chi sorride
con il cuore negli occhi
per la gioia di averti
vicino
e specchia
la sua stessa promessa
nello sguardo radioso
d'intorno. |
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La mamma arriva,
con negli occhi le stelle,
nella notte interrotta
da un grido,
e scaccia
ogni oscura minaccia
con la voce e la mano
protese. | |
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Il mondo gira
con le quattro stagioni,
sempre meno presenti
a se stesse,
tranne una:
primavera di gemme
che di un nuovo sorriso
ci abbaglia. |
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L’amico arriva:
te lo trovi vicino,
tollerante e disposto a capire,
che accetta
anche i colpi di testa,
ma ficcandoti un casco
li smorza. |
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L’anno che arriva,
con le care presenze
che dintorno ci riempiono
i giorni,
scandisca
quel che vale davvero
con la luce di ogni
mattino. |
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| La convivenza
- con le regole date
da una prassi sia antica o
sia nuova -
si svolge
ogni giorno del mondo
e ciascuno si adatta a
suo modo |
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Andare a casa
è rientrare nel guscio
accogliente di quella
- conchiglia -
che ha dentro
la tua amata famiglia
e le voci ed i volti
raccolti |
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C’è chi t’irride
con lo specchio negli occhi
osservando il tuo fare e il
tuo dire
scorgendo
nei difetti ch’esponi
di sapere mostrarli
peggiori |
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- Il disagio -
d’una pioggia che adagio
con i guai della vita
t’intride
- ti lascia -
mentre prendi la mano
di chi al sole ti porta
e sorride |
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| L’entusiasmo
è un inchiostro prezioso
nella penna che scrive e racconta
e tracima,
per osmosi diretta,
da una riga via l’altra
il suo fluido. |
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| La cattiveria
è una gabbia interiore
tappezzata d’invidie e
rancori
che emana
per osmosi diretta
i suoi fluidi boriosi e
rabbiosi. |
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