Vi è uno spazio perlato
sul drappo d'alba.
Di poesia e nuvole
il ricamo teso ad ombra
tra le prime tracce di luce. |
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Tra queste mura
solo un respiro antico
e poi silenzio
qui si è fermato il tempo,
non scorrono stagioni. |
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Tra rami e foglie
un dialogo d'autunno.
Poi, l'incerto
in un'altra stagione
di nubi tese al cielo. |
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Poetico incanto
si erige
nello spessore
dei viali del cuore
Districando inquietudini
evanescenti
dell'anima che decanta l'amore. |
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Non era il vento,
ma un gioco di nuvole
all'orizzonte.
Disegnavano amore
nel cancellare attese. |
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Sfumature di rosso
per le vie dei baci.
Mi percorri...
fremito intrecciato
nell'epidermide.
E lì ti trattengo...
magia incisa a pelle.
Emozione. |
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Bramoso bacio
imperla labbra e freme-
tessendo audacia
su trama umida e folle
sussurrata d'estasi. |
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Cosa resta di una goccia.
È il cielo a piangere tenerezze
Molecole di speranza
sulle foglie d'un sentiero,
forse l'attesa
di un singolo respiro |
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Nelle tue carezze
respira e freme
l'emozione.
Come poesia silente
fra nuvole di seta.
Tenera si libera...
bramando ardore
tra pelle e cuore. |
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Erano i sogni
a invocare il tuo nome
su quelle notti
Su quelle realtà attese
ma sussurrate piano. |
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Ti appartiene
l'antico respiro
di una luna d'argento
Quando nessuna stella
trema in nome del vento
Sei sogno e silenzio
oltre la notte |
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Senza confine
il ricamo che attende
un vago sogno.
Quando è vento a tremare
sul riflesso di luna
promesso al mare |
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Come silenzio
nel segreto d'oriente
un solo segno
Così resta un fiore sospeso
senza percezione di vuoto
Fra il tepore e la seta |
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