Forum degli autori
Laboratorio => Poesie a tema => Topic aperto da: Elisabetta Randazzo - Lunedì 2 Luglio 2007, 14:25:30
-
"L'attimo fuggente" (Introspezione)
Dissolvenza di Freegoblin
Enuncia ancor di Federosa
La via dei miei sogni di Totto
Quam minimum credula postero (cogli l'attimo confida poco nel domani) di Apache
Ancora un attimo di Halley
Elisabetta
-
mi complimento con i cinque, ma soprattutto con i tre che hanno dovuto scogliere in un contesto difficile.ho letto infatti quasi tutte le poesie a tema e ho visto molte bellissime poesie ma fuori traccia, purtroppo. devo aggiungere che il tema non era per niente facile, infatti io questa volta mi son tirato indietro! per questo credo che i cinque scelti siano stati davvero in gamba. complimenti a tutti e serena notte!
-
mi complimento con i cinque, ma soprattutto con i tre che hanno dovuto scogliere in un contesto difficile.ho letto infatti quasi tutte le poesie a tema e ho visto molte bellissime poesie ma fuori traccia, purtroppo. devo aggiungere che il tema non era per niente facile, infatti io questa volta mi son tirato indietro! per questo credo che i cinque scelti siano stati davvero in gamba. complimenti a tutti e serena notte!
ringrazio Roberh di aver sollecitato il problema...e come consigliere di queste scelte sulle poesie a tema, devo confermare che questa settimana è stato molto difficile, perchè nessuno, anche secondo me, ha colto, la magia di questo titolo, difficile ma sicuramente poetico, filosofico, etico....
e come spesso capita, ci si adagia ad un scrivere tanto per partecipare...che fa diventare esercitazione soggettiva...e poco rappresentativa, poco comparativa, poco didattica...
tenendo conto del tema della prossima settimana, invito chi vuole partecipare, ad entrare nell'intimo del tema proposto...difficilissimo...
ma è un tema che richiede studio e creatività particolare....
-
un abbraccio ai 5 selezionati!
concordo sul fatto che molte poesie non erano in tema, o se in tema, non rientravano comunque nella categoria, per quanto io credo, che dovendo essere un esercizio di creatività con nessuno scopo didattico perchè non c'è un insegnante a dirci dove sbagliamo e come svolgere il tema, dicevo, credo ke imporre anke la categoria sia un'ulteriore limitazione alla libertà di interpretazione di ognuno, ma è solo un mio parere e forse rende il gioco + eccitante, ma sicuramente + arduo!
per il prossimo tema...L'urlo (impressioni), io credo ke, rientrando appunto nella categoria "impressioni", dovrebbe essere svolto cercando di immergersi totalmente nel quadro, nei colori, nei tratti per tirare fuori tutte le emozioni ke ogni pennellata, ogni accostamento di colore e forma, ci scaturisce....credo sia questo il senso! tirare fuori di noi la magia da un dipinto...
-
per il prossimo tema...L'urlo (impressioni), io credo ke, rientrando appunto nella categoria "impressioni", dovrebbe essere svolto cercando di immergersi totalmente nel quadro, nei colori, nei tratti per tirare fuori tutte le emozioni ke ogni pennellata, ogni accostamento di colore e forma, ci scaturisce....credo sia questo il senso! tirare fuori di noi la magia da un dipinto...
[/quote]
Concordo pienamente
-
Le poesie a tema nascono come esercizio didattico...in fondo sono come dei temi..ma personali.Coglire L'attimo di quel che l'animo sente,di quel che il cuore batte,di quel che la mente applica.Siamo in fondo poeti di noi stessi,scribacchini di parole e leghiamo i versi a quelle emozioni che sentiamo dentro.Forse non sempre quello che scriviamo riesce a cogliere il senso pieno della vita,il bello o il brutto,ma semplicemente fotografa un momento...il momento in cui quello che si scrive diventa per un'istante,una forte emozione.Forse Lorenzo ha ragione...ma chi può dire dov'è la Verità suprema?Espressione vuol dire Esprimere quello che uno sente...e ci sono vari modi per farlo...Sbagliando si impara...o si sbaglierà sempre...ma resterà cmq quel piccolo segno tangibile che è La poesia in tutte le sue forme....Creatività personale....
-
Centrare un tema non è mai semplice, ma se c'è una meditazione dietro il soggetto è un obiettivo tutt'altro che irraggiungibile.
Concordo con quanto scritto da Lorenzo, ed invito tutti a partecipare a questa iniziativa che si rivela un ottimo esercizio per la mente.
Ciao.
-
.....Forse Lorenzo ha ragione...ma chi può dire dov'è la Verità suprema?Espressione vuol dire Esprimere quello che uno sente...e ci sono vari modi per farlo...Sbagliando si impara...o si sbaglierà sempre...ma resterà cmq quel piccolo segno tangibile che è La poesia in tutte le sue forme....Creatività personale....
certamente...ma non deve essere un alibi...
scrivere in generale è un mezzo di comunicazione...
scrivere poesia è un alto mezzo di comunicazione...dove l'argomento riguarda l'anima...
ora ( e mi ripeto) non bisogna cadere nel grande equivoco...che scriviamo per noi stessi...perchè non è assolutamente vero...
si scrive per condividere...si scrive per dire...per farci ascoltare...
altrimenti il tutto potrebbe restare tranquillamente dentro di noi...e al massimo dentro il nostro cassetto....
e allora quando scriviamo una poesia a tema...dobbiamo intendere come esercitazione ceativa...che permette tramite una chiave (il tema)...di aprire quello che è in noi, sopito o celato...e trasformarlo in un brano..che dia emozione a CHI legge....
e questo si fa con una profonda introspezione intima...
non un tema che va svolto..
è un tema che ci guida...
e ci permette se quel tema...sollecita o no una qualche emozione...
sia chiaro..una cosa..
non è obbligatorio avere una risposta creativa ad un tema imposto...
resta una guida appunto...
e ci sara chi ama questa esercitazione e chi no...
ma l'importante...e che il brano creato...o il silenzio evocato...sia poesia...
e non un brano descrittivo di una serie di pensieri sollecitati da un titolo...
mio parere personale....
-
io credo che se c'è un tema lo si svolge scrivendo di quello che ci ha suscitato.
L'attimo fuggente poteva essere interpretato in vari modi e in quello sta il bello, dare diverse e soggettive sfumature!
-
io credo che se c'è un tema lo si svolge scrivendo di quello che ci ha suscitato.
L'attimo fuggente poteva essere interpretato in vari modi e in quello sta il bello, dare diverse e soggettive sfumature!
non ci piove, nella tua affermazione....
e nelle gradazione delle sfumature ci può essere tutto...ma poi resta il lettore a determinare quello che vibra o no...quello che è "scrivere" e quello che è "poetare"...
scrivere è libertà...
poetare è libertà intimistica...
ma resta il concetto...che una bella poesia....deve emozionare non solo chi la scrive (che resta nel classico conflitto d'interessi!!!!) ma specialmente chi la legge....
-
infatti Lorenzo, ma non tutti i lettori sono uguali (come gli autori) non tutti hanno gli stessi gusti e quindi a me come lettore può emozionare a te no... dunque nulla è oggettivo in questi casi, ma sempre soggettivo... e fin qui nulla di male, ma da qui a farla diventare norma ne passa! non credi?
-
affermare che quasi tutti i partecipanti sono andati fuori tema...è proprio una bella "presunzione"...
ma come fate a percepire la libera interpretazione che un autore ha avuto nello scrivere un poesia?...come fate a giudicare lo stato d' animo che ha spinto un autore a fare suo "quell' attimo fuggente?...
possibile che tutti i 32 autori non hanno capito il tema?
piuttosto sono daccordo con zima, nel limitare le pubblicazioni nella singola categoria...
e daccordo anche con halley "la verità suprema non esiste"...ognuno ha il suo personalissimo modo di percepire le sensazioni...
e poi mica siamo a scuola!!!
-
l'attimo fuggente...che non c'è...
fate fare una TAC al TIC!
-
e aggiungo posso anche essere daccordo nella valutazione delle poesie...anche se è opinione soggettiva.....ma che solo 3 persone su 32 dicano che si è andati fuori tema....non posso mai accettarlo!!!
saluti
-
ma vivaddio....
mi meraviglio che due autori autorevoli e di ampie vedute non riescono a comprendere che qui intendo parlare in termine di "opinioni"...e non di regole e non di formule...
bisogna comprendere che una discussione come questa è un confronto di opinioni..e non di regole...posso avere ragione io...potete avre ragione voi..non è una gara ad avere per forza ragione...
ed io l'ho premesso....parere personale..ovvero opinione personale....
il mondo è bello per questo...che si può dire tutto ed il contrario di tutto....
poi la ragione..
o meglio spesso l'illusione della ragione è data dal "mercato"...
almeno in regimi liberali...
si esprime una opinione e ci si confronta...
questa è mia...
e sono qui per discuterne...
e non per gareggiare...
è questo il bello della cultura...e dell'intelletto....
non vedo termini numerici che determinano essere out o in al tema...
io esprimo il mio parere..
e tu Demetrio puoi benissimo non essere d'accordo con me...
ma io posso esprimerlo perchè..esprimo sempre la mia opinione...
chi resta silenzioso...accetta gli eventi...
io rispetto la tua opinione
come ripsetto quella di Francesca...
ma permettetemi di restare nella mia idea...ed eventualmente di difenderla....
poi resta sempre il confronto...
-
Naturalmente Lorenzo difendi la tua idea, come ognuno la propria...
ma bisogna esseri larghi di vedute e non restare sempre nella stessa posizione rigida!
te lo dice chi si fa sempre un'analisi di coscienza prima di parlare e chi sa cambiare idea se vede che sbaglia!
e poi basta con questi autori autorevoli e non... lo siamo tutti perchè per scrivere, per denudarci dinnazi ad un foglio bianco ce ne vuole, è liberarsi l'anima, imprimere uno stato d'animo, è coraggio!
-
Naturalmente Lorenzo difendi la tua idea, come ognuno la propria...
ma bisogna esseri larghi di vedute e non restare sempre nella stessa posizione rigida!
te lo dice chi si fa sempre un'analisi di coscienza prima di parlare e chi sa cambiare idea se vede che sbaglia!
e poi basta con questi autori autorevoli e non... lo siamo tutti perchè per scrivere, per denudarci dinnazi ad un foglio bianco ce ne vuole, è liberarsi l'anima, imprimere uno stato d'animo, è coraggio!
scusa ma no ho capito cosa intendi...
mi sembra che il discorso stia prendendo una piega diversa dal quanto detto all'inizio...
stai parlando di rigidità?
di coraggio?
di liberarsi l'anima?
ok...va tutto bene....
ma poi bisogna guardarsi intorno...e vedere dove si sta..e cosa si sta facendo....
ti disturba la mia opinione?
ci può stare...
ma fammela esprimere per favore...
la ritieni rigida?
ma confutala, se vuoi?
ma fammi esprimere....
ma non deve diventare un dialogo tra di noi..soltanto...
ma di "contenuto"....
-
Non mi disturba la tua opinione...
mi sembra che nessuno ti stia vietando di esprimerti!
e come te io esprimo la mia...
ma qui mi fermo!
-
Volevo postare già stamattina prima di tutto per applaudire gli autori segnalati per le loro Poesie più che interessanti.
Concordo con Roberth nel far notare la difficoltà del tema, rimarcando la bravura quindi di ogni partecipante a questo esercizio stimolante che risulta essere la Poesia a tema (infatti personalmente ho preferito glissare con poca edificante pigrizia) e concordo anche con Lorenzo nel constatare con difficoltà il dipanarsi emotivo ed impressionistico del tema imposto in molti componimenti, senza nulla togliere alla bellezza degli stessi.
Ho anch'io come avuto l'impressione (del tutto personale) di un uso limitato di "sguardo dentro" a favore di un più didattico svolgimento, e su questo nulla da eccepire, ben inteso!
Ma mi rendo anche conto che ogni comunicazione emotiva veste su misura l'autore stesso e forse dire che il tema è stato travisato mi sembra fuori luogo. Diciamo che non sempre è stato comunicato decodificandolo in linguaggio universale ;)
Ma il bello di questi esercizi a tema è appunto questo: confrontarsi su di un unico tema accrescendo percezioni comunicative appunto nel confronto con altri linguaggi. Illuminarsi di passaggi e scorciatoie intraviste in altri scritti e farne tesoro. Comunque, nel bene e nel male.
Approfitto, in chiusura di post, per ringraziare dell'ottimo lavoro svolto, i nostri 3 amici colleghi di penna che si sono incollati l'onere di un difficilissimo giudizio. Grazie, consapevole che con il vostro sacrificio di tempo che dedicate a questi scritti, continuate a rendere possibile l'esistenza di questa splendida iniziativa, di questa intrigante palestra per affinare i nostri muscoli mentali ;D
-
Concordo in pieno con Oliviero. Le poesie a tema sono un incentivo a scrivere e a tirar fuori qualcosa di noi. La settimana scorsa la mia "L'onda" è stata segnalata con mio grande piacere e mi viene da sorridere quando mi ritorna in mente quello che ho pensato leggendo il tema proposto... "Le onde del mare? Non riuscirò mai a scrivere nulla che non sia banale... non è per me!" dicevo. Ebbene, mai dire mai. E devo ringraziare proprio l'idea delle poesie a tema perchè mi ha stimolato a scrivere. E a far bene.
Mi congratulo inoltre con i 5 segnalati di questa settimana e con chi ha il compito (arduo) della scelta. Sono sempre più convinto che è meglio la scelta soggettiva di tre menti umane che affidare ai numeri di una macchina la scelta delle poesie migliori. Continuate così e grazie ancora.
-
per lorenzo
"e tu Demetrio puoi benissimo non essere d'accordo con me"
e certo che non sono daccordo con te...e lo dico anche a gran voce...chi sei tu che puoi sindacare che 32 autori su 32..sono andati fuori tema?..sei solo un altro autore come tutti noi...o no?...
hai solo l' ingrato compito di giudicare e scegliere 5 poesie...e per questo certo nn t' invidio..ma certamente non puoi affermare che scriviamo tanto per scrivere...se lo facciamo è perchè il nostro animo ha la sensibilità di farlo...esiggo rispetto....non dire cose che non hanno senso...
per il prossimo tema se non vogliamo correre il rischio di sbagliare...spiegaci tu come dovremmo impostare il nostro stato d' animo....
grazie
-
per lorenzo
"e tu Demetrio puoi benissimo non essere d'accordo con me"
e certo che non sono daccordo con te...e lo dico anche a gran voce...chi sei tu che puoi sindacare che 32 autori su 32..sono andati fuori tema?..sei solo un altro autore come tutti noi...o no?...
hai solo l' ingrato compito di giudicare e scegliere 5 poesie...e per questo certo nn t' invidio..ma certamente non puoi affermare che scriviamo tanto per scrivere...se lo facciamo è perchè il nostro animo ha la sensibilità di farlo...esiggo rispetto....non dire cose che non hanno senso...
per il prossimo tema se non vogliamo correre il rischio di sbagliare...spiegaci tu come dovremmo impostare il nostro stato d' animo....
grazie
mi sembri eccessivamnte alterato, per un problema che non aveva un nome e cognome....
io non dico nulla....perchè non mi compete...
tu che sei un autore bravo...sai cosa vuole dire fare poesia...
io esprimo un mio parere come quando faccio un commento...
o non lo faccio perche la poesia non mi piace...
ma perchè ti irriti tanto...non vedo il motivo...
nessuno ha contato le poesie...io ho dato un giudizio complessivo...perche sono convinto su quanto dico..
ovvero sono convinto della mia opinione..
libera opinione...
che tu GIUSTAMENTE...contesti...
ne hai il diritto...
come me me di dire il contrario...
io ho passato due giorni e leggerle...tutte...anche 3-4 volte ciascuna....
e le conosco quasi a memoria...
ma quando ho detto è un pò diverso da quello che intendi tu...
in ogni modo mi sembra che ogni volta che si esprime una opinine c'è sempre qualcuno che si risente...
possibile che parlare è un optional qui?
-
Cerchiamo di placare gli animi, per favore.
Lorenzo ha solo esposto il suo pensiero, riallacciandosi a quanto affermato da Roberh. Ognuno qui è libero di esprimersi, senza che subito si scateni una bufera.
Quando si toccano le poesie a tema, ogni volta sorgono problemi!
Prima non andava bene il Gruppo Critico, poi non andava bene la selezione automatica, adesso non va bene l'esperimento, perchè di esperimento si tratta, di noi tre che cerchiamo di scegliere con la massima serietà e obbiettività possibile. E' un impegno che ci siamo assunti, non certo per fare i superiori, ma per trovare una soluzione a questo problema: le poesie a tema non sono in gara per un concorso letterario! Si tratta di uno spunto intellettuale per lavorare su temi fissi, che magari non avremmo affrontato, una specie di sfida a noi stessi, punto e basta. Certo, ci sono delle regole da rispettare, come la categoria in cui inserirle, ma spesso questa regola non è seguita. Farlo notare non mi sembra sbagliato.Se si parla di "introspezione", introspezione deve essere, non amore, o chissà che altro....Chi non è d'accordo sul nostro operato si faccia avanti e si proponga per assumersi l'onere, che è solo onere, come potete notare, nessun onore. Come sempre quando in qualche modo si affronta un discorso di "critica".Inoltre, noi tre siamo in partenza esclusi dalla scelta:qualcuno è disposto a farlo, visto con quanto accanimento ci si accapiglia ogni volta?
Quindi cerchiamo di non alterarci. Demetrio, cerca di tenere a freno la tua impulsività, perchè nessuno ha offeso nessuno. Lorenzo è un autore come gli altri, e conoscete bene il suo modo di affrontare la poesia, anche attraverso i suoi commenti.
Chiudiamo qui il discorso, e continuiamo questo gioco in serenità, perchè di questo si tratta, se non è stato ancora recepito il concetto.
Buona serata a tutti.
-
Voglio semplicemente ringraziare i tre coraggiosi che hanno scelto la mia poesia sperando di non essere andato fuori tema ;D.. auguro a tutti un buon lavoro e un'estate meno bollente.
Con affetto e stima
-
Io scrivo per un appagamento interiore,se i miei scritti incontrano il giudizio positivo di chi li legge,il mio appagamento è completo,mi potrei amareggiare se ci fossero insulti ai miei pensieri ma mai arrabbiare per qualche critica costruttiva o qualche consiglio per migliorare.
Mi chiedo tanta acredine nel discutere(e non solo in questo post) da dove nasce?
Non è bello leggervi nei post per fortuna le vostre poesie dicono di meglio.
Comunque grazie per il tempo che dedicate ai miei scritti e buon lavoro.
-
Io scrivo per un appagamento interiore,se i miei scritti incontrano il giudizio positivo di chi li legge,il mio appagamento è completo,mi potrei amareggiare se ci fossero insulti ai miei pensieri ma mai arrabbiare per qualche critica costruttiva o qualche consiglio per migliorare.
Mi chiedo tanta acredine n el discutere(e non solo in questo post) da dove nasce?
Non è bello leggervi nei post per fortuna le vostre poesie dicono di meglio.
Comunque grazie per il tempo che dedicate ai miei scritti e buon lavoro.
Secondo me, caro Apache, quando entra in ballo la competizione gli animi si scaldano e si scaldano ancora di più quando c'è valutazione soggettiva ... che vuol dire piace a te , ma è molto probabile che non piaccia a me. Ci sono regole precise nella docimologia che sicuramente conoscono i nostri esperti ma le reputano inutili o le considerano di poco conto come il fatto che (l'ho detto tante volte...) le opere da valutare devono essere anonime.
Patrizia
-
Certo ely, hai ragione, mi scaldo facilmente...ma ci sono cose che non riesco proprio a mandare giù...
a me stava bene il vecchio sistema di selezione e mi sta bene così com' è adesso, non ho problemi...i commenti e le letture li avevo prima e li ho anche adesso...
ma il problema è un altro, e cioè che si cerca di svalutare la passione e l' animo di chi scrive....
lorenzo
devi sapere che io da grande non ho nessuna intenzione di fare il poeta, ne di pubblicare i miei scritti e ne di partecipare a nessun concorso, anzi devi sapere che quasi tutte le poesi che pubblico qui, non li ho neanche salvate...anche perchè non ho neanche l' aspirazione di essere inserito nei prossimi programmi minesteriali e ne nell' enciclopedia Treccani....
certo che si può discutere democraticamente e dire ognuno come la pensa, ma non riesco a parlare con persone appollaiate su di un piedistallo...e poi ho anche la cervicale...non posso guardare in sù....
ultima cosa..non scrivere mai sul forum parole con caratteri maiuscoli...luigi il WBS...si potrebbe incazzare...
buona giornata...
-
Patrizia, non mi risulta ci siano regole precise nella docimologia,che si colloca specificatamente tra le tecniche "sperimentali" per lo studio dei Sistemi di valutazione",nel quale ramo è fondamentale "il giudizio di valori": "GIUDIZIO DEI VALORI" < DIPENDE DA UN INSIEME DI VARIABILI,CHE ESSENDO AFFIDATE AL GIUDIZIO DEL GIUDICANTE O DOCENTE,RENDONO NECESSARIAMENTE SOGGETTIVA LA VALUTAZIONE.
tra l'altro nell'ambito della docimologia è fondamentale per la valutazione la "ricerca o l'approfondimento dell'argomento de quo".
E ritengo che sia stato sottolineato anche questo aspetto nella discussione in corso.
Con questo non voglio dar lezioni(mi sono ritirata dall'insegnamento anni or sono, perchè IO non mi ritenevo adatta all'ambiente scolastico)) ma semplicemente dire "calmate gli animi qualsiasi cosa non viene recepita Meglio se si grida ma soltanto "recepita in malo modo" .
P.S. Apache è femmina
saluti LU'
-
lorenzo
devi sapere che io da grande non ho nessuna intenzione di fare il poeta, ne di pubblicare i miei scritti e ne di partecipare a nessun concorso, anzi devi sapere che quasi tutte le poesi che pubblico qui, non li ho neanche salvate...anche perchè non ho neanche l' aspirazione di essere inserito nei prossimi programmi minesteriali e ne nell' enciclopedia Treccani....
certo che si può discutere democraticamente e dire ognuno come la pensa, ma non riesco a parlare con persone appollaiate su di un piedistallo...e poi ho anche la cervicale...non posso guardare in sù....
ultima cosa..non scrivere mai sul forum parole con caratteri maiuscoli...luigi il WBS...si potrebbe incazzare...
buona giornata...
[/quote]
vedi caro demetrio...il concetto del piedistallo è stato preso in considerazione anche dal grande Einstein, per arrivare alla sua grande intuizione che è la teoria della relativià....
il basso e l'alto...diceva Albert....non è un termine assoluto...bisogna vedere sempre da quale punto di vista osserviamo la scena...
quello che vale...sono quindi gli assi di riferimento...
detto questo..la cosa che mi dispiace...che qui...quando si esprime una opinione...ed è diversa dalla propria si tende a strumentalizzare...
per fini..."occulti"...
approvo il discorso della saggia Ely...
e per quanto mi riguarda...e come sempre nel rispetto di tutti...io la mia opinione la esprimerò sempre...finchè sono qui...
lo devo al mio amore per "sophie"
buona giornata a tutti...
-
Patrizia, non mi risulta ci siano regole precise nella docimologia,che si colloca specificatamente tra le tecniche "sperimentali" per lo studio dei Sistemi di valutazione",nel quale ramo è fondamentale "il giudizio di valori": "GIUDIZIO DEI VALORI" < DIPENDE DA UN INSIEME DI .....
Cara Apache, scusami se ti ho dato dell’”uomo” e grazie per la tua competente risposta …
Credo che, visto che è una vera e propria scienza, la docimologia abbia o quanto meno si fondi su dei principi o norme …è misura e utilizza anche regole matematiche, si occupa di formulare prove di esame, test o verifiche di ingresso…
Non è il tipo di valutazione che qui ci interessa però c’è un altro che è completamente soggettivo, a “discrezione” di chi è chiamato a valutare e bisogna anche dire che la valutazione non è mai assoluta o definitiva … l’incertezza è sempre presente quello che oggi ci appare bello tra qualche giorno forse non ci parrà più tale e, come insegnante a volte ho corretto elaborati senza nome e nel momento in cui ho conosciuto l’autore sono rimasta molto sorpresa o avevo sopravalutato un alunno che ritenevo mediocre o avevo dato insufficiente ad uno “bravo”.
Tutto questo per dire che le valutazioni portano a tensioni tra i valutati … a scuola i miei alunni, certo qui siamo adulti…, mi dicevano senza alcuna remora come è proprio dei bambini:
“Certo… quella è la cocchetta tua!”
Visto che l’anonimato mi è stato più volte confutato, propongo di abolire questa specie di gara se porta a tanti malumori e dare un taglio didattico con la pubblicazione di un quadro finale con le poesie partecipanti con, a fianco una breve nota: se è in tema, se è nella categoria, se è lirica o prosaica….
Patrizia
-
Scusate, non sono intervenuta finora perchè non amo queste discussioni.Però mi vedo costretta a dire la mia, dopo Lorenzo e Ely.Patrizia, non ti sembra eccessivo parlare di docimologia?Non ti sembra un contesto inadatto?Non stiamo un pochino esagerando?Passi per le regole che citi, ma non passi per :"il cocchino della signora maestra".Sfido chiunque a dire che operiamo facendo favoritismi di sorta...Forse è stato solo un riferimento scherzoso,ma nel contesto lascia intravedere nepotismi che non sussistono e non sono mai esistiti.Ma che interesse abbiamo ad assumerci questi compiti ingratI? Ogni volta è la stessa storia:Io non mi sento assolutamente superiore o diversa da nessuno qui, come i miei "colleghi" e si è sempre detto che questi giudizi sono per forza di cose soggettivi e quindi non costituiscono nota di merito o demerito!Partecipare dovrebbe essere un semplice divertimento,un gioco tra amici, lieve e senza battaglie.Per cui, mettiamo da parte ogni illazione e ironia, riservandola a situazioni più serie.Un'ultima cosa:da poche frasi dette da Roberh e Lorenzo, si sta scatenando una bagarre senza senso.Infine.L'anonimato non mi sembra una soluzione, tra persone serie e mature.
-
Scusate, non sono intervenuta finora perchè non amo queste discussioni.Però mi vedo costretta a dire la mia, dopo Lorenzo e Ely.Patrizia, non ti sembra eccessivo parlare di docimologia?Non ti sembra un contesto inadatto?Non stiamo un pochino esagerando?Passi per le regole che citi, ma non passi per :"il cocchino della signora maestra".Sfido chiunque a dire che operiamo facendo favoritismi di sorta...Forse è stato solo un riferimento scherzoso,ma nel contesto lascia intravedere nepotismi che non sussistono e non sono mai esistiti.Ma che interesse abbiamo ad assumerci questi compiti ingratI? Ogni volta è la stessa storia:Io non mi sento assolutamente superiore o diversa da nessuno qui, come i miei "colleghi" e si è sempre detto che questi giudizi sono per forza di cose soggettivi e quindi non costituiscono nota di merito o demerito!Partecipare dovrebbe essere un semplice divertimento,un gioco tra amici, lieve e senza battaglie.Per cui, mettiamo da parte ogni illazione e ironia, riservandola a situazioni più serie.Un'ultima cosa:da poche frasi dette da Roberh e Lorenzo, si sta scatenando una bagarre senza senso.Infine.L'anonimato non mi sembra una soluzione, tra persone serie e mature.
Sicuramente qui non ci sono nepotismi come d'altra parte non c'era nella mia mente perchè parlavo del mio modo di insegnare e secondo te, da sola mi sarei classificata tra coloro che si macchiano volutamente di "nepotiismo"?
Volevo dire che la valutazione del tipo "soggettivo" facilmente viene interpretata come di parte e questo concetto è verificato e studiato in modo scientifico.
Patrizia
-
ha ragione Patrizia i testi dovrebbero essere anonimi..nei concorsi di poesia lo sono e possiamo chiacchierare quanto vogliamo ma le poesia a tema non sono altro che una gara....e tutti vogliono vincere ....l'anonimato sarebbe la soluzione migliore....questo e' un sito di anime bollenti...e non parliamo sempre di onesta' e giustizia perche' di quella ce ne e' poca nella vita e anche in questo sito....
-
Le poesie a tema credo siano nate per dare un nuovo imput a chi voleva cimentarsi con altri temi che ordinariamente non erano nelle loro corde.Non credo che l'anominato sia la risposta giusta...perchè non favorisce lo svolgimento...In poche parole qui stiamo parlando di quello che nasce nella mente e nell'animo di chi scrive.Certo non è facile dover scegliere.Ma l'introspezione è un fatto molto personale e perciò quello che si scrive è dettato da quello che in quel momento il nostro Io percepisce.Quello che stonava è che tutte e 29 le poesie erano fuori tema?Nessuna si è avvicinata all'introspezione dell'attimo fuggente?Io le ho lette quasi tutte e non credo questo.Dico soltanto che forse anche per chi sceglie la Poesia è soggettiva.quello che può piacere ed essere a tema per me non lo è per altri e viceversa.Però qui si discute,ed ognuno dice la sua,sempre nel rispetto di tutti.E poi se ogni tanto si alzano i toni vuol dire che la questione forse sta molto a cuore.Altrimenti tutto tacerebbe e chi se ne frega.Un'ultima cosa...è vero che si scrive per se stessi ma anche per essere letti.Tutti si sentono gratificati quando vengono scelti...nessuno escluso.Perciò in finale evviva le discussione che fanno crescere...così come succede nella vita di tutti i giorni. :)
-
Ho seguito tutto con molto interesse...
Partecipo sporadicamente a questa iniziativa delle poesie a tema, ma la trovo molto stimolante, perchè permette di focalizzarsi su un argomento scelto e di testare la propria capacità espressiva...
Ognuno può dire la sua in merito, ci mancherebbe altro...
Solo che bisogna rendersi conto che se delle poesie vanno scelte, ci si dovrà pure affidare al personale metro di valutazione degli autori preposti all'esame dei testi...oppure queste persone sono solo manovali da lettura e per scegliere tirano in alto la monetina?
Insomma, ci si divide, al solito. E questo perchè il sito non è un magazzino sterile di testi, dove postare le poesie per tornare a leggersele ogni tanto. No, è un sito vivo, c'e' scambio di idee e di vedute, c'è discussione e commenti sui testi.
Credo che tutto ciò entri nella normalità, ed è sacrosanto diritto poter esprimere la propria opinione sui testi, esattamente come si fa nei commenti. Mai nessuno si è sognato di venirmi a dire " ma tu chi sei per darmi degli appunti sui versi o dirmi che la mia poesia non ti piace" come io non mi sognerei mai di dirlo a chi mi lascia commenti negativi...esclusivamente perchè è solo un parere personale dal quale, se lo crederò opportuno, prenderò qualcosa, come no.
-segue-
-
...detto questo, per la tranquillità di tutti, mi sento di avallare la proposta di Tiziana, perchè porrebbe sicuramente l'attenzione più sui testi che sugli autori, e esorcizzerebbe quel fantasma del termine 'autorevole autore' che tanto infastidisce chi non si sente di esserlo, nonostante lo sia, ma, non solo, non vorrebbe che a nessuno fosse dimostrata stima letteraria, forse perchè sono i libri pubblicati o la notorietà a fare di un autore un 'autore autorevole'.
Perdonate questa nota polemica, Deme, ti stimo molto come autore e trovo che tu abbia fatto enormi progressi lasciandomi spesso a bocca aperta...e mi rattrista il tuo buttarti via così, tutti abbiamo il piacere di essere apprezzati per quello che riusciamo a dare, anche se fosse solo un sorriso strappato di sera, quando si ritorna stanchi dal lavoro.
Quindi, reset...azzeriamo i nick, i nomi, se preferite...e tranquillizziamo il sito.Quando si sceglie qualcosa...è una competizione, nè più nè meno, ha ragione Tiziana. E gli esaminatori lavoreranno senza sensi di colpa, reali o indotti :) Educhiamoci alla competizione civile, è la sola molla per il miglioramento, in qualsiasi campo, ma non molliamo, accidenti.
Cristina
-
e certo che non sono daccordo con te...e lo dico anche a gran voce...chi sei tu che puoi sindacare che 32 autori su 32..sono andati fuori tema?..sei solo un altro autore come tutti noi...o no?...
hai solo l' ingrato compito di giudicare e scegliere 5 poesie...
caro demetrio, con tutta la mia stima, non sono d'accordo!
e non in termini puramente dialogativi nei quali potrei concordare, ma nei termini che datosi che abbiamo "noi" autori voluto ed investito determinati nostri simili con caratteristiche ritenute da tutti meritevoli, affidare al loro giudizio le nostre opere, allora dobbiamo riconoscerne non solo il lavoro, ma amche il loro ruolo, che è quello di stare "un tantino" sopra il nostro giudizio. e nel loro confidiamo e riconosciamo come vero (giusto o sbagliato che ci possa sembrare). quindi, affidata l'investitura... possiamo obiettare, ma non dire tu chi sei, non ci permetteremmo di farlo al presidente della repubblica!hehehhe anche se è uomo pure lui! heheh
ciao
-
e scusatemi, ma non sono d'accordo con chi voglia a tutti i costi l'anonimato. io sono stata scelta a volte, a volte no. e non mi sento vittima di torti o di chissà quali vittorie. anzi, anche quando ho partecipato con due poesie, delle quali una scritta per gioco, bene, è stata scelta quest'ultima!!! il che mi fà soltanto riflettere!
non penso che poi tre autori che leggono molto non riconoscano (più o meno) la mano del poeta! vivaddio ci sono meritevolissimi autori che spiccano per personalità! e non mettiamoci altre polemiche o problemi laddove non mi pare ce ne siano, altrimenti succede sempre che qualsiasi cosa utile venga bloccata per delle scaramucce di poco conto.
-
marna...sei Grande!!! :-* :-* :-* :-* :-*
-
Per prima cosa voglio riferirmi a chi ancora tira in ballo il discorso dell'anonimato.
Qui, chi come me e molti altri, come giustamente sottolinea Marna, ha l'abitudine di leggere molto, non ha difficoltà a riconoscere immediatamente lo stile di un autore....
E, a parte questo, spiegatemi cosa significa questa strategia?
Insistendo su questo punto, ci fate capire che manca la fiducia nella nostra, o di chi sarà dopo di noi, obbiettività di giudizio.
Perché, cara Tiziana, non credo sia il caso di parlare di onestà e giustizia che non vengono applicate, almeno in questa situazione.
Non neghiamo, e parlo anche a Patrizia, che si sia insinuato il dubbio di nepotismo e di favoritismo. Siamo ancora in grado di recepire un' insinuazione.
Tutti voi conoscete la nostra serietà, e il nostro amore per la poesia. Non per i Poeti!
E non per gli Amici Poeti! Quindi, anonimato o no, la garanzia di imparzialità è sicura.
Non solo, ci siamo anche impegnati a portare in vetrina autori trascurati precedentemente, perché nuovi o poco letti
Voglio chiudere qui. Nella speranza che non si ripetano più queste sterili polemiche, perché in tal caso, torniamo immediatamente alla selezione automatica.
E poi non venite a lamentarvi che gli autori in vetrina sono sempre gli stessi! E non venite a scrivermi in privato per lamentarvi che così non avete stimoli....
Le poesie a tema sono nate per rasserenare gli animi in amicizia, non per avvelenarli.
E chi pensa che è una gara, e che i "giudici" o le regole sono inadeguati, può fare a meno di aderire. Non costringiamo nessuno.
Con i vostri comportamenti avete decretato la fine del G.C. avete fatto sospendere le poesie a tema, e adesso ritorniamo sugli stessi passi?
Se continuate così, si ritorna alla vecchia maniera.
-
scusate...ma anche stavolta nei vostri interventi siete andati fuori tema.. ;)(scherzo)
la discussione è iniziata .... non sulle valutazioni delle poesie a tema...
nessuno le ha contestate...
anche perchè si può vedere la larghezza della valutazione....
ma sul fatto che IO, Lorenzo...ho espresso una opinione...
e che un altra persona Demetrio ha contestato la mia opinione...
ma alla fine tutto normale...ci sta tutto...
anche se Demetrio è portato ad alzare il livello della discussione...
e fare di un dialogo...uno scontro..
(ma per me è finita lì)....
non era altro che quello...
quindi...io ritengo che la Ely ed il gruppo di lavoro sperimentale stia lavorando bene...senza fare favoritismi..basta vedere gli autori scelti..e si capiesce molto bene lo stile applicato....
e se poi uno di loro...esprime una opinione...non credo che debba cadere il mondo...
la mia è una opinione stimolante...chi mi conosce...sa dove voglio andare a parare... ;)
basta sterili discussioni....
e poi confrontarsi è bello...
come parlare...e dialogare...
i blabla...formali...servono solo ad inquinare l'intelletto..
e mi sembra che Marna...abbia detto cose giuste...in fondo...
e poi....perchè...a valle della scelta...chi non si trova d'accordo con il fruppo di lavoro...non contesta?...
anche questa è democrazia...
mi piacerebbe infatti conoscere la critica della critica....
sempre chiaramente motivata....
e lontano dal conflitto d'interessi...però...
scrivete...che è bello scrivere...
e come dice una scrittrice che amo molto....
scrivere è amare...
buona serata a tutti...
e regalatevi un sorriso....
ciao
Lorenzo
-
Grazie del tuo intervento chiarificatore, Ely...sembra impossibile come si ritorni sempre sugli stessi punti...
Ma pur di evitare discussioni, si cerca di venire incontro...di capire cos'è che dà tanto fastidio...
E comunque l'anonimato non è una cattiva idea se serve a tranquillizzare...
Secondo me non è una strategia come tu dici... è solo una maniera per aggirare l'ostacolo di chi pensa che non ci sia obiettività nel giudizio...
Si discute...questo forum è fatto apposta...non è solo una bacheca dove apporre le lamentele...anche se putroppo ci sono anche quelle...
Dovrebbe essere un posto dove confrontarsi in civiltà e tranquillità...
Senza doversi sentire in colpa per aver espresso un parere non condiviso...
-
Ho sempre partecipato alle poesie a tema perchè mi piace giocare, mi piace mettermi in discussione e non temo le critiche... mi altero, però, se non mi pubblicano una poesia senza spiegazioni!
Quindi partecipo sempre senza avere troppe (averne è umano) velleità di essere nella rosa dei segnalati ...sia per il mio livello che non può raggiungere quello di molti poeti di questo sito (ho cominciato a scrivere poesie da poco più di un anno) ma anche perchè continuo ad essere convinta che l'anonimato è la sola garanzia di obiettività. Senza parlare di nepotismo..., termine non usato da me, e di favoritismi.
(i post non vanno mai scritti in tutte maiuscole, a meno che non siano di importanza vitale.)
-
anche se Demetrio è portato ad alzare il livello della discussione...
della serie è lui la pecora nera....bene...
cmq non mi sono incavolato per il sistema o la valutazione della scelta delle poesie...io mi sono incazzato per alcune affermazioni di lorenzo che erano fuori luogo...e che anche altre volte ho letto su questo forum....
e con questo chiudo qui la discussione.. e anche tutto il resto...e vi auguro un buon divertimento....facendo un inchino al sommo poeta...
-
anche se Demetrio è portato ad alzare il livello della discussione...
della serie è lui la pecora nera....bene...
cmq non mi sono incavolato per il sistema o la valutazione della scelta delle poesie...io mi sono incazzato per alcune affermazioni di lorenzo che erano fuori luogo...e che anche altre volte ho letto su questo forum....
e con questo chiudo qui la discussione.. e anche tutto il resto...e vi auguro un buon divertimento....facendo un inchino al sommo poeta...
Ottimo! Bene così. :D
Anche perchè queste incazzature, e scusami, mi sembrano più di livello personale rivestite in seguito di sacro furore idealistico.
Io non faccio parte dei 3 autori preposti all'oneroso compito e neppure ho partecipato a questo tema settimanale, ma ciò nonostante, per il non molto che ho letto, in verità, mi trovo concorde con l'opinione-impressione di Lorenzo. Tutti noi avremo un'altra possibilità, nella prossima poesia tematica, di smentirlo migliorandoci più ancora.
Ricambio l'augurio di buon divertimento ;)
-
Cristina, Marna, Oliviero, Elisabetta, Zima... Appoggio tutti coloro che dicono che l'anonimato non serve. E' verissimo. Io sono per l'onestà di tutti fino a prova del contrario.
Disapprovo chi parla del numero di commenti ricevuti. Che io ne abbia 10, 100, 1000 non importa. Se quei 10 sono sinceri e non frutto di "commento di scambio" io sono la persona più felice del mondo. E se tra quei commenti trovo un consiglio che mi faccia crescere e migliorare, sono ancora più felice.
Io qui nel sito ci sono entrato da poco. Non conosco nessuno e tantomeno qualcuno di voi mi conosce. I tre poeti della commissione delle poesie a tema, hanno ritenuto che la mia poesia della scorsa settimana fosse tra le 5 da selezionare senza andare a vedere chi sono e quanti commenti ho distribuito a destra e a manca, senza pensare che le 8 poesie inserite nel sito fossero ancora insufficienti per ottenere un "premio".
Questo mi fa pensare che la "commissione" lavora bene, anche perchè le 5 poesie che avrei scelto io ad ogni tema sono coincise quasi sempre con le loro.
Spero che i toni si plachino. Un sorriso a tutti...
-
Mi ero proibito di intervenire fin ora, ma dopo l'intervento di Filippo... ho deciso di farlo.
Grazie Filippo per il tuo intervento, che ha portato una testimonianza importante.
Signori e signore finiamola! finiamola di attaccare tutto quello che viene fatto all'interno del sito e di vivere una lotta continua contro i mulini a vento. Si possono condividere, come non, le scelte di redazione o del gruppo di selezione delle poesie a tema, è giusto che venga fatto notare quando avviene (come diceva il saggio Lorenzo) ma è ingiusto, e sottolineo l'ingiusto, andare a parlare della necessità di anonimato o di scelte non imparziali o di altre amenità simili.
Ci tengo a ricordarvi che quello delle poesie a tema non è un concorso letterario, ma solo una selezione di poesie fra quelle presentate, se si fosse trattato di concorso avreste trovato una graduatoria, mentre come più volte detto l'ordine è del tutto casuale.
Per quanto mi riguarda avevo la certezza che sarebbero nate lamentele per questo, come accade ormai a seguito di qualunque iniziativa all'interno del sito che veda coinvolti autori.
Credo che fare qualche passo verso la serenità sia poca cosa per ognuno di noi, ma grande cosa per la community.
Saluti
L.