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Laboratorio => A più mani => Topic aperto da: Enrico Suriano - Mercoledì 22 Agosto 2007, 16:08:12
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Nell’oscurità della notte
Il giovane solitario
Cercava di fuggire
Dalle paure,
Assuefacendosi di note.
L’ingarbugliata bussola dell’universo
Non era riuscita a soffocarlo.
S’era fermato a guardare la luna,
Il significato della sua vita.
Il suo amore s’era rifugiato
Nel cuore di una pipa,
Quel calore lo aiutava
A suonare alla luna
Per tutta la notte.
Il mattino seguente
Di lui e della luna
Non era rimasta che
Pura cenere bianca
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che carina! una bellissima favoletta, che mi ricorda il soldatino di piombo. molto belle le atmosfere, sanno di bivacchi e cowboy...anche se con la pipa...