Forum degli autori
Filo diretto => Suggerimenti e richieste => Topic aperto da: Elisabetta Randazzo - Venerdì 5 Ottobre 2007, 19:55:16
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Cosa ne pensate di ricreare un gruppo critico? Sicuramente bisognerà pensare soluzioni diverse da quello precedente, che alla fine si era esaurito nei suoi compiti, soffocato dalle solite polemiche. Ci piacerebbe riprovare, ma non sappiamo se prendere cinque autori fissi che siano attenti e preparati nel commentare, oppure se fare a rotazione, come prima.
Aspettiamo i vostri suggerimenti per capire le reali esigenze del sito.
Buon week end a tutti
Elisabetta
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Buona idea !!
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Cara Elisabetta...un gruppo critico in un sito di poesia è sicuramente una buona idea. L'ideale sarebbe che il gruppo sia composto da persone veramente preparate; e questo deporrebbe per cinque persone, sempre quelle, scelte in base a competenza. Tuttavia, questo si tramuterebbe in...pigrizia non costruttiva per i "non scelti"...Quindi, la rotazione ha i suoi lati positivi. Possibile punto di incontro, cinque autori, scelti, ad esmpio, due tra poeti con più di tot poesie; due con un numero di poesie tra tot e tot; uno, al di sotto di tot. E cambiare ogni uno, due, tre mesi.
E' solo un'idea, sicuramente migliorabile. Ciao
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Cara Elisabetta...un gruppo critico in un sito di poesia è sicuramente una buona idea. L'ideale sarebbe che il gruppo sia composto da persone veramente preparate; e questo deporrebbe per cinque persone, sempre quelle, scelte in base a competenza. Tuttavia, questo si tramuterebbe in...pigrizia non costruttiva per i "non scelti"...Quindi, la rotazione ha i suoi lati positivi. Possibile punto di incontro, cinque autori, scelti, ad esmpio, due tra poeti con più di tot poesie; due con un numero di poesie tra tot e tot; uno, al di sotto di tot. E cambiare ogni uno, due, tre mesi.
E' solo un'idea, sicuramente migliorabile. Ciao
Uhm...non male come idea
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W il GC!!! ;D
io credo che un GC formato sempre dalle stesse persone non vada bene, per i motivi espressi anche da paolo...
prima di tutto bisogna verificare che si voglia un gc...perchè, non per polemizzare, spesso alcune iniziative un po' più impegnative, vengono snobbate o spesso ci sono persone che non se ne sentono all'altezza...
bisognerebbe capire che tutti siamo qui per crescere e che tutti siamo, se vogliamo, sempre all'altezza per fare qualunque cosa.
una base per ricreare il gc potrebbe essere quel famoso e discusso topic sul come si commenta una poesia, potrebbe essere una specie di canovaccio da seguire per l'eventuale gruppo.
si potrebbe poi costituire da tre persone (così come già era) di cui una faccia però da "guida", quindi scelta tra chi si sente "all'altezza".
le domande da fare però sono:
vuoi un gruppo critico?
ti farebbe piacere che qualcuno analizzasse (quindi con una critica positiva ma anche negativa) le tue poesie?
faresti parte del GC?
si attendono risposte e....adesioni! :D
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Secondo me dovrebbero essere 3 autori preparati, forse non fissi (diventerebbe monotono) alfine di non alimentare sterili polemiche. Ci vogliono pareri autorevoli...
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W il GC!!! ;D
io credo che un GC formato sempre dalle stesse persone non vada bene, per i motivi espressi anche da paolo...
prima di tutto bisogna verificare che si voglia un gc...perchè, non per polemizzare, spesso alcune iniziative un po' più impegnative, vengono snobbate o spesso ci sono persone che non se ne sentono all'altezza...
bisognerebbe capire che tutti siamo qui per crescere e che tutti siamo, se vogliamo, sempre all'altezza per fare qualunque cosa.
una base per ricreare il gc potrebbe essere quel famoso e discusso topic sul come si commenta una poesia, potrebbe essere una specie di canovaccio da seguire per l'eventuale gruppo.
si potrebbe poi costituire da tre persone (così come già era) di cui una faccia però da "guida", quindi scelta tra chi si sente "all'altezza".
le domande da fare però sono:
vuoi un gruppo critico?
ti farebbe piacere che qualcuno analizzasse (quindi con una critica positiva ma anche negativa) le tue poesie?
faresti parte del GC?
si attendono risposte e....adesioni! :D
si, si, si.
la risposta è si a tutte e tre le domande!
io non so come funzionasse prima il gruppo critico, ma pensavo di avere tre autori fissi e due a rotazione che si affiancassero per imparare! ma se cinque sono troppi, allora anche due più uno, si potrebbe fare.
ma dovrebbero leggere e criticare tutte le poesie del giorno? e aprirebbero topic per discuterne, o solo con i commenti?
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Cara Elisabetta...un gruppo critico in un sito di poesia è sicuramente una buona idea. L'ideale sarebbe che il gruppo sia composto da persone veramente preparate; e questo deporrebbe per cinque persone, sempre quelle, scelte in base a competenza. Tuttavia, questo si tramuterebbe in...pigrizia non costruttiva per i "non scelti"...Quindi, la rotazione ha i suoi lati positivi. Possibile punto di incontro, cinque autori, scelti, ad esmpio, due tra poeti con più di tot poesie; due con un numero di poesie tra tot e tot; uno, al di sotto di tot. E cambiare ogni uno, due, tre mesi.
E' solo un'idea, sicuramente migliorabile. Ciao
Si, direi che è un' ottima idea...:)
Tre autori-critici mediamente competenti, fissi per almeno due mesi, e uno-due autori in appoggio-tirocinio, ai quali i tre sottoporranno i testi scelti valutandone il parere, e aiutandoli nell'analisi tecnico-emotivo-psicologica della poesia...
Sarebbe ottimale che questi autori in tirocinio fossero a rotazione più veloce, direi anche ogni settimana, proprio per coinvolgere tutti quanti nel lavoro...
A parte la pubblicazione giornaliera del lavoro del G.C., alla fine di ogni settimana sarà pubblicato anche il primo commento-critica dei tirocinanti, come esito raggiunto dagli scambi intercorsi con il G.C. in carica...
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sono dello stesso parere espresso da Cristina.
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Si, direi che è un' ottima idea...:)
Tre autori-critici mediamente competenti, fissi per almeno due mesi, e uno-due autori in appoggio-tirocinio, ai quali i tre sottoporranno i testi scelti valutandone il parere, e aiutandoli nell'analisi tecnico-emotivo-psicologica della poesia...
Sarebbe ottimale che questi autori in tirocinio fossero a rotazione più veloce, direi anche ogni settimana, proprio per coinvolgere tutti quanti nel lavoro...
A parte la pubblicazione giornaliera del lavoro del G.C., alla fine di ogni settimana sarà pubblicato anche il primo commento-critica dei tirocinanti, come esito raggiunto dagli scambi intercorsi con il G.C. in carica...
sei un genio! :)
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Grande Cri!! ;D
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Tutto bene, ottime le proposte, sicuramente Elisabetta riuscirà ad estrapolare il meglio da ogni Suggerimento
questo è il mio:
il GC deve chiedere prima agli autori se vogliono essere analizzati,
magari mettendo una "spunta" sulla pagina di pubblicazione della poesia
- "vuoi essere analizzato? SI - NO" -
nicomar....
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Tutto bene, ottime le proposte, sicuramente Elisabetta riuscirà ad estrapolare il meglio da ogni Suggerimento
questo è il mio:
il GC deve chiedere prima agli autori se vogliono essere analizzati,
magari mettendo una "spunta" sulla pagina di pubblicazione della poesia
- "vuoi essere analizzato? SI - NO" -
nicomar....
Bravo nic ...così si evitano malumori e, quel che è peggio, si evita di fare tutto il lavoro di analisi ad un testo e scoprire che non è gradito...
:)
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Penso che l'idea di cri e nic siano impeccabili, niente offende nessuno e niente a mio parere potrebbe creare malumori...
Speriamo bene ;D
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Stavo riflettendo sulla proposta di nic che sostengo..
Mi ricordo perfettamente tutte le battaglie che si sono fatte per far capire che la pubblicazione di una poesia la mette automaticamente alla mercè dei lettori e quindi dei pareri che ne possono derivare....
Ma un Gruppo Critico non è un commento qualsiasi per la sensibilità dell'autore (anche se è solo un'analisi più approfondita del testo)...
Quindi trovo giusto che la scelta di lasciare che i propri versi siano analizzati debba venire da sola, senza imposizioni o forzature, nella maturità della comprensione che Tutti ma proprio Tutti beneficiano di qualsiasi attenzione rivolta alla poesia...
Quindi riconfermo il mio parere favorevole alla 'spunta' in sede di pubblicazione, augurandomi che siano pochissime....
:)
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ringrazio Cristina per l’attenzione data alla mia proposta
e nel contempo vorrei meglio chiarire da cosa scaturisce:
frequento “scrivere” da parecchio tempo diciamo + o – maggio 2005
anche se non sono mai stato presente in modo attivo
leggendo sia le poesie che le varie discussioni sul forum ho intuito subito
( spero di non avere fatto errori di valutazione, ma sono sicuro di no)
lo spirito che ha spinto gli ideatori del sito per la sua realizzazione:
offrire la possibilità a tante persone di dare “luce” ai propri scritti
a prescindere se fatte con tecnica professionale o dilettantistica, con errori o senza,
cmq frasi che escono dall’anima e tanta voglia di confrontarsi e conoscere tantissime altre
anime, perché siamo in tanti, che hanno lo stesso amore e sensibilità.
Compreso questo, dopo qualche mese ho deciso di iscrivermi e pubblicare.
Approfitto dello spazio, non me ne voglia nessuno, nell’affermare per l’ennesima volta
che non finirò mai di ringraziare Luigi e tutti i suoi collaboratoti fidati, che con sacrificio intellettuale e sicuramente materiale hanno costruito e portato avanti sempre in crescendo questo spazio.
Detto questo, riprendendo il discorso del GC, propongo che venga chiesto il permesso, poiché non vorrei che l’iniziativa trasformi lo spirito originale del sito in una GARA fra gli autori a chi scrive meglio o peggio ancora la paura del compito in classe o l’interrogazione di “adolescenza memoria”.
quindi ben venga l’iniziativa, ma rispettiamo la sensibilità di ognuno di noi…..
nicomar
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vorrei ribadire che, nel momento in cui decidiamo di pubblicare un nostro scritto su un sito o su un libro, lo condividiamo e lo mettiamo alla portata di tutti...da quel momento in poi il testo è non solo nostro, ma anche di tutti quelli che lo leggeranno e che nella migliore delle ipotesi lo faranno loro perchè in qualche modo li ha emozionati! è da questo punto in poi che bisogna capire che chiunque lo leggerà potrà darne un giudizio (positivo o negativo) e una propria interpretazione (spesso molto diversa dai sentimenti originari dell'autore).
è comunque giustissimo ciò che dici, Nicomar, e infatti anche prima si è sempre chiesto agli autori se fossero d'accordo sull'analisi delle proprie poesie da parte del GC di turno... quindi appoggio in pieno la tua idea! ;)
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e di nuovo si arena la discussione...
a parlare le solite poche persone.... buone le idee... ma ancora non si capisce in quanti vogliono questo GC, chi ha voglia di farne parte e se interessa veramente a qualcuno...
ragazzi...rispondete, anche solo per dire che non lo volete!
grazie
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vorrei ribadire che, nel momento in cui decidiamo di pubblicare un nostro scritto su un sito o su un libro, lo condividiamo e lo mettiamo alla portata di tutti...da quel momento in poi il testo è non solo nostro, ma anche di tutti quelli che lo leggeranno e che nella migliore delle ipotesi lo faranno loro perchè in qualche modo li ha emozionati! è da questo punto in poi che bisogna capire che chiunque lo leggerà potrà darne un giudizio (positivo o negativo) e una propria interpretazione (spesso molto diversa dai sentimenti originari dell'autore).
è comunque giustissimo ciò che dici, Nicomar, e infatti anche prima si è sempre chiesto agli autori se fossero d'accordo sull'analisi delle proprie poesie da parte del GC di turno... quindi appoggio in pieno la tua idea! ;)
se vogliamo imparare ..dobbiamo soffrire..la sentenza di un GC, purchè ci sia, un buon senso nel criticare,
in quanto se un autore accetta
...non di deve decapitare o mettere alla gogna
...un si....con riserva!
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Zima, ti rispondo con piacere immenso:
E' un bene che ci sia ma io mi tiro indietro; stressante in quanto
o lo si fa a dovere procedendo ad analizzare i testi in tutte le direzioni oppure semplicemente e ciò comporterebbe un lassismo.
Cordialità come sempre
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Concordo in pieno con Roberta e Alfredo si al Gruppo Critico formato da esperti,e nel sito ci sono, capaci di ampliare e approfondire le nostre conoscenze.
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Questo spaventoso silenzio sulla proposta fatta da Ely (quanti autori hanno detto la loro? 10? ???) dimostra la non volontà di ripristinare questo GC, ancora non c'è la maturità per farlo...
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quello che dice francesca è tristemente vero...
questo topic non serviva solo a raccogliere consensi, ma ad analizzare la questione, capire quanto e come questa cosa sarebbe potuta essere fattibile e utile, capire in che modo si sarebbe dovuto eventualmente organizzare, chi ne avrebbe voluto far parte...
e invece...silenzio!...
il gc, a mio parere, dovrebbe servire ad imparare piano piano ad analizzarci, anche in prima persona, a cercare di capirci sempre meglio e a migliorarci sia nella scrittura che nel commento. quante volte scriviamo qualcosa, con un determinato sentimento, e ne trasmettiamo un'altra? questo è sintomo che ad ogni poesia corrsipondono più chiavi di lettura...ognuna delle quali analizza una notra parte più intima.
avere un confronto su questo sarebbe stato interessante....ma.... forse non per tutti.
sxo si possa pensare ad una situazione diversa, più libera rispetto al GC, attraverso la quale chi ha voglia, possa cercare di costruire qlcosa di buono...
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Da sempre mi sono espresso a favore della ricostituzione del gruppo critico e confermo.
Bisogna, poi, vedere come deve lavorare.
Mi pare che prima ogni membro del GC prendesse una poesia e ne proponesse in proprio un'analisi.
Un'alternativa potrebbe essere quella di lavorare in equipe (come mi pare suppongano le proposte fatte nei post precedenti), in questo caso credo che gestire un gruppo di più di tre persone diventerebbe difficile.
Poi credo che le poesie esaminate dovrebbero essere poche, diciamo un paio alla settimana, in modo da evitare dispersione e dare a tutti quelli che sono interessati la possibilità di partecipare alla discussione.
Infine, data la delitacatezza del tema ed al fine di evitare la degenerazione delle discussioni in scambi di offese personali, come ho avuto occasione di leggere durante l'attività del precedente GC, sarebbe opportuno, anche se è brutto, che post del genere venissero preventivamente censurati senza comparire nemmeno nel forum. Questo senza togliere la legittimità e l'utilità di intervenire anche quando si è in netto disaccordo con l'analisi svolta dal GC, ma in maniera argomentata e civile.
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E' chiaro che se si decide che il lavoro deve essere di equipe deve esserci da parte dei partecipanti un certo tipo di disponibilità che è diversa da quella richiesta per lavorare da soli.
Le due cose danno opportunità diverse sia per chi commenta che per chi è commentato con i suoi pro e i suoi contro. E' una cosa da decidere.
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Questo spaventoso silenzio sulla proposta fatta da Ely (quanti autori hanno detto la loro? 10? ???) dimostra la non volontà di ripristinare questo GC, ancora non c'è la maturità per farlo...
io ho letto 15 persone, più Ely che sono intervenute attivamente in questo topic. forse non tutti leggono il forum, forse a non tutti và di scrivere, comunque... credo che il numero non sia particolarmente scarso, ma in linea con le altre proposte nei vari topic.
non credo che scarsità nel conteggio degli interventi significhi che la cosa non si debba fare, o che non sia gradita.
sarà un esperimento, e se poi si vedrà che la maggioranza sceglie di non essere sottoposto al gc, allora vuol dire che sarà fallito l'esperimento.
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Hai ragione Marina, la quantità non è sufficente per non dar luogo ad un'iniziativa, come tale sicuramente ha bsogno di rodaggio.
Per quanto riguarda la scelta di ogni autore di proporre le proprie poesie al GC, anche qui, se saranno poche non significa che l'esperimento è fallito, è un "servizio" che il sito (e le persone che fanno parte del GC)
danno a chi lo richiede. é semplice ci stiamo confrontando democraticamene e soprattutto in questo caso la maggioranza non vince perchè anche la minoranza in questo sito, per nostra fortuna, ha il suo spazio. Ben venga la proposta iniziale con tutti i suggerimenti esposti.
cmq continuo a sostenere, tutto ciò che proposto realizato e fatto da Luigi, Elisabetta e la redazione tutta, è ben fatto, anche perchè danno strumenti e voce a tutti noi....
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Non ho contato onestamente il numero degli interventi, ;D ho notato però scarsa adesione e vi dico in tutta sincerità che questo GC non ènon d una nuova iniziativa, quindi non ha bisogno di nessun rodaggio...
o mi sbaglio? questo è un vecchio strumento che già esisteva!
da persona che è stata prima analizzata e poi ha in qualche modo commentato in questo famigerato Gc vi dico che solo a pochi interessa realmente metterlo in circolo (ed io sono tra queste).
Io penso che sia uno strumento importante per imparare a commentare ed essere commentati senza isterismi vari, che l'autore debba essere avvisato ma che non debba dare un assenso per il commento, perchè se uno pubblica deve capire che si mette in ballo, che se non lo vuole sbarra i commenti, ma visto che nessuno lo fa, allora non capisco perchè non si accetta una "lettura approfondita", cosa di questo spaventa?
non ci si può aspettare sempre commenti del tipo:meravigliosa, splendida, bellissima"ecc.
anzi vi dirò che io aspetto sempre critiche negative per andarmi a rivedere ciò che non va, che non è stato capito ecc.
questo si chiama confrontarsi, maturare, crescere... e lo si può fare tranquillamente con questo ottimo strumento, naturalmente da prendere sempre con le pinze, quello che ci viene in qualche modo suggerito non è mica una verità universale, è solo un parere che ci può portare ad avere più di una visione, una diversa interpretazione...
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se è vero ke il numero degli interventi non è significativo del non gradimento della proposta, io sono cmq abbastanza d'accordo con francesca...
in ogni caso è bene confrontarsi e discutere insieme, alcune proposte sono state lanciate, molte sono in accordo tra di loro e sicuramente proveremo a rilanciare questa iniziativa, sperando nella capacità di tutti di collaborare accettando la "critica" (cioè, come bene l'ha definita francesca l'analisi approfondita) e di collaborare nel proporsi di farla e di farla per bene, con umiltà ed educazione, sempre!
quindi, Marina ha già annunciato che volentieri farebbe parte del GC, chi altri?
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e di nuovo si arena la discussione...
a parlare le solite poche persone.... buone le idee... ma ancora non si capisce in quanti vogliono questo GC, chi ha voglia di farne parte e se interessa veramente a qualcuno...
ragazzi...rispondete, anche solo per dire che non lo volete!
grazie
sono d'accordo !!!! si!!!! al GC ma io non ne ho il tempo
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Io da neofita quale sono, credo che un gruppo critico a rotazione che abbia uno o due componenti fissi e trainanti e altri tre quattro a rotazione settimanale o quindicinale, sia una soluzione corretta.
Un flag sulle poesie che l'autore voglia sottoporre ad un attento vaglio critico penso inoltre sia la soluzione più adatta al lavoro del gruppo ed alla sensibilità degli autori.
Vi ringrazio per l'ospitalità e l'attenzione.
Atreju
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Visto che la discussione si è fermata, almeno momentaneamente, vi annuncio che l'intenzione è di far ripartire il Gruppo Critico per il mese di Novembre.
Vi specifico inoltre che vorremmo creare un nucleo fisso di tre autori, più tre a rotazione, che assicurino l'impegno per un mese.
Abbiamo già un orientamento per coloro che saranno fissi, e che avranno anche funzioni diverse e più specifiche, nuove proposte che preciserà nel dettaglio Luigi.
Un'altra cosa è da precisare: il Gruppo Critico non dovrà intervenire sul testo, rivoluzionandolo, entrando nel merito dell'esposizione e smembrando la poesia. Cioè, non dovrà offendere l'anima dell'autore.
Nel contesto della critica potranno intervenire tutti, ma sempre con il massimo rispetto.
In questo senso, stiamo valutando di inserire l'opzione: "Vuoi essere commentato dal Gruppo Critico?", per evitare problemi avuti in passato.
Però vorrei dire una cosa come Elisabetta, in veste di autrice: chi non vuol essere commentato nella vetrina della critica dovrebbe per coerenza non accettare nemmeno i commenti. E qui chiudo la parentesi.
I membri del Gruppo Critico, consultandosi tra loro, dovranno scegliere una poesia a testa, tre poesie, al giorno, tra quelle pubblicate il giorno prima.
Chi volesse fare parte del gruppo a rotazione, per cortesia lo segnali nel topic. ma garantendo una presenza costante per tutto il mese: cioè un impegno di una poesia al giorno commentata, escluso il week end.
Coloro che intendiamo interpellare per il trio di commentatori fissi, saranno contattati in privato.
Cordiali saluti,
Elisabetta
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Ottimo, ben fatto!
Come sempre la soluzione viene trovata con grande intelligenza, ascoltando tutti ed estrapolando dai suggerimenti le cose migliori migliori per tutti,
aggiungo anche con fermezza, senza farsi influenzare ne tanto meno scoraggiare da pochi interventi degli iscritti. Ritengo la decisione in linea con lo spirito del sito.
Lancio l’appello a tutti gli autori di aderire e far crescere il GC e accettare senza nessun timore le “critiche” , senza fare riferimento alle poesie pubblicate dai componenti il GRUPPO, del resto si può essere degli ottimi critici e nello stesso tempo meno “poeti” o viceversa.
Un piccolo appello ancora al nascente GC, le critiche siano di incoraggiamento, le parole usate siano di conforto e confronto, ricordo che entriamo in un campo dove la sensibilità di ognuno è messa a nudo, un’incontro di “sensibilità”
Complimenti ancora e un grazie a Luigi Elisabetta e a tutta la REDAZIONE...
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iniziativa molto interessante....
ma attenzione a non ripetere gli errori dell'altra volta...quindi evitare "minestre riscaldate"...
è importante stabilire delle regole di massima...che evitino così dei malintesi sulla funzione dell'iniziativa...
secono me, sarebbe da trovare una formula trasversale, che permetta, la dinamicità dell'attività del gruppo....
qualche idea su cui ragionare:
tre poesie al giorno, scelte dal gruppo, e non da singolo elemento del gruppo...e che la poesia scelta, dopo una presentazione critica del gruppo, diventi elemento di discussione per tutti, compreso l'autore della poesia scelta, tale che si crei un confronto dinamico appunto...
poi le tre poesie le sceglierei con un criterio di "insieme", ovvero:
una poesia degli autori emergenti/nuovi (autori iscritti negli ultimi tre mesi)
una poesia degli autori oltre quella soglia di iscrizione
la terza per categoria/per giorno...(esempio una poesia tra quelle di amore, un latro giorno una poesia tra quelle introspettive...ecc..)
oppure, restando una poesia per gli emergenti
le altre due, oltre la data dei tre mesi di iscrizione...ma
una poesia di autore
una poesia di autrice..
ecc...
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Buongiorno a tutti,
riflettevo sulla cosa e credo che si potrebbe fare anche qualcosa di maggiormente interattivo.
Il cliente finale del gruppo critico credo dovrebbe essere il lettore, quindi cominciamo a vedere il gc come un servizio, potrebbe essere presente nelle poesie del giorno un tastino con una dicitura del tipo... proponi per la critica. In questo modo un lettore che non si sente confortato dalla lettura per difficoltà o per dubbi può richiederne l'analisi. Questa forma di sondaggio è valida solo per il giorno in cui il testo è pubblicato. Il giorno successivo i membri del gc ricevono una lista di poesie per le quali è stata richiesta dal pubblico l'analisi, e su quelle ne scelgono 3 da analizzare, magari basandosi proprio sul numero di richieste.
Questo farebbe si che la scelta delle poesie non ricada sul gc (ed eviterebbe tanti problemi occorsi in passato) ed agevolerebbe il meccanismo di scelta, soprattutto per il fatto che a questo punto è l'utente a scegliere di quali poesie vorrebbe la critica.
Insomma trasformiamo il gc in un COTS (Customer Oriented Technology Service)
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Buongiorno a tutti,
riflettevo sulla cosa e credo che si potrebbe fare anche qualcosa di maggiormente interattivo.
Il cliente finale del gruppo critico credo dovrebbe essere il lettore, quindi cominciamo a vedere il gc come un servizio, potrebbe essere presente nelle poesie del giorno un tastino con una dicitura del tipo... proponi per la critica. In questo modo un lettore che non si sente confortato dalla lettura per difficoltà o per dubbi può richiederne l'analisi. Questa forma di sondaggio è valida solo per il giorno in cui il testo è pubblicato. Il giorno successivo i membri del gc ricevono una lista di poesie per le quali è stata richiesta dal pubblico l'analisi, e su quelle ne scelgono 3 da analizzare, magari basandosi proprio sul numero di richieste.
Questo farebbe si che la scelta delle poesie non ricada sul gc (ed eviterebbe tanti problemi occorsi in passato) ed agevolerebbe il meccanismo di scelta, soprattutto per il fatto che a questo punto è l'utente a scegliere di quali poesie vorrebbe la critica.
Insomma trasformiamo il gc in un COTS (Customer Oriented Technology Service)
al di là delle sigle, e dgli inglesismi che non amo...
penso che il GC debba restare un entità libera di scegliere le poesie, eviodenziarle, con una breve critica e deve creare i presupposti di una discussione intorno alle poesie scelte....
è un esercizio di critica...non un esame alla critica..
è un confronto alla critica...
quali sarebbero gli obiettivi....
discutere su una poesia, partendo dalle scelte e dall'analisi del gruppo...critico...
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Lorenzo,
forse mi sono espresso male ed hai pensato io volessi trasformare questa cosa in un esame alla critica, in realtà credevo fosse utile fossero gli utenti a scegliere per essere aiutati nell'analisi critica di alcuni testi.
In quanto all'inglesismo ti chiedo scusa, ma lavorando per una compagnia americana mi viene naturale....
mi cospargo il capo di cenere ;)
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Lorenzo,
forse mi sono espresso male ed hai pensato io volessi trasformare questa cosa in un esame alla critica, in realtà credevo fosse utile fossero gli utenti a scegliere per essere aiutati nell'analisi critica di alcuni testi.
In quanto all'inglesismo ti chiedo scusa, ma lavorando per una compagnia americana mi viene naturale....
mi cospargo il capo di cenere ;)
ma Luca....dai...non serve la cenere...
bastano i versi...per cospargerti il capo..i tuoi..che mi mancano un pò...
in ogni modo..parliamone....
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Visto che la discussione si è fermata, almeno momentaneamente, vi annuncio che l'intenzione è di far ripartire il Gruppo Critico per il mese di Novembre.
Vi specifico inoltre che vorremmo creare un nucleo fisso di tre autori, più tre a rotazione, che assicurino l'impegno per un mese.
Abbiamo già un orientamento per coloro che saranno fissi, e che avranno anche funzioni diverse e più specifiche, nuove proposte che preciserà nel dettaglio Luigi.
Un'altra cosa è da precisare: il Gruppo Critico non dovrà intervenire sul testo, rivoluzionandolo, entrando nel merito dell'esposizione e smembrando la poesia. Cioè, non dovrà offendere l'anima dell'autore.
Nel contesto della critica potranno intervenire tutti, ma sempre con il massimo rispetto.
In questo senso, stiamo valutando di inserire l'opzione: "Vuoi essere commentato dal Gruppo Critico?", per evitare problemi avuti in passato.
Però vorrei dire una cosa come Elisabetta, in veste di autrice: chi non vuol essere commentato nella vetrina della critica dovrebbe per coerenza non accettare nemmeno i commenti. E qui chiudo la parentesi.
I membri del Gruppo Critico, consultandosi tra loro, dovranno scegliere una poesia a testa, tre poesie, al giorno, tra quelle pubblicate il giorno prima.
Chi volesse fare parte del gruppo a rotazione, per cortesia lo segnali nel topic. ma garantendo una presenza costante per tutto il mese: cioè un impegno di una poesia al giorno commentata, escluso il week end.
Coloro che intendiamo interpellare per il trio di commentatori fissi, saranno contattati in privato.
Cordiali saluti,
Elisabetta
Ottimo :)