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Laboratorio => Poesie sperimentali => Topic aperto da: fallin - Venerdì 28 Novembre 2008, 11:31:58

Titolo: Si/No: Ventidue.Undici
Inserito da: fallin - Venerdì 28 Novembre 2008, 11:31:58
Si/No: Ventidue.Undici

Eccome, perchè l'andare è il buffo
groviglio di autostrade, pare
mentali. Pensava il Matto con il suo
scatolino di luce e lettere quadrate
(tic tac come tas to)
pensava come il Tamigi avrebbe fatto
la sua irruzione il giorno con il sole
- paroline e cortesia da destra a sinistra -
il tavolo come il centro del mondo sconosciuto
Colombo
e le americhe poetiche, poche
manciate di riverenza e zitto! Zitto!

La schizzofrenia intrufolatasi
in lui come una bilingua lo rese
intermittente di battute, un'atleta del salto
coll'asta, la vendita dei biformi pensieri.

Così lo rinchiuse l'istinto
a simulare scuse letterali
per paure reali
e pianificare l'alternativa con i cocci.
Titolo: Re: Si/No: Ventidue.Undici (Poesia non convalidata)
Inserito da: Marco Canonico Baca8175 - Venerdì 28 Novembre 2008, 11:46:50
Io non l' avrei respinta, anche se personalmente trovo debole la prima strofa. Affascinanti le seguenti due.
Questo è il mio piccolo parere.

Shalom!
Titolo: Re: Si/No: Ventidue.Undici
Inserito da: Zima - Venerdì 28 Novembre 2008, 14:43:29
io la trovo a dir poco splendida!
ci dovrebbe far riflettere tutti su come spesso ci si chiude in un mondo fatto delle lettere scatolari di una tastiera e di una finestra lattiginosa aperta sul mondo... un mondo intangibile.
bellissime le metafore del Tamigi, fiume in piena dei sentimenti repressi e  di Colombo...
la pazzia... quel senso di volersi scoprire, cercare, trovare, in mezzo alle parole digitate come scuse, sul tic tac dei tasti (scuse letterali per paure reali)...

bhe, cosa dire... fallin, sai emozionarmi!  :o
Titolo: Re: Si/No: Ventidue.Undici stupenda
Inserito da: Lightm25 - Domenica 30 Novembre 2008, 01:01:19
è bellissima

a pelle, già nel titolo
nei suoi numeri primi,
nei suoi magici numeri,
si sviluppa il tema dell' inconscio
della follia : parola blasonata , presa in prestito,dai ben pensanti,  per schernire contenuti che non fanno ancora parte della propria sfera interiore
NEANCHE IO L'AVREI RESPINTA ....,anzi
credo che l'autore di spiccata intelligenza e sensibilità,pur adattandosi al
"  musicale ruolo comunicativo  della poesia ", come tanti, non ha ricevuto la giusta considerazione su un profondo contenuto, esposto sotto le veraci ali della poesia

www.libertà.it  
Titolo: Re: Si/No: Ventidue.Undici
Inserito da: Alice Saccone - Martedì 2 Dicembre 2008, 18:42:59
A me è piaciuta.