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Laboratorio => Gruppo di lettura => Topic aperto da: fallin - Venerdì 5 Dicembre 2008, 12:27:21
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Morte per Acqua
Fleba il Fenicio, morto da quindici giorni ,
Dimenticò il grido dei gabbiani, e il flutto profondi del mare,
E il guadagno e la perdita.
Una corrente sottomarina
Gli spolpò le ossa in sussurri. Mentre affiorava e affondava
traversò gli stadi della maturità e della giovinezza
Entrando nei gorghi
Genitile o Giudeo
O tu che volgi la ruota e guardi nella direzione del vento,
Pensa a Fleba, che un tempo fu bello
e ben fatto al pari di te
(T. S. Eliot)
Death by Water
Phelbas the Phoenician, a fortnight dead,
Forgot the cry of gulls, and the deep sea swell
And the profit and loss.
A current under sea
Picked his bones in whispers. As he rose and fell
He passed the stages of his age and youth
Entering whirpool.
Gentile or Jew
O you who turn the wheel and look to windward,
Consider Phlebas, who was once handsome and tall as you.
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Death by water è oltretutto la quarta sezione di una delle più importanti opere poetiche del Novecento,il poemetto The Waste Land, completato nel 1922 e pubblicato dalla casa editrice di Virginia Woolf.Che dire...per conoscere davvero la poesia del XX secolo non si può tralasciare un simile testo, che è per molti versi il più importante manifesto del Modernismo anglosassone.