Forum degli autori
Laboratorio => A più mani => Topic aperto da: Alessio J - Sabato 6 Dicembre 2008, 21:56:11
-
Abbiamo provato a unire gli "istinti" del momento...
da Barbara B e Alessio J
" Demone ( in virtù ) a dominare "
E' il possesso
che denuda gli istinti
in tocchi di fuoco,
rabbiosi i gemiti
incurvano i sensi
divorando la carne.
La voglio demone,
- è già Donna -
con veste di porcellana
suadente e furiosa
nel diluvio che trascina
(e grida il suo candore
in accordi a saziare)
con fiamme di spasmi
domina tempeste congiunte
regalando voglie
vizi e desideri lentamente
affamata nel nutrirsi
strega il piacere,
succhia gocce di vita
la sua sete di me
tra le labbra mi esplode
in mille volti il respiro
follia del suo ventre...
intreccia maree di miele
graffiandomi la gola
in un sacrificio a consumare
come cristallo trafitto di luce
è pelle di un corpo;
unito
è orgasmo d'emozioni,
il suo canto che m'inebria
avvolto fino al ventre
mi trattiene incatenato,
suo assillo il passaggio
al Regno dell' Infinito
godere d'appartenenza
mi vuole ancora
domato...
la voglio ancora
straziata...
-
uuuuh!!... 4 mani.. e tanta passione!...
bella.....
amo i demoni del corpo!!..heheeehhe ;D
-
Bella bella...
Veramente mooooooooooolto bella ;D
Ottima dimostrazione di creatività e complimenti alle 2 teste più che alle 4 mani ;D
-
...ma...non ricordo, Barbara... ???
Il Demone, sono io ...
...o tu ? ;D
-
piuttosto difficile a dirsi....non ricordo bene, ma forse...
io, almeno all'inizio... ;)
-
Bravi, bravi, mi piace questo vostro passionale delirio.
-
Abbiamo provato a unire gli "istinti" del momento...
da Barbara B e Alessio J
" Demone ( in virtù ) a dominare "
E' il possesso
che denuda gli istinti
in tocchi di fuoco,
rabbiosi i gemiti
incurvano i sensi
divorando la carne.
La voglio demone,
- è già Donna -
con veste di porcellana
suadente e furiosa
nel diluvio che trascina
(e grida il suo candore
in accordi a saziare)
con fiamme di spasmi
domina tempeste congiunte
regalando voglie
vizi e desideri lentamente
affamata nel nutrirsi
strega il piacere,
succhia gocce di vita
la sua sete di me
tra le labbra mi esplode
in mille volti il respiro
follia del suo ventre...
intreccia maree di miele
graffiandomi la gola
in un sacrificio a consumare
come cristallo trafitto di luce
è pelle di un corpo;
unito
è orgasmo d'emozioni,
il suo canto che m'inebria
avvolto fino al ventre
mi trattiene incatenato,
suo assillo il passaggio
al Regno dell' Infinito
godere d'appartenenza
mi vuole ancora
domato...
la voglio ancora
straziata...
...beh...arrivo quasi con un anno di ritardo....ma vorrei dirti una cosa, caro Alessio....si'...il demone sei tu, e le tue passioni ne sono un chiaro indice...e quella povera Barbara....sara', ma secondo me c'e' piu' l'impronta maschile in queste righe....mi e' piaciuta, molto...
-
Ammazza quanto è bella!