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Laboratorio => A più mani => Topic aperto da: goccia - Domenica 28 Dicembre 2008, 12:45:11

Titolo: Io e Marco Baca..
Inserito da: goccia - Domenica 28 Dicembre 2008, 12:45:11
La bocca
inacidita dalla resa
si affida ad un pugno
infilzato da una penna
per scivolare in un perché

Macchio i posteri
dei miei mutismi
appesi in punti del non concesso
sgranato in liquido che scivola in forma
per un io capovolto in voi

Discendono da paralleli odi
abiti della presenza terrestre
che strozzano gli orgasmi

Ma questa
è solo trama di cemento
franata dalle gambe di Venere
per ammutolirvi i fiati..


Grazie di avermi regalato ancora una volta i tuoi pensieri..
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: Pierluigi - Domenica 28 Dicembre 2008, 14:05:49
Che dirvi? . . . dirvi bravi è poca cosa, straordinario matrimonio di pensiero dove avete tessuto un sì prezioso lembo d'anima.
Very very compliment!!!!
Un abbraccio
Cy
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: Zima - Domenica 28 Dicembre 2008, 18:01:28
invece io trovo questo scritto troppo arzigogolato e complesso nella forma...
questo ovviamente a prescindere dalla stima poetica che nutro nei confronti dei nostri due bravissimi autori!

senza voler sviscerare pezzo per pezzo, mi limiterò a mettere in grassetto le parti che trovo troppo "cariche" e che appesantiscono la struttura... nè consigli nè altro, poichè framm e marco sanno benissimo tutto da loro...  ;)



La bocca
inacidita dalla resa
si affida ad un pugno
infilzato da una penna
per scivolare in un perché

Macchio i posteri
dei miei mutismi
appesi in punti del non concesso
sgranato in liquido che scivola in forma
per un io capovolto in voi

Discendono da paralleli odi
abiti della presenza terrestre
che strozzano gli orgasmi

Ma questa
è solo trama di cemento
franata dalle gambe di Venere
per ammutolirvi i fiati..
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Domenica 28 Dicembre 2008, 18:13:09
ecco la dimostrazione di come sia personale l'interpretazione di una poesia:
al contrario, non trovo che le parti sottolineate appesantiscano il testo ma lo incidano proprio come quel pugno nello stomaco o in pieno viso e quella penna che s'infilza a spada!
...appesi in punti del non concesso...bellissimo!
come qualcosa che ciondola lì da una parte, a mo' d'impiccato, ma comunque ben visibile all'occhio estraneo

...e come potevano non cantar bene due autori dello sdegno?

...bravi!
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: goccia - Domenica 28 Dicembre 2008, 19:57:13
invece io trovo questo scritto troppo arzigogolato e complesso nella forma...
questo ovviamente a prescindere dalla stima poetica che nutro nei confronti dei nostri due bravissimi autori!

senza voler sviscerare pezzo per pezzo, mi limiterò a mettere in grassetto le parti che trovo troppo "cariche" e che appesantiscono la struttura... nè consigli nè altro, poichè framm e marco sanno benissimo tutto da loro...  ;)



La bocca
inacidita dalla resa
si affida ad un pugno
infilzato da una penna
per scivolare in un perché

Macchio i posteri
dei miei mutismi
appesi in punti del non concesso
sgranato in liquido che scivola in forma
per un io capovolto in voi

Discendono da paralleli odi
abiti della presenza terrestre
che strozzano gli orgasmi

Ma questa
è solo trama di cemento
franata dalle gambe di Venere
per ammutolirvi i fiati..

Ahah, Zima bella, lo sai che io accetto tutto e poi tu mi piaci anche per questo..olè..però le cose vengono così senza se e senza ma..e magari non sono leggere e magari non sono neanche pesanti..sono parole e punti..pause e virgole..sono un uomo e quello che non mostra..e magari si rischia di spingere un dito per troppo tempo sullo stesso punto tanto da trasformare una piuma in una montagna franata..ma che importa poi..qui si gioca, con quello che si ha..e Marco ha la poesia..ed io la voglia di andargli dietro..
Ancora grazie Zimuccia..
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: Amara - Domenica 28 Dicembre 2008, 20:06:18
che devo dire... l'emozione di averla vista nascere in diretta.... :)
vi amo!!!!!!  ;D :-*

non concordo con Zima... ma si sa.. io non sono una poetessa... vera!!!! hehehehe!!!!
e tanto meno in grado di fare una critica supportata da cognizioni..

a me quel pugno infilzato piace così tanto......
come vi fosse dolore nell'immanenza dello scrivere...

vabbè... insomma.. ribadisco... vi amooooooo!!!!!  :) :D :-*
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: Zima - Domenica 28 Dicembre 2008, 23:04:00
bhe, ovviamente la mia è solo una opinione personale e può darsi che ogni termine sia lì al suo posto per un motivo particolare, come può darsi, invece, che non sia così.

probabilmente, cmq, non ho saputo spiegare quello che intendevo: non contesto la bellezza delle immagini, ma la strutturazione del testo.
il continuo ripetersi dell'articolo UN abbinato alle preposizioni... non so spiegare, ma è l'accentuazione che mi "destabilizza"

AD UN pugno
DA UNA penna
IN UN perchè

PER UN io

e anche la frase "appesi IN punti del non concesso" in cui probabilmente io avrei scritto semplicemente A e non IN, perchè il suono è più sciolto e anche perchè si appende qualcosa A qualcos'altro.

e cmq... ragazzi, il senso e le immagini sono molto belle...  ;)

framm... tutto vero quello che dici, io sono la prima a meditare molto poco sulle cose che scrivo, ma da osservatrice porto il mio punto di vista, il mio sentire che può coincidere o meno col tuo o con quello di chiunque altri... è solo un punto di vista, tra le virgole, i punti, le parole e la poesia che in ciascuno di noi risiede... siamo qui per giocare, e meno male... ma perchè non esprimere un pensiero per dire che qualcosa PER ME non va?  ;)

I LOVE YOU!!  :-*
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: rosalunare - Lunedì 29 Dicembre 2008, 02:28:55
Tutta la mia stima per entrambi.... sottoscrivo Amara e la sua emozione nell'averla vista nascere con meravigliato stupore.... sento le emozioni sotto pelle.... nonostante gli stili siano differenti dal mio....
Grazie per le emozioni....
Moon
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: Marco Canonico Baca8175 - Lunedì 29 Dicembre 2008, 13:57:20
bhe, ovviamente la mia è solo una opinione personale e può darsi che ogni termine sia lì al suo posto per un motivo particolare, come può darsi, invece, che non sia così.

probabilmente, cmq, non ho saputo spiegare quello che intendevo: non contesto la bellezza delle immagini, ma la strutturazione del testo.
il continuo ripetersi dell'articolo UN abbinato alle preposizioni... non so spiegare, ma è l'accentuazione che mi "destabilizza"

AD UN pugno
DA UNA penna
IN UN perchè

PER UN io

e anche la frase "appesi IN punti del non concesso" in cui probabilmente io avrei scritto semplicemente A e non IN, perchè il suono è più sciolto e anche perchè si appende qualcosa A qualcos'altro.

e cmq... ragazzi, il senso e le immagini sono molto belle...  ;)

framm... tutto vero quello che dici, io sono la prima a meditare molto poco sulle cose che scrivo, ma da osservatrice porto il mio punto di vista, il mio sentire che può coincidere o meno col tuo o con quello di chiunque altri... è solo un punto di vista, tra le virgole, i punti, le parole e la poesia che in ciascuno di noi risiede... siamo qui per giocare, e meno male... ma perchè non esprimere un pensiero per dire che qualcosa PER ME non va?  ;)

I LOVE YOU!!  :-*

Zimuccia cara... io non t' amo quanto Frammentino, ma ti stimo come persona; come poetessa devo leggerti ancora un po'. Innanzitutto, le poesie, a più mani o meno, non sono un gioco, ma impressioni del sentire attraverso immagini scritte, più o meno complicate.
Il fatto che la ripetizione degli articoli alle preposizioni ti "destabilizzi" è da trovar positivo, visto che i versi che leggete ( per me ) sono per mostrare una certa... precarità d' equilibrio ( segliete voi in che contesto ).
Inutile sottolineare che è il TUO parere, visto che l' intervento è fatto da TE senza citar NESSUNO.
Come fanno a piacerti le immagini senza condividerne la forma è un mistero del gusto.

Detto ciò, su cui non intendo tornare, faccio i complimenti a FRAMMENTINO che è stata capace di cogliere questo istante poetico e trasporlo nella realtà, delineando i miei pensieri. La abbraccio forte e le sussurro: " Ti voglio bene ".

Grazie anche a tutti quelli che hanno letto e leggeranno.

Shalom  8)
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: Zima - Lunedì 29 Dicembre 2008, 14:51:14
bhe, se sottolineo che è una mia umile opinione un motivo ci sarà... ;)
di solito, comunque, da buona rompicoglioni, mi distacco dal coro e, invece di elogiare quello che mi pare bello, porto all'attenzione ciò che mi pare da migliorare, non perchè questo venga necessariamente fatto, ma perchè di una medaglia vanno mostrate entrambe le facce... e perchè spero sempre che, chi legge una opinione qualunque, invece di offendersi possa valutarla e decidere se c'è qualcosa di vero...

inutile dire che di una poesia si può apprezzare tutto, o solo il contenuto, o solo la bellezza delle immagini evocate, o solo la forma ineccepibile, dove per forma intendo la musica che dalle parole esce leggendole ad alta voce... di questa poesia non ho apprezzato la musica, ma sì il contenuto, sì le immagini...
d'altra parte, però, questa si presenta come un urlo muto, incalzante (dove le incisioni dell'anima passano proprio per quelle parti che ho sottolineato), la sento come un blob di emozioni fortissime che cresce, cresce, cresce fino a sentirsi compresso nella gabbia toracica, fino a defluire finalmente in inchiostro. e allora, quel suono cupo ci sta benissimo...

"per un io capovolto in voi" tramuta i mutismi dell'autore (degli autori) in mutismi del lettore, tant'è vero che nella seconda strofa si scrive "macchio i posteri dei miei mutismi" e nell'ultima "è solo trama.... per ammutolirvi i fiati"... una specie di testamento del tormento interiore.

ci sono persone che scrivono e studiano ogni parola dei propri testi, limandola fino ad ottenere una perfezione (vera o presunta), ce ne sono altre che invece lasciano scivolarel'anima sul foglio senza farsi tante domande... a volte non sanno nemmeno cosa vogliono dire, ma scrivono ugualmente... sì, lo faccio anch'io... quando poi però si rilegge il proprio delirio, ci si accorge dei tanti significati che in esso si nascondono, le tante sfaccettature della propria anima... espressioni non cercate accuratamente risultano essere assolutamente calzanti rispetto a ciò che ci portiamo dentro.

...la magia della parola...

Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: Marco Canonico Baca8175 - Lunedì 29 Dicembre 2008, 15:17:41
bhe, se sottolineo che è una mia umile opinione un motivo ci sarà... ;)
di solito, comunque, da buona rompicoglioni, mi distacco dal coro e, invece di elogiare quello che mi pare bello, porto all'attenzione ciò che mi pare da migliorare, non perchè questo venga necessariamente fatto, ma perchè di una medaglia vanno mostrate entrambe le facce... e perchè spero sempre che, chi legge una opinione qualunque, invece di offendersi possa valutarla e decidere se c'è qualcosa di vero...

inutile dire che di una poesia si può apprezzare tutto, o solo il contenuto, o solo la bellezza delle immagini evocate, o solo la forma ineccepibile, dove per forma intendo la musica che dalle parole esce leggendole ad alta voce... di questa poesia non ho apprezzato la musica, ma sì il contenuto, sì le immagini...
d'altra parte, però, questa si presenta come un urlo muto, incalzante (dove le incisioni dell'anima passano proprio per quelle parti che ho sottolineato), la sento come un blob di emozioni fortissime che cresce, cresce, cresce fino a sentirsi compresso nella gabbia toracica, fino a defluire finalmente in inchiostro. e allora, quel suono cupo ci sta benissimo...

"per un io capovolto in voi" tramuta i mutismi dell'autore (degli autori) in mutismi del lettore, tant'è vero che nella seconda strofa si scrive "macchio i posteri dei miei mutismi" e nell'ultima "è solo trama.... per ammutolirvi i fiati"... una specie di testamento del tormento interiore.

ci sono persone che scrivono e studiano ogni parola dei propri testi, limandola fino ad ottenere una perfezione (vera o presunta), ce ne sono altre che invece lasciano scivolarel'anima sul foglio senza farsi tante domande... a volte non sanno nemmeno cosa vogliono dire, ma scrivono ugualmente... sì, lo faccio anch'io... quando poi però si rilegge il proprio delirio, ci si accorge dei tanti significati che in esso si nascondono, le tante sfaccettature della propria anima... espressioni non cercate accuratamente risultano essere assolutamente calzanti rispetto a ciò che ci portiamo dentro.

...la magia della parola...



Ci riscrivi lo stesso concetto in altri 2 o 3 modi differenti? Magari capiamo meglio. Sempre questo puntualizzare... siete sfiancanti! A te non piace la forma? Va bene, cosa accettata e superata! Proprio la frase chiave che tu critichi, io l' adoro. Non ci siamo offesi, se scrivono che fa venire la diarrea s' accetta anche quello. Una persona che si diverte a scrivere le proprie emozioni in forma particolare, conosce sempre il significato dei suoi versi, magari, semplicemente, non vede le cose come te o me o Frammento. Il gusto collettivo ne determina la qualità riflessa nel mondo o dove cade. Io non ti considero frustamaroni... ma solo il punto di una retta costante e priva di curve. Ti assicuro che quanto detto, non è una offesa.

un abbraccio

Shalom
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Lunedì 29 Dicembre 2008, 15:45:55
scusa marco, adesso la scassa palle la faccio io!
ovviamente da bambaciona inoffensiva!
ho letto più volte l'ultimo intervento di zima e credo che forse tu l'abbia male interpretato!
non mi sembra si stia ripetendo come sopra, anzi, ti sta facendo capire che la poesia è di suo gusto e te ne spiega i motivi
che poi lei guardi la parte tecnica della costruzione forse denota una sua "paranoia professionale" ma te ne ha spiegato chiaramente i motivi
quindi
non facciamo come al solito che una bella composizione debba diventare oggetto di discussioni
dov'è il problema se ognuno esprime il proprio parere?
cerchiamo di accettare tutto...il mondo è bello pk è vario...o no?...
pensa che palle se così non fosse...

poi, se ho letto ancora male...chiedo scusa

ora se te la prendi son qui...dai, picchia forte e chiaro!

bacio!
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: goccia - Lunedì 29 Dicembre 2008, 15:53:50
..ma oh! non facciamo gli idioti..Zima ha espresso un punto di vista..lo accetto..Marco ne ha espresso un altro..accetto anche questo..

La bellezza dello scrivere non sta solo nel lasciar libere le proprie dita, ma anche quelle degli altri e la critica rimane una carezza che fa crescere..sia essa positiva o negativa..

E poi io voglio bene sia a Marco che a Zima..olè
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Lunedì 29 Dicembre 2008, 16:19:26
ahio...mi sento colpita!
grazie per il complimento espresso con estrema sincerità...ci si rivede in chat...ahahah, che tristezza...
e scusate se mi sono messa in mezzo, ma non era né per pestare i piedi all'uno né all'altra, adoro entrambi! e so che alla fine ci si "ama" cmq!
ma ciò nn toglie il fatto che si sia costruita un'inutile discussione!
ma insomma fram, parliamo la stessa lingua e non ci capiamo?

leggi bene, te lo riporto:

dov'è il problema se ognuno esprime il proprio parere?
cerchiamo di accettare tutto...il mondo è bello pk è vario...o no?...
pensa che palle se così non fosse...

Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: goccia - Lunedì 29 Dicembre 2008, 16:45:37
ahio...mi sento colpita!
grazie per il complimento espresso con estrema sincerità...ci si rivede in chat...ahahah, che tristezza...
e scusate se mi sono messa in mezzo, ma non era né per pestare i piedi all'uno né all'altra, adoro entrambi! e so che alla fine ci si "ama" cmq!
ma ciò nn toglie il fatto che si sia costruita un'inutile discussione!
ma insomma fram, parliamo la stessa lingua e non ci capiamo?

leggi bene, te lo riporto:

dov'è il problema se ognuno esprime il proprio parere?
cerchiamo di accettare tutto...il mondo è bello pk è vario...o no?...
pensa che palle se così non fosse...




..ahah Annamariaaaaa..non avevo neanche letto il tuo post!! però scusaaaaaa
Un abbraccio
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: Marco Canonico Baca8175 - Lunedì 29 Dicembre 2008, 17:21:07
scusa marco, adesso la scassa palle la faccio io!
ovviamente da bambaciona inoffensiva!
ho letto più volte l'ultimo intervento di zima e credo che forse tu l'abbia male interpretato!
non mi sembra si stia ripetendo come sopra, anzi, ti sta facendo capire che la poesia è di suo gusto e te ne spiega i motivi
che poi lei guardi la parte tecnica della costruzione forse denota una sua "paranoia professionale" ma te ne ha spiegato chiaramente i motivi
quindi
non facciamo come al solito che una bella composizione debba diventare oggetto di discussioni
dov'è il problema se ognuno esprime il proprio parere?
cerchiamo di accettare tutto...il mondo è bello pk è vario...o no?...
pensa che palle se così non fosse...

poi, se ho letto ancora male...chiedo scusa

ora se te la prendi son qui...dai, picchia forte e chiaro!

bacio!

Ah ah, io non picchio nessuno e con tutto quello che m' hanno scritto contro ( più volte in privato devo dire ) continuo a pubblicare, quindi è chiaro che non me la prendo. Non so usare bene il pc, la ripetizione a cui mi riferisco è "appesi IN punti del non concesso". Mi sembra che l' avesse spiegato in due interventi, le ripetizioni mi annoiano, tutto qua. Se ho sbagliato chiedo venia. Oggi si è scoperto che Marco Canonivo Baca8175, è incapace alla lettura e alla sintesi, senza contare la sua indisposizione alla critiche o pareri altrui. E' un cattivo soggetto, ma riesce a pentirsi.

Shalom
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: goccia - Lunedì 29 Dicembre 2008, 18:08:26
Ah ah, io non picchio nessuno e con tutto quello che m' hanno scritto contro ( più volte in privato devo dire ) continuo a pubblicare, quindi è chiaro che non me la prendo. Non so usare bene il pc, la ripetizione a cui mi riferisco è "appesi IN punti del non concesso". Mi sembra che l' avesse spiegato in due interventi, le ripetizioni mi annoiano, tutto qua. Se ho sbagliato chiedo venia. Oggi si è scoperto che Marco Canonivo Baca8175, è incapace alla lettura e alla sintesi, senza contare la sua indisposizione alla critiche o pareri altrui. E' un cattivo soggetto, ma riesce a pentirsi.

Shalom

Ahah..Marco ma quanto sei scemo!! Ti adorooooooo
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: Alessio J - Lunedì 29 Dicembre 2008, 21:40:40
secondo la mia opinione quando si scrive a più mani le regole saltano e la poesia diventa o un "orrore" oppure ne esce  molto emozionale

troppo categorico, lo so... ;D

questa mi piace molto.  l'ho sentita.
Titolo: Re: Io e Marco Baca..
Inserito da: AnnamariaMilazzo lightdark - Martedì 30 Dicembre 2008, 02:12:55
Oggi si è scoperto che Marco Canonivo Baca8175, è incapace alla lettura e alla sintesi, senza contare la sua indisposizione alla critiche o pareri altrui. E' un cattivo soggetto, ma riesce a pentirsi.

ahahahahahh...sei forte invece...e pure simpatico, quando non ti trasformi in yogut

bacio

dhivam & divan