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Discussioni in corso => Discussioni generali => Topic aperto da: Phersu - Domenica 28 Dicembre 2008, 19:38:01

Titolo: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Phersu - Domenica 28 Dicembre 2008, 19:38:01
"Clovis Dardentor" ovvero "Clavis d'orden torre", sul calmo mare naviga sicuro Bugarach, portando saggezza a chi Désirandelle disdegna, adottando l'elisa bontà all'Ordine della Torre arriva di Magdala Regina. Veglia a Boulogne-sur-mer l'antica saggezza, faro di antichi cavalieri del Tempio, svetta la romana Babele, dal Saggio eretta.
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Paolo Ursaia - Lunedì 29 Dicembre 2008, 16:09:42
...il linguaggio degli uccelli... ;D ;D
  Che fai, approfitti della mia assenza e tiri fuori l'esoterismo di Verne..?  ;)
   Guarda che fra un pò torno... ;D ;D
   Ciao!
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Phersu - Lunedì 29 Dicembre 2008, 18:32:12
...il linguaggio degli uccelli... ;D ;D
  Che fai, approfitti della mia assenza e tiri fuori l'esoterismo di Verne..?  ;)
   Guarda che fra un pò torno... ;D ;D
   Ciao!

..ehmmm.. "il linguaggio degli uccelli"? scusa paolo, hai avuto un attacco di misoginità?  ;D
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Paolo Ursaia - Lunedì 29 Dicembre 2008, 22:35:03
..ehmmm.. "il linguaggio degli uccelli"? scusa paolo, hai avuto un attacco di misoginità?  ;D

       ... ;D ;D
  Un pò resto deluso...ma come, "il linguaccio degli uccelli"....il linguaggio criptato che usava Verne...non posso credere che tu non conosessi la cosa.... ;)
   Giochi di parole, simboli...il cui esempio principe è proprio il libro che hai citato....
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Stefano Toschi - Lunedì 29 Dicembre 2008, 22:47:07
Uhm... La Lingua degli Uccelli, se ben ricordo, è nell'esoterismo islamico la conoscenza dei mondi superiori, la lingua degli angeli.
Di Verne esoterista non so nulla, ne ho solo letto qualche libro da bambino, per me erano libri di avventure.
Su siate più espliciti...
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Phersu - Martedì 30 Dicembre 2008, 18:35:12
 :D :D :D tra Paolo e Stefano non so chi ha meno senso dell'umorismo!! Raga era una battuta, dopo aver proposto Verne con l'opera maxima "Clovis Dardentor", vuoi che non sappia... di uccelli?  ;D
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Stefano Toschi - Martedì 30 Dicembre 2008, 21:08:42
Vabbè... Ma spiegaci l'esoterismo di Jules Verne. Mi pare di aver letto qualcosa circa la terra cava in connessione al "Viaggio al centro della terra"... Chi abita le cavità della terra?  8)
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Phersu - Mercoledì 31 Dicembre 2008, 17:38:24
Vabbè... Ma spiegaci l'esoterismo di Jules Verne. Mi pare di aver letto qualcosa circa la terra cava in connessione al "Viaggio al centro della terra"... Chi abita le cavità della terra?  8)
La teoria della "terra cava" esiste da centinaia di anni, forse migliaia, ci sono anche romanzi e pubblicazioni specifiche sull'argomento, è un'ipotesi interessante, ma sul fatto che tali teorie possano portare ad una verità sugli abitanti del sottosuolo ne dubito. Diverso è se prendiamo tali racconti come simbologia vera e propria, esempio la caverna Guénon. Uno come te Stefano, non mi fa credere che di queste cose non ne sa "niente"!  ;) Tu e Paolo siete due cervelli "fini", volete far credere che "non sapete" quando la realà delle vostre conoscenze è ben diversa, sbaglio?
Mi sembra inutile spiegare proprio a te, che "anche" Verne, come Leonardo, Dante, Leopardi, e tantissimi altri, si sono espressi con allegorie, linguaggi ermetici e conoscenze straordinarie in ogni campo, comprensibili da pochi, guarda in questo sito, su più di 2000 persone solo in tre ci interessiamo a tali argomenti e forse qui la percentuale è altissima rispetto al mondo di fuori.
BUON ANNO NUOVO!! Per quel che vale... comunque un augurio è come una benedizione in chiesa: ci si creda o no, male non fa!!  ;D
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Paolo Ursaia - Mercoledì 31 Dicembre 2008, 20:18:25
Tanti auguri anche a te.... ;)
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Stefano Toschi - Giovedì 1 Gennaio 2009, 12:55:05
La teoria della "terra cava" esiste da centinaia di anni, forse migliaia, ci sono anche romanzi e pubblicazioni specifiche sull'argomento, è un'ipotesi interessante, ma sul fatto che tali teorie possano portare ad una verità sugli abitanti del sottosuolo ne dubito. Diverso è se prendiamo tali racconti come simbologia vera e propria, esempio la caverna Guénon. Uno come te Stefano, non mi fa credere che di queste cose non ne sa "niente"!  ;) Tu e Paolo siete due cervelli "fini", volete far credere che "non sapete" quando la realà delle vostre conoscenze è ben diversa, sbaglio?
Mi sembra inutile spiegare proprio a te, che "anche" Verne, come Leonardo, Dante, Leopardi, e tantissimi altri, si sono espressi con allegorie, linguaggi ermetici e conoscenze straordinarie in ogni campo, comprensibili da pochi, guarda in questo sito, su più di 2000 persone solo in tre ci interessiamo a tali argomenti e forse qui la percentuale è altissima rispetto al mondo di fuori.
BUON ANNO NUOVO!! Per quel che vale... comunque un augurio è come una benedizione in chiesa: ci si creda o no, male non fa!!  ;D

Ah sì... Infatti, torno adesso dal Regno di Agarttha. ;D
Ma BUON ANNO a tutti!  :D
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Phersu - Giovedì 1 Gennaio 2009, 18:04:33
Ah sì... Infatti, torno adesso dal Regno di Agarttha. ;D
Ma BUON ANNO a tutti!  :D
Stefano, sbaglio o ti sei sciroppato qualche libro sulla bizzarra teoria della "terra cava"?  ;)
Dimmi, lo hai letto per vedere cosa c'è dietro o lo hai letto senza capirci un ca...volo come quelli del CICAP?  :D
A mio umilisimo parere, "Agarttha" (o Aggarttha) è semplicemente un "imbastardimento" centro asiatico o più genericamente, uralo-altaico, del temine sanscrito "Adhara" cioè "inferiore",  o più nello specifico, del termine "Adholoka", cioè "mondo sotterraneo" inteso come inferi, praticamente nello stesso senso nel quale lo intendiamo noi, aggiungeno magari un suffisso "-rtya". Non perder tempo a cercare su google, perché questa, pur cacca che sia, è farina del mio sacco.  :D
Per ciò che riguarda una possibile mistificazione di Guénon, non la escludo, dipende da cosa voleva "dirci".  :D
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Stefano Toschi - Giovedì 1 Gennaio 2009, 19:47:58
Nooo... con la teoria della terra cava ho avuto a che fare solo di sfuggita, magari approfondirò in futuro.
Comunque la sua genesi deriva sicuramente dalla concezione tradizionale dei mondi inferi (questa sì di valore esoterico) trasposta in chiave scientifica nei secoli scorsi, poi destituita di fondamento scientifico e passata alla letteratura.
Agarttha credo abbia a che fare con l'idea di polo spirituale, il suo posizionamento sotterraneo, sebbene non privo di valore simbolico, non dovrebbe essere originale, ma frutto di rielaborazioni occidentali.
Comunque se questi miti hanno un valore lo hanno in senso simbolico, e richiedono una interpretazione in senso spirituale. Quello che non sopporto sono le interpretazioni "materialiste".
 :)
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Phersu - Venerdì 2 Gennaio 2009, 19:05:07
Nooo... con la teoria della terra cava ho avuto a che fare solo di sfuggita, magari approfondirò in futuro.
Comunque la sua genesi deriva sicuramente dalla concezione tradizionale dei mondi inferi (questa sì di valore esoterico) trasposta in chiave scientifica nei secoli scorsi, poi destituita di fondamento scientifico e passata alla letteratura.
Agarttha credo abbia a che fare con l'idea di polo spirituale, il suo posizionamento sotterraneo, sebbene non privo di valore simbolico, non dovrebbe essere originale, ma frutto di rielaborazioni occidentali.
Comunque se questi miti hanno un valore lo hanno in senso simbolico, e richiedono una interpretazione in senso spirituale. Quello che non sopporto sono le interpretazioni "materialiste".
 :)
Infatti Stefano, ciò che ho proposto nell'argoento di discussione non si riferisce affatto ad una cosa "materiale", cioè fisicamente esistente, come credo tu l'avessi intesa nel tuo intervento.
Morale della favola tu e Paolo ci avete girato tanto attorno, ma secondo me non ci avete capito una fava (si può dire?) su quello che voleva comunicare Verne con il romanzo "Clovis Dardentor", certo sempre meglio di quelli che non sono intervenuti pensando di essere entrati in un circolo di pazzi... visto che più di cento persone ci hanno letto  ;) senza capirci niente, come quei signori del CICAP!!  :D :D :D :D
Nulla di male, in ogni caso... mi diverto, con poco!!  ;D
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Aeropago - Venerdì 2 Gennaio 2009, 21:14:57
Giusto per dire la mia, piaccia o no, vorrei solo precisare che seguire un forum non vuol dire per forza di cose scrivere qualcosa. Certo, abituati dalla cultura vigente che si è visibili solo se si cerca di farsi notare in qualcosa, qualunque cosa sia, in questo senso io per esempio non sono visbile caro Phersu  e di questo non mi cruccio per niente . Ma questo non vuol dire , caro Pehrsu, che chi si limta a leggere sia un povero diavolo forse anche ignorante che non sa cosa scrivere. Probabilmente molti l'hanno letto questo forum ( io lo leggo ad esempio ) ma ancor più probabilmente l'avranno trovato poco interessante o magari non affine ai propri gusti o semplicemente perchè non gli piace essere ghettizzato in una qualunque percentuale più o meno minoritaria che lorenda più o meno visibile. Se mi sono deciso a rendermi visibile è solo perchè temo che a volte la cultura, invece di essere usata bene , cioè essere tutti meno ignoranti, viene usata per creare abissi e discrimini di ogni tipo.
Io ho letto " Clovis Dardentor " da giovane almeno 5, 6 volte e l'ho riletto due anni fa con molto piacere ma se una lettura del genere, caro Phersu, debba essere l'occasione per tacciare di ignoranti chi non interviene nel forum , ti garantsco che non solo non mi interessa intervenire su questo forum sul libro in se, ma nemmeno sarò interessato a leggerne il proseguio se deve essere , da parte tua, caro Phersu, un occasione di bighellonare dall'alto del tuo sapere. Preferisco la polvere del mio sapere ma restare a misura d'uomo.
Senza rancore, ma molto incazzato, Stefano. ;D
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Phersu - Venerdì 2 Gennaio 2009, 21:33:46
Allora, caro stefano (lovecchio), mi sembra che tu nel sito visibile lo sei e su questo non ci piove.  ;)
A mio parere, ignoranti in vari campi, li siamo tutti. Sfido chiunque ad alzarsi ed affermare di essere la "sapienza" impersonata.  ;D
A mio parere, le persone stupide non esistono, perché sempre a mio parere noi umani abbiamo tutti la stessa potenzilità intellettiva: c'è chi è un genio in matematica, ma non riesce a scrivere un tema; chi non riesce a dare la patente, ma è un pianista sublime, potrei andare avanti con centinaia di esempi.  ;D
Se ti va, posso aprir un argomento di discussione con una delle tue frasi preferite: "Perché poesie sublimi (o giù di lì) sono ignorate, mentre poesie schifose (o giù di lì) sono osannate?", ma siccome di tale argomento non me ne può fregare di meno, mi astengo.  :)
Ora, ti ho risposto, su 2000 persone ti sei incavolato solo tu, non era il caso, credimi!  :)
Se vuoi altri chiarimenti (senza renderti visibile) sono qui, poi se vuoi renderti visibile, sono qui lo stesso, ciao!  :)
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Aeropago - Venerdì 2 Gennaio 2009, 21:37:52
Perché poesie sublimi (o giù di lì) sono ignorate, mentre poesie schifose (o giù di lì) sono osannate?"

Questa frase sottolineata, ripresa da te, non è una frase da me pronunciata . Ciao.
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Paolo Ursaia - Sabato 3 Gennaio 2009, 00:18:38
Infatti Stefano, ciò che ho proposto nell'argoento di discussione non si riferisce affatto ad una cosa "materiale", cioè fisicamente esistente, come credo tu l'avessi intesa nel tuo intervento.
Morale della favola tu e Paolo ci avete girato tanto attorno, ma secondo me non ci avete capito una fava (si può dire?) su quello che voleva comunicare Verne con il romanzo "Clovis Dardentor", certo sempre meglio di quelli che non sono intervenuti pensando di essere entrati in un circolo di pazzi... visto che più di cento persone ci hanno letto  ;) senza capirci niente, come quei signori del CICAP!!  :D :D :D :D
Nulla di male, in ogni caso... mi diverto, con poco!!  ;D

        Al contrario...Caro Phersu...semplicemente, sono diversamente e, ahimè, molto più seriamente affaccendato...ne parleremo....
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Marina Como - Sabato 3 Gennaio 2009, 00:46:14
La teoria della "terra cava" esiste da centinaia di anni, forse migliaia, ci sono anche romanzi e pubblicazioni specifiche sull'argomento, è un'ipotesi interessante, ma sul fatto che tali teorie possano portare ad una verità sugli abitanti del sottosuolo ne dubito. Diverso è se prendiamo tali racconti come simbologia vera e propria, esempio la caverna Guénon. Uno come te Stefano, non mi fa credere che di queste cose non ne sa "niente"!  ;) Tu e Paolo siete due cervelli "fini", volete far credere che "non sapete" quando la realà delle vostre conoscenze è ben diversa, sbaglio?
Mi sembra inutile spiegare proprio a te, che "anche" Verne, come Leonardo, Dante, Leopardi, e tantissimi altri, si sono espressi con allegorie, linguaggi ermetici e conoscenze straordinarie in ogni campo, comprensibili da pochi, guarda in questo sito, su più di 2000 persone solo in tre ci interessiamo a tali argomenti e forse qui la percentuale è altissima rispetto al mondo di fuori.
BUON ANNO NUOVO!! Per quel che vale... comunque un augurio è come una benedizione in chiesa: ci si creda o no, male non fa!!  ;D
;D Ti giuro che non vedo l'ora di conoscere esoterismi e terra cava di giulio degli uccelli, credo mi sia indispensabile per allenare il cervello a rendere migliore il mondo di oggi, io che non credo agli angeli, né ai demoni, mi rompe pure rileggere venti volte il padre padrone della lingua italiana egregio sig Dante, il quale stimissimo assai, ma ne ho fin sopra la scatole dei guelfi e ghibellini che si sono estinti tutti, mentre i guerrafondai odierni ancora non li hanno ammazzati nessuno... che sia giusto notare che anche Verne era un grande, ma sfortunello (le scuole non ce ne parlano quasi) che aveva grandi meriti, bla bla... ma... quanti sono stati ancora più grandi e sono rimasti sconosciuti? ed allora...  gnuranti si nasce, ed io lo divenni... e se non lo diventatti... diverrò!
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Phersu - Sabato 3 Gennaio 2009, 09:17:38
;D Ti giuro che non vedo l'ora di conoscere esoterismi e terra cava di giulio degli uccelli, credo mi sia indispensabile per allenare il cervello a rendere migliore il mondo di oggi, io che non credo agli angeli, né ai demoni, mi rompe pure rileggere venti volte il padre padrone della lingua italiana egregio sig Dante, il quale stimissimo assai, ma ne ho fin sopra la scatole dei guelfi e ghibellini che si sono estinti tutti, mentre i guerrafondai odierni ancora non li hanno ammazzati nessuno... che sia giusto notare che anche Verne era un grande, ma sfortunello (le scuole non ce ne parlano quasi) che aveva grandi meriti, bla bla... ma... quanti sono stati ancora più grandi e sono rimasti sconosciuti? ed allora...  gnuranti si nasce, ed io lo divenni... e se non lo diventatti... diverrò!
Beh, marina, forse non lo hai fatto apposta, oppure si, ma hai toccato un nervo scoperto: i guerrafondai di oggi ci sono:
1) grazie all'ignoranza generale, perché se Bush avesse letto "Il Principe" di Machiavelli non si sarebbe imbarcato in nessuna guerra;
2) perché uno sfigato come Verne è stato sconfitto, nel senso che ha tentato di andare contro certi poteri forti, in quel marasma di società segrete troppo spesso messe nel calderone della "massoneria", pur essendoci correnti diversissime e divergenti tra loro di tale organizzazione;
3) per quanto riguarda l'ignoranza, la mia è abissale!!  :D a volte quando faccio ricerche in rete penso di avere qualche vantaggio conoscendo bene o male quattro lingue, poi mi accorgo che su intrnet ci sono interventi in centinaia di idiomi diversi. Per saltarci un po' fuori con "Clovis Dardentor", la Biblioteque Nationale di Parigi ha assorbito tanto del mio tempo libero, fino a leggere tanto da farmi  diventare gli occhi rossi come quelli di un licantropo, per arrivare a cosa? Ad un granelino di sabbia di conoscenza sul personaggio Verne!! Anche se "Clovis Dardentor" è una delle ue opere criptiche principali, ha scritto tantissimi altri romanzi da decodificare. In conclusione, cara marina, brindo alla mia sterminata ignoranza, motore primo di ogni mia curiosità!! Un bacio ed un abbraccio!  ;)
P.S. Non illuderti, mica sono cambiato da come ero prima, sono sempre la solita testa di fava (intesa non come ortaggio, ma come organo sessuale maschile)!  ;D
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Phersu - Sabato 3 Gennaio 2009, 09:22:34
        Al contrario...Caro Phersu...semplicemente, sono diversamente e, ahimè, molto più seriamente affaccendato...ne parleremo....
Beh, allora ti aspetto!!  ;)
Secondo me lavori al parlamento italiano, perché certi personaggi per mettere il loro consenso su certi provvedimenti legislaivi, devono essere per forza anestetizzati!!  ;D
Comunque il presidente della repubblica ti ha battuto, durante il suo discorso mi sono addormentato senza tanti gas strani, mi sono svegliato a mezzanotte col rumore dei bòtti. Ciao!!  :D
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Stefano Toschi - Sabato 3 Gennaio 2009, 12:37:03
Infatti Stefano, ciò che ho proposto nell'argoento di discussione non si riferisce affatto ad una cosa "materiale", cioè fisicamente esistente, come credo tu l'avessi intesa nel tuo intervento.
Morale della favola tu e Paolo ci avete girato tanto attorno, ma secondo me non ci avete capito una fava (si può dire?) su quello che voleva comunicare Verne con il romanzo "Clovis Dardentor", certo sempre meglio di quelli che non sono intervenuti pensando di essere entrati in un circolo di pazzi... visto che più di cento persone ci hanno letto  ;) senza capirci niente, come quei signori del CICAP!!  :D :D :D :D
Nulla di male, in ogni caso... mi diverto, con poco!!  ;D

Per la verità "Clovis Dardentor" non l'ho mai letto, né ho mai sentito parlare di un'interpretazione esoterica dei romanzi di Verne. Mi pare di aver letto qualcosa, come ho detto, ma non ricordo dove, circa "Viaggio al Centro della Terra" e la teoria della terra cava, il che è d'altra parte cosa ovvia, senza bisogno di scomodare intenti esoterici.
Dal tuo post iniziale si capisce poco, per questo ti chiedevo di spiegarci l'esoterismo di Verne!
Per quanto riguarda le interpretazioni "materialiste" non mi riferivo a te, ma era una considerazione generale.
Preciso soltanto che con ciò non intendevo riferirmi al fatto di spiegare simboli e miti sulla base dell'esperienza umana, come fanno la psicologia o la scienza delle religioni. Mi riferivo a cose del tipo identificare il Graal con Maria di Magdala e farne la capostipite di una dinastia regale franca o identificare il 21/12/2012 inizio di una nuova era secondo il calendario Maya con la data dell'invasione degli ufo e ad altre simili amenità.
Ma se non vuoi rivelare le chiavi esoteriche di Clovis Dardentor comprerò il libro di Lamy: sono curioso!
 ;D
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Phersu - Domenica 4 Gennaio 2009, 11:38:51
Allora, stefano (toschi), secondo me mescolare tutto ciò che si intende oggi sotto il termine "esoterismo" in una unica materia dove coesistono: magia, astrologia, ufo, cristianesimo antico, riti satanici, ecc. è un po' come mettere la cacca ed il cioccolato allo stesso livello. Il colore può essere uguale, ma l'aroma è decisamente diverso, secondo me.
Taglio subito dicendo che gli UFO esistono, sfido chiunque a provare il contrario, visto che esistono "oggetti volanti NON identificati", poi sulle indagini si può discutere.
Taglio subito un altro ramo, per ciò che riguarda la Maddalena i vengeli ufficiali e quelli apocrifi combattono sullo stesso piano, cioè quello d una "veridicità" storica quasi nulla, poi se la mettiamo solo sul fatto della Fede, allora per me tale posizione diventa inaccettabile.
Sul fatto di Verne accetto la parola "esoterico" solo nel suo reale significato: esotericòs, cioè una conoscenza rivelata solo ad un piccolo gruppo di iniziati. Probabilmente se tu avessi pratica di queste cose e voglia di ricercare, avresti trovato la chiave "clavis" da solo, cito Clovis Dardentor come romanzo chiave di Verne perché si ispira ad un movimento socialista suo contemporaneo, che aveva come cardine la ricerca e l'attuazione della vera "égalité" tra tutti gli esseri umani, al di fuori delle chiese, della politica e della classi sociali.
Semplificando molto, direi che è tutto qui, stefano, soddisfatto?  ;D
Ma dimmi, sarai mica uno del CICAP che agli ufo non ci credono?  ;D
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Phersu - Domenica 4 Gennaio 2009, 11:42:48
Tornando sul fatto della Maddalena e quindi della Fede, io sono uno di quegli esseri umani che ho bisogno di "conoscere" per "Credere" e non di "Credere" per "conoscere"!
Chiaro o è un po' "esoterico"?  :D
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: RaggiodiSole - Mercoledì 14 Gennaio 2009, 02:20:52
Munble ... Ho letto adesso questa bella ed interessate disquisizione sul centro della terra cava e dei suoi abitanti . Si , effettivamente, pare che ci siano degli abitanti con intelligenze molto superiori alla nostra ( e qui lo credo bene , visto come siamo ridotti !!) , anzi pare che esistano testimonianze di persone attendibili  , con tutto il beneficio del bubbi ovviamente , che siano stati rapiti e trasportati di sotto per essere analizzati . Si dice che esistono ben cinque livelli di potere , un pò come i nostri governi alla fine , hiihihihi. Comunque sembra siano molto incavolati perchè i continui esperimenti nucleari destabilizzano fortemente la loro struttura sottotterranea . Di sicuro c'è delle persone che sono in grado con le loro capacità , di individuare i punti ove si può entrare per arrivare al centro della Terra , una di queste era una discepola di una Madre Spirituale di mia conoscenza, abita a Genova ed era stata con lei in Francia ai piedi ad un monte molto particolare per forma , infatti la sommità non è come tutti gli altri ma la sua sommità è tronca , scusate ma non mi viene il nome, comunque è considerato sacro e meta di pellegrinaggio spirituale , e la discepola che accompagnava la Madre Spirituale aveva individuato esattamente l'ingresso . E giuro che non ho bevuto prima di visitare queste pagine . Ichct ..... !!!!

Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: Phersu - Mercoledì 14 Gennaio 2009, 18:37:30
Munble ... Ho letto adesso questa bella ed interessate disquisizione sul centro della terra cava e dei suoi abitanti . Si , effettivamente, pare che ci siano degli abitanti con intelligenze molto superiori alla nostra ( e qui lo credo bene , visto come siamo ridotti !!) , anzi pare che esistano testimonianze di persone attendibili  , con tutto il beneficio del bubbi ovviamente , che siano stati rapiti e trasportati di sotto per essere analizzati . Si dice che esistono ben cinque livelli di potere , un pò come i nostri governi alla fine , hiihihihi. Comunque sembra siano molto incavolati perchè i continui esperimenti nucleari destabilizzano fortemente la loro struttura sottotterranea . Di sicuro c'è delle persone che sono in grado con le loro capacità , di individuare i punti ove si può entrare per arrivare al centro della Terra , una di queste era una discepola di una Madre Spirituale di mia conoscenza, abita a Genova ed era stata con lei in Francia ai piedi ad un monte molto particolare per forma , infatti la sommità non è come tutti gli altri ma la sua sommità è tronca , scusate ma non mi viene il nome, comunque è considerato sacro e meta di pellegrinaggio spirituale , e la discepola che accompagnava la Madre Spirituale aveva individuato esattamente l'ingresso . E giuro che non ho bevuto prima di visitare queste pagine . Ichct ..... !!!!


Credo tu ti riferisca al Puy-de-Dome, facente parte del Massiccio Centrale, in Francia, nel dipartimento della Auvergne (Alvenia), questo monte alto circa 1464 metri è un vulcano spento, questo spiega la sua forma tronca.
Titolo: Re: "Clovis Dardentor" di Jules Verne
Inserito da: RaggiodiSole - Mercoledì 14 Gennaio 2009, 21:05:51
Non te lo so dire con certezza , ma da come me lo ha descritto mia Madre e per quello che mi ricordo a tal proposito  presuppongo di si e adesso che me lo dici , un effetti era proprio un vulcano spento ed è considerato sacro . Inoltre mi sembra di ricordare che ci sia una specie di santuario , sulla sommità . Non credo siano molto frequenti monti con queste caratteristiche . Grazie della tua ulteriore precisazione in  merito a ciò scritto nella mia precedente .