Missing the summer
Sto rimpiangendo l'estate
nelle gocce brune di pioggia
nascenti da scrigni di nuvole lontane
se ci fosse il riflesso di fondali limpidi
e azzurrità tropicali di mari caldi!
I am missing the summer
pomeriggi spenti di ore lente e veloci
in cui vibra l'eco remota
di meriggi sconfinati inondati di luce
ogni ora una promessa
sbocciata nel tuo animo o nel giorno
la sera un fiore da cogliere
all'ombra della luna e dei tuoi desideri.
I am missing the summer
alberi ricamati nell'ombra
un tempo fiere cime svettanti al sole
vento con stille di ghiaccio
un tempo carezze di zefiro
di velluto e tiepido.
I am missing the summer
nell'aria retrogusto di Alaska
un giorno ricordo mai avuto
di regni tropicali
arsi di sole e incanti lontani.
I am missing the summer
grigi riflessi nei tuoi occhi
un tempo caleidoscopio di colori
come vorresti fosse la tua vita e il mondo
forse per questo
I am missing the summer
Missing the summer è un elogio alla nostalgia, al ricordo e alla speranza nel senso pieno dei vocaboli.
Grazie a queste colonne portanti può giocare su tre piani temporali: passato e presente ampiamente descritti, e la proiezione della malinconia in un futuro che lega il soggetto alla sua terra.
FORMA
Ciò che mi ha colpito di più della poesia è la forte carica musicale che contiene.
Sento un fortissimo legame con questa canzone: http://www.youtube.com/watch?v=2A2Jt4WOxN8.
Nonostante non ci sia una struttura metrica precisa, piccole rime ed assonanze interne oltre all'incalzante "I am missing the summer", donano un armonia rotonda a questa poesia. Uno strumento musicale inizia a suonare con l'inizio del viaggio spegnendosi alla fine, un ritmo sobrio che fà da sottofondo ad immagini che scorrono in un film mixato di istantanee e di piccoli video.