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Laboratorio => A più mani => Topic aperto da: goccia - Martedì 7 Luglio 2009, 20:57:23
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Lascia le ragnatele di stoffa
che attaccammo al muro
scenderò dall'alto un giorno
e saprò come catturare spazio
Lo farai nel nome del figlio
è per lui che preferirai questo cemento
ed una preghiera del mio ventre
rifletterà l'antichità di un volo
Non chiederò una nuvola
o voi in sposa alla linfa
ma vi percorrerò le vene
per solleticarvi il cuore
Ed io non domanderò alle pareti un nome
brucerò di attesa sull'uscio della mia casa
ridandomi compagna alla nebbia
di queste tue parole.
Baca..sempre grazie, ancora grazie per la pazienza ed il tempo che mi dedichi :)
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Ma scherzi Framm? Sei tu che doni spessore a quelle quattro parole che faccio blaterare ai fogli, torturandoli con la penna!
Scrivere con te è sempre un piacere!
:D
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Ma scherzi Framm? Sei tu che doni spessore a quelle quattro parole che faccio blaterare ai fogli, torturandoli con la penna!
Scrivere con te è sempre un piacere!
:D
Allora siamo due torturatori di fogli ;)
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..vabbè.. quando avete finito di complimentarvi fra di voi.... ;D
volevo dirvi che è bellissima!!!!!! :)
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Veramente ci stavamo OFFENDENDO A VICENDA!
Comunque...
la poesia è partita con una idea molto generica nella prima quartina, poi si sviluppa in maniera ( per me ) inaspettatamente sentimentale, con quel velo di tristezza che non guasta mai ( io preferisco le coperte di tristezza, sono più reali, tipo plaid ).
A me alla fine lascia il dubbio di una partenza con l'incertezza del ritorno.
Un amore che vince anche la morte e...queste ragnatele di stoffa che caaavolo sono?
AHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAHAH :D
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Veramente ci stavamo OFFENDENDO A VICENDA!
Comunque...
la poesia è partita con una idea molto generica nella prima quartina, poi si sviluppa in maniera ( per me ) inaspettatamente sentimentale, con quel velo di tristezza che non guasta mai ( io preferisco le coperte di tristezza, sono più reali, tipo plaid ).
A me alla fine lascia il dubbio di una partenza con l'incertezza del ritorno.
Un amore che vince anche la morte e...queste ragnatele di stoffa che caaavolo sono?
AHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAHAH :D
Bacaaaaaa ahahahahah ma se non lo sai tu!!! ahahahahah
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non sempre si sa quello che si scrive... a volte sopraggiunge un'immagine e la buttiamo lì, perchè è bella, è musicale, è affascinante e...nasconde un significato recondito, da scovare nell'inconscio dell'autore. a volte... altre volte il senso è chiarissimo e l'immagine fortemente simbolica di ciò che l'autore intendeva comunicare.
qualcuno chiama questo modo di scrivere "ermetico"... io lo definirei "epidermico" e poi è quello che mi piace di più! credo che in questo modo di scrivere sia contenuta la potenza creativa, l'ispirazione vera e propria.
(divagazioni)
la poesia mi piace molto, anche se non è unica, si compone appunto delle vostre due voci distintamente... la definirei più un duetto, che una poesia singola... ma bella, molto romantica e anche un po' malinconica. ma la malinconia è già poesia di per sè... :)
bravi monoculi bicromi!! ahahahah
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Ma scherzi Framm? Sei tu che doni spessore a quelle quattro parole che faccio blaterare ai fogli, torturandoli con la penna!
Scrivere con te è sempre un piacere!
:D